Quell'occhio la tormentava ogni giorno.
Kakashi era cambiato dalla morte di Obito.
Si comportava come se, dentro di lui, in un piccolissimo recesso della mente, ci fosse anche il loro compagno di squadra.
«Scusate il ritardo! Per strada ho incontrato il terzo Hokage che mi ha chiesto se potevo aiutarlo ad attraversare la strada»
Ovviamente non ci aveva creduto nessuno - il maestro Minato si era limitato a scuotere il capo, paziente.
Lei lo aveva guardato, Kakashi.
Aveva guardato quell'occhio che spesso si ostinava a nascondere; sembrava farlo apposta per ricordarle che sì, Obito c'era ancora e soffriva, l'amava.
Già.
Quell'occhio la tormentava ogni giorno.
[100 Parole]
Note dell'Autrice: Evvai! Sono riuscita a postare anche questa! *O* forse, prima o poi, riuscirò ad avvicinarmi almeno alle cinquanta drabble (alla centesima ci arriverò fra cento anni ._.). Uhn, che dire? Questa volta ho parlato di Rin. Dev'essere stata
dura per lei guardare Kakashi e finire col pensare a Obito, no? Io ci ho fatto un pensierino... ed è nata 'sta cosa qui XD
Bè, che dire? Grazie a chiunque commenterà! =D
Alla prossima,
Mokochan