Il vampiro ad un certo punto si fermò e guardandosi in giro per accertarsi di avere seminato la ragazza che lo stava rincorrendo, fece un segno strano con le braccia e di colpo dinnanzi a lui comparve una porta avvolta da una specie di deformazione spaziale tipica delle magie di occultazione, Buffy ripresasi dall’attimo di perplessità dovuto a quella visione decise di entrare in quella porta prima che, passato il vampiro, si richiudesse, così con uno scatto improvviso si lanciò. Ciò che si trovò di fronte era davvero strano, sembrava un bar di demoni, da tempo non ne vedeva uno, ultimamente i demoni avevano deciso di stare buoni per evitare di morire visto le tantissime cacciatrici che circolavano. Buffy si rintanò nell’ombra per non essere vista, era meglio non andarsi a cercare i guai soprattutto se si era 1 contro 20, così si accostò ad un tavolo tenendosi la faccia coperta con il cappotto e iniziò ad origliare la conversazione che il vampiro che aveva rincorso stava facendo con gli altri demoni e vampiri vicino a lui
-“Uff , per un pelo, non è più possibile andare in giro a cercare un po’ di cibo fresco, non possiamo andare avanti così”
-“Si è vero! Da quando è stato sconfitto il primo le cacciatrici sono comparse dovunque e noi non abbiamo alcuna possibilità di batterle”
-“Menomale che qui siamo al sicuro, grazie al mago elzebar questo posto non è rintracciabile”
-“Tutta colpa di quel vampiro!!è colpa sua se ora siamo combinati tutti in questo modo, se riuscirà ad uscire da dove si trova ora gliela farei pagare molto volentieri!!”detto questo fece un sorriso malefico all’amico e si scrocchiò le dita con l’aria di chi si sarebbe divertito un mondo.
Sentendo la conversazione del vampiro con il demone, Buffy ebbe un sussulto al cuore, non era possibile, doveva per forza avere frainteso , non stavano parlando di Spike, era solo la sua immaginazione a giocarle questi brutti scherzi, eppure il suo corpo sembrava credere a ciò che aveva pensato inizialmente e così li rivenne in mente la frase che aveva detto quel demone: “se riuscirà ad uscire da dove si trova ora gliela farei pagare molto volentieri”
Cosa voleva dire, loro sapevano dove fosse Spike e pensavano che ci sarebbe stato un modo per uscire da li??
Questa domanda iniziò a diventare incandescente dentro di lei, le stava bruciando dentro, doveva sapere, così, prima ancora di rifletterci si alzò dallo sgabello su cui era seduta e avvicinatasi al demone prese uno dei tentacoli che gli uscivano dalla testa e lo staccò. Un urlo pieno di dolore uscì dalla bocca del demone che insieme al vampiro si girò e guardando in faccia la ragazza e divenne bianco.
Vampiro-“Che ci fai tu qui??...come sei riuscita ad entrare??
Buffy-“zitto tu!!”poi guardando i demoni che si trovavano vicini a loro disse “Se vi azzardate a fare un passo uccido anche voi state lontani, io sono la cacciatrice”
I demoni allora spaventati dalla scoperta dell’identità della ragazza e dalle sue minacce decisero di lasciare buffy, il vampiro e il demone da soli.
B-“Allora, veniamo a noi, di chi stavate parlando prima???”
V-“quando??che vuoi da noi…??”
B-“prima stavate parlando di un vampiro che sarebbe stata la causa del risveglio delle cacciatrici!!Cosa sapete di questa storia??!!!” Dicendo questo avvicinò la punta del paletto pericolosamente al petto del vampiro che, spaventato da quel gesto dalla cacciatrice disse
-“Il vampiro…so solamente che è colpa sua se il primo è stato sconfitto, elzebar ha detto di aver visto tutto con le sue doti  visionarie…”
B-“Parla!!perché hai detto che il vampiro sarebbe potuto uscire dal posto in cui si trova, dove è??”
V-“…io…non lo so precisamente ma dovrebbe essere in una dimensione parallela non so dove né perché, ti giuro non so nient’altro, non uccidermi..”
B-“chi è questo elzebar di cui stai palando??dimmi dove posso trovarlo e forse ti risparmierò!”
V-“ elzebar è uno stregone…ci ha aiutato quando le cacciatrici si sono risvegliate, ha creato questo posto dove saremmo potuti  essere al sicuro, …non so ora dov’è..di solito si incontra con i demoni nella sua caverna..”
B-“Nella sua caverna e come ci arrivo??!!”
V-“…non lo puoi fare tu solo noi vampiri e i demoni possiamo andare..”
B-“Perfetto mi indicherai la strada se non vuoi morire precocemente…anche se a dire la verità sei già morto…insomma hai capito!!”
Cosi il vampiro si decise a mostrare la via alla ragazza e con un gesto della mano simile a quello che aveva fatto per entrare in quel locale, fece apparire una porta al cui interno si vedeva una caverna, così Buffy scaraventato il vampiro per terra vi entrò.
Con un salto si ritrovò in una caverna  grigia e di colpo il portale dietro di se si chiuse, così iniziò a camminare, i suoi passi riecheggiavano in quel luogo.
Erano passati ormai parecchi minuti, ma non sembrava che vi fosse qualcuno, quando ad un certo punto una luce apparve di fronte alla ragazza che dopo essersi coperta gli occhi per non rimanere accecata,  sentì un’ improvvisa sensazione di gelo, così quando riaprì gli occhi si trovò davanti un demone  di colore marrone-rosso, lei lo guardò e lui disse
E-“Io so chi sei cacciatrice, e so anche perché sei venuta qui a cercarmi, risponderò alle tue domande”
B-“chi sei tu? Che cosa sai di Spike??”
E-“Io sono uno stregone e ho visto la battaglia contro il primo ed il sacrificio di quel vampiro con il medaglione...tu non hai la minima idea di cosa sia quel medaglione vero?”
B-“Bè…veramente no, non so molto”
E-“Quel medaglione ha un potere antichissimo, risalente circa alla nascita dei primi vampiri, quando questi nacquero il loro potere oscuro era talmente forte che degli stregoni dell’epoca crearono un medaglione il cui potere avrebbe potuto uccidere tantissimi vampiri, solo che questo medaglione era solo un catalizzatore, necessitava di un’anima per poter funzionare, ma non un’anima qualunque, ma di un’anima appartenente ad un grande guerriero che poteva governare il potere della gemma. Dopo molto tempo dalla creazione del medaglione gli  uomini decisero di utilizzarlo per sconfiggere definitivamente i vampiri che oramai stavano spadroneggiando sulla terra, ma, il sapere di quegli stregoni che avevano creato il gioiello era andato via via perdendosi fino a che, nel momento dell’utilizzo di quell’arma, l’umanità fece uno sbaglio terribile dando il medaglione a chi non aveva la forza per gestire il suo potere, così, quando l’umano nominato utilizzò la gemma, il potere di questa si trasformò e da essere portatrice di luce divenne portatrice di tenebre, così gli stregoni che assistettero al massacro portato da questa pietra decisero di legarla ad un incantesimo per cui chiunque avesse usato la pietra sia vampiro che umano sarebbe stato trascinato in una dimensione parallela e in tal modo il proprietario della gemma non avrebbe avuto la possibilità di fare molti danni. Così la pietra non essendo stata usata da nessuna delle 2 parti fino ai nostri giorni era rimasta inosservata, fino a che un vampiro con l’anima la trovò e la diede a te affinché la usassi contro il primo. L’altro vampiro ..il cui nome era Spike era potente tanto da controllare il potere della pietra e quindi riuscì a sconfiggere l’armata del primo, ma non è potuto scampare alla maledizione e così la sua anima è stata rinchiusa in un’altra dimensione da cui non potrà uscire e nella quale rimarrà per l’eternità.”
Buffy rimase sbigottita da ciò che quel demone gli aveva rivelato, non avrebbe mai potuto pensare a una cosa del genere, e soprattutto, anche se quello stregone gli aveva detto che Spike non sarebbe potuto uscire da quella dimensione, in lei si era accesa una flebile speranza di riabbracciare il suo amato e non si sarebbe fermata fino a che non sarebbe successo.