Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Shizue Asahi    21/07/2011    4 recensioni
Chiuse gli occhi e Ted, inconsciamente, strinse un braccio attorno alla sua vita. Andromeda posò una mano su quella del marito e sbadigliò. Poi arricciò il naso e bloccò uno starnuto sul nascere.
{Terza classificata al contest "Conto alla rovescial, il tempo è tiranno" di Hikaru_zani}
{Ventunesima classificata all' "Happy drabble to you! - Once Again" di Erica Weasley}
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Andromeda Black, Ted Tonks | Coppie: Ted/Andromeda
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nick Autore (sul forum e su EFP): Shizue Asahi
Titolo: Attimi
Personaggi: Andromeda Black, Ted Tonks
Pairing: Andromeda/Ted
Genere: Romantico, Introspettivo
Rating: Verde
Avvertimenti: Drabble, Raccolta
Introduzione:  La prima drabble è ambientata al quinto anno; la seconda al sesto, la terza al settimo, la quarta quando Dora ha quattro anni e la quinta quando Teddy ha quattro anni.
NdA: E da questa cosa puoi dedurre la mia immensa propensione per le drabble! ç_ç Beh, mi è piaciuto scriverle, anche se sono più propensa per le flash >.<

 

 

Attimi

 

 

Hogwarts, Sala Duelli, 19 gennaio 1968

 

Alzò la bacchetta e nascose il nervosismo dietro un sorriso beffardo. La Serpeverde gli lanciò un’occhiata di sfida, ma non si scompose, limitandosi a far ondeggiare la lunga chioma riccia, mentre Ted avvampava e lo stomaco gli si contorceva.
Il professore di Difesa contro le Arti Oscure diede il via al duello.
Il Tassorosso si inchinò, presentandosi:  -Ted Tonks.-
-Andromeda Black.- rispose la ragazza piegando le labbra all’insù, in un accenno di sorriso.
Ted mosse la bacchetta, ma prima che se ne accorgesse, si ritrovò schiantato dall’altra parte dell’aula.
Quando riprese conoscenza era in infermeria.
-Ti ha proprio steso, eh?- scherzò uno dei suoi compagni e Ted avvampò, di nuovo.

 [110]

 

 

Hogsmeade, 18 febbraio 1970

 

La neve scendeva lenta e si ammassava per le strade di Hogsmeade.
Andromeda Black sedeva sola a uno dei tavoli de “I Tre Manici di Scopa” e guardava fuori da una delle finestre. Si nascose dietro una delle pesanti tende quando due Serpeverdi del suo anno passarono fuori dal locale e subito dopo si diede mentalmente della stupida.
Si arricciò un ricciolo bruno tra le dita e sbuffò, socchiudendo le labbra sottili.
E, intanto, Ted si faceva largo tra la folla, con due burrobirre in mano e quando incontrò gli occhi di Andromeda sorrise. Poi inciampò e rovinò per terra. Andromeda lo guardò allibita e poi scoppiò a ridere, arrossendo.

 [110]

 

Espresso per Londra, 1 luglio 1971

 

Il paesaggio scorreva veloce e sfocato attraverso il finestrino e lei si perdeva nell’osservarlo, per l’ultima volta. Le sembrava quasi incredibile che il suo settimo anno a Hogwarts fosse giunto al termine.
Sbuffò e alcuni boccoli bruni tremarono, per poi ritornarle docilmente sulle spalle.
Carezzò con dolcezza la zazzera bionda di Ted, placidamente addormentato sulle sue gambe. Reclinò il capo e gli sorrise, come se lui la potesse vedere. Poi si chinò in avanti e gli diede un bacio a fior si labbra.
La porta del vagone si aprì e Andromeda si ricompose all’istante. La figura sottile di Narcissa la fissava allibita dal corridoio e capì di essere nei guai.

 
[110]

 

Casa Tonks, 10 ottobre  1977

 

I capelli le ricadevano scompostamente sul cuscino, mentre il respiro lento e regolare di Ted le solleticava il collo.
Chiuse gli occhi e Ted, inconsciamente, strinse un braccio attorno alla sua vita. Andromeda posò una mano su quella del marito e sbadigliò. Poi arricciò il naso e bloccò uno starnuto sul nascere.
La porta della loro camera da letto si aprì silenziosamente, ma non abbastanza da ingannare l’orecchio esperto di Andromeda. La donna aprì gli occhi trovando il viso tondo della figlia che la fissava supplicante.
Sbuffò e le fece posto al suo fianco.
Nimphadora sorrise e si infilò sotto le coperte, mettendosi tra lei e Ted, come al solito.

 [110]

 

Casa Tonks, 27 settembre 2002

 

Si rigirò nel letto, tirandosi le coperte fin sopra la testa. Corrucciò le sopracciglia sottili, allungò una mano verso l’altra parte del materasso e tastò la leggera conca che lo segnava. Sorrise. Non ricordava neanche più quante volte avesse chiesto a Ted di rigirare il materasso.
Sospirò, mentre la porta della camera da letto si apriva. A piccoli passi Teddy si avvicinò al letto della nonna e senza chiederle il permesso vi salì.
Andromeda osservò con la coda dell’occhio la chioma azzurra del bambino, fingendo di essere addormentata.
Teddy si infilò sotto le coperte, al posto di Ted, e quando Andromeda lo abbracciò, attirandolo a sé, lui protestò e arrossì.

 [111]

 

***

Questa storia si é classificata terza  al contest "Conto alla rovescial, il tempo è tiranno" di Hikaru_zani ed è arrivata ventunesima  all' "Happy drabble to you! - Once Again" di Erica Weasley

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Shizue Asahi