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Autore: EM_aspirantescrittrice    24/07/2011    4 recensioni
Ciao a tutte, questa è la mia prima long in Harry Potter e prenderò spunto dal libro di Alex Flinn, Beastly, con molte modifiche.
I personaggi saranno molto OCC anzi, io direi che i caratteri saranno totalmente cambiati.
Hermione Granger è bella, ricca e popolare. A scuola è considerata la migliore ed è abituata a prendersi gioco di tutti. Però un giorno a scuola arriva Harry, un ragazzo bruttino ed emarginato che in seguito ad uno scherzo di Hermione si rivelerà un mago che per punirla della sua cattiveria la tramuterà in una bestia.
Per spezzare l'incantesimo ha due anni di tempo, deve ricevere un bacio da un ragazzo che prova dei veri sentimenti per lei, altrimenti rimarrà così per sempre.
Chissà se Draco riuscirà a guardare oltre le apparenze.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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oltre le apparenze cap 2

CAPITOLO 2

È l'ora di ginnastica, sono trascorse due ore dalla discussione con lo straccione, e adesso è qua che sta correndo davanti ai miei occhi. Insieme al resto dei miei compagni, sta correndo sulla pista all'aperto, situata nell'enorme giardino della scuola, mentre io sto ferma in piedi davanti alle panchine. Siccome non avevo nessuna voglia di mettermi a correre, non volevo rischiare di rovinare la mia bellissima maglietta della Dolce&Gabbana col sudore, prima che iniziasse la lezione sono andata a riferire al professore che non mi sentivo molto bene e lui, stupido com'è, ci ha creduto subito. Ed ora eccomi qui a guardare gli altri faticare mentre io mi rilasso. L'ho sempre detto che essere furbi nella vita è utile...

È appena finita la lezione e Daphne è qui che mi sta chiedendo come mi sento. Certe volte mi domando come le persone possano essere così stupide. Non è così difficile capire che quella di prima era tutta una falsa, fino all'ora precedente stavo da benissimo! Mah... Sospiro e cercando di non alterarmi, mi metto a spiegarle che mi sento bene e che non mi andava di fare educazione fisica, quindi ho mentito dicendo al prof che stavo male. Lei, dopo essersi complimentata con me per la mia intelligenza,  mi sta riferendo quello che ha sentito dire a Pansy Parkinson mentre chiaccherava Ginevra Weasley.

- Ho sentito dire alla Parkinson che quest'anno siamo noi donne a dover invitare al ballo gli uomini, ma ti rendi conto?-

Ma ti rendi conto,invece, che è da due anni che io sopporto la tua voce stridula? Vorrei risponderle, ma mi trattengo. Per oggi di discussioni ne ho avute fin troppe.

- Sì, hai ragione. Adesso devo andare ci vediamo dopo. -

Dopo essermi congedata da Daphne, non la sopporto molto, anche se devo ammettere che per una volta mi è stata utile, inizio a camminare per il giardino. Non riesco a non pensare alle parole dello straccione. Sei una bestia. Ecco le parole esatte che mi rimbombano per la testa da più di tre ore. Ancora non mi capacito di come quello abbia osato rivolgersi così a me. Mi nasce un sorriso quando le parole di Daphne mi giungono al cervello. Mi è venuta un'idea. Voglio umiliare quello sgorbio, voglio fargli capire che qua comando io.

Sto per rientrare  a scuola, quando vedo lo straccione seduto su una panchina abbastanza nascosta dagli alberi. Noto che è da solo. Non che la cosa mi stupisca più di tanto, chi vorrebbe passare il proprio tempo con lui? Lascio perdere questi pensieri, è arrivato il momento di iniziare la mia vendetta, così mi dirigo verso di lui e prima che possa dire qualcosa mi ci siedo vicino. Sospirando mi volto verso di lui che mi sta guardando incuriosito, di certo non si aspettava che Io mi sarei seduta proprio dove c'era LUI.

- Ho pensato a quello che hai detto in classe. Ho deciso che hai ragione. -

Quanto è difficile dire queste parole. Io che ammetto di aver torto? Calma, stai calma mi ripete una vocina dentro la mia testa. Ricordati che stai mentendo. Tu non hai torto. Tu hai sempre ragione.

- Sul serio?-

Ci sta cascando. Perfetto.

- Sul serio. Qui non facciamo altro che giudicare le persone in base all'aspetto. Ammettiamolo, io sono più bella della media, e questo mi rende la vita più facile, mentre quelli come... -

- Come me? -

- Non volevo essere così specifica. La gente meno bella ha più difficoltà nella vita, ma ho capito che non è per colpa loro. Insomma, non possiamo decidere noi con quale aspetto nascere, no? -

Mi guarda stupito, non si aspettava queste frasi da me, ma come dargli torto? Fino a poche ore fa gli ho mangiato la faccia dicendogli l'opposto.

- Inoltre, tu mi sembri un tipo...interessante. -

- Interessante nel senso di strano? -

- Se per strano intendi una persona che non ha paura dei giudizi della gente, allora si. Sei strano. Ma positivamente. -

Sorride, sta credendo davvero nelle mie parole. Povero illuso.

- Sei venuta qua solo per dirmi questo? -

Stronzo, cosa vorresti che ti dica? Che voglio venire al ballo con te? Beh, ti accontenterò. Sia mai che io sia cattiva.

- No. In effetti sono venuta a chiederti se ti va di venire al ballo della scuola con me. Sempre se a te non dispiace ovvio... -

Strabuzza gli occhi. Sorpreso?

- Si. Si, mi va di venire al ballo con te. -

Mi fa un sorriso strano, quasi riservato e poi se ne va lasciandomi sola sulla panchina.

Perfetto, ci sarà da ridere.

 

Sono trascorsi due giorni dalla conversazione con Potter, e quell'idiota è andato a dire in giro che io l'ho invitato al ballo. Io sto facendo finta di niente, nessuno sano di mente crederebbe a una cazzata simile. O almeno spero...

All'improvviso, qualcuno mi afferra per un braccio e mi ritrovo tra le braccia di Theodore Nott, il mio ragazzo. Theo è il ragazzo più sexy della scuola: è alto, fisico da atleta, capelli neri e occhi verdi. Un gran bel ragazzo.

- È vero quello che si dice in giro? Hai invitato quello sfigato di Potter al ballo? Com...-

Lo zittisco con un gesto infastidito della mano. Cos'è che ho pensato pochi secondi fa? Ah, nessuno sano di mente crederebbe a una cazzata simile. Ecco a punto, sano di mente. Qui la maggior parte delle persone sono matte!

- Frena dear. Quello che si dice in giro è una gran cazzata. Secondo te, io la ragazza più bella e popolare di Hogwarts, inviterei quello sgorbio al ballo?!-

Accompagno la frase da una smorfia schifata. Non voglio dover ammettere che lo sgorbio sta dicendo la verità, in fin dei conti, sono stata io a invitarlo.  Anche se l'ho fatto per uno scopo ben preciso, ho una reputazione da difendere!

- Lo sapevo! Tu non avresti mai invitato uno sfigato simile, poi tu devi venire al ballo con me! -

Detto questo mi bacia davanti tutti gli studenti che ci stanno guardando. Non hanno mai visto due baciarsi?

- Adesso vado a dire a tutti che s'è sbagliato.-

- No, non lo fare. -

Mi lancia un'occhiata sospettosa. Sbruffo. È mai possibile che devo sempre spiegare tutto? Nessuno qui ha un po' di cervello? Meglio che non rispondo...

- Semplice! Immagina la scena. Lui dice a tutti che andrà al ballo con me e magari si mette tutto in tiro, poi io arrivo al ballo con te. Immagina la  figura che ci farà! -

- Sei geniale. Piccola, ti amo. -

- Ah Theo. Prima che mi scordi: domani sera indosserò un abitino nero. Voglio un'orchidea abbinata viola. Inoltre, mi devi passare a prendere alle otto sotto casa mia. Baci. -

Faccio il classico gesto che si usa per mandare i baci e mi allontano. Già mi sto gustando la mia vendetta. Sarà meravigliosa.

Con questi pensieri sto camminando tra i corridoi, mi fermo quando vedo che Potter si sta dirigendo verso di me sorridente. Non ricambio ma gli faccio un piccolo cenno di saluto con la mano. Chissà che vuole...

- Ehi Hermione! Va bene se domani sera ti passo a prendere verso le otto a casa tua? -

Questa non ci voleva. Devo inventarmi immediatamente una scusa credibile.

- Veramente...preferirei se ci incontrassimo direttamente la. Lo trovo più originale... Ah. I biglietti per accedere alla sala da ballo li ho già comprati io per tutti e due. -

Mi sorride, ha creduto alla mia scusa. Meno male.

- Certo, per me va benissimo. Allora ci si vede domani sera alle otto. -

Detto questo, ognuno va per la sua strada. La grande serata si sta avvicinando.

 

ANGOLO AUTRICE:

Eccomi qua col secondo capitolo ^__^

Nel prossimo entrerà in scena Draco, chissà che cosa succederà tra Herm e il nostro biondino preferito XD

Grazie a tutte coloro che seguono la storia.

Si accettano critiche e consigli.

Un bacio Ely

  
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