Immaginate che, quando dormiamo, esista un mare in cui la luna - quando non è nella fase di novilunio - splende sovrana...
Immaginate anche che sia popolato da stelle invece che da pesci e altri animali marini.
Se ci riuscite potreste facilmente notare che questo pelago, del tutto somigliante al cielo notturno (probabilmente di notte mare e cielo si fondono), è solcato da una piccola barca.
A bordo di essa, illuminato dalla sola luce di una vecchia lanterna ad olio, c'è un vecchio pescatore solitario con la barba arruffata.
Scoprirete che egli, nonostante il suo aspetto dimesso, è Morfeo, colui che elargisce il sonno e i sogni...
Lo vedrete con una rudimentale canna da pesca perché, dopo aver procurato i sogni, li recupera per custodirne la bellezza oppure per liberarci dagli effetti sgradevoli di un incubo.
Tutte le notti egli naviga senza posa per adempiere la sua missione che non conoscerà mai fine.