E se…

 
 
Vi è mai capitato di pensare, "e se fosse andata diversamente?!" Credo di si. A me succede spesso. Mi basta un particolare insignificante e la mia mente inizia a vagare tra ricordi e possibili avvenimenti.
Mi succede soprattutto se penso a due ragazzi che hanno fatto parte in qualche modo della mia vita. Io sono una persona
molto razionale,quindi prima di fare una cosa valuto attentamente tutto e difficilmente mi pento delle decisioni che prendo,però non so perché con loro due è diverso.
Perché vi sto raccontando tutto questo!? Bella domanda.
Il fatto è che ieri pomeriggio per sbaglio mi sono ritrovata a prendere il caffè con Fabio,uno di questi ragazzi. E per il resto della serata non ho fatto altro che pensare a quando ci siamo conosciuti e a come sarebbero potute andare le cose.
 
La prima volta che ho visto Fabio è stato 3 anni fa. Abbiamo passato il capodanno insieme a casa di amici in comune.
Come succede sempre in questi casi,la cosa era un po’ arrancata,dormivamo in 3 nel letto matrimoniale,per terra, in 5/6 in camere piccolissime. Però non ci importava volevamo solo divertirci un po’.
Così per quattro giorni me ne sono andata in montagna da questi amici.
Fabio mi è subito piaciuto, è il classico ragazzo mediterraneo, alto,moro, non magrissimo,però bello. Vabbè io sono un po’ di parte,però credetemi non è niente male. E poi è sempre allegro e con la battuta pronta.
 
Quei giorni in montagna li abbiamo passati praticamente sempre insieme;sembrava che ci conoscessimo da una vita.
Le mie amiche mi dicevano che eravamo molto carini e che secondo loro lui ci provava,io invece non vedevo questo interesse,però mi andava bene lo stesso,mi stavo divertendo da morire.
Poi l’ultima sera,la sera di capodanno, ci sono stati due o tre episodi che mi hanno portato a  dare ragione alle mie amiche.
Avevamo bevuto molto,come succede ogni volta che ci riuniamo a casa di qualcuno, e appena dopo il brindisi di mezzanotte era scoppiato il casino. Le coppie erano salite in camera,e noi “scoppiati” cazzeggiavamo di sotto,continuando a bere.
Io e Fabio eravamo sempre insieme; io e lui da soli in giardino vicino la fontanella,che chiacchieriavamo. Lui che mi raccontava della squadra di bambini che allenava, io che lo ascolto incatata.
E poi ci ritroviamo in casa con gli altri. Io che camminavo all’indietro e lui davanti a me che mi spingeva verso il muro.
Ormai eravamo praticamente attaccati e poi… Boom… un botto incredibile dietro le mie spalle.
Era caduto un quadro dal muro,sicuramente appoggiandomi lo avevo toccato e fatto cadere.
 
E da qui iniziano i miei se.
Se quel quadro non fosse caduto,cosa sarebbe successo? Ci saremmo baciati? Se si,sarebbe successo perché provava interesse per me,o semplicemente per il troppo alcool nelle nostre vene?
Tante domande a cui non avevo una risposta. Ho odiato davvero tanto quel quadro, il momento era passato ormai e tutto era tornato come prima.
Pensavo che non ci sarebbero state più occasioni per dare risposta a quelle domande,invece quando era arrivata l’ora di andare a dormire,inaspettatamente lui mi chiese se volevo dormire con lui.
Il panico più totale. Sapete come si dice, l’alcool ti fa fare cose che da sobrio probabilmente non faresti e questo è quello che è successo a me. Prima ero bella rilassata,invece ora che stavo un pochino meglio la razionalità stava avendo il sopravvento sull’istinto.
Da una parte mi sarei infilata all’istante sotto le coperte tra le sue braccia,ma non per fare chissà cosa,mi bastava dormire così. Dall’altra però pensavo,ma che cazzo faccio!? Lo conosco da tre giorni ti pare che dormo con lui!?
E indovinate un po’ quale parte di me ha vinto!?  Vi dico solo che la mattina mi sono risvegliata con la mia amica addosso.
Il giorno dopo siamo ripartiti;per un po’ di tempo abbiamo continuato a frequentarci con il nostro gruppo di amici. Poi ci sono stati vari litigi, nuovi arrivati e cose così,quindi il gruppo si è andato sfaldando di giorno in giorno. E ora capita davvero raramente che io e Fabio ci incontriamo. Quindi i miei dubbi sono rimasti tali.
 
Fino a ieri sera. Già perché mentre lui mi raccontava della sua attuale ragazza io ho ripensato a tutto questo. E la prima domanda che mi sono fatta è stata  “e se quella sera avessi dormito con lui? Magari le cose potevano andare diversamente. Magari ora sarei io la sua ragazza?”
Poi mentre pensavo e ripensavo nella mia camera buia,l’illuminazione. Tutti i dubbi erano svaniti.
Già perché se quel quadro non cadeva,magari io e lui ci saremmo baciati, e probabilmente saremo andati anche oltre,soprafatti dall’alcool. E la mattina dopo ci saremmo svegliati con un mal di testa assurdo (cosa che effettivamente è successa) e con tanto imbarazzo nell’aria.
Probabilmente avremmo evitato di vederci per un po’ e  non avremmo passato serate intere a ridere e divertirci con i nostri amici.
Poi comunque,non saremmo mai stati insieme. Perché con il tempo,oltre ad aver saputo che lui non era interessato a me, mi sono resa conto che quello che io provavo nei suoi confronti era semplice amicizia.
 
Vi è mai capitato di pensare “ e se fosse andata diversamente?”
A me si,e grazie a quella stupida domanda che ogni tanto mi rimbalza in testa ho capito che la vita è piena di “e se..”
E noi non potremmo mai sapere come sarebbe andata,però se in quel momento abbiamo preso una decisione piuttosto che un’altra,un motivo ci sarà sicuramente.
Magari non lo capiremo subito,all’inizio ci staremo male, poi succederà qualcosa che ci aprirà gli occhi. Qualcosa che ci farà trovare una risposta a tutti quei “se” e, saremo contenti di come sono andate le cose.
 
 
Buongiorno a tutti!!!
Eccomi qui con una cosa un po’ nuova per me. La prima OS che non riguarda i Jonas.
Non avevo minimamente intensione di scrivere una cosa del genere. Però poi è successo qualcosa,che mi ha spinto a scrivere questa specie di sfogo.
Non è niente di che lo so,infatti come ho detto non era proprio in programma una cosa del genere. Però ormai l’ho scritta e perché cancellarla?!
Spero che l’appreziate. E spero anche in qualche piccola recensione,anche per dirmi che sono un psicopatica,senza niente da fare :P
Un bacio a tutti
N.