Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Stella94    02/08/2011    8 recensioni
Elena sa che non può più tornare indietro. Sa che questa è la scelta giusta. Giunta in un punto senza ritorno, è costretta a rinunciare a ciò che le è più caro, proprio per difenderlo. Sarà dura, sarà doloroso, ma Elena sente che una nuova vigorosa alba sta per risorgere. Attenzione SPOILER! Per chi non avesse ancora visto l'ebisodio 2x18. E' solo una prova scritta in brevi minuti. Non è un gran che, fatemi sapere quello che ne pensate. Grazie a chi la leggerà e lascierà un commento. Ah e per ultima cosa ho da fare un importate avviso: è fortemente DELENA! ^_^
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert | Coppie: Damon/Elena
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
quaero capitolo non lasciarmi                                  

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 

                                                         Non Lasciarmi      
                                                                                           
                                                                                              capitolo quattordicesimo


 
  Pov Elena          

Il mio sguardo si posa ancora su Damon quando raggiungiamo la pensione Salvatore. Questo posto non mi ha mai fatto più paura di adesso.
Il cuore sembra voler uscire dal costato. Non so come comportarmi, no so cosa dire e fare.
Mi vergogno e non solo per la mia folle fuga, ma per aver tradito Stefan nei peggiori dei mondi, con la persona più sbagliata che esista al mondo.
La terra sembra crollarmi sotto i piedi quando muovo il primo passo fuori dal taxi.
Damon mi ha preceduto. Lo vedo armeggiare nel bagagliaio per prendere le valigie. Butto fuori l'aria, per svuotarmi di questa immane sensazione che sento acuire in me funesta.
Detesto tutto di me. Mi sento la persona più orrenda al mondo, la più spregevole.
Non ci sono nemmeno parole giuste per descrivere quello che ho fatto. Mi merito il disprezzo di tutti, l'astia e il risentimento di ognuno di loro.
Scendo del tutto dall'auto scuotendo la testa. Damon mi sta osservando. Assottiglia le labbra, come a volervi dire:
"Siamo nella stessa barca, Elena. Affonderemo insieme." Il problema ora è che non so se saprò nuotare.
Non so se saprò riemergere dalla tempesta di accuse che mi saranno attribuite.
Non so se ce la farò.
<< Coraggio, Elena. Andiamo. >> E' la prima volta che vedo Damon così insicuro. Sembra quasi un povero cerbiatto impaurito, un ragazzino ribelle che ritorna a casa dopo una marachella e teme la punizione dei propri genitori.
Teme Stefan?
Be' se così fosse ne rimarrei estremamente sorpresa. In tutto questo tempo che ho imparato a conoscerlo ha sempre fatto di testa sua, fregandosene poco del giudizio di suo fratello.
Ma ora mi convinco che è tutto diverso. Damon è diverso, per sino io sono diversa.
Siamo cambiati, siamo più folli, siamo più umani.
Faccio un breve cenno d'assenso e gli prendo la mano, raggiungendo il portone principale.
E' tutto troppo silenzioso in giro. Non sento voci, ne chiacchiere, ne urla. In più ero sicura sul fatto che Stefan mi avrebbe aspettato fuori a braccia aperte e che mi avrebbe accolta con il suo sorriso.
Ma tutto, incredibilmente, tace.
Questo non fa altro che aumentare il mio disagio. Uno strano prurito disturba il mio corpo. Mi sento nervosa, quasi elettrica. Non ho preparato un discorso e ho un'espressione da vera idiota.
Mi sento confusa e...
<< Elena! >>
Damon all'improvviso apre la porta e subito incontro gli occhi castani di Stefan.
Mi viene in contro, non mi da neppure il tempo di respirare, di provare a replicare, che già mi ritrovo tra le sue braccia.
Rimango interdetta. So che Damon mi sta fissando e so che non approva.
Sono costernata. Ricambio la stretta di poco, giusto per fargli capire che anche lui mi è mancato. Ed è vero.
<< Elena, non sai quanto mi hai fatto preoccupare. Come hai potuto partire così senza dirci nulla. >>
Il mio viso è fra le sue mani. I suoi occhi mi appaiono lucidi, il suo tocco vacillante ed impacciato.
<< Scusa. >> Riesco solo a dire. La mia voce risuona atona e poco credibile.
Abbasso lo sguardo quando mi accorgo che non riesco a tenere il suo. Ha un'aria tanto angelica che quasi mi fa tenerezza.
<< L'importante è che tu sia qui con me ora. >> Lo vedo avvicinarsi a me pericolosamente. Sento il suo respiro sulle mie labbra, un batticuore mi prende alla sprovvista.
Chiude gli occhi, vorrebbe un bacio, ma appena le sue labbra sfiorano le mie mi allontano, quasi come mi fossi scottata, quasi come se in un certo senso provassi repulsione.
Lo riscopro con un'aria confusa. Corruga la fronte, cerca di capire, ma non ho più parole.
Mi sento in un vincolo cieco, non pensavo che il momento della verità fosse giunto tanto in fretta. Mi sento impreparata. So che non riuscirò mai a fingere, non ne sono mai stata capace, ma non riuscirò neppure a dirgli tutto ora.
A dirgli che non lo amo più, che sono stata con Damon.
Quest'ultimo si schiarisce la voce interropendo il nostro scrutarci accusatorio << Elena, ci sono anche gli altri che ti vogliono salutare. >>
Lo fa per distrarci e io non posso che essergli grata per questo. Se non ci fosse stato lui, molto probabilmente, sarei finita col dirgli ogni cosa, distruggendo tutti i nostri buoni propositi.
Solo allora mi accorgo anche del resto del gruppo alle spalle di Stefan.
Ci sono proprio tutti. C'è Bonnie, Jeremy, Caroline, Matt e Ric.
Non riesco a trattenere le lacrime. Sono come fiumi in piena quando scorrono dalle mie iridi. Non le controllo e lascio che scorrano impetuose sulle mie guance.
Mi sono mancati tutti. Voglio a loro un bene dell'anima, un bene che non riesco a descrivere.
Accorro da Bonnie, la mia streghetta preferita. La sola che sapeva ogni cosa e che mi è rimasta fedele - o quasi- in ogni mia scelta. Ci stringiamo forte, la sento singhiozzare con me. I nostri corpi sussultano dall'emozione.
Mi sento come se avessi affrontato la marcia più dura della mia vita e che finalmente mi avrebbe portato al traguardo.
<< Non sai quanto mi sei mancata, Elena. >> Mugugna tra un sussurro e l'altro.
<< Anche tu. Tanto. E... >> Voglio guardarla negli occhi, voglio che lei capisca, che sappia che sono sincera << grazie. >> Mi sorride facendo un cenno d'assenso con la testa.
Sposto la mia attenzione dietro di lei, alle sue spalle. Mi attende mio fratello con le braccia aperte. Anche lui mi sorride, e ci riscopriamo entrambi emozionati quando finalmente possiamo stringerci.
<< Ben tornata a casa, sorellina. >>
<< Grazie, Jeremy. >>
Poi è il turno di Caroline e di Ric. Entrambi sono scossi e increduli di ciò che io ho avuto il coraggio di fare. Una vera pazzia. Ma una pazzia che ho compiuto a fin di bene, che rifarei ancora e ancora e ancora...
<< Ti abbiamo preparato una festa per il tuo ritorno, in camera da pranzo >> Stefan è così raggiante e felice.
Mentre io mi sento come sull'orlo di un baratro buio. Un incubo senza fine.
<< Ma non dovevate. >> Mi sforzo di sorridere, di essere più naturale possibile, ma quando Stefan mi accoccola tra le sue braccia non posso non notare lo sguardo contrariato di Damon.
Non oso neppure immaginare come si senta in questo momento. Vorrei dirgli che lo amo, che amo solo lui e che presto tutto questo finirà. Ma sinceramente ora non vedo una fine, non mi sento dirgli cose che molto probabilmente non si potranno mai realizzare.
<< Non dire sciocchezze. Finalmente ora sei qui con noi e tutto questo grazie a Damon. >>
Osserva suo fratello, rilegato nell'angolo più remoto della stanza. Sorseggia il suo scotch, sembri che stia per esplodere da un momento all'altro.
<< Grazie, fratellino. Senza di te sarei stato perduto. >>
Damon alza il bicchiere assottigliando le labbra << E' tutto okay, fratello. Goditi questo momento. >>
Damon, perché non mi guardi? Perché continui a fissare il tuo bicchiere? Perché non mi sussurri che mi ami, che vuoi stringermi, che vuoi baciarmi?
Io ti amo, Damon. Se solo avessi il dono della telepatia il mio amore giungerebbe nella tua testa con un martello saettante. Ti direbbe ogni secondo, ogni millesimo, quanto io ti amo.
Ti prego Damon, non essere triste. Lo so, ti vedo. Hai l'aria di chi non ha più speranze, di chi si è rassegnato.
Ma non è finita. Io voglio te, solo te.
Ora ci vedi andare via insieme, abbracciati, ma ti prometto, amore mio, che tutto finirà.
Che io e te, presto, potremmo vivere il nostro amore.








Pov Damon  
 
Eccomi qui, di nuovo a fingere sorrisi, ad annegare ciò che sono, ciò che sento.
Continuo ad essere il solito Damon. A fare battute sferzanti e pavoneggiarmi come se fossi l'unico uomo al mondo.
L'unico stupido al mondo ad essersi innamorato ancora della donna del proprio fratello.
La magia è finita, Damon. Elena ora è con Stefan, com'è giusto che sia.
La vedo ancora accarezzargli il volto, quelle stesse coccole che fino a poco tempo fa erano rivolte a me e a me soltanto.
Ma questa volta sarà diverso. Io non voglio più dividerti, Elena. Devi scegliere.
Scegli Stefan, va da lui. Amarlo è più semplice, farti amare sarà più appagante. Perché? Perché, Elena?
Perché mi guardi con quegli occhi? Perché mi cerchi tra la gente?
Sono qui, non mi vedi?
Seduto da solo, nell'angolo più remoto di questa stanza, mentre tutti festeggiano e ridono per il tuo ritorno.
Sei lontana, troppo lontana. Così distante che non riesco neppure a toccarti con il mio pensiero.
Non sei più mia, non lo sei mai stata. Ed io stupido che credevo di poter essere amato, che questa volta non sarei stato più solo. Abbraccialo Elena, digli che lo ami anche tu. Non senti? Te lo sta ripetendo da quando sei arrivata.
Perché non rispondi, Elena? Perché non gli dici che provi lo stesso?
Cerchi il mio sguardo ora? Sai che ho sentito ogni cosa. Avanti feriscimi, distruggimi ancora, tanto sono indistruttibile vero? Vero?
Tutti possono ferire Damon, perché lui guarda sempre avanti, seppellisce ogni cosa, lui non ama, non sa farlo.
Sei ancora fra le sue braccia, ti da leggeri baci sul collo. Tu lo stringi, gli dici che ti è mancato.
Attenta Elena io posso sentire, ma tu lo sai.
Basta! Non voglio più ascoltare. Tracanno l'ultimo bicchiere di scotch e me la do a gambe. Odio questa stupida atmosfera da adolescenti perbenisti. Non sanno che hanno le ore contate con Klaus in giro.
In brevi secondi raggiungo il portone di casa.
Sento qualcosa che mi trattiene, qualcuno che mi trattiene.
<< Damon, dove stai andando ora? >>
Siamo di nuovo vicini, io e te. Tu ed io, come un tempo i nostri sguardi si incontrano, come un tempo il mio cure già morto riprende a battere.
<< Lasciami stare, Elena! >> Ma la mia voce è dura, aspra. << Torna da lui, ti sta aspettando. >>
<< Ma che dici, Damon? >> mi stringe ancora più forte. L'altra mano giunge sul mio viso << Sai che sono costretta a farlo. >>
<< Non sei costretta a stargli accanto, non sei costretta a stringerlo ed a dirgli che ti è mancato. >>
Tolgo la sua mano da mio viso, sciolgo la stretta. Sono furioso, arrabbiato perché ancora una volta mi sono illuso.
Vedo i tuoi occhi lucidi, lo so vorresti piangere, ma cerchi di fare la dura. Vuoi dimostrarmi di esserlo.
<< Cosa farai stasera, eh? Ci farai l'amore? >>
<< No, no, certo che no! >> Si affretta a smentire. Le sue mani ora giungono sul mio collo. Le nostre fronti si scontrano.
Calmo il mio respiro che contrasta il suo così affannato e sensuale.
Occhi contro occhi, cielo e terra per la prima volta così vicini.
<< Io amo te, Damon. Solo te. Se c'è una persona con cui vorrei fare l'amore adesso, quella sei tu. Dormirò a casa mia stasera, stai tranquillo. >>
Ho atteso troppo a lungo, e la sua vicinanza non mi aiuta a trattenermi: la bacio.
La bacio disperatamente voglioso della sua attenzione, delle sue labbra, della sua lingua. Ci scontriamo con i nostri organi del gusto, che si attorcigliano senza sosta. Si impastano le nostre salive calde.
Le mie mani cingono i suoi fianchi.
Stiamo rischiando grosso, ma ho voglia di lei a tal punto da accettare il rischio.
<< Ti amo. >> La mia voce è flebile come un alito di vento << Ti amo. >> Le ripeto. Sono dannatamente perduto di lei.
<< Ti amo anch'io, ricordalo. >>
Ci stacchiamo giusto il tempo di ricomporci. E abbiamo fortuna perché Stefan incombe silenzioso e ci lascia atterriti.
<< Ehi, ragazzi. Che state facendo? La festa è nell'altra stanza. >>
Mi schiarisco la voce, perduto tra l'imbarazzo e il peccato. << Stavo dicendo appunto ad Elena che vado a farmi un giro. >>
Stefan increspa le labbra e fa un breve assenso con la testa.
Il mio ultimo sguardo si posa di nuovo sulla mia principessa. Dio, com'è bella. Mi rendo conto che la sua vicinanza è come un magnete per me. Sono irrimediabilmente attratto da lei.
Meglio che vada, prima che faccia qualcosa di sbagliato.
Apro la porta, pronto ad uscire, ma un'inaspettata presenza mi fa mancare un battito. La mia bocca di dischiude e i miei occhi si sgranano inquietati.
<< E tu chi sei? >>
Il ragazzo misterioso che mi è di fronte ha una strana aria terrificante. Mi osserva senza timori con un cipiglio spavaldo e sicuro di se. Temo la sua risposta, forse ora tutto mi è più chiaro.
<< Sono Kalus. >>

Continua...



Rieccomi questa volta con un po' di anticipo. Devo ammettere che scrivere il pov Damon mi ha commossa parecchio, poverino. Ma ora non solo dovranno affrontare il problema Stefan ma è giusto anche Klaus.
La colonna sonora di questo capitolo è Far away dei Nickelback, una delle mie canzoni preferite e l'ho trovata perfetta per questo capitolo.
Nel prossimo capitolo saremmo proiettati alla lotta post Klaus. Cioè quando la zia Jenna è morta, anche il padre di Elena ecc ecc. Ci stiamo avvicinando alla fine perciò non mancate!!! Ringrazio ancora tutti voi e mi raccomando recensiteeee!!!
Alla prossima care. Kiss kiss da
                                                                                               Stella94

   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Stella94