Note: ciao a tutti, visto che, contro tutti i pronostici, sono sopravvissuta a questo pomeriggio di basket ad agosto, vi posso postare il nuovo capitolo! Rebs20 mi ha fatto notare che è stata una cattiveria tagliarlo così!!! Perdono Rebs!!! :)
Buona lettura e naturalemente grazie a tutti.
LA VERITA (seconda parte)
Kurt cercava di respirare profondamente e di godersi gli ultimi attimi della sua vita, era stata decisamente breve ma intensa. Avrebbe dovuto mandare un messaggio a Blaine per dirgli quanto l'amava prima di andare a parlare con la ragazza che di li a poco l'avrebbe ucciso! Forse se gli avesse chiesto di poter fare una telefonata come ultimo desiderio lei lo avrebbe accontentato. O forse poteva mettersi a urlare come una ragazzina sperando di attirare l'attenzione della Sylvester che continuava a sbraitare in fondo al campo d'allenamento, ma, a essere sinceri, quella donna non avrebbe mai aiutato lui, al massimo avrebbe dato una mano a Santana per sbarazzarsi del suo cadavere. Poi la ragazza davanti a lui si rilassò visibilmente, fece un sorriso storto ma non proprio forzato e disse solo:
-Sai, mi chiedevo quanto tempo ci avresti messo a capire.
-Insomma l'ho sempre saputo ma non volevo assolutamente forzarti nella tua presa di coscienza del tuo essere...
-Ho già detto che sei un pessimo bugiardo! L'hai capito cinque minuti fa e ti sei precipitato immediatamente a dirmelo.
-No almeno quindici minuti fa, ma non ti trovavo, questa scuola è immensa!
-Bene e adesso cosa vuoi?
-Dovresti parlare con qualcuno.
-E quel qualcuno saresti tu?
-Sono l'unico che può capirti, a parte Karofsky, ma lui ha la sensibilità di un rinoceronte e poi è troppo confuso non ti farebbe bene parlare con lui.
-Cosa vuoi sapere?
-Voglio sapere come stai.
-Non lo so. Certo sto male ma allo stesso tempo sono confusa e arrabbiata. Sai è stata colpa sua.
-Di Brittany?
-Certo Capitan Ovvio, di chi altrimenti?! Ecco c'era tutta questa cosa molto fisica tra noi, ma non si poteva chiamare certo relazione. Ma lei continuava a dichiararsi confusa e voleva sapere se provassi anche sentimenti nei suoi confronti.- fece una pausa ripensando a quei giorni prima di proseguire- Così mi ha costretta a guardarmi dentro e quello che ho visto non mi è piaciuto. Perchè mi sono scoperta vulnerabile.
Kurt stava zitto e ascoltava, per lui era stato totalmente diverso, lui sapeva chi era praticamente dai tre anni. Però quella sensazione che si prova quando ci si guarda dentro per la prima volta e ci si rispecchia dentro la propria anima era indimenticabile, era panico puro.
-Così ho deciso di cantare quella canzone con lei e mi sono detta “al diavolo tutto, Santana Lopez non ha paura di nulla”! E mi sono buttata! Che poi il problema quando ci si butta è sempre lo stesso: bisognerebbe avere sempre un paracadute, un elastico o almeno una rete. Io non avevo niente di tutto ciò.
-Le hai detto che l'amavi?
-Peggio! Ho aggiunto anche che non mi importava degli altri e che volevo stare con lei. Cosa che non era del tutto vera a essere sinceri.
-Per questo ha lasciato Artie?
-Hummel tu guardi troppi film romantici! No, lei mi ha detto che mi amava ma amava anche lui e non era giusto lasciarlo! Ma che se le cose fossero andate male tra lei e Artie, e io fossi ancora stata sola, allora sarebbe stata onorata di stare con me!
-Ma, è una cosa orribile da dirsi!
-Lo penso anche io, mi ha spezzato il cuore. Non potevo crederci. Ma non sono riuscita a odiarla. Allora mi sono accorta di Dave, si Kurt il mio radar funziona decisamente meglio del tuo, e ho deciso di riportarti a casa e allo stesso tempo speravo che la cosa mi avrebbe permesso di essere eletta al ballo.
-Ma allora perchè Brit ha lasciato Artie?
-Ecco qui inizio a non capirci più niente nemmeno io! Certo le ha dato della stupida ma poi ha cercato di farsi perdonare in tutti i modi! Sembrava che Brit avesse cercato una scusa qualunque per mollarlo. E io ne ho approfittato per cantarle una stupida e orribilmente dolce canzone d'amore, songbird.
-Oh Dio dimmi che c'è un video!!
-Kurt potrei ancora buttarti di sotto lo sai vero? Comunque lei mi ha chiesto di cantarla davanti a tutti voi! Ma io non potevo. Allora ho scelto la strada più semplice.
-Il ballo con Dave!
-Si. E probabilmente saremmo allo stesso punto dell'anno scorso se nel frattempo non fosse entrato un nuovo fattore durante l'estate.
-Si quella creatura meravigliosa con quegli occhi...- si fermò di botto notando l'espressione dell'amica, decisamente quella ragazza faceva paura- Ok scusa ma è decisamente come dire... perfetto!
Santana si era irrigidita di nuovo:
-No, non è perfetto. Me l'ha portata via Kurt, totalmente. Non mi parla da quasi due mesi, non mi guarda neanche più! Che dovrei fare?
-Tornare al Glee.
-Non è un opzione.
-Si invece, se tieni a lei devi provare a riavvicinarti e non lo puoi fare da questa scalinata scomoda e fredda.
-Mi stai dicendo di fare coming out al glee?
-Assolutamente no, non adesso almeno, non vedo a chi gioverebbe! Hai bisogno di scoprire chi sei e cosa vuoi. Potresti volere solo Brittany.
-Non so se riesco a stare nella stessa stanza con quei due.
-Oh si che ci riuscirai- disse alzandosi con un sorriso stampato in faccia e porgendole la mano- Ci sono io al tuo fianco.