Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Barbona_girl    04/08/2011    7 recensioni
Nives Murray era una ragazza comune e non aveva davvero nulla di speciale. Questo almeno secondo il suo parere, eppure le altre persone non la pensavano esattamente così.
La sua vita ad Hogwarts era iniziata bene ma con il passare del tempo era peggiorata gradualmente.
Il primo anno era partita da sola verso il castello nel treno aveva conosciuto una ragazza, ( una ragazza: Spencer Labello. Con lei si era da subito creato un forte legame ma, quando il Cappello Parlante aveva toccato le loro teste durante lo Smistamento, erano state collocate in due case differenti: Nives era diventata una Grifondoro mentre Spencer una Corvonero.
Nives ricordava benissimo le risate del padre echeggiare nel soggiorno durante il pranzo di Natale, il quale ancora dopo 4 mesi non riusciva a capacitarsi come sua figlia potesse essere finita a grifondoro.
Nives infatti non era certo una persona coraggiosa, al contrario, aveva paura di qualsiasi cosa.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Nuovo personaggio | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questo capitolo è dedicato a due persone in particolare:

- MiaStonk: Fino a pochi mesi fa credevo che non si potessero trovare amicizie in rete, tu mi hai fatto cambiare idea! Se non fosse per i tuoi continui incoraggiamenti ora non sarei qui a pubblicare. Sei davvero una persona meravigliosa, Grazie. Grazie soprattutto per le tue bellissime immagini! ( Dopo tutti questi complimenti non ti gasare! xD)

-Chià : La mia favolosa beta con tutta la sua INFINITA pazienza! Questa povera ragazza che deve correggere le mie orribili bozze e sottostare ai miei continui sbalzi di umore da artista lunatico xD Grazie di tutto davvero! :D

La mia vita ad Hogwarts

Capitolo 1: Nives e la sua vita ad Hogwarts.

Nives Murray era una ragazza comune e non aveva davvero nulla di speciale. Questo almeno secondo il suo parere, eppure le altre persone non la pensavano esattamente così.

La sua vita ad Hogwarts era iniziata bene ma con il passare del tempo era peggiorata gradualmente.

Il primo anno era partita da sola verso il castello nel treno aveva conosciuto una ragazza: Spencer Labello. Con lei si era da subito creato un forte legame ma, quando il Cappello Parlante aveva toccato le loro teste durante lo Smistamento, erano state collocate in due case differenti: Nives era diventata una Grifondoro mentre Spencer una Corvonero.

Nives ricordava benissimo le risate del padre echeggiare nel soggiorno durante il pranzo di Natale, il quale ancora dopo 4 mesi non riusciva a capacitarsi come sua figlia potesse essere finita a grifondoro.

Nives infatti non era certo una persona coraggiosa, al contrario, aveva paura di qualsiasi cosa. Non aveva legato con nessun Grifondoro e nel castello si sentiva sola più che mai. Le sue compagne di dormitorio la escludevano da qualsiasi attività e la trattavano come un'emarginata . Con il passare del tempo anche Nives aveva iniziato ad avere questa triste e introversa visione di se.

Lei aveva certo le sue migliori amiche ma frequentavano tutte Beauxbatons. Anche lei avrebbe potuto benissimo scegliere di seguirle in Francia ma fiera nella sua testardaggine si era imposta dicendo:

“Voglio andare ad Hogwarts come zia Drippy, non voglio essere un' ochetta di Beauxbatons ”

I suoi genitori l’avevano appoggiata in quella scelta.

Era rimasta ad Hogwarts solo perché era una gran testarda e, quando prendeva una decisione era irremovibile. Anche se non passava giorno in cui non maledicesse la sua scelta: tutte le volte che prendeva una T in Aritmanzia, per esempio, o una S in Pozioni.

La materia che odiava di più in assoluto era quest'ultima, Pozioni. La detestava non perché non amasse preparare intrugli magici, ma perché tutti i suoi compagni, a lezione, si riunivano sempre in coppie mentre lei, al contrario, era costretta a lavorare da sola.

 

E quel giorno di metà ottobre del suo sesto anno, Nives era intenta a camminare frettolosamente per il corridoio che l’avrebbe condotta all’odiata lezione di Pozioni , quando davanti a lei vide Rose Weasley e Albus Potter, entrambi Grifondoro del sesto anno come lei.

 Furono raggiunti improvvisamente da Scorpius Malfoy, anche lui grifondoro del sesto anno.

Nives aveva sempre invidiato quel gruppo di cugini e amici tanto unito. Avrebbe fatto carte false per farne parte ma, purtroppo, lei sembrava destinata alla solitudine.

-Solo un anno e mezzo e poi addio emarginazione cronica.!-  pensò.

Arrivata in classe, come al solito,  le toccò il posto peggiore: fila centrale proprio di fronte al prof. Lumacorno, in completa solitudine.

Dopo che il professore ebbe assegnato la pozione, Nives scelse accuratamente gli ingredienti e iniziò  a versarli nel calderone.

Inevitabilmente pensò a quanto si sentisse sola in quel momento e a quanto le mancassero le sue amiche, a quanto fosse orribile, per lei, la sua vita e a quanto avrebbe voluto che tutto cambiasse.

Chiuse gli occhi e una lacrima solitaria solcò il suo viso, scivolò lungo la sua guancia velocemente fino a cadere dentro il calderone e . . . BUM!

La pozione esplose e l’ultima cosa che Nives percepì prima di svenire furono le urla terrorizzate del professore.

*

Nives riaprì gli occhi verso notte inoltrata. Cercò di focalizzare il luogo  in cui si trovava  che alla fine  riconobbe come l’infermeria. Si alzò, ancora stordita, mentre i ricordi si facevano vividi nella sua mente. Girò piano la testa e sul comodino  trovò un bigliettino. Lo aprii:

 Quella strega di Madama Chips non mi ha fatto restare, che infame e se legge questo biglietto, amen : CREPA! Comunque ci vediamo domani mattina a colazione al tavolo di Grifondoro! PUNTUALE!

                                                   Baci, Spence

Beh, almeno qualcuno che pensava a lei in quel posto di inferno c’era!

Peccato che quel cencio vecchio maleodorante alias Cappello Parlante l’avesse smistato a Corvonero.   Nives e Spencer erano come sorelle visto che i genitori della Corvonero erano misteriosamente spariti da molto tempo e la famiglia di Nives aveva adottato, come una seconda figlia, Spencer.

Nives raccolse le sue cose e, uscendo furtivamente dall'Infermeria, si diresse verso la Torre di Grifondoro quando, svoltato l'angolo andò a sbattere contro qualcosa (o meglio qualcuno ) che riconobbe come James Potter, il quale era accompagnato da suo cugino Fred e da Frank Paciock. Tutti e tre trasportavano scatole dall’aspetto poco raccomandabile.

“Oh, scusami” si affrettò a dire Nives.

“Tu!” disse in tono autoritario James “Come ti chiami?”. Lei lo guardò come se fosse scemo. Merlino erano 6 anni che si vedevano in sala comune! Scocciata rispose comunque.

“Nives” lui ammiccò, quando faceva quel sorriso la popolazione femminile di Hogwarts cadeva letteralmente ai suoi piedi.

“Bene Nives, hai vinto un’uscita con me questo weekend se terrai la bocca chiusa su quello che hai appena visto!”.Lei sgranò gli occhi poiché era rimasta davvero indignata dalla proposta, boccheggiò un paio di volte e poi prese a camminare superandolo, ma lui le bloccò un braccio.

“Allora?” incalzò. Lei si liberò abilmente dalla stretta come le avevano insegnato a fare nel corso di autodifesa babbana.

“Ma chissenefrega di quello che fate tu e i tuoi amichetti! Sei solo un arrogante presuntuoso. Pensi che sia giusto trattare le persone così? Concedendo o negando la tua presenza come fossi un Dio Greco? Scendi dal monte Olimpo, IDIOTA!” era diventata rossa paonazza e aveva il respiro grosso. Lui prima la guardò scioccato con i suoi occhi verdi più grandi del solito, poi si mise a ridere e se ne andò con i suoi amici.

Nives iniziò a correre, voleva solo raggiungere il suo dormitorio, il suo letto e chiudere le tende. Nel correre e piangere però non si accorse che altri due occhi verdi simili a quelli di James quella notte l’avevano vista per la prima volta.

 

Angolo della Barbona:

Si, lo so mi odiate perchè ho una storia in sospeso, però sono qui ad iniziare questa nuova avventura con voi! Ho deciso di ripostare questa storia con qualche modifica spero che vi sia piaciuta! Vi prego di recensire (anche con tante cattiverie perchè me lo merito!) .

Il prossimo capitolo che sarà accompagnato da video. Senza video mi sento orfana xD

Per evenuali spoiler, notizie, chiacchierate questo è il mio contatto di Facebook .

Baci al prossimo capitolo! :D

 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Barbona_girl