Harry Potter, 'Questo matrimonio non s'ha da fare' di roxy

-Buon compleanno Venenum-

Questo matrimonio non s’ha da fare

Mi sembra di essere in un film, uno di quelli che vedi con gli amici e in cui ridi per la stupidità del protagonista. Ecco, oggi quello stupido sono io. Nulla di nuovo, no? Dopotutto, non mi sono mai distinto per essere un uomo che capisce le donne, anzi le mie poche esperienze mi hanno fatto capire che preferirei uscire con un Ungaro Spinato piuttosto che con una bella strega.
Oggi è il matrimonio della mia migliore amica e io cosa faccio?
Sono seduto su una panchina e ascolto le parole del prete.
Harry Potter sta in silenzio quando invece dovrebbe parlare, fermare la cerimonia.
Ammettiamo la verità, perché tanto è inutile girare in tondo e negare l’evidenza.
Sono innamorato della mia migliore amica Hermione Granger.
Peccato che oggi è il giorno del suo matrimonio ed è troppo tardi per confessarle i miei sentimenti e se lo facessi oggi, credo mi Schianterebbe all’istante. Siamo amici da anni e io l’ho scoperto oggi, complimenti Harry per il grande acume!
È così bella nel suo vestito bianco, che non riesco a smettere di immaginare me accanto a lei.
I capelli sono raccolti in morbidi riccioli e avrei voglia di disfare quella bellissima acconciatura per vederli sciolti, come piacciono a me. Amo quando sono un cespuglio confuso o quando sono piatti la mattina. Credo di avere una passione nascosta per i capelli…magari dovevo fare il parrucchiere e non l’Auror.
Le sue dita tremano per il nervosismo e vorrei stringerle per infonderle un po’ di coraggio.
Aspettate, ma cosa sto dicendo?
Me ne sto qui a blaterare su quanto sia bella, invece di alzarmi e aprire bocca.
Parla. Dille che l’ami. Ammetti la tua sconfitta. Alza il tuo dannato sedere da questa scomoda panchina e fermali.
E se poi arrivasse ad odiarmi? Come potrei vivere senza di lei?
Ho già vissuto 11 anni in sua assenza e non potrei sopportare un intero giorno senza la mia piccola So-Tutto-Io. Perché lei è l’unica che mi rimprovera, che mi dice quando sbaglio, che mi abbraccia quando vede il mio sguardo spento, che è sempre accanto a me. Perché lei è Hermione e può tutto.
Mi alzo come un idiota e vedo lo sguardo del prete farsi dubbioso, mentre smette di predicare.
Gli invitati mi stanno guardando male, mi sento perforare la schiena dai loro sguardi maligni, mentre Ginny mi guarda come se fossi un pazzo.
Sì, sono pazzo di amore. Da sempre la mia condanna o la mia salvezza ha avuto un nome, non è vero Tom?
“Harry?” mi chiama Hermione con dolcezza, mentre Draco sembra volermi Cruciare con lo sguardo.
Credo non mi chiamerà più San Potter dopo questa scenata, devo essere triste?
Avrei accettato Ron, in silenzio avrei abbracciato i miei migliori amici, complimentandomi con loro e soffocando i miei sentimenti, ma trattandosi di Malfoy non me ne importa.
Chiudo gli occhi e sparo. “Questo matrimonio non s’ha da fare, né oggi né mai!”
Uno schianto e un volo per terra. Ma chi se ne importa!
Sorrido come uno scemo, anche se la caduta mi ha procurato dei bei lividi. Sorrido perché Hermione ha sgridato Draco ed è accorsa in mio aiuto…beccati questo, Malfoy!
“Harry…” Il tono è basso e un tantino disperato. Lo so, Hermione, ma cosa ci vuoi fare, il mio cervello ha bisogno delle istruzioni.
1. Svelare i propri sentimenti. Va bene, fin qua ci sono.
2. Cercare segnali positivi. È accorsa in mio aiuto, vorrà dire qualcosa, giusto?
3. Baciarla. Appena la bacio, mi rivedo volare per via di uno Schiantesimo, credo che oggi sia giornata!
4. Rapire la sposa. La prendo tra le mie braccia, dopo averlo agognato per così tanto tempo e ci scambiamo uno sguardo complice. Quando apre le labbra, esce un singolo sussurro, che per me vuol dire tanto, anche troppo. “Oh Harry…”
5. Scappare.
6. Salutare Malfoy dall’esterno della Chiesa. Fatto!
7. Abbracciarla, baciarla ancora e non smettere mai di perdersi nei suoi occhi.
“Oh Hermione…”
Come rovinare un matrimonio in 7 facili mosse!