Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: fleacartasi    21/08/2011    8 recensioni
Un raggio di sole, che filtrava dalla finestra attraverso le imposte, avvolgeva il suo cuscino in un'aura di tranquillità.
La rendeva bella, semplicemente. E sua, come mai era stata prima.

[Emmeline Vance/Fabian Prewett]
Quinta classificata, a pari merito, al "1 h contest second edition" di mazza94, sul forum di EFP.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Raggio di sole




Aprì gli occhi, lentamente, e liberò le caviglie dal lenzuolo. Si era attorcigliato tutto, durante le poche ore di sonno, e gli aveva imprigionato le caviglie.
Si voltò fino ad incontrare la figura distesa accanto a sé, ancora addormentata.
La vecchia maglietta, scolorita e stropicciata, le copriva a malapena le ginocchia. I capelli lunghi disegnavano un intreccio disordinato sulla sua schiena. Le labbra, schiuse e rilassate, lasciavano uscire lievi sospiri ritmici.
Un raggio di sole, che filtrava dalla finestra attraverso le imposte, avvolgeva il suo cuscino in un'aura di tranquillità.
La rendeva bella, semplicemente. E sua, come mai era stata prima.
Si concesse un sospiro, assaporando una quiete quanto mai rara in un tempo inquinato dalla guerra.
“Ehi.”
Si riscosse da quei pensieri pigri, all'improvviso consapevole della stanza disordinata, dei rumori della strada, di quanto era accaduto solo poche ore prima.
“Ehi,” rispose. “Sei davvero tu?”
Emmeline rise, stiracchiandosi. “Chi dovrei essere?” indagò, incuriosita.
“È che è stato tutto così...” Fabian scosse le spalle, cercando di dissimulare l'imbarazzo. “Gideon era convinto che non sarei mai riuscito a dirtelo.”
Le immagini della sera precedente si affollarono nella sua mente, come figure colorate.
L'agguato dei Mangiamorte al Ministero, l'ennesimo combattimento, l'Avada Kedavra che aveva sfiorato Emmeline, la sua espressione impaurita e sorpresa quando le aveva preso il viso fra le mani e l'aveva baciata, senza parlare.
Il terrore di perderla che si era sciolto fra le sue dita, la figura esile adagiata sul letto, la fretta di gesti sopiti per troppo tempo, i sospiri tiepidi.
Il raggio di sole, impertinente, colpiva gli occhi scuri di Emmeline, riempiendoli di bagliori dorati. “Non me l'hai ancora detto, a dire il vero,” lo prese in giro, scompigliandogli i capelli.
“Sei proprio crudele!” esclamò Fabian, prima di tornare a rivolgerle uno sguardo serio. “Mi piaci, Em, e sono stato così idiota da non confessartelo prima.”
Sul viso di Emmeline si dipinse un sorriso. “Meglio tardi che mai, Fabian.” Prima di alzarsi lo baciò, lievemente. “E anche tu mi piaci.”
Spalancò la finestra, lasciando che la luce di maggio riempisse ogni anfratto della stanza.




* * *


NOTE

Mi sto fissando con questa coppia, sì. I personaggi dimenticati del vecchio Ordine della Fenice stanno diventando la mia nuova ossessione! Sono anche in vena di fluff – almeno a giudicare dalle ultime fic che ho pubblicato – , e questo mi stupisce dato che non mi ritengo una persona particolarmente sdolcinata ^^'
Comunque, bando alle ciance. Storia scritta in un'ora per il “1 h contest second edition”, di mazza94. Il mio prompt era “Un raggio di sole sul cuscino che entra dalla finestra”, e per fortuna mi ha ispirato! Devo dire che, nonostante tutto, il risultato mi piace. Avrei potuto fare di meglio, certo, ma va bene così. L'unica cosa che proprio non riesco a fare è trovare dei titoli decenti ù_ù

Alla prossima!
Flea.



  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: fleacartasi