Tramonto. In cima a una scogliera, sul mare, una coperta stesa per terra. Due ragazzi si godono tutto lo spettacolo della natura. Il ragazzo con i capelli rossi osserva con attenzione ogni piccolo particolare del calar del sole. Il secondo, con un caschetto biondo perfettamente scalato, si volta verso il rosso e comincia a guardarlo, senza che l'altro se ne accorga. Non vola una sola parola per aria. Il ragazzo dai capelli scarlatti si accorge dello sguardo su di lui. Si volta e gli sorride, per poi rivolgere l'occhiata alla volta celeste. Il biondo si morde la lingua. Dopo quasi un minuto, si decide ad aprir bocca.

"M-Matt..."

Tutto titubante, non sa dove iniziare il discorso. Il rosso si toglie gli occhialoni da aviatore.

"Sì, Mello?"

"Ecco... ti devo dire una cosa..."

L'altro si decide finalmente a voltarsi per osservare meglio il volto imbarazzato del biondo.

"Per prima cosa, ti devo chiedere come diavolo hai fatto a trovare un posto così fantastico e frequentato da nessuno!"

"Beh... è bastato cercare su uno dei miei blog.."

Risponde modesto il rosso. Segue un lungo silenzio.

"Non mi devi dire altro?"

Il biondo abbassa lo sguardo e ricade in imbarazzo.

"Da dove cominciare.."

Il rosso smette di sorridere.

"Mello, so che non sei tipo da girare attorno ad un argomento. Per ciò, ti prego, dimmi subito quel che pensi..."

Il biondo, colto di sorpresa per la risposta dell'altro, alza lo sguardo.

"Mi vergogno a dirlo... è imbarazzante!"

Il ragazzo dai capelli scarlatti sorride forzatamente e mette una mano sulla spalla dell'altro.

"Spiegami perchè è imbarazzante."

L'altro riabbassa lo sguardo.

"E' imbarazzante... proprio perchè sei tu!"

Un altro momento di silenzio, questo per la sorpresa dell'altro.

"Hah..."

"Scusami, Matt... Oddio, cosa ho detto!"

il biondo, imbarazzato, comincia a gesticolare. Il rosso, noncurante dell'altro, lo abbraccia. Il biondo sgrana gli occhi.

"Grazie, Mello. Non pensavo di essere così importante per te. Sappi che anche tu vali molto per me... Sei il mio unico grande amico di cui mi possa veramente fidare."

Si abbracciano entrambi per lungo tempo.

"Allora, cos'è che mi volevi dire?"

Il biondo si stacca e comincia a balbettare timidamente.

"Io... C-credo... di amarti..."

Il rosso lo riabbraccia e gli sussurra all'orecchio.

"Ovvio... ma ce ne hai messo di tempo per accorgertene!"

poi, alzandogli il volto tra pollice e indice, gli accarezza dolcemente le labbra con le sue. Al biondo scende una lacrima che viene prontamente asciugata dalla lingua dell'altro. Si guardano intensamente negli occhi, dopo, il biondo cerca finalmente un contatto con il ragazzo, e, con alcune incertezze, bacia l'altro molto teneramente.

"Mello..." 

Pronuncia il suo nome mentre le labbra sono occupate. Si alza leggermente, sempre baciando l'altro, per posizionarsi sopra di lui. Poi si staccano per riprendere fiato e il rosso sbottona il sottile gilet nero del biondo. Prende a baciargli il pallido petto, mentre l'altro lo guarda con gli occhi pieni di lacrime. Il rosso si ferma.

"Non riesco a continuare se non smetti di piangere!"

Il biondo la smette immediatamente e, con sguardo malizioso, gli dice.

"Allora lascia continuare me!"

Il rosso lo guarda, gli sorride e accenna un sì con il capo.