30/08/2011
8 recensioniIl tuo cuore sarà mio
< < Amore mio, ti starai chiedendo perché ti importuno anche adesso, anche adesso che non stiamo più insieme, ti ho invitato a casa mia perhé voglio parlare con te. Parlare. Una cosa che non abbiamo mai fatto e che, dopo oggi, non faremo più. Voglio chiarire da subito che io ti ho sempre amato. Da quando ti ho visto in quell'ufficio impolverato, pieno di scartoffie. Ero la donna delle pulizie, ricordi amore? Non mi hai degnato di una sguardo, sei semplicemente uscito da quell'ufficio, mi hai lasciato fare il mio lavoro. Il giorno dopo sei tornato con il tuo posto di lavoro in perfetto ordine e tu non ti sei degnato di ringraziarmi, neanche un fottuto ringraziamento. Io venivo tutti i giorni a pulire quel tuo stramaledetto ufficio e se non fossi certa che tu ti alzassi da quella sedia solo perchè c'ero io, c'ero io che ti dovevo pulire quell'ufficio avrei pensato che neanche mi vedessi. Un fantasma. Ma adesso sei tu un fantasma amore mio. E non meriti di esserlo. Non lo meriti. E' troppo facile fuggire dalla vita, tutti dicono che è difficile decidere di morire. Io dico che è più facile morire che vivere una vita piatta, senza sogni, senza speranze, vedendo l'uomo che ami dietro una scrivania intento a fare il suo lavoro senza alzare la testa un minuto a guardarti. Poi finalmente l'incontro amore mio. Tu non lo sai, non l'hai mai capito, ero io, ero io la ragazza alla festa, ero io la ragazza con cui hai ballato tutta la sera, quella con cui hai scherzato. Quella di cui ti sei innamorato. Quella a cui hai detto "mi sembra di averti già visto da qualche parte". Da quel giorno mi hai guardato con occhi nuovi al lavoro, mi hai chiesto di uscire mi hai detto che assomigliavo molto ad una ragazza che avevi incontrato.
Ti giuro che mi dispiace. Mi dispiace che tu stia galleggiando ma...non avevo scelta lo capisci questo? Se i miei genitori avessero scoperto che mi tradivi con dele altre ragazze sarebbero impazziti. E' stato divertente, è stato divertente uccidere quelle con cui andavi a letto, l'ho fatto per te, io sapevo che tu mi amavi. Tu andavi con le altre perchè io ero sempre occupata, non è vero? Bhè...adesso non importa, non import più a nessuno. Quando ho visto che iniziavi a frequentare sempre la stessa ragazza è stato più forte di me. Mi dispiace. Non ne ho potuto fare a meno. Avresti dovuto vedere la tua faccia quando mi ha visto con la pistola. Non te l'aspettavi proprio, è amore? Un colpo in testa e tutto era finito. La parte divertente è venuta dopo. Squartarti è stato molto divertente. Togliere ogni lembo di pelle sanguinante da tuo corpo, ma prima ti ho tagliato la testa, non volevo rovinartela, mi sono innamorata principalmente del tuo viso, lo sai no? Di quegli occhi verdi e capelli castani. Scusa...hai ragione: perdo sempre il filo del discorso. Dove eravamo rimasti? Ah! Sì. Ti ho tolto ogni pezzo di pelle e l'ho bruciato, poi mi sono divertita ancora di più: tagliandoti a pezzettini. Ho iniziato dal tuo membro. Vuoi saper perché? E' semplice...è con quello che toccavi le altre ragazze più in profondità. Che le conoscevi nella loro intimità. Però amore, prima di gettarlo nel fiume l'ho chiuso in una busta...così che la polizia si sarebbe messa a fare il puzzle! Te lo immagini? La polizia che cerca di rimettere insieme quello con cui tante volte ci siamo divertiti tu ed io. Poi sono passata alle dita, quelle dita, quelle mani che oltre al mio corpo ne hanno sfiorati tanti altri. Però tutto il reso del tuo corpo è stato buttato nel fiume come le molliche per i pesci, scusami, non avevo controllato se nella borsa avevo abbastanza buste...me lo dici sempre tu, che sono sbadata. Cosa sto mangiando? E' il tuo cuore. Hai ragione mi sono dimenticata di dirti che ti ho tolto il cuore dal petto prima di farti a pezzettini, ma comunque tranquillo, prima di mangiarlo l'ho cotto, non fa bene mangiare la carne cruda. Perché ti ho mangiato il cuore? Anche questo è facile da capire, volevo provare le stesse emozioni che provavi tu. Ma purtroppo l'esperimento non ha funzionato. Peccato.
E' divertente parlare con la tua testa mentre si cena, sai? Adesso voglio raggiungerti però, mi manchi. Magari potremmo stare insieme dopo la morte, che ne dici? Insieme per l'eternità. Perchè no! In fondo non ho niente da perdere. Un attimo tesoro, ci vorrà un attimo, dopo che avrò sparato mi ci vorranno solo sette secondi per morire, non sono tanti, spararsi in testa forse è il modo migliore per andarsene, non in un letto d'ospedale dopo mesi e mesi di agonia, solo dopo un dolore intenso che però dura sette secondi. Ci vediamo, amore. > >
BANG!