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Autore: XShade_Shinra    31/08/2011    14 recensioni
Signore, fai che oggi il sole non cali mai.
Cosicché possiamo continuare ad amarci.
Finché morte non ci separi.

[ Fanfiction classificata quarta e vincitrice del "Premio Stile" allo "Yaoi Flash Contest" indetto da {Blumoon sul forum di EFP ]
[ Yaoi - Matt x Mello ]
Genere: Erotico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Matt, Mello | Coppie: Matt/Mello
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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-Till Death us do Part-
Signore, fai che oggi il sole non cali mai.
Cosicché possiamo continuare ad amarci.
Finché morte non ci separi.
Fanfiction classificata quarta e vincitrice del "Premio Stile" allo "Yaoi Flash Contest" indetto da {Blumoon sul forum di EFP
 [Yaoi - Matt x Mello]



-Titolo: Till Death us do Part
-Autore: XShade-Shinra
-Manga: Death Note   
-Pairing: Matt x Mello
-Genere: Introspettivo, Malinconico, Erotico
-Rating: Arancione  
-Warnings: Yaoi, MM/WI, linguaggio colorito 
-Capitolo: FlashFict [poco più di 500 parole], One Shot  
-Disclaimer: Tutti i personaggi di questa storia sono maggiorenni e comunque non esistono/non sono esistiti realmente, come d'altronde i fatti in essa narrati. Inoltre questi personaggi non mi appartengono (purtroppo...), ma sono proprietà dei relativi autori; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro ma solo per puro divertimento.
-Note: È una FF un po' strana, che può essere letta di seguito o a pezzi. Ringrazio moltissimo le utenti Rota e redseapearl per l'aiuto che mi hanno dato con questa piccola storia affinché fosse presentabile, perché senza di loro sarebbe sempre mancato qualcosa. <3
Il titolo è in inglese e significa appunto "Finché morte non ci separi".
Buona lettura.




- Till Death us do Part -

 
Qual è la parola che noi esseri umani usiamo per descrivere qualcosa di meraviglioso?


«Ahn, Matt!»


Gli ansimi,
gli spasmi sotto di me,
le tue invocazioni.
Urla
che portano
il mio nome.


È forse possibile trovare quella parola in un dizionario?


«Matt! Fa' un male boia, cazzo!»


Ti sento
e, credimi, so il vero significato
delle tue parole.
Sono solo bugie:
so che non avverti
alcun dolore fisico.


O nemmeno lui potrà mai darmi una risposta?


«Matt, continua!»

E ti accontento,
prendendoti ancora e ancora
con più forza, più irruenza.
Sentendo la tua
intima strettezza
avvolgermi, stringermi.



Eppure io vorrei tanto dirtelo. Qui. In questo pomeriggio color arancione.


«Matt!»


Mentre mi invochi, ancora,
e le lacrime solcano
il tuo viso sfregiato.
Perché è il cuore
carico di sofferenza
che ti fa piangere.


Ho bisogno di dirtelo, perché tra poche ore potremmo non esserci più.  


«Ah, sì... Lì, porca puttana! Lì!»


L'ho trovato.
Lo trovo sempre quel punto
che ti fa urlare.
E mi riempi
le orecchie
di porcate erotiche.


Potremmo non rivederci più, rompendo il nostro legame.


 «Ho bisogno di te!»


Quella voce
mi fa perdere il controllo;
e mi concedendo a te.
Divento il tuo automa.
Il tuo schiavo.
Il tuo amante.


Il sesso ci ha aiutati a sopravvivere, dimenticando tutti e tutto, tranne Kira.


«Non smettere... Non smettere...»


Ora non posso più fermarmi,
nemmeno se volessi
nemmeno se me lo ordinasse L.
Non sono mai riuscito a smettere
prima di possederti del tutto
e marchiarti come mio.


L, invece, non ne faceva mai, diceva che se ci si lega troppo ad una persona non se ne vedono i difetti.


«Ah, cazzo! Fottimi!»


Il tuo corpo è un quadro dell'orrore
e il viso è la parte più angustiata,
deformata dal piacere e dal dolore.
E questo mi eccita
perché mi ricorda quando fui io
a curarti dalle ustioni.


E ti ritrovi talmente esposto da ucciderti da solo.


«Mello...»
ansimo,
mentre i nostri due corpi
collidono e sussultano ad ogni spinta.

«Zitto, zitto!»
quasi urli,
nascondendo il viso
nell'incavo della mia spalla.
«Continua a scoparmi»
mi ordini, marziale,
mentre le tue calde lacrime
non accennano a diminuire.


Stasera andremo incontro alla morte.


«Ti voglio, Matt...»


Mi abbracci e
mi spingi indietro,
sedendoti così sul mio bacino. Cavalcandomi.
Perché ti piace  
quando hai la situazione
sotto controllo.


E lei ci accoglierà a braccia aperte.


«Se stanotte morirò, promettimi che non mi lascerai andare all'Inferno da solo.»


La tua frase è lunga
ed elaborata,
anche se stai per venire, come me.
Racchiude tutto
il dolore
e la disperazione.


Stringendoci insieme in un abbraccio mortale.


«Non ti lascio da solo, promesso»
lo giuro,
mente ci macchiamo
del nostro seme.
E tu mi maledici,
sentendo il mio calore
dentro di te.


Ci abbracciamo.
Sussurriamo i nostri nomi.
Ci baciamo fino a far sanguinare le labbra.



Mi sembra di fumare
una sigaretta al cioccolato
ogni volta che ti bacio.


«Addio...»
lo pensiamo,
ma quella parola non lascia
né la nostra bocca, né il nostro cuore.


«Ti amo...»
diciamo, invece,
scambiandoci l'ultimo bacio
della nostra vita.

«...»
poi, il silenzio,
che ci violenta le orecchie
con tutte le sue parole.


Signore, fai che oggi il sole non cali mai.
Cosicché possiamo continuare ad amarci.
Finché morte non ci separi.


§Owari§
XShade-Shinra

  
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