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Autore: depy91    04/09/2011    2 recensioni
Quasi 50 anni prima che il suono cupo del gong del primo Iron Fist riverberasse nella storia, il mito di Tekken traeva il suo preludio. Nuove leve e vecchie glorie in un'ipotetica avventura completamente inedita. Gli albori della saga dal mio punto di vista.
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Heihachi Mishima, Jinpachi Mishima, Wang Jinrei, Yoshimitsu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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tekken zero


Premessa
 
Haru Norinaga, celebre campione di arti marziali e fondatore della più grande compagnia specializzata nella produzione di armamenti, sfida il suo acerrimo rivale in affari, Jinpachi Mishima, in un prestigioso torneo, al quale sono invitati i migliori lottatori da ogni angolo del mondo. Il vincitore della disputa sarebbe divenuto l’unico proprietario delle aziende di entrambi, spazzando via per sempre l’avversario.
Un alone di oscurità avvolge tuttavia intimamente la competizione …
 
 
Partecipanti
 
Nome: Jinpachi Mishima
Età: 60
Nazionalità: Giappone
Stile: Karate stile Mishima
Storia: Tra i più potenti ed esperti praticanti di arti marziali di tutti i tempi, Jinpachi appartiene ad un’antica stirpe di guerrieri e detiene immense fortune grazie ai proventi della Mishima Zaibatsu, da lui fondata. Una notte, un pugnale scagliato con violenza da qualcuno, frantumò il vetro della finestra della sua camera, conficcandosi nella parete accanto al letto, su cui egli stava riposando. Attorno al manico dell’arma era stato arrotolato un biglietto: l’invito ad un grande torneo, per dimostrare di essere degno delle proprie nobili origini. In palio avrebbe dovuto concedere l’impero finanziario di cui era a capo. In fondo al foglietto una firma recitava: “Haru Norinaga”.
Curiosità dal futuro: Sarà imprigionato da suo figlio sotto l’Hon-Maru e successivamente liberato dopo il quarto Tekken.
 
Nome: Haru Norinaga
Età: 60
Nazionalità: Giappone
Stile: Jujitsu
Storia: Il legame tra Haru e Jinpachi risale ai lontani anni in cui entrambi frequentavano lo stesso dojo, presso il loro venerando maestro. Sin da bambini i due strinsero un’amicizia autentica, rafforzata nel tempo tra estenuanti allenamenti e bevute in compagnia. Sembrava dovesse durare in eterno, tuttavia il rapporto si incrinò drasticamente quando Haru venne a sapere che Jinpachi avrebbe sposato la donna, di cui egli era perdutamente innamorato. Da allora l’affetto divenne odio ed il giovane deluso si concentrò anima e corpo nelle sue attività economiche, accumulando enormi ricchezze grazie alla produzione e al commercio internazionale di armi ad alta tecnologia. Nonostante la sua indubbia abilità imprenditoriale, Haru dovette molto spesso trovarsi in competizione con la Mishima Zaibatsu, che col tempo aveva conquistato una notevole fetta di mercato. Durante uno dei suoi viaggi di lavoro in Medio Oriente, conobbe un misterioso viandante, che lo convinse ad acquistare una preziosa reliquia proveniente dall’antico Egitto, promettendogli che ne avrebbe ricavato poteri inimmaginabili. Nei giorni successivi al suo ritorno, Haru percepì la propria forza aumentare incredibilmente sotto l’influsso del mistico feticcio, sebbene la sua mente venisse progressivamente offuscata da un odio gretto e cieco. Era giunto il momento di ottenere vendetta dal proprio rivale, decise dunque di sponsorizzare un grande torneo e mettere alla prova le sue nuove abilità, per cancellare una volta per tutte il suo storico avversario.  
Curiosità dal futuro: Acquisendo le industrie Norinaga, la Mishima Zaibatsu ampliò il suo impero economico al campo del commercio di armi.
 
Nome : Heihachi Mishima
Età: 27
Nazionalità: Giappone
Stile: Karate stile Mishima
Storia: Erede del glorioso clan dei Mishima, il giovane Heihachi è stato sottoposto sin da bambino a massacranti allenamenti fisici e mentali, allo scopo di apprendere e render proprio l’antico stile di combattimento di famiglia. Ormai adulto, egli è stanco dell’indifferenza del padre riguardo le sue strabilianti capacità di lottatore, e non può in alcun modo tollerare di essere messo totalmente da parte nelle importanti decisioni amministrative della Zaibatsu. Una mattina, Jinpachi si svegliò decisamente più presto del solito e in tutta fretta lasciò la villa. Destato dai rumori conseguenti, Heihachi entrò nella camera paterna e sulla scrivania trovò un biglietto in cui si parlava di un prestigioso torneo. Fu così che decise di parteciparvi in segreto, così da poter dimostrare la propria forza e guadagnare finalmente l’agognata fiducia di suo padre.
Curiosità dal futuro: Heihachi trarrà enorme profitto da questa competizione …
 
Nome: Wang Jinrei
Età: 55
Nazionalità: Cina
Stile: Xingyiquan
Storia: Wang, mercante instancabile ed amico fraterno di Jinpachi Mishima. Una sera quest’ultimo, davanti ad una fumante bottiglia di sakè, gli confessò di essere stato contattato dal suo vecchio rivale Haru Norinaga. Preoccupato ed insospettito, Wang seguì il compagno di bevute al torneo, allo scopo di tenere d’occhio la situazione ed intervenire in caso di pericolo.
Curiosità dal futuro: Rimasto nell’ombra durante la prima fase della competizione, interverrà di persona quando scoprirà che le azioni di Haru erano dettate dallo spirito maligno custodito nella reliquia. Intuendo il pericolo che Jinpachi stava per correre, provò ad avvisarlo nella speranza di fermarlo, ma questi rifiutò, reputando la resa come il peggiore dei disonori.
 
Nome: Gektor “Jack” Lebedev
Età: 31
Nazionalità: Russia
Stile: Tecniche militari sovietiche
Storia: Il capitano Gector Lebedev è un ufficiale russo specializzato nelle missioni sotto copertura. Nel corso della sua brillante carriera ha partecipato a numerosi incarichi da infiltrato tra le file dell’esercito statunitense a scopi spionistici, adottando lo pseudonimo “Jack”, che da allora si è trasformato in un vero e proprio soprannome. Grazie alla sua prestanza fisica e le evidenti capacità di lottatore, egli è stato selezionato dalla commissione scientifica militare dell’Unione Sovietica come modello per un progetto di massima segretezza. Il soldato avrebbe fornito i dati necessari alla costruzione del primo robot umanoide da battaglia della storia, partecipando al grande torneo organizzato dal magnate Norinaga. Durante la competizione, gli scienziati avrebbero registrato ogni tecnica di combattimento e strategia d’attacco di Lebedev, trasferendole successivamente nella memoria dell’automa ispirato alle sue fattezze.
Curiosità dal futuro: Il modello di unità Jack, che parteciperà al primo Iron Fist decenni più tardi, si ispirerà alle sue sembianze e movenze.
 
Nome: Yoshimitsu
Età: Sconosciuta
Nazionalità: Sconosciuta
Stile: Arti ninja avanzate stile Manji
Storia: Yoshimitsu è un misterioso samurai a capo di un noto clan di ladri. Egli vede nel torneo l’opportunità di accesso all’inespugnabile palazzo dei Norinaga, colmo di inestimabili opere d’arte ed antichi cimeli. Come previsto dal codice del clan Manji, i proventi del bottino sarebbero poi stati distribuiti alla popolazione più indigente.
Curiosità dal futuro: Tramite il sacco di villa Norinaga, Yoshimitsu compirà il primo atto magnanimo nei confronti dei deboli, dando vita al mito del clan Manji.
 
Nome: Aban
Età: 28
Nazionalità: India
Stile: Kalarippayattu
Storia: Nel cuore del deserto si erge un antico tempio, ove il male trova la propria prigione. Da secoli, generazioni di uomini valorosi si sono succeduti a guardia di questo mistico luogo, al fine di preservare la pace. Aban è uno dei più rispettati tra i custodi del tempio, la saggezza ed il coraggio che lo contraddistinguono fanno di lui il perfetto candidato al ruolo di prossimo leader della setta. I regolamenti all’interno della comunità sono ferrei ed il giuramento di sangue, pronunciato al momento dell’iniziazione alla fratellanza, è inscindibile. Tuttavia uno dei guardiani tradì l’onorato ordine e fuggì col favore delle tenebre, svanendo nella notte. Quando Aban e gli altri se ne avvidero, era troppo tardi: il disertore si era intrufolato nel tempio ed aveva portato via con sé una pericolosa reliquia, appartenuta alla temibile entità sigillata tra le fredde pietre del sacrario. L’oggetto in questione racchiudeva una parte dei poteri del suo antico padrone, ed il cuore di chiunque ne fosse entrato in possesso sarebbe stato corrotto dal suo influsso demoniaco. Dopo settimane di ricerche, i custodi ripercorsero le tracce lasciate dal traditore, sino a risalire al nuovo detentore della reliquia. Allo scopo di recuperarla e restituirla alla legittima dimora, Aban è stato inviato in Giappone, alla volta del torneo organizzato da Haru Norinaga, nel quale avrebbe potuto dimostrare il proprio valore ed intervenire prima che fosse troppo tardi.      
Curiosità dal futuro: Aban diverrà l’anziano guru di Zafina.
 
Nome: Han Do San
Età: 25
Nazionalità: Corea
Stile: Taekwondo
Storia: Han è stato tra i più giovani ed abili campioni di TaeKwon-Do, ma in seguito ad un grave incidente ha dovuto abbandonare il circuito professionistico. Da allora continua ad insegnare l’arte marziale di cui è maestro nel suo dojo, sebbene negli ultimi tempi il numero dei suoi allievi sia velocemente diminuito ed i guadagni non bastino più a sostenere la sua famiglia, soprattutto ora che sua moglie ha messo al mondo il loro primo figlio. Il disperato bisogno di denaro lo ha spinto a frequentare l’ambiente losco dei combattimenti clandestini, presso cui in breve tempo è riuscito a farsi un nome. Una sera un gruppo di accaniti scommettitori stava discutendo di una grande competizione giapponese, che avrebbe garantito al vincitore gloria e benessere economico. Han udì la conversazione e raccolse ulteriori informazioni. Colmo di aspettative, salì a bordo del primo aereo per il Giappone, determinato come non mai a tornare vittorioso e salvare le sorti della propria famiglia.
Curiosità dal futuro: Han perirà per errore durante un litigio con suo figlio Baeck.
 
Nome: Koroshi Ya
Età: Sconosciuta
Nazionalità: Giappone
Stile: Ninjutsu
Storia:  Il vero nome di quest’uomo è avvolto nel mistero. Di lui si sa molto poco, si tratta di un assassino di professione, grande esperto nelle arti ninja, nonché abilissimo nel maneggiare le armi da lancio. Da qualche anno ormai lavora come guardia del corpo personale di Haru Norinaga, per il quale di tanto in tanto svolge inoltre alcuni incarichi particolari. Tra questi, il compito di recapitare un messaggio presso la fortezza impenetrabile dei Mishima. Silenzioso come il vento, Koroshi ha oltrepassato ogni ostacolo, senza destare alcun sospetto, raggiungendo il giardino della villa, nel quale un grande albero gli ha permesso di arrampicarsi ad un passo dall’edificio, proprio di fronte alla finestra, oltre cui riposava il destinatario del biglietto, Jinpachi Mishima. Con gesto fulmineo scagliò uno dei suoi pugnali all’interno della camera, piantandolo contro la parete. Mentre l’abitazione si popolava di guardie allarmate dai rumori, Koroshi svaniva nel nulla, pronto per la sua prossima missione: abbattere chiunque avesse ostacolato i piani di Norinaga durante il torneo.
Curiosità dal futuro: Ormai vecchio, tramanderà i segreti del ninjutsu al suo giovane allievo Raven.
 
Nome: Shinken
Età: 26
Nazionalità: Cina
Stile: Kenpo cinese
Storia:  Shinken si è guadagnato tale soprannome grazie alla sua indiscussa abilità nel padroneggiare l’arte Kenpo, i cui principi gli sono stati impartiti sin da fanciullo tra le mura di un rinomato dojo, guidato da un antico ordine di monaci combattenti. All’interno di questo ambiente austero, Shinken ha appreso le ferree regole comportamentali ed i profondi precetti spirituali della filosofia “God Fist”, diventando ben presto il migliore tra i suoi compagni. I segreti della disciplina di cui è adepto sono da secoli custoditi nelle sacre pergamene, conservate nel dojo. Tuttavia una notte, approfittando del favore delle tenebre, qualcuno ha violato quei luoghi, sconfiggendo i monaci di guardia ed impadronendosi dei preziosi scritti. Shinken, in qualità di discepolo più esperto, ha sentito il dovere di scoprire l’identità dell’autore dell’atto sacrilego e non si è dato pace fino al conseguimento di tale risultato. Dunque venne a sapere che il ladro corrispondeva all’arrogante Heihachi Mishima, ardente lottatore, da sempre bramoso di divenire il più grande di tutti i tempi. L’occasione propizia si presentò quando gli giunse voce che Heihachi avrebbe partecipato al torneo istituito da Haru Norinaga: Shinken l’avrebbe costretto con la forza a restituire le sacre pergamene del “God Fist”.    
Curiosità dal futuro: Morirà per mano del più promettente dei suoi discepoli, Feng Wei.
 
Nome: Tetsujin
Età: Più di 2000 anni
Nazionalità: Nessuna
Stile: Mimica
Storia: Narra la leggenda che oltre 2000 anni fa una confraternita di magnanimi stregoni escogitò un piano per difendere l’umanità dalle incarnazioni del male. Costruirono dunque dei fantocci, intagliandoli nel legno di alberi secolari o forgiandoli nel metallo di sacre campane templari, e vi applicarono un potente sortilegio. Da quel momento in poi, ogni qual volta un’entità malvagia si fosse destata per sconvolgere i popoli, i magici manichini avrebbero preso vita con la speranza di spazzare via ogni pericolo.
Quando l’antica reliquia egiziana venne portata via dall’originale locazione nel tempio, i poteri dello spirito demoniaco in essa contenuti si riattivarono dopo un silenzio millenario. Tetsujin, l’argenteo manichino, si è animato dunque per impedire che gli influssi negativi dell’arcaico retaggio di epoche lontane possano portare a terribili conseguenze.  
Curiosità dal futuro: Una volta svanito il pericolo che lo aveva destato, Tetsujin non tornò mai più alla vita, sostituito da un altro manichino incantato, Mokujin.
 
Nome: Koko Kimama
Età: 23
Nazionalità: Centro America
Stile: Antica arte di combattimento inca
Storia: Koko è una guerriera di origine indo-americana, appartenente ad una tribù che ancora oggi vive secondo gli austeri usi degli avi, in un piccolo villaggio, situato da qualche parte presso il deserto dell’Arizona. La vita dei nativi scorreva tranquilla, immersa nella semplicità del quotidiano, in armonia con la natura, fino a quando un gruppo di soldati in uniforme non fece loro visita, costringendoli con la forza ad abbandonare la propria amata terra. Il sito era infatti stato scelto come poligono di tiro sperimentale per testare alcuni nuovi ordigni bellici. Disperata, la tribù fu allontanata e ridotta ad assistere impotente alla distruzione di tutto ciò che le era caro. Koko non poté far nulla per impedire tutto questo, ma da subito cominciò ad indagare sui responsabili di un simile scempio, risalendo infine al nome della società che aveva dato il via all’operazione, la Norinaga Corporation. Accecata dall’ira, la coraggiosa combattente si è iscritta al torneo a caccia di vendetta per la sua gente.
Curiosità dal futuro: Crescendo, la giovane combattente maturò nella saggia e anziana guida della propria comunità. Fu infatti lei ad avvisare Julia Chang del risveglio di un temibile male oscuro poco prima dell’annuncio del sesto Tekken.
 
Nome: Willy Williams
Età: 30
Nazionalità: USA
Stile: Karate Kyokushin
Storia: Willy Williams è un famoso karateka, saltato di recente alla cronaca per aver combattuto a mani nude contro un orso. Willy è da sempre a caccia di notorietà e di occasioni per pubblicizzare il particolare stile marziale di cui è praticante. Al momento dell’annuncio del torneo, comprese immediatamente di aver trovato una valida piattaforma di diffusione dei nobili principi del karate Kyokushin, pertanto si è iscritto di buon grado alla competizione, pronto a dar prova di quanto sia meritato il proprio soprannome “Bear Killer”.
Curiosità dal futuro: Grazie alla sua fama, rappresentava un punto di riferimento per i ragazzini che si avvicinavano al mondo delle arti marziali. Tra questi, un giovanissimo Paul Phoenix lo considerava il proprio idolo ed in suo onore intraprese la via del combattente.
 
Nome: Ho Chi Myong
Età: 28
Nazionalità: Brasile
Stile: Capoeira
Storia:  Sin da adolescente, Ho Chi Myong ha sempre mostrato una profonda insofferenza per i dispotismi e le ingiustizie. A 20 anni si unì ad un gruppo di dissidenti politici nella loro lotta contro la dittatura militare vigente in Brasile, partecipando attivamente alle rivolte e fronteggiando anche direttamente le forze dell’ordine. Di recente è stato accertato un suo coinvolgimento in un tentativo fallito di colpo di Stato, pertanto ha dovuto lasciare il paese in cerca di rifugio. Lo ha trovato in Corea, nazione da cui provenivano i suoi antenati, e ad offrirglielo sono stati alcuni suoi vecchi amici, che l’hanno accolto in casa propria per tutto il tempo necessario. Qui è venuto a conoscenza di un torneo di arti marziali sponsorizzato da un noto magnate giapponese, così ha deciso di prenderne parte, con l’intenzione di utilizzare il denaro del premio per finanziare i progetti dell’organizzazione ribelle.
Curiosità dal futuro: A causa dei suoi problemi con la legge, sarà arrestato e condannato a scontare la sua pena in carcere, durante la quale conoscerà Eddy Gordo, a cui insegnerà tutto quanto conosceva sulla Capoeira, raccomandandogli di fare altrettanto con sua nipote Christie Monteiro.
 
Nome: Heather Williams
Età: 26
Nazionalità: Inghilterra
Stile: Aikido
Storia:  Heather è molto nota nell’ambiente delle arti marziali come campionessa mondiale di Aikido. La sua avvenenza mescolata ad invidiabile tenacia e temperamento combattivo accesero l’interesse di un distinto gentiluomo irlandese di nome Richard Williams, con il quale ben presto convenne a nozze. Tempo dopo, suo marito svanì nel nulla senza lasciare alcuna traccia. Heather vagò disperatamente alla ricerca dell’unico uomo che fosse mai riuscito a conquistarla, rendendosi tuttavia conto di quanto superficiale fosse in realtà la conoscenza che ella aveva di lui. Rimase stupefatta quando venne a sapere che la persona che aveva sposato aveva mentito riguardo la propria professione: Richard Williams, presentatosi come imprenditore di discreto successo, era in effetti un agente presso i servizi segreti britannici. Da quanto era riuscita a scoprire, risultava che di recente era stato assegnato ad indagini sui traffici illeciti internazionali di armi ed attrezzature militari. Dietro queste macchinazioni si celava il nome di Haru Norinaga. Erano ormai diverse settimane che Heather non riceveva alcuna notizia di suo marito, quando avvenne il provvidenziale annuncio del grande torneo, indetto proprio dal magnate giapponese. Ella avrebbe partecipato con la speranza di rintracciare Richard e di riportarlo sano e salvo a casa.
Curiosità dal futuro: Dall’unione con Richard nasceranno le due sorelle Williams, Nina e Anna.
 
Nome: Ashraf
Età: 29
Nazionalità: Egitto
Stile: Antiche arti assassine
Storia: La stirpe di Ashraf affonda le sue radici nell’antico ordine dei custodi del tempio. Generazione dopo generazione la sua famiglia ha consegnato alcuni dei guardiani più validi, rimasti nella leggenda per ardore e fedeltà alla setta. Tuttavia Ashraf, di indole subdola ed insofferente, non ha mai del tutto accettato il destino impostogli dai suoi predecessori, sebbene le sue qualità di guerriero siano sempre state riconosciute dai confratelli. Per anni aveva sopportato il durissimo addestramento, la spersonalizzazione della collettività, l’obbligo del segreto e l’austerità della vita templare, ma senza mai comprendere effettivamente i principi spirituali alla base di simili sacrifici. Quando ormai aveva acquisito sufficiente padronanza delle arti assassine dell’ordine, progettò la fuga con l’intento di ricominciare la propria esistenza altrove. Pertanto, nel cuore di una gelida notte, si infiltrò nella tomba della divinità caduta, custodita all’interno del tempio e trafugò una preziosa reliquia, entro cui era stata sigillata una parte dell’immenso potere dell’antico padrone. Più leggero del vento, evase dal sacrario ed attraversò il deserto, mantenendo l’anonimato. Raggiunto un grande mercato egiziano, si camuffò da mendicante, alla ricerca di un ricco signore, a cui offrire i propri servigi. Fu così che incontrò Haru Norinaga e riuscì a convincerlo ad acquistare la magica reliquia, promettendo di guidarlo verso la perfetta padronanza delle incredibili capacità da essa conferite, in cambio di vitto e alloggio. Ashraf conosceva perfettamente le conseguenze degli influssi diabolici sulla personalità del detentore, ma era anche il solo in grado di controllarli. Quando il nuovo patrono annunciò il torneo, egli era certo che la setta avrebbe inviato il suo vecchio rivale Aban per tentare di fermarlo e vendicare il tradimento. Lo avrebbe affrontato e sconfitto, guadagnando finalmente l’agognata libertà.
Curiosità dal fututo: Verrà ucciso da Aban durante il torneo, che, una volta ritornato al tempio, sarà  eletto all’unanimità nuovo guardiano supremo, per aver portato brillantemente a termine la sua missione.
 
Nome: Ghali
Età: 24
Nazionalità: Africa
Stile: Arti tribali Hatah
Storia: Gli Hatah sono una tribù di guerrieri e cacciatori, stanziata nel cuore della Savana selvaggia, il cui stile di vita è rimasto immutato nel corso dei secoli. Una notte, lo sciamano predisse l’incombere sulla sua gente di una terribile sventura, ragion per cui furono radunati i migliori guerrieri Hatah e sottoposti ad un intenso addestramento, per essere pronti ad intervenire appena fosse giunto il momento. Tra questi il giovane Ghali, soprannominato “Leone Nero” dai suoi compagni, si distinse per valore e tenacia. Nel pieno di una tranquilla giornata, un gruppo di mercanti di schiavi armati, irruppe nel villaggio, saccheggiandolo e rapendone la popolazione, nessuno escluso. Schiacciati all’interno di scomodi container, gli Hatah venivano strappati via dalla loro terra ed usanze, e condotti verso un destino incerto fatto di fatica e sacrificio. Durante il viaggio tuttavia, la gabbia che imprigionava Ghali precipitò inavvertitamente dal camion, permettendogli di liberarsi e nascondersi. Da allora, il furioso combattente non si sarebbe dato pace fino al ritrovamento del suo popolo. Percorse distanze infinite a bordo di mezzi di fortuna di ogni sorta, prima di incappare per caso in un’informazione preziosa: gli Hatah erano stati acquistati come operai per lavorare nelle fabbriche di un certo Norinaga. Dunque indagò sul magnate, scoprendo che presto avrebbe dato inizio ad un importante torneo di lotta.  Ghali decise di partecipare per costringere Haru Norinaga a restituire alla sua tribù la propria libertà.
Curiosità dal futuro: Ghali non riuscirà a portare a termine la sua missione, ma Jinpachi, una volta preso possesso delle industrie Norinaga, verrà a conoscenza dell’origine degli operai africani, grazie all’intervento del giovane guerriero, e li alleggerirà finalmente del peso della prigionia, permettendo loro di tornare a casa.
 
Nome: Kaori Fuin
Età: 24
Nazionalità: Giappone
Stile: Tode, tessenjutsu
Storia: Kaori è una geisha combattente, la cui grazia ed abilità nella danza l’hanno condotta ad esibirsi nei più famosi teatri di tutto il Giappone. Apprese le arti marziali quand’era soltanto una bambina, grazie agli insegnamenti di suo padre, caro amico di Wang Jinrei. Purtroppo egli morì prematuramente di malattia ed ella dovette badare a sé stessa, guadagnandosi da vivere come ballerina tradizionale. All’età di vent’anni, fu notata, durante uno dei suoi spettacoli, dal celebre industriale Haru Norinaga, che rimase profondamente affascinato dalla sua bellezza e dall’eleganza delle sue movenze. La invitò così a trasferirsi nella sua villa, dove avrebbe potuto continuare a deliziarlo della sua compagnia, vivendo nell’agio e nel lusso. Kaori divenne così l’amante segreta del ricco Giapponese, nonché sua fedele guardia del corpo. Da quando Ashraf aveva messo piede nella dimora dei Norinaga, il comportamento di Haru nei confronti della giovane geisha era divenuto brusco ed aggressivo, ma ciononostante ella non avrebbe mai permesso a nessuno di fargli del male, per questo partecipò al torneo in difesa del suo benefattore.  
Curiosità dal futuro: Wang incontrerà Kaori durante la competizione e le spiegherà del condizionamento fisico e mentale di Haru, apportato dalla reliquia di Ashraf, aggiungendo che se non fossero intervenuti prima che gli influssi demoniaci prendessero pieno controllo del suo corpo, il processo sarebbe divenuto irreversibile. Pertanto la ragazza abbandonerà l’arena e si unirà al vecchio amico paterno nel tentativo di sottrarre l’antico talismano.
  
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