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Autore: pescatori    06/09/2011    3 recensioni
-Cosa vuoi da me?- Era terrorizzata, meglio sarebbe stato più divertente.-Ti piace la tua vita?- Volevo sapere a cosa la strappavo, ero cattivo ma lei non mi aveva fatto niente.-I miei genitori sono morti un anno fa e da quel giorno è come se fossi morta.- Morti, forse uccisi da qualcuno della mia specie, mi ha fatto cambiare idea, la trasformerò.-Vuoi una nuova vita, ricominciare da capo?- Era sempre più spaventata ma fece con la testa un cenno d'assenso e io i avventai su di lei. La mia vita non sarebbe più stata la stessa
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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Erano già passati due giorni e mezzo e Bello era ancora in fase di trasformazione. Il suo corpo, l'avevo visto

cambiare mentre era incosciente. La sue pelle è diventata marmorea e i suoi tratti già bellissimi prima della

trasformazione sono diventati perfetti. Ho paura pensando che i suoi occhi che mi avevano stregato dal primo

momento abbiano ambiato colore per diventare di un rosso acceso, di un rosso che forse li priverà della loro

espressività così disarmante. Voglio che Bella si risvegli presto per poterle dire che si! Mi sono perdutamente,

inesorabilmente e immutabilmente innamorato di lei. Forse glielo avrei dovuto dire prima di trasformarla, che il

pensiero del mio amore gli addolcisse l'infinita sofferenza del momento. Ma era inutile ora pensarci, tra meno di un

giorno la mia Bella si sarebbe risvegliata e la nostra esistenza insieme sarebbe cominciata. E se lei mi rifiutasse, se

non mi amasse, se lei non provasse per me quello che i prova per lei anzi che non mi perdonasse di averla

trasformata in un mostro senza anima e cuore. Forse allora andrei dai volturi e gli chiederei di farmi fuori, sento

ormai che una vita senza bella non è vita. Nonostante le ora scorrano io non riesco a darmi pace su quello che e che

voglio fare. Voglio smettere di essere un assassino, voglio nutrirmi di animali e diventare un vampiro migliore, con

un esistenza molto complicata ma almeno non più sanguinaria. Tenevo la mano a Bella da quando aveva perso

conoscenza ed era sempre stata immobile ma ora mi sembra di averla sentita distendersi un po'. Forse ci siamo,

forse siamo appena entrati nell'ultima fase. MI stupisce come le miei frasi siano tutte al plurale. I suoi occhi si

spalancarono di colpo e nonostante ero preparato e sapevo di che colore sarebbero diventati certo non mi aspettavo

che non avessero perso neanche un briciolo della loro profondissima espressività. MI scrutavano. Stavo cercando di

percepire i pensieri di Bella,di sapere se soffriva molto ma, niente e finalmente capii. la ormai vampire della mia vita

era uno scudo e direi anche molto potente visto che era attivo anche mentre lei era ancora umana. Vidi che chiudeva

le palpebre e capii che il dolore stava aumentando. - Bella resisti, tra poco passerà, resisti, se vuoi urla non aver

paura della mia reazione, io non ti abbandonerò mi resto qui te lo prometto.- Lei riaprì gli occhi.- Edward........-

Stranamente non lo urlò anzi lo percepii solo grazie ai miei sensi da vampiro. Sapevo cosa stava provando lo avevo

provato sulla mia pelle ed era una cosa che era impossibile da scordare.Mi stringeva la mano talmente forte che se

fosse stata umana me l'avrebbe già rotta di brutto.L'agonia di Bella andava avanti da un bel po' quando lei finalmente

m lasciò andare la mano, non fece in tempo a poggiarla sul letto che io la ripresi tra le mie mani.- Sei rinata ancora

più stupenda di prima Isabella.- Lei mi guardò e disse.- Grazie Edward per avermi trasformato, a parte il dolore che è

stato quasi insopportabile, ora i miei brutti ricordi sono svaniti mentre quelli belli si sono amplificati. MI sento

diversa, come se ogni cosa che faccio avvenga ancora prima che abbia finito di formulare il pensiero.- Che

intelligente che era.- Infitti è proprio così. Isabella non hai sete?- Lei mi guardò come se gli avessi ricordato una cosa

che doveva fare non di cui aveva estremo e impellente bisogno.- Un po' ma lo posso sopportare bene.- Ero senza

parole, forse questo fatto era dovuto al sue essere uno scudo.- Isabella ho scoperto quale è il tuo potere speciale. Tu

sei uno scudo.- Lei mi guardò estasiate per un attimo e poi parlò- E' per questo che non riesci a leggere i miei

pensieri per caso?- MI voleva far ammattire con quel sorriso stupendo.- Si è per questo motivo Isabella. Ti dovrei dire  

una cosa prima di spiegarti le altre e ti prego di non arrabbiarti appena avrò finito di parlare.- Avevo pura che

scappasse da me, che se ne andasse via e non tornasse più, lei annui e io presi il poco coraggio che mi era rimasto

per parlarle di quello che provavo.- Isabella io ti amo.- Era andata, liscia come l'olio. Non sapevo che cosa stava per

rispondermi finche alquanto sbigottita ma sorridentissima lo fece.- Edward io ti amo con tutto il cuore e in questo

momento sono l'essere più felice della Terra. Sentite queste parole il mio mondo si colorò e il mio cuore esultò

finalmente avevo qualcosa anzi molto meglio qualcuno per cui vivere.

Nota La storia finisce qui ma moltoprobabilmente avrà un seguito a brave. Grazie a chiunque l'abbia letta. recensita o messa tra i suoi preferiti. 


  
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