Caro Diario,
Mi
chiamo Rin ho 17 anni ora, e ho un fratello gemello del quale sono
follemente innamorata. Sai i nostri genitori sono morti a causa di un
incedente stradale, me lo ricordo bene avevamo 12 anni, mamma e papà
nonostante il temporale volevano mangiare pizza per accontentarci così
andarono a prendere le pizze per cena, ma ad un tratto quando suonò il
campanello davanti alla porta c'era un signore con un foglio in mano, e
mi ha detto << sei tu la piccola Kagamine Rin?? >>
io ho fatto un cenno con la testa per dirgli si, ma poi lui si è
inginocchiato davanti a me e mi ha detto << mi dispiace piccola
ma da oggi tu e tuo fratello siete soli in questo mondo che non
risparmi nemmeno la più innocente delle anime, non avendo parenti
possiamo solo farvi adottare...>> io gli chiesi cosa fosse
successo ai nostri genitori e lui mi ha raccontato << i vostri
genitori sono morti mano nella mano nella macchina addosso a un camion
ora vi stanno guardando da lassù piccola >>. Quando lo feci
entrare quel signore con noi fu davvero molto gentile, raccontò tutto a
Len dato che io ero in lacrime, e preparò anche la cena per tutti e due
ma quel signore dopo quel giorno non lo abbiamo più visto, io e Len ci
siamo messi d'accordo, dopo la morte dei nostri genitori Len non ha
voluto gettare la spugna per diventare un cantante e così mentre lui
faceva successo e, io pensavo alla casa, anche se non avevo imparato
molto da mamma, mi sono saputa adattare, ogni volta che Len rientrava
c'erano una dozzina di fan alla porta sempre a fare domande, io ero
felice a quell'epoca, ma quando ho compiuto 14 anni, mi sono resa conto
che anche io stavo diventando una fan di mio fratello, lui non aveva
mai tempo per me e quando abbiamo affrontato questo argomento lui mi
disse << Ehi Rin, non so perché ma nonostante io abbia già avuto
esperienze con le ragazze mi ritrovo sempre te al mio fianco, quindi cara sorellina
anche se non passiamo tanto tempo assieme sappi che ti ringrazierò
sempre per quello che fai per me >>, Len non capiva o forse non
voleva capire che io Kagamine Rin lo amavo più di ogni altra cosa e di
certo lo amavo più di una sorella o una fan. Dopo un anno di risparmi
finalmente io e Len ci siamo potuti segnare ad un liceo, io sono sempre
stata molto brava a scuola e quindi aiutavo Len "nei giorni in cui il
mio caro fratello si addormentava sui banchi di scuola", ma le cose a
scuola si complicarono nel secondo quadrimestre quando Len si innamorò
di Miku Hatsune la star della scuola, Miku oltre a essere brava e
bella, aveva anche una voce che forse poteva essere più delicata e
intonata della mia, e così quando Len e Miku si sono messi insieme,
cadde il cielo sui miei occhi, non uscivo mai dalla mia camera ero
chiusa a chiave, i miei vestiti erano sparsi ovunque e per mangiare un maggiordomo mi passava il cibo dalla finestra, così non
frequentando più nemmeno la scuola, mi bocciarono. Molto spesso
all'inizio di questo nuovo anno, mi ritrovo mio fratello davanti alla
porta che continua a gridare, <<< Ehi Rin esci da quella
camera e spiegami il perché di tutto questo!, lo sai che ti voglio bene
perciò abbi il coraggio di uscire e di parlare!!sono preoccupato per la
mia piccola e bellissima sorellina >>
una volta a queste parole sono uscita in lacrime, e mio fratello mi
fece capire che prima di parlare dovevo assolutamente lavarmi così dopo
il bagno, lui entro nella mia camera e mi strinse forte a lui, io ebbi
l'impulso di spogliarlo, così cominciai a sbottonare la sua camicia e
nell'orecchio gli sussurrai << Ti prego Len lasciami continuare,
non sai quanto ho aspettato questo momento>> mio fratello per mia
fortuna annui.
Bene entrando nel dettaglio ora, l'una spogliava
l'altro mio fratello mi prese in braccio.
E mi butto sul letto e ad un
tratto ho sentito il mio cuore battere fortissimo, lei mie gambe erano
attorno ai suoi fianchi e tremavano, quando ad un tratto sentivo
dolore, mio fratello se ne accorse così si infuriò con me
usci dalla
stanza e chiudendomi a chiave dentro mi disse << Rin pensavo che
con Gakupo fossi arrivata al dunque! ti rendi conto di quello che mi
hai fatto fare!! >> io gli risposi che io ero felice anche se
fossi andata all'inferno ci sarei andata insieme a lui, e mi bastava,
lo amavo troppo, e così Len quando senti quelle parole mi riapri
la porta e continuò con me da dove aveva lasciato sussurrandomi
all'orecchio << se mi ami davvero come io amo te, devi
promettermi che sarai mia per sempre, qualsiasi cosa accada, lo
prometti? >> io risposi << si lo prometto >> senza
alcuna esitazione. |