La guardava da lontano.
Continuava ad arrotolare una ciocca di capelli attorno a quelle piccole dita.
Lo sguardo la percorreva.
Occhi.
Labbra.
Collo.
Corpo.
Mani.
Gambe.
L’alzarsi e l’abbassarsi del suo petto, quasi a ritmo con il battito del suo cuore.
Fece affondare le sue mani nei biondi capelli.
Cosa gli stava facendo quella mezzosangue?
La osservava ancora, indugiando sulle sue gambe snelle.
Immaginava le sue mani sfiorare quella terra proibita appartenente ad un altro, Weasley.
Si rendeva conto della fortuna che aveva?
Ancora lo sguardo corse a incatenarsi col suo.
Un brivido corse lungo la sua schiena.
Poi la ragazza scostò lo sguardo, voltandosi verso la sua dolce metà.
La sua piccola mano corse a sfiorare quei capelli rossi.
Quanto avrebbe voluto che quella mano fosse incatenata ai suoi, di capelli.
Scosse la testa a cancellare quell’immagine.
Stava impazzendo.
Ma quale goduria era capace di provocare questa follia?!