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Autore: FunnyPink    12/09/2011    19 recensioni
La mia storia, mi dispiace ma non ho saputo trattenerla mi è venuta e ho dovuto scriverla, le parole sono uscite con vita propria.
Edward e Bella sono destinati a incontrarsi, lei non ha avuto una vita facile, vive per strada, neanche lui ha conosciuto subito la felicità, ma l'ha trovata grazie e a Esme e Carlisle, ma quando entrerà nella sua vita Bella...
Sono umani, sono giovani, cosa hanno da perdere, tutto e niente!
Dal -Capitolo 10-:
-Dopo qualche secondo la sua voce mi arrivò agli orecchi
"aiutami, ti prego, Edward, aiutami"
Crollò, le sue gambe cedettero, e sentii, il suo peso scivolare giù, le feci forza sul suo corpo tenendola, in un attimo mi ero chinato, e le avevo passato un braccio dietro i ginocchi, la sua testa stava appoggiata di lato al mio braccio, senza forze, ma sveglia, sentivo il respiro e lievi gemiti
"Edward, ti prego"
"ci sono io, non ti preoccupare ci sono, io, ti aiuto io"-
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan, Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film, Contesto generale/vago
Capitoli:
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Potete avere tante opinioni diverse sul 11 settembre, le rispetto tutte, ed oggi anche se il giorno esatto è già passato vorrei comunque ricordare le vittime, che seguendo in diretta ho praticamente visto morire sotto i miei occhi. Non ero una bambina e non ero nemmeno donna, ma tredici anni sono abbastanza per capire e ricordare ogni singolo secondo. Anche io come altri qui voglio dedicare a loro questo capitolo e un mio pensiero, per quanto può valere.

Questo capitolo parte esattamente dove era finito l'altro anche se il tempo si allungherà, e ci sarà una sorpresa, una cosa folle alla fine.

Ci vediamo giù, ditemi che ne pensate.









Pov Edward





Siamo tornati a casa finalmente. Sono tornato finalmente. La sensazione di essere tornato in verità l'ho provata molto prima di aver varcato questa soglia, è arrivata appena l'ho intravista che stava facendo lo slalom tra le persone per venire da me.

Poi è successo quel che è successo. Averla finalmente in braccio dopo questi pochi ma lunghi giorni è stato liberatorio. Come se ogni secondo passato lontano da lei avessi accumulato qualcosa, un mattone, un peso e all'aeroporto quando è tornata a me sono finalmente scivolati via.

Certo avremmo potuto essere più delicati nel rivelare ai ragazzi che stava succedendo tra me e lei, ma quello che stavano pensando loro era in quel momento l'ultimo dei miei problemi.

Rosalie sta cercando di sapere da quando siamo entrati in macchina, e io e Jasper abbiamo continuato a insistere dicendo -dopo mangiato-.

Finalmente è arrivato il dopo mangiato.

Siamo seduti sui divani, accanto a me Bella con il braccio attorno al mio corpo per tenesi più vicina possibile.

Finalmente seduti e pronti le do un bacio nei capelli. Sono un po' imbarazzato ma insomma, il grosso è stato fatto quello che c'era da sapere credo l'abbiano già immaginato.

Allora?” Rosalie sembra la più impaziente di tutti, Jasper non nasconde tutta la sua curiosità, Emmett sorride sornione e Alice...strano ma si sta guardando le unghie.

Stiamo insieme” esordisco “sono innamorato di Bella, non è che sia molto da dire”

Insomma qualcosa ce la dovete, qualche particolare in più?” chiede Jasper

stiamo insieme da più di un mese” aggiunge Bella

Cosa?” sono tutti un po' stupiti

e perché ce lo venite a dire solo adesso?”

E' colpa mia voleva essere un gioco, io ed Edward siamo sempre stati così vicini che spesso ci hanno scambiato per una coppia, in quel momento ho pensato se avreste mai visto la differenza e per scherzare ho proposto di fare di nascosto per vedere quanto ci avreste messo a beccarci o a capirlo”

Io l'avevo capito” disse Emmett tutto orgoglioso “E a quanto pare sono l'unico, ma insomma, si vedeva bastava guardarlo negli occhi, non ho la presunzione di essere un esperto sentimenti ma guardatelo in faccia” e mi indica “insomma ha gli occhi che brillano, soprattutto quando sono insieme nella stessa stanza” e mi sento leggermente osservato, anche Bella mi sta guardando, io distolgo un attimo lo sguardo da loro per girarmi verso di lei e sorriderle alzando le spalle, lei in risposta mi carezza la guancia.

Dai era impossibile non notarlo, guardateli. E comunque non ho detto nulla intuendo il loro giochino, ma ora che posso, io sono estremamente felice ragazzi, perché siete due persone stupende e vi meritate a vicenda, e adesso che anche il mio fratellino si è innamorato sono più tranquillo, intuivo l'imbarazzo a stare tra noi e mi dispiaceva non sapessi com'è innamorarsi, perché sono sensazioni fantastiche, e non guardarmi così”

Tra lo stupito e il commosso non posso fare a meno di continuare a fissarlo.

Io fortunatamente provo questo sentimento da tanti anni e non c'è niente di più bello che avere accanto la propria donna che si ama, e fratellino tu sei quello che conosco meglio, che conosco da più tempo di tutti, quando mamma e papà mi dissero che avrei avuto un fratellino più piccolo per non farmi essere geloso mi dissero che da adesso avrei dovuto essere la tua guardia del corpo e che sarebbe stato compito mio proteggerti. Beh chi credi abbia fatto smettere di bubbolare quel Jackson per i tuoi capelli rossi e per in fatto che ti portavi sempre quel pupazzetto verde dietro alle elementari?” sorrido al ricordo e alle parole di mio fratello “oppure quel Morrison alle medie che ti lasciava sempre i lividi, non ha smesso di punto in bianco tanto per fare, qualcuno gli ha rammentato che queste cose non si fanno, e ancora Byron e quel tizio con i capelli a spazzola qualche anno dopo.

Io mi son sempre preso cura di te, ma saperti al sicuro non è nulla in confronto a saperti finalmente felice e con Bella siamo in una botte di ferro.”

Ha continuato a sorridermi per tutto il tempo mentre mi raccontava queste cose, Rose sorride guardandoci orgogliosa. Io non sapevo di questi gesti, credevo che avessero perso interesse per me, se non li consideri la smetteranno avevo pensato, così era successo, ma non immaginavo ci fosse il mio fratellone dietro questa storia.

Beh che fai li impalato, Bellina non sei gelosa vero se abbraccio il tuo ragazzo”continua

Bella scuote energicamente la testa sorridendo. E allora mi alzo subito di slancio seguito da lui, e al diavolo gli uomini duri, non lo sono mai stato. Abbraccio mi fratello felice delle sue parole e orgoglioso di avere un fratello come lui.

Mentre siamo abbracciati mi lascia delle pacche sulla schiena e ride. Emmett è sempre stato così, forte in tutti i sensi, fisicamente ma anche come persona, quello che ti tira su, che ti difende e che trascina gli altri.

Quando ci stacchiamo, mi scompiglia i capelli e io cerco di scansarmi da lui che continua a ridere.

Quando fa per tornare a posto, nota Sam sbracciarsi dalle gambe di Rose dove è seduto lamentandosi

Anche tu? vuoi un abbraccio anche tu vieni qua campione” lo prende in braccio coccolandolo e facendo finta di mordergli la pancia, e lui comincia a ridacchiare, trascinandoci con lui. Si risiede mettendo Sam su una sua gamba a cavalluccio sul ginocchio, Rose è sporta verso il piccolo e gli fa una faccia strana. Sono carini, sono naturali e perfetti.

Riprendo il mio posto osservando la scenetta e non posso che stringermi alla mia donna, che subito torna ad appoggiarsi a me.

ok quindi state insieme da un mese, e ce l'avete fatta sotto il naso” fa per scherzare Jasper, annuisco

con precisione dalla festa di classe di Edward, è quando me l'ha chiesto” spiega emozionata Bella, Alice sembra stupita

Quindi non lo sapeva nessuno?” chiede ancora Rose

Beh qualcuno lo sapeva: Angela e Ben per esempio, che abbiamo incontrato quella sera e anche mamma e papà”

ma come loro si e noi no?”

loro non potevano scoprirlo quindi abbiamo dovuto dirglielo” poi guardandoli in silenzio aggiungo “insomma ragazzi quante storie era uno scherzo, solo un gioco, mi aspettavo un po' più di entusiasmo, che foste almeno felici per noi”

Siamo solo scioccati Edward non ti preoccupare, ma siamo estremamente felici che finalmente vi siate trovati, era un bel po' che vi giravate attorno e Bella ce lo aveva detto” mi lancia uno sguardo malizioso mia sorella Rose “quindi adesso si è finalmente trovato l'equilibrio, e Bella si merita tutto l'amore e di essere finalmente felice” è Bella stavolta schizzare in piedi per abbracciarla, mia sorella le da un bacio sulla guancia, ogni giorno è sempre più mamma senza accorgersene. Anche Jasper si alza sorridendo e ne approfitta per abbracciare anche lui Bella, che felice si aggrappa a lui, poi si avvicina a me e dopo una pacca sulla spalla mi aggiunge

complimenti fratello, ottima scelta, lo sai che ti voglio bene”

anche io Jazz” uso il nomignolo che gli ha dato Bella

ma stai attento a lei, ricordi le raccomandazioni”

certo tranquillo, l'avrei fatto sempre e comunque”

lo so, lo vedo” e si risiede.

Sono felice ma manca qualcuno e quel qualcuno è ancora seduto, non ha detto una parola e decisamente non è da lei e neanche un buon segno.

Alice” lei storge la bocca ma non risponde ne mi guarda

Alice che succede?”

Niente sono felice per voi” risponde, senza però il suo solito entusiasmo.

Non te la sei presa vero?”chiede Bella, Alice sbuffa e agitata si alza guardando verso di lei

Scusa Bella, ma si me la sono presa, un mese intero e non avete detto nulla, ci avete mentito”

era un gio-”

si ho capito era un gioco, ma non ce l'avete detto, sono stata con voi e non mi son accorta di nulla, al servizio fotografico eravate fantastici ci credo siete una coppia. Ci siamo viste ogni singolo giorno Bella e tu non hai detto nulla. Io mi fidavo cercavo nella mia testa uno modo per farvi finalmente dichiarare. Io...avrei voluto che me lo dicessi subito...io sono stata sincera ti ho rivelato anche i miei segreti e tu...scusate sono felice per voi ma in questo momento non lo sono con voi, vogliate scusarmi vado a letto, notte Rose, Emmett ciao Sam” lascia un bacetto in testa al bambino e corre su, lasciandoci decisamente stupiti e in silenzio.

Questa non me lo aspettavo, quello che immaginavo erano grida e salti di gioia, forse era solo stupita e un po' nervosa di averlo scoperto così.

Mi volto verso Bella accanto a me appena sento le sue mani stringermi più forte a lei e la presa sulla mia maglia aumentare.

La sua espressione è quasi da panico.

Ehi tesoro tranquilla, è solo nervosa, non ce l'ha con te vedrai domani si sistema tutto” la sua voce è fioca

no ma lei ha detto...”

no no tranquilla le passerà domattina, non ce l'ha veramente con te ne con me”

Bella che vuol dire i suoi segreti, è successo qualcosa? c'è qualcosa che non mi ha detto?” le chiede Jasper nervoso, ma Bella scuote la testa

no, solo cose di donne, niente non va con te”

ok, io è meglio che vado a vedere come sta, ci vediamo ragazzi” anche Jasper sale.

Rimasti soli mi volto verso i miei fratelli ancora stupiti, sono rimasto stranito dalla sua reazione, forse anche deluso, ma voglio dirmi che è stato solo un momento, conosco mia sorella e non potrebbe avercela con noi per una cosa del genere, mi soffermo ancora su Bella dal volto sofferente

Ehi tranquilla” le ripeto ancora

Ha ragione Bella, magari è solo delusa di non aver potuto fare la cupida, ma Alice è incapace di tenere rancore verso qualcuno della famiglia” le assicura Emmett alzandosi, Sam sta barcollando in braccio a lui, gli occhi si vogliono chiudere ma lui fa di tutto per tenerli aperti

OK, andiamo anche noi, qui qualcuno non si tiene più dal sonno” fa Rosalie, le sorrido.

Vengono a salutarci, Rose abbraccia ancora Bella e la rassicura, anche Emmett lo fa baciandole anche una guancia prima di andare verso casa.



Quando siamo finalmente di nuovo in camera di Bella, torniamo alla nostra bolla, qui siamo solo io e lei. Mi faccio trovare a braccia aperte quando esce dal bagno, e la trovo a sorridermi di nuovo.

Quando si butta nuovamente sulle mie braccia sto ancora meglio.

mi sei mancata”

anche tu”

Finalmente posso baciarla come voglio, con tutto l'amore che provo e tutta l'urgenza di ritrovare il suo sapore e le sue labbra. Senza spettatori, senza problemi e senza giudici.

Quando mi spinge giù sulle coperte, e si butta su di me, poggiando le braccia sul mio torace e il volto su di queste, il suo volto è estremamente vicino. Quasi una tentazione a cui non posso resistere, alzo il collo e le lascio dei baci a stampo. Lei sorride, e io stringo le mani sui suoi fianchi.

E' completamente distesa su di me, non è come una volta che il suo corpo era fragile e quasi trasparente. No adesso non è altrettanto magra, adesso lo sento bene e forte il suo peso su di me a schiacciarmi, ma mi piace, mi piace la sensazione del suo corpo che preme sul mio, e sarò pervertito ma mi piacciono le sua forme su di me, il suo fianco è morbido nonostante non sia così accentuato. In piedi non si direbbe che sia così morbida sembra molto magra, ma io che posso accarezzare e far passare le mie dita sulla pelle, conosco la sua consistenza, ma resto comunque egoista e preferisco rimanere l'unico a saperlo.

Le bacio il collo, le labbra e l'orecchio, più e più volte annusando il suo profumo e il suo sapore. Purtroppo contro di me e la mia voglia di stare con lei arriva la stanchezza per il viaggio e il fuso orario. Inoltre domani dobbiamo anche lavorare, quindi devo interrompere ben presto i nostri saluti per distendermi esausto. Questo non vuol dire certo che mi stacchi la da lei. Mi addormento come un bambino mentre mi accarezza i capelli.

Mi sveglio come spesso accade con qualcosa di dolce che mi bacia la mandibola. E' una sensazione fantastica per tornare dal mondo dei sogni

Devo andare, ci vediamo stasera” trovo finalmente le sue labbra e le bacio trattenendo un po' il suo viso con una mano. Non vorrei se ne andasse, sono assonnato ma mica scemo, oggi ho solo qualche ora nel pomeriggio da spendere all'università, devo andare in direzione perché sembra che i punti che sto prendendo con il mio lavoro/tirocinio siano molti di più del previsto. Mi costa lasciarla andare.

Stamani ho studiato un po', poi mi son recato all'università è andata molto bene, come previsto sono soddisfatto le ore del mio lavoro sono molto superiori a quelle previste da un normale tirocinio universitario e dato che non sto tralasciando gli esami, hanno dovuto convertire in qualche modo questo extra, aumentando i miei punti, mi hanno detto che posso saltare uno degli ultimi tre esami che mi mancano. Beh quello di psicologia non ho la minima intenzione di saltarla, è importante e poi Jasper mi sta dando una mano, l'ennesima medicina generale potrebbe essere quello giusto, alla fine sono sempre gli stessi argomenti di quelli degli anni passati, segnalo così all'università la mia decisione. Mando una mail ai ragazzi della riserva. E mi dedico un po' alla palestra mentre attendo il ritorno dei ragazzi, che pacchia oggi.

Quando torna Jasper sono già in cucina, ho preparato le lasagne che aspettano solo di esser infornate. Non passa molto tempo che mentre racconto a mio fratello la storia dell'università, si ferma nuovamente una macchina davanti casa, e mentre sento la porta aprirsi lo abbandono definitivamente per andare incontro alla mia principessa.

Quando entra è molto silenziosa e l'espressione non molto entusiasta, ma cambia subito quando mi vede e ci veniamo in contro. Sono felice di essere il suo rimedio, esattamente come lei lo è per me.

come stai?”

bene”

sicura?” e lancio un'occhiata di sfuggita a mia sorella, che sta salutando calorosamente il suo ragazzo, così aspetto che Bella lasci la sua borse e il cappottino all'ingresso e la porto con me in cucina.

Solo quando siamo soli Bella si avvicina a me, appoggiandosi al mio corpo che a sua volta preme contro il bancone. Appoggia la fronte sulla mia spalla e parla piano, ma la sento, io la tengo vicina e la abbraccio.

E' tranquilla, ma non mi parla, non è la solita Alice, credevo sarebbe stata contenta se la sarebbe presa magari per un paio di minuti facendo una delle sue buffe facce, qualche strillo e basta, ma non questo, non così mi ignora quasi e questo mi ferisce più che se mi chiamasse stronza”

si sarà offesa, Bella tranquilla vedrai che si rimetterà tutto apposto”

non volevo dire bugie, era uno scherzo, uno stupido e dannatissimo scherzo, un gioco per stare insieme, non volevo questo”

lo so tesoro, non ti preoccupare, lo so, lo sa Jasper, lo sanno i ragazzi e lo sa anche Alice”

Allora perché fa così”

non lo so principessa, è strano anche per me”

Edward...” piagnucola e le esce anche un singhiozzo, ci sta davvero male

non lo fare, ti prego non piangere piccola, si sistemerà, dovrete solo parlare a quattrocchi”

ci ho provato, in macchina sia stamani che stasera le ho chiesto come stava se ce l'aveva con me, e le ho ripetuto che era un gioco che non volevo ferirla, ma lei sembra sempre così rigida e fredda, mi ha detto che è tutto ok, ma non è vero” insiste con forza. La guardo in volto e la stringo forte, le accarezzo la testa, per poi lasciarle un bacio leggero a fior di labbra. Bella risponde, allora la coinvolgo in un bacio più intenso e la sento farsi meno rigida. Se lei sta male, sto male anche io, non voglio, spero che chiariscano.

Ehi ehi ehi adesso però non ve ne approfittate, andateci calmi, ho appena assimilato la cosa” esclama Jasper entrando in cucina e trovandoci a baciarci. Gli sorrido, e Bella fa un sorriso storto non proprio entusiasta ma è pur sempre un sorriso, e poi accenna a lui

Jasper io ho provato...”

Tranquilla Bella” alza una mano per fermarla “le ci vuole solo un po' di tempo” le sorride tranquillo, poi apre il frigo prende una bottiglietta di succo fresco e chiudendo mi guarda fisso, è serio mi punta un indice e senza dire nulla se ne va.

cosa...” chiede Bella dubbiosa

tranquilla” ridacchio “una cosa nostra” un avvertimento più che altro.





Pov Bella





Non so più che pesci prendere con Alice, adesso mi parla è tranquilla ma non è la solita Alice, non è la stessa sorella briosa. Ne ho anche parlato con Rose e Emmett anche loro straniti, ma preferiscono non mettere bocca su una situazione che non li vede coinvolti e li rispetto. Purtroppo è una settimana che non ci vediamo Jasper ha preso l'influenza e a malincuore entrambi abbiamo convenuto che non è prudente portare il bambino con il rischio di contagiarlo, non siamo molto esperti magari non succederebbe nulla ma è meglio evitare se possibile, già oggi sta molto meglio anche se è ancora a casa.

Questa settimana ho avuto una proposta di lavoro stranissima, martedì mi ha chiamato Fulvio, chiedendomi se ero interessata a un lavoretto extra, in quel momento stavo già rifiutando pensando a un probabile altro set fotografico magari più azzardato dello scorso, quando mi dice che avrebbe bisogno solo delle mie mani. Rimango inizialmente perplessa. Mi dice che è una cosa particolare una sola foto e solo alle mie mani. Rimango incerta per un po' ma poi fiduciosa dalla prospettiva tranquilla della foto gli do un ok preventivo, ovviamente prima ne parlo con Edward. Lo faccio appena tornata a casa, insieme parlano loro a telefono scambiandosi qualche altro particolare, e concluso l'accordo insieme ci diamo appuntamento per giovedì pomeriggio.

Ovviamente Edward fa in modo di esserci spostando altri turni, è una fortuna che abbia così tanta flessibilità col suo lavoro, nel suo studio Fulvio è felice di rivederci, da anche uno schiaffetto sulla guancia a Edward, dopo avergli proposto una pubblicità di rasoi da barba, che però il mio ragazzo rifiuta gentilmente. Le curiose foto che devo fare sono per la copertina di un libro, e quasi inghiottisco male quando firmando il contratto noto il compenso di ben 5000$ solo per delle foto alle mie mani. Fulvio ride, dicendomi di controllare il mio saldo in banca se mi stupisco di questa cifra, lo farò sicuramente. In seguito dopo una cura con creme e un massaggio ai miei arti Fulvio mi lancia una mela rossa, e mi chiede di porgerla con una mano e poi l'altra, mentre mi scatta foto, poi mi chiede di usare solo tre dita, e infine mi chiede di tenere le mani a coppa come se volessi bere, di tenere tra queste la mela e porgerla. Tutto qua, tutto finito e indolore, sembra quasi che sia stata dal dottore. Ce ne andiamo con un Fulvio entusiasta che mi dice che mi ricontatterà presto e un assegno in mano. Incredibile.

Con Edward va molto bene. Anzi più che bene, sono innamoratissima del mio ragazzo, dormiamo sempre insieme e una sera ho trovato che la brandina accanto al letto era scomparsa, imbarazzato mi ha detto che pensava che non servisse più visto che dormivamo insieme, ma che se volevo poteva...ovviamente non gli avevo dato tempo di finire e lo avevo baciato, era vero che senso aveva io dormivo tra le sue braccia. I baci si fanno sempre infuocati, ma non mi disturba anzi mi piace tantissimo, sta esplorando anche la mia pelle prima coperta dalla maglietta, la pancia l'ombelico e torna spesso alla cicatrice, per non parlare di quando esplora il mio petto. Giuro che sono andata in fibrillazione diverse volte, all'inizio sento imbarazzo ma insomma dopo un po' chi se ne frega è estremamente piacevole e poi lui è così delicato, spesso noto che mi lancia occhiate come a controllare di non aver osato troppo o di avermi urtato, mi dispiace che si debba frenare per stare con me, che non si lasci andare come faccio io con le sue attenzioni, ho pensato anche togliermi il reggiseno, mi ha sfiorato l'idea, ma non so se ci riesco ancora, se riesco a mostrarmi in quel modo ad Edward, a farmi toccare senza che brutti pensieri mi affollino, senza che mi senta in imbarazzo, non voglio fare la figura della ragazzina pudica che si riveste, se lo faccio devo essere decisa e in questo momento non lo sono. Ma voglio che la nostra storia continui a evolvere anche sul lato fisico, mi piace quando stiamo insieme e parliamo per ore, ma mi piace tantissimo anche quando ci coccoliamo. Sono molto attratta anche da lui come uomo, pian piano sto imparando a scoprire il suo corpo, lui non mi dice niente, non suggerisce, non mi dice che fare, mi tiene a se e lascia che io faccia qualcosa solo se mi va, e a me va solo che non so che fare o come fare ma mi sentirei in imbarazzo a chiederglielo e allora imito quello che fa lui. Esploro il suo corpo e lo bacio, lui sembra gradire, so che ci sono cose, altre cose che potrei fare ma non so né come comportarmi né di preciso cosa sono sinceramente e mi sento frustrata quando ci penso, ma poi quando siamo insieme a lasciarci carezze con il respiro affrettato e l'ansia di far scontrare le nostre labbra queste domande non me le faccio più. Un giorno magari ne dovremo anche parlare seriamente. Quello che mi ferisce è sapere che un giorno finalmente farò l'amore con il mio ragazzo, ma sono consapevole che non sarà la mia prima volta.

Di tutte queste situazioni, quella ancora irrisolta che mi preme questa settimana è quella di Alice, mi sono proposta di farle un regalo, ho guardato in giro qualcosa di carino per lei, attraverso i siti internet, la nuova Gucci, le scarpe Prada, un abito da cocktail firmato Valentino. Belli costosi e amati da mia sorella, ma inutili in questa situazione, non sarà il valore monetario a contare, si è rifiutata ancora di parlarmi dei suoi problemi nonostante mi dica non avercela con me. Ho pensato anche di regalarle un mazzo di fiori e chiederle scusa, ma sarebbe una cosa più da fidanzato che dovrebbe fare Jasper, di farmi trovare in ginocchio da lei ma sarebbe patetico.

In attesa di idee particolari ho deciso quindi di fare qualcosa per lei utilizzando il suo ragazzo e un discorso avuto tra noi poco tempo fa.

Alice è sotto la doccia, è appena entrata e ci mette un sacco tra maschere, balsami e cremine, così mi avvicino a Jasper, seduto a gambe incrociate sul divano, con una tuta, un guanciale in mano e l'aria annoiata. Sta molto meglio, nonostante il naso sia ancora un po' rosso dopo tutti questi giorni passati a soffiarlo.

Hei Jaz come stai?” Gli chiedo sedendomi nel divano accanto

ehi, sopravvivo ma una noia mortale, ho visto l'ennesimo documentario sulla savana, adoro i leoni e co. ma è il terzo questa settimana” sorrido, poverino ci credo l'ho provato anche io

potresti renderti utile e cucinare tu alcune di queste sere, e magari anche lavare i pavimenti, il tempo passerebbe prima” lo stuzzico, so che è un pelandrone, se si mette può fare tutto solo che gli fa fatica, e in cucina se la cavicchia diciamo che le basi le conosce solo che non ha voglia, prima in tre il lavoro era un po' di più, adesso in quattro è più una pacchia, ma comunque il suo turno lo rispetta sempre.

mi darò da fare”

hai parlato con Alice?”

si Bella e sinceramente non riesco a starle dietro neanche io, e la cosa mi preoccupa, molto, tra noi è tutto normale ma si vede che non è come prima, ma non ti preoccupare tu, prima o poi lo scoprirò stanne certa” sospiro e rimango come lui in silenzio alcuni minuti osservando le immagini della TV. Devo trovare un modo per entrare nel discorso.

Hai sentito Emmett?” la prendo larga eh!

si prima, tutto bene, Emmett dice che Sam ha detto papà, ma Rosalie mi ha assicurato che era un versetto dei suoi, lui insisteva, ma lo sai com'è fatto”rido divertita

si so com'è fatto” sospiro “ma sono contenta, insomma è un papà fantastico, perfetto e suppongo che siano tutti così quando sono piccoli”

anche lui mi sorride divertito

si lo immagino pure io” nessuno dei due però sa esattamente che vuol dire avere un papà da piccoli.

Tutti e tre sono proprio una bella famiglia, sono felice che abbiano creato la loro”

si infatti Rosalie ci teneva molto, stava cercando di avere figli anche prima del matrimonio, anche io la penso come lei insomma non deve esserci per forza un ordine nelle cose ma sono felice che le abbia realizzate, Emmett gli è sempre andato bene tutto basta che ci fosse Rosalie con lui, ma credo che abbia sofferto più di quanto non lo ha mai dato a vedere della mancanza di un figlio”

davvero non ti importa l'ordine delle tue cose, chissà perché ti ho sempre visto uno all'antica, prima il matrimonio poi i figli” fa una faccia strana

forse perché mi hai sempre visto come quello più grande, più vecchio”

può darsi, il fratello più grande” si allunga sul divano arrivando a scompigliarmi teneramente i capelli.

perché tu signorina non sei all'antica?”

no per niente come voi non ha importanza, l'importante è essere insieme”

questo è vero” risponde guardandomi un attimo di più prima di cambiare canale

Esme e Carlisle a che età si sono sposati?”

molto giovani, ma le loro famiglie erano ricche e all'antica, non era combinato perché entrambi si conoscevano e si amavano molto, ma hanno vissuto il matrimonio serenamente, credo che Carlisle chiedendoglielo sia stato spinto dall'amore e non da imposizioni di famiglia, mi pare che avessero diciannove anni lui e diciotto Esme”

giovani ma carini, oggi tutti aspettano sempre di avere più di venticinque anni per sposarsi perché se ne hai meno sembra che tu debba nascondere qualcosa o che faccia qualcosa di scandaloso, secondo me è stupido pensarla così se uno è fidanzato da molto perché deve aspettare. Se si ama la persona con cui si sta e la si conosce bene, se siamo sicuri dei nostri sentimenti non penso che diciotto, venti o trent'anni facciano la differenza”

no non credo, Rosalie e Emmett hanno aspettato solo per dare il tempo a Rosalie di finire gli studi e poter cominciare veramente a lavorare, non per altro anche se aveva venticinque anni ormai, certo però per un bimbo erano disposti anche a fare altri sacrifici, è stata una scelta”

tu ti sentiresti pronto alla tua età, o pensi che ventisei è troppo presto?”

non penso ci sia un'età te l'ho detto”

Sentiamo Edward fare finalmente rientro a casa e il nostro discorso si interrompe. Saluto con un bel bacio Edward, ma cerco di non farmi prendere, c'è Jasper davanti a noi. Poi torno in cucina a controllare che la cottura del sugo che ho lasciato a fuoco lento stia in ordine.





Pov Jasper





Sono di nuovo solo e sono estremamente agitato. Penso che in questo momento servirebbe a me lo psicologo. Non devo pensare male ma il discorso di Bella sembrava girare sempre attorno a qualcosa a un argomento in particolare, ed era molto allusivo con le sue arringhe sul matrimonio che non ha età.

Non vorrei aver frainteso ma se non fosse...

Dio come sono agitato. Non dovrei parlarne, sono cose private magari però visto che ne abbiamo parlato con lei. Rimango indeciso per un attimo prima di cominciare a salire le scale, supero camera mia dove sento la mia ragazza canticchiare con la musica accesa, e mi dirigo nella camera di Edward. Lui non c'è è sotto la doccia, lo sento ma aspetto seduto sul letto riflettendo. Devo psicolarizzare la cosa come sempre.

Ehi che ci fai qui?” mi chiede Edward uscendo dal bagno con indosso solo i boxer, lo fisso in volto un attimo

Ho avuto una conversazione strana con Bella poco fa, non so se fossero allusioni, confessioni o fosse una normale conversazione, con le donne è difficile capirlo”

di che tipo? C'è qualche problema, sta male? riguarda noi non è che-”

ehi stop, calmo, niente di tutto ciò anzi è stato particolarmente strano che ne parlasse con me e non con Alice magari o Rosalie”

Alice non è in vena di rapporti in questa settimana e Rosalie non la vediamo per la tua malattia da una settimana, magari ti ha visto come uno psicologo, sicuro non ci siano problemi?”

si si è l'argomento del discorso che mi ha lasciato spiazzato e sono abbastanza nervoso”

in che senso, spiegami anche a me ti prego mi fai stare male” è agitato adesso e si siede accanto a me sul letto

non so se posso dirtelo, non so se fosse una confessione o magari apposta...”

chi se ne frega stiamo parlando della mia ragazza, che ti ha detto, voglio sapere tutto di lei, quindi di cosa ti ha parlato?”sospiro

l'argomento erano i bambini e il matrimonio”

i bambini e il matrimonio?” ripete stupito e io annuisco

mi ha chiesto quando si sono sposati Esme e Carlisle, Emmett e Rosalie, più volte è tornata sul fatto che un matrimonio non serve un'età precisa e non serve un'ordine su prima i figli e poi il matrimonio, è stato strano”

sembrava volermi dire qualcosa”

credi che volesse darti un'allusione?”

penso, penso di si”

oh”

e la storia dei bambini...”poi mi fulmina un'idea e mi alzo mettendomi di fronte a lui

aspetta! Non è che avete fatto una cazzata?”

cosa?” mi chiede dubbioso “che intendi?”

intendo un tipo di cazzata che fanno due innamorati giovani e un ragazzo in astinenza da un po” aggiungo rimproverandolo e sperando che mi dica di no, la sua faccia però è tutta un programma

Jasper, che cazzo stai dicendo? No che non abbiamo fatto una cazzata, non siamo neanche a quel livello credo sia troppo presto per lei, la desidero ma non lo farei mai, quindi ti prego risparmiami la paternale”

ok, scusa stavo solo valutando, quindi niente figli. Quindi ci resta il matrimonio”

hai mai pensato di sposarti presto?” mi chiede e bo non so non l'avevo mai valutato

no, nel senso che non ho mai considerato ancora l'idea, tu si?”

no, ma non sarebbe troppo presto ormai, cioè abbiamo 24 e 26 anni, per gli standard forse si, ma siamo adulti” mi risponde, rimaniamo in silenzio mi risiedo accanto a lui. Entrambi guardiamo in terra.

dici che era un'allusione?” mi chiede alla fine e sono sincero

ogni secondo che passa mi pare più probabile”annuisce muovendo la testa

quindi pensi che lei...”mi dice ancora senza concludere

forse”

dici che devo chiederle di sposarmi?”













Sto ridendo da metti ragazze, non so se sono riuscita a creare l'illusione dei due o si capiva troppo in fretta, ma mi sono divertita un sacco!

Ok torniamo da capo, il problema Alice non si è risolto, questo è un male e nessuno ha capito perché, si è offesa ok perché Bella non glielo aveva detto, ma poi ha continuato a chiudersi e non è più quello il problema anzi sembrano non essercene ma lei è triste.

Emmett, grande e grosso ma come vi avevo più volte mostrato, non è solo un burlone, ne un pupazzo come voi chiamate pooh. E' un uomo.

Altro fatto, Bella ha posato di nuovo per il fotografo! E si Fulvio colpisce ancora ma stavolta sono scatti particolari, qualcuno ha notato qualcosa?una somiglianza con una copertina in particolare, un'allusione? Ebbene si è proprio quello che volevo, non dico che stia fotografando la copertina di Twilight, però diciamo che è in suo onore. Copertina che tra l'altro insieme a quella di Breaking dawn sono quelle che amo di più.

Bella che parla del suo rapporto di Edward, non so se sono riuscita a rendere l'idea di una ragazza che scopre adesso l'anatomia maschile e il desiderio. E' insieme maliziosa e curiosa, ma anche spaventata e inesperta. Edward la lascia fare solo quello che vuole, godendosi le sue scoperte senza attentare al suo equilibrio, che comunque sta evolvendo.

Infine Bella che non riuscendo a sistemare le cose con Alice prova almeno a fargli il favore che le aveva promesso. Solo che non sembra andare come sperato mi pare, a voi? Vabbè che un discorso del genere può essere frainteso, un'allusione come quella di Bella...non possiamo farne una colpa a Jasper o agli uomini in generale perché anche io avrei pensato allo stesso modo.

Però insomma i due stanno insieme da poco, magari è troppo presto...

A presto, grazie ancora a tutti e a Ginna3 che mi aiuta.

Kissoni

Fp.



   
 
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