“Traffico insufficiente per accedere al servizio”. Cazzo.
Dovevo farmi venire a prendere, subito. Non sarei rimasta in quel luogo un istante
di più.
Digitai sulla tastiera del cellulare il prefisso per l’addebito.
“La sua richiesta è stata inoltrata al cliente selezionato. Attenda prego”.
E mentre il motivetto della Vodafone suonava nelle mie orecchie, in attesa di
una risposta di mia madre, io trattenevo le lacrime. Non mi ero mai sentita così
odiata in vita mia. E come se non fosse stato abbastanza, la persona di fianco
a me, mentre cercavo qualcuno che mi ascoltasse, si era messa a fare foto alla
gente intorno a noi, non degnandomi di uno sguardo. Era uno schifo totale.
Pensai a quello che ci eravamo dette, io e lei.
Mi hai delusa.
Delusa. Una parola orribile. Una delusione, ecco cosa le avevo dato. Come darle
torto? Il mio comportamento era stato meschino. Ma non volevo ferirla. Non
avevo pensato.
Tutte quelle cose che dici, sono da
egoista. Sei un’egoista.
Erano citazioni. Non certo il mio stile di vita. E cosa ne sapeva di come
le avevo interpretate io?
Paolo è stato una ripiega su Prezzy, che
a sua volta lo era su Alessandro.
Questo no. Non puoi dirlo. Paolo mi piaceva. E Prezzy. Come aveva osato
tirarlo in ballo?
Lei non c’era quando lui mi aveva umiliata. Io lo amavo, e non poteva
permettersi di dirmi che era una ripiega su Alessandro. Anche lui lo avevo
amato, per quasi un anno.
Le sue offese rimanevano sospese nell’aria, e io non potevo far altro che
respirarle, e intossicarmi.
Se il tuo intento era quello di farmi
arrabbiare per sempre con te, beh, allora ci sei riuscita! Sarai contenta
adesso! E tutto quello che mi hai scritto in quella cazzo di mail, l’ho capito,
ma di sicuro non grazie a te!
La mail. Quella in cui le avevo spiegato tutto. Quella in cui le dicevo che
le volevo bene, che non doveva sottovalutarsi, che la consideravo una bella ragazza
e in cui mi scusavo sinceramente di ciò che era successo.
Mi ero messa con Paolo. A lei piaceva, io lo sapevo. Mi ero allontanata da lei,
per vedere come avrebbe reagito, se avesse smesso di piangersi addosso e fosse
venuta a chiedermi che mi era preso. Invece l’aveva presa nel modo peggiore.
Mi odiava.
Per sempre.
“Siamo spiacenti, il cliente da lei selezionato ha rifiutato la richiesta
inoltrata”.