A mio fratello, Leonardo,

perché non c'è bisogno di parole.

A mio padre, Luigi,

perché spero di trovare un uomo con la sua forza,

Ad Amerigo,

luce nel buio, buio nella luce.

Ad Andrea,

per le nostre non-parole

A Jacopo,

per salvarmi sempre in extremis

Ad Alessandro,

perché non molla mai e lo accetta con un sorriso.

A Luca,

che ho amato ed ora non amo più.

Ad Alessio,

che non capisce.

Agli uomini,

così diversi, così simili.

A me stessa, piccola donna.

Piccolo Uomo

Mi fa male quando, nonostante tutto, tu scegli me.

P. Carone – Di Notte

Piccolo uomo non mandarmi via, io piccola donna morirei, è l'ultima occasione per vivere.

Mia Martini – Piccolo Uomo

Forse, se lasciassi che le cose precipitassero, potrei innamorarmi di te.

O forse no.

“Concediti il beneficio del dubbio”; “Prendi tempo”; “Scegli”.

Sta davvero tutto qui, in una frase fatta?

Lasciarti andar via vorrebbe dire perdersi, ed io sono stanca di sbagliare strada (*)

Forse la domanda che dovrei pormi è “Vorrei che le cose precipitassero?”

Sono pronta perché lo facciano?

Le risposte sono troppe per scriverle tutte.

Vorrei solo che le tue parole non mi facessero così male, vorrei solo non essere la tua seconda scelta, mentre è talmente palese che è così.

Vorrei non avere il terrore di perderti, vorrei non sentirti scivolare via dalle mie mani, vorrei che scegliessi me.

Vorrei provarci, vorrei dirti tutto quello che provo, inondarti delle mie parole, provare a descriverti il mio sentimento che così a lungo ho stipato nel fondo della mia anima, decisa a non vederlo mai più.

Vorrei che tu non tornassi da me sicuro di vedermi sempre, vorrei che tu tornassi da me vedendo la mia rarità, custodendomi e curandomi come io faccio con te.

Cristo Santo, vorrei solo un po' di sicurezze.

Vorrei che non mi dicessi con voce sognante che lei è tanto bella, tanto giusta.

Tu sei giusto, tu sei bello; tu, non lei.

Tu che mi spiazzi con quei sorrisi e mi uccidi in ogni tuo gesto.

Vorrei solo che smettessi di darmi per scontata, vorrei che capissi quanto io in realtà ti desideri, quanto io ci sta provando a mettermi da parte, quanto sia difficile.

Tu non sarai mai mio, mai. Perché, malgrado lei ti faccia del male ed esca ed entri nella tua vita di continuo, tu sceglieresti lei per avere la parvenza di averla avuta, anche solo per un istante.

Vorrei che fossi diverso, vorrei che vedessi quanto male mi fai. Vorrei che ti rendessi conto quanto è doloroso raccogliere i cocci rotti del cuore dell'uomo che ami, lasciar perdere il tuo di cuore, perché lui è più importante.

Vorrei che capissi quanto sia difficile nascondere le lacrime, far finta di niente, mettere su la mia maschera e recitare a memoria la parte che mi hai imposto, senza improvvisazioni.

Vorrei che ti rendessi conto quanto io in realtà sia fragile, quanto in realtà io sia disposta a tutto pur di vederti felice.

Vorrei che capissi quanto io sia piccola, una piccola donna che nonostante tutto continua ad amarti.

Continua ad amare te, piccolo uomo, che non capisci quanto io sia bella.

Forse no, non sono pronta per te.

Forse non siamo pronti entrambi, forse, per amarci, è ancora troppo presto.

Io non so l'amore vero che sorriso ha.

Mia Martini - Minuetto

(*) Questa frase si trova nella mia FF “Brand New Love – Dillo con un fiore”, rileggendola ho sviluppato questa... cosa.