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Autore: Mary West    28/09/2011    2 recensioni
Piccola storia per il compleanno di Alma Fabris e CristinaLaRosa.
“Grazie Harry. Certe volte, penso davvero che non saprei proprio come fare se tu non ci fossi. Sei un faro nel temporale. Quando sto male, ci sei sempre e sei… sei il mio conforto, la mia luce personale.”
Genere: Commedia, Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Un po' tutti | Coppie: Harry/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Grazie

Un mare oro e scarlatto riempieva la sala comune festante dei Grifondoro.
Gli studenti, ricoperti da bandiere ramate e con i volti truccati di scritte rosse, si accalcavano attorno alla squadra in delirio.
Baston manteneva ancora la Coppa tra le mani e continuava a piangere senza alcun ritegno. Angelina e Alicia festeggiavano, saltando insieme a Fred e George, entrambi più scatenati del solito, e Harry e Kate ridevano in maniera quasi isterica, tanta era la felicità che li invadeva da capo a piedi.
Intorno a loro, allievi, dal primo al settimo anno, si spingevano per congratularsi e raggiungere il buffet alle loro spalle, al quale avevano provveduto i gemelli Weasley.
Dopo esser riuscito a liberarsi di Colin Canon e il suo gruppo di amici, Harry sgusciò tra Lavanda e Calì, che ridevano divertite alle battute di Seamus, e trovò un tavolo ricoperto da bottiglie di Burrobirre. Ne prese una e ne bevve un po’. Sentì un fiotto di calore invadergli il petto, bruciandolo quasi, vista anche la dose di adrenalina che lo elettrizzava.
Cercò con lo sguardo Ron ed Hermione: individuò con facilità l’amico, seduto sulle scale che conducevano ai dormitori maschili, in compagnia di Neville e Dean. Si passavano un vassoio stracolmo di cibo e ridevano anche loro convulsamente.
Harry scosse la testa, sorridendo divertito, e ripercorse la stanza con lo sguardo alla ricerca di Hermione. L’aveva vista salire nella sala comune insieme a Lavanda e Calì: le raggiunse e gli chiese se sapevano dove fosse.
“Credo sia andata in bagno”
Harry si avviò verso il buco nel ritratto, passando davanti a Fred e Angelina, rintanati in un angolo a scambiarsi dolci effusioni. Sorridendo tra sé, e prendendo mentalmente nota di raccontarlo a Ron, camminò lungo il corridoio deserto del settimo piano, vero il bagno delle ragazze.
“Hermione?”
Aprì appena la porta semichiusa e sbirciò: Hermione era seduta su uno scalino e aveva un’un espressione triste dipinta sul viso spento.
“Hermione! Che succede?” chiese preoccupato, raggiungendola in fretta.
Hermione sobbalzò quando lui si sedette al suo fianco.
“Oh, ciao Harry”
Benchè cercasse di sorridere, Harry non potè fare a meno di vedere un’ombra di tristezza impressa nelle iridi luminose.
“Cos’è successo?” incalzò.
“Nulla, Harry”
Cercava di sembrare naturale, disinvolta ma Harry la conosceva troppo bene per cascarci; per di più, era fin troppo abituato a raccontar bugie - un vero maestro nell’opera - per non riconoscere un banale tentativo come quello.
“Hermione, pensi davvero che sia così stupido?”
Lei sorrise debolmente - stavolta era un sorriso sincero - e si fece più vicina, poggiando la testa sulla sua spalla.
“Solo un po’”
“Ah grazie” disse lui, fintamente offeso “sono lusingato dall’alta considerazione che hai di me”
Hermione scosse la testa, scoppiando a ridere in una risata spontanea.
Era meraviglioso, sentirla ridere.
“Grazie Harry. Certe volte, penso davvero che non saprei proprio come fare se tu non ci fossi. Sei un faro nel temporale. Quando sto male, ci sei sempre e sei… sei il mio conforto, la mia luce personale”
Harry rispose al sorriso e le accarezzò la guancia con il dorso della mano.
“Sei esagerata. Non sono così perfetto come mi dipingi; non come te”
Lei sbuffò, con aria contrariata.
“Ma per favore! Ci sono momenti in cui mi prenderei a schiaffi da sola”
“Be’, se intendi quando cominci a snocciolare tutte le tue conoscenze con aria altezzosa e a chiedere esasperata perché solo tu hai letto Storia della Magia, allora sono d’accordo con te. Ma se ti riferisci a quando sorridi e aiuti Neville in Pozioni, anche se sai che non servirà a niente o quando scuoti la testa e mi fai copiare gli appunti di Trasfigurazione perché sono un inguaribile testardo o quando ti mordi il labbo inferiore perché ho appena detto che ho intenzione di fare l’ennesima cavolata e tu sei preoccupata per me o quando stai studiando e ti arricci una ciocca di capelli… be’, allora io non permetterei a nessuno di farlo, neanche a te stessa”
Hermione osservava Harry con sguardo adorante.
Un velo di felicità, quasi di commozione, impresso negli occhi color cioccolato aveva sostituito l’ombra d’angoscia.
Non era mai stata così bella.
“Grazie Harry”
Si sporse verso di lui, e gli stampò un lungo, dolce bacio sulla guancia.
Harry avvampò e alzò lo sguardo verso di lei.
“Grazie Hermione”
Lei continuò a sorridere - un sorriso così luminoso che faceva splendere il suo volto come se fosse stato inondato da un raggio di sole abbagliante - e si alzò, avvicinandosi alla porta.
“Ti aspetto alla festa”
“Arrivo”
Harry la osservò, mentre usciva dal bagno, e rimase a fissare la porta chiusa per alcuni secondi. Le dita erano ancora strette, sudate, intorno alla bottiglia di Burrobirra. Il suo sguardo brillante era perso nel vuoto.Stava ancora pensando ad Hermione, alla sua risata cristallina e al suo sguardo finalmente luminoso.
Alle sue labbra sulla sua guancia…
Scosse la testa e bevve un altro sorso.




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In realtà non mi convince molto (per non dire affatto), ma non mi è uscito nulla di meglio: questo passa al convento.
La storia, credo si sia capito, è ambientata al terzo anno, la sera della festa dopo la prima vittoria della Coppa di Quidditch di Harry: il terzo è il mio anno preferito e volevo scrivere da un sacco di tempo qualcosa su quell'anno, in particolar modo su loro due e riguardo quel momento che nel libro non c'è :)
Speravo uscisse qualcosa di un po' più decente, ma questo è il risultato. Ci ho voluto piazzare anche un minimo di Fred/Angelina, che preferisco di gran lunga alle George/Angelina, per quanto lei non mi piaccia affatto >.<
Dedicato a due persone: Alma Fabris e CristinaLaRosa: buon compleanno! :3
Un bacio e alla prossima! Mary ;)

   
 
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