Affrettò il passo, mentre sul suo volto compariva l'accenno di un sorriso amaro.
Era giusto che ci fosse la nebbia, in quella giornata d'aprile; rappresentava alla perfezione il suo attuale stato d'animo, cupo come i colori delle sagome confuse degli alberi.
Si bloccò e portò una mano alla tasca del mantello, per estrarne lentamente una foto, che sollevò davanti agli occhi per poter osservare chiaramente: nell'immagine, erano immortalati i visi sorridenti di due bambini dai capelli rossi, seduti insieme sull'erba, che si stringevano la mano.
Lei e Fred.
Tirò un profondo respiro, le sue dita non ebbero neanche un tremito. Si morse il labbro, impedendo a qualsiasi lacrima di affacciarsi nei suoi occhi scuri.
Con la mano libera, estrasse la bacchetta da un'altra tasca e poggiò delicatamente la punta sulla fotografia. Diede un leggero colpetto, mentre le sue labbra si muovevano mormorando una formula.
La piccola foto si alzò leggermente in aria, prima di allontanarsi da lei, svolazzando con grazia, sparendo nella nebbia fitta e pastosa.
Ginny sorrise, malinconica.
-Buon compleanno, Fred.
*
Note dell'autrice: Torno con questa raccolta scritta per un flash contest di Drabble. Quando usciranno i risultati, li posterò.
Ehm, so che questa prima Double può apparire insensata, quindi urge una spiegazione: l'incantesimo di Ginny, semplicemente, incanterà la foto in modo da farla volare per sempre. (Ho preso l'idea da un libro, dove un oggetto viene incantato per volare in eterno.)
Alla prossima!