16/10/2011
9 recensioniCRAZY SCHOOL
Di Riccardo
Episodio 133: My little brother
Cover
Si cucinano le crepes, youm! Ne volete una?
Di Riccardo
Episodio 133: My little brother
Cover
Si cucinano le crepes, youm! Ne volete una?
Ropa, casa Inguai…
Donata fischiettava allegramente davanti ai fornelli con un grembiulino succinto.
Roberto: Wow! Che fai di bello?
Donata sì girò verso il fratello facendo il segno della vittoria.
Donata: ^_^ Donata sta imparando a cucinare. Ho letto in un libro che i ragazzi apprezzano le ragazze con talento in cucina!
Roberto: E per chi impareresti?
Donata: Per te, fratellone! Donata non è da molto in famiglia però vorrebbe essere una vera sorella per il suo amato fratellone!
Roberto: *_* Che gentile! (pensandoci su) Un attimo… (preoccupato) in tutti i manga le ragazze che cucinano per qualcuno fanno sempre piatti orribili!
Donata porse una crepe ricoperta di cioccolato fuso.
Donata: Ecco per te!
Roberto: L’aspetto è ottimo! ^_^ Pancia mia fatti capanna… (pensandoci su) un attimo… in tutti i manga più un piatto è bello più il gusto è orrido!
Donata (imboccandolo): E dai prova…
Roberto: Ma…
Roberto era scioccato.
Roberto: … è ottimo!
Donata: Evviva! Donata sarà una bravissima mogliettina!
Roberto: Ho una sorella che sa cucinare! (abbracciando la sorella) Finalmente non mangerò più la pasta scotta del nonno!
Ma Roberto si era scordato la terza regola del cibo nei manga…
Donata: Fratellone…
Roberto: Sì?
Donata: … come mai stai nel palmo della mia mano?
Roberto: Nel palmo…
Roberto guardò sotto, ebbe le vertigini, era rimpicciolito.
Roberto: della tua mano?! (a Donata fra le lacrime) Che cosa hai combinato?
Donata: Ti ho cucinato le crepes! ^_^
Roberto: Devi aver sbagliato! è__é
Donata: Ma non è possibile! (indicando il libro: “1001 modi per stregare un uomo”) Ho seguito tutto alla lettera! Non sai quanto è stato difficile trovare scaglie di drago?
Roberto: Ma dove hai comprato quel libro?
Donata: Me l’ha prestato una gentile vecchietta a cavallo di una scopa! ^_^
Roberto: Quella è una strega!
Donata: Ma no, era proprio gentile! ^_^
Roberto: _ _|||
Donata: Non temere! (in mise di eroina manga) Super magical Donata ti aiuterà!
Donata si mise Roberto nella tasca e corse via da casa.
Donata: Fratellone, troveremo quella gentile signora e ti farò tornare normale!
Ma la tasca di Donata aveva un problema…
Era bucata…
Così Roberto cadde in una pozzanghera in mezzo alla strada, mentre la sorella proseguiva la sua veloce corsa
Roberto: O.o Ed ora che faccio?
Poco più in là…
Iside: Vera, il nostro è un lavoro davvero emozionante! Che bello essere ragazze indipendenti con uno stipendio…
Findy: -_- Insomma…
Vera: Mi prendete in giro perché sono ancora disoccupata?
Iside: Perché non vieni con noi?
Vera si fermò…
Vera: (Sento l’odore del padroncino!)
… e corse a quattro zampe in direzione di Roberto.
Findy: -_- Bastava un no per non accettare la proposta.
Iside: ^_^ Quanto entusiasmo!
Vera trovò facilmente Roberto.
Vera: Padroncino, (lo strinse a sé) che bello rivederla!
Roberto (soffocando fra il seno della ragazza): Vera…
Vera: Usciamo insieme, padroncino? ^_^
Roberto: Come posso? Sono in formato mignon, non vedi?
Vera: Già! Oo’ Ma non è tanto grave! ^_^ Mi prenderò io cura di lei!
Roberto (speranzoso): Sai come fare per farmi tornare normale?
Vera: Ma no… io pensavo ad altro… la cambierò
Immagine di Vera che cambiava Roberto facendogli vestire abiti sadomaso.
Vera: Le darò da mangiare!
Immagine di Vera che imboccava il ragazzo facendogli mangiare dell’aglio.
Vera: La proteggerò nel sonno!
Immagine di Vera che stritolava Roberto usandolo come orsacchiotto.
Vera (sognante): Saremo come una coppia sposata, che ne pensa padroncino?
Roberto era scappato via a velocità supersonica.
Vera: _ _|| Poteva anche dire solo di no!
Roberto scappava dalla vampira, ma non sapeva dove andare.
Venne preso in velocità da una frusta.
Isolde: Oh, che strano giocattolo!
Roberto: (Isolde?!)
Isolde: Uh, ma somiglia a Roberto, che carino!
Roberto: Isolde, aiutami!
Isolde: *_* Parla anche come lui, è un giocattolo decisamente carino, lo voglio!
Roberto: Non sono un giocattolo!
Isolde (carezzandolo): Sì sì, come dici tu! Però sei davvero sporco!
Isolde gli sorrise.
Isolde: Ti metterò nella lavatrice!
Roberto: Oo’?!
Roberto scappò via.
Isolde: Oh guarda, sapeva anche correre! (sicura) Deve essere decisamente un prodotto tedesco!
Mentre scappava Roberto vide Lucrezia.
Roberto: Lucrezia aiutami!
Lucrezia si accorse di Roberto.
Lucrezia: Un ragazzo in miniatura?!
Roberto (sorridendole): Fammi tornare normale!
Lucrezia scappò via per la timidezza.
Roberto (disperato): No! Non scappare!
AIUTARE IO TE!
Roberto (vedendo una montagna movente): A-Adalgisa?!
Adalgisa: Se io fare tornare te normale tu fare con me fikki fikki?
Roberto scappò via.
Adalgisa: Potere anche solo dire di no! _ _|||
Poco lontano…
Gloria: Ercole, mi dai una mano?
Ercole: Certo!
Roberto si fermò in tempo per non farsi vedere da Gloria.
Roberto: Dovrei rivolgermi a lei?
Ci pensò su.
Immaginazione di Roberto.
Gloria: *_* Un ragazzo in miniatura?! Ti userò per modello in pose shonen ai (gay) con i miei modellini!
Immagine di Roberto nudo abbracciato ad un modellino di legno.
Gloria: Guarda che bel disegno ho fatto di voi!
Roberto vomitò per il disgusto.
Fine immaginazione
Roberto: Argh! Mi ucciderà!
Roberto scappò via.
Gloria: Donata ci ha chiesto di trovare MiniRoberto per lei, se lo incontri portalo da lei!
Ercole: Ok! (in mano la lente d’ingrandimento) Questo è un mistero per un grande detective!
Roberto era esausto. Cosa poteva fare?
Sarebbe rimasto sempre così?
Come avrebbe vissuto?
Si mise a piangere.
Mary: Perché piangi?
Roberto: Mary?!
Mary (curioso): Come hai fatto a diventare così?
Roberto: E’ stata mia sorella! _ _||
Mary: Capisco! ^^’ Dai, troveremo una soluzione, chiameremo tua sorella da casa mia…
Mary gli sorrise.
Mary: Intanto vieni da me! Avrai fame penso!
Roberto: Ma tuo padre…
Mary: Non si accorgerà di certo di un ragazzo così piccolo! ^_-
Mary lo sfiorò con un bacio.
Mary: E poi è da tanto che avevo voglia di stare con te!
Roberto si imbarazzò.
Mary (sorridendogli): Andrà tutto bene, vedrai!
Roberto: (Mary…)
Poco dopo…
Casa Innocenzi…
Mary: Sono tornata! ^_^
Mary posò Roberto sopra il suo letto.
Mary: Non temere! I congegni anti maschio non sono regolati per dei ragazzi così piccoli! Fai il bravo mentre telefono!
Mary si allontanò.
Roberto si distese sui cuscini di Mary.
Roberto: Mary dorme qui! (con sguardo lascivo) Qui si cambierà… ah se solo non sapesse che sono qui, potrei spiarla! *_* Potrei anche stare in mezzo alla sua biancheria!
Roberto ripensò a lei.
Mary (sorridendogli): Andrà tutto bene, vedrai!
Roberto: No! (calmandosi) Non devo! Non posso! Non voglio!
Roberto camminò sul letto.
Roberto: Ero già stato in questa stanza (episodio Pillole cambiasesso), quanti ricordi!
Immagine di Roberta e Mary insieme.
Roberto: Avrei voluto stare qui come un ragazzo, come una coppia normale… ma…
La porta si aprì.
Roberto: (Mary!)
Ambrogio Pio: Figlia, ti restituisco la rivista che mi hai prestato!
Roberto (nascondendosi sotto i cuscini): (Argh, il prof! Non può scoprirmi!)
Nel frattempo…
Mary (al telefono): Donata, ho trovato tuo fratello! Vieni a dargli l’antidoto!
Strani rumori si sentirono dal soffitto.
Roberto in mutande veniva inseguito dal professore Innocenzi con il mitra spianato.
Mary (al telefono): Ah! ^^’ Scommetto che non ce ne è bisogno!
Il professore sparava contro il ragazzo.
Ambrogio Pio: Ti evirerò, brutto maniaco!
Roberto: Prof, non sono venuto qui per sua figlia! Mi lasci spiegare!
Ambrogio Pio (sparandogli): Tu menti, come tutti i maschi!
Mary (al telefono): Quindi l’incantesimo era temporaneo?! Capisco! ^^
Roberto (scappando): Prof, mi scusi!
Ambrogio Pio: Mai!
FINE EPISODIO
L’incantesimo di rimpicciolimento è durato decisamente poco.
Ma si salverà Roberto da casa Innocenzi?
Certo che ha tante pretendenti!
Ma quale sarà quella giusta per lui?
Scopritelo nel prossimo episodio dove Ai cercherà di svelare il mistero!
Buon divertimento!