Genere: Triste
Personaggi: Gellert Grindelwald
Pairing: Albus/Gellert accennato
Rating: Giallo ma un po’ esagerato, direi… diciamo un lievissimo Pg-13.
Traccia: Articolo di giornale.
Nda: il titolo vale per Arrivederci in tedesco. Presumo abbia lo stesso senso del Goodbye inglese, per cui possa essere anche definitivo. Altro non v’è da dire, suppongo… Gellert è rinchiuso a Nurmengard, credo fosse a conoscenza di quello che Albus faceva e che la notizia fosse comunque trapelata tra le mura della prigione.
Auf Wiedersehen
Passi. Concitati, frettolosi, indecisi.
Diversi dai soliti.
Passi agitati.
Gellert Grindelwald non aprì gli occhi, limitandosi a concentrarsi sui rumori.
Voci, un grido.
Una porta aperta e sbattuta.
Una guardia passò davanti alla sua cella, esitò, incerta sul da farsi.
Valutò la possibilità di spiegare qualcosa al detenuto della cella nella torre, poi non disse niente e corse via.
Gellert rimase impassibile.
Sapeva già.
Un fruscio di carta entrò nella cella.
Gellert aprì un occhio solo, indeciso.
Sentirselo era una cosa, vederlo stampato un’altra.
Poi mandò al diavolo tutte le sue emozioni e prese in mano quello sgualcito foglio di giornale.
Lesse il titolo e qualcosa dentro di lui trovò un pezzetto di cuore abbastanza in sesto da potersi incrinare.
Addio ad Albus Percival Wulfric Brian Dumbledore.