Un romanzo medievaleggiante in cui ho investito moltissime delle mie energie e del mio tempo, e a cui tengo particolarmente. La vita di Raphael, studente nel monastero di Serven, e di Gregory, novizio dal passato oscuro e tormentato, sarà radicalmente sconvolta dalla scoperta dell'amore reciproco e dall'infinita serie di avventure che ne seguirà...
NOTE: Il contesto del romanzo è medievaleggiante, ma non medievale: i luoghi sono luoghi inventati, e così popoli, lingue, usi e costumi. Unico tratto reale è la religione cristiana. Al popolo gitano ho rubato soltanto il nome e la tradizione della vita nomade.