Quell'ora trascorse piacevolmente e Naruto la passò a prepararsi per la missione aiutato da Hinata.

"Kunai,shuriken,carte bomba,kit d'emergenza,rotoli.....beh mi pare di aver preso tutto!" esclamò il biondo ninja. "Hinata tu sei pronta?" chiese con tono che lasciava trasparire chiaramente la sua voglia di entrare in azione;ad Hinata piaceva tanto quella sua determinazione.

"S-si Naruto-kun,sono p-pronta!" arrossì e prese ciò che gli serviva e andò da lui "Gli altri ci staranno aspettando..." teneva una mano vicino alla bocca per l'imbarazzo,aveva paura di dire qualcosa di sbagliato,tremava un pochettino.

"Stai tranquilla Hinata che arriviamo in tempo!".

 Detto questo l'afferrò per la mano senza preavviso facendola quasi svenire e la trascinò con il suo impeto fino alle porte di Konoha.Sakura,Lee e il maestro Gai erano già li,mancavano solo loro.

Hinata rendendosi conto di star andando da loro per mano con Naruto divenne completamente rossa.

"Heeeeeeey Mestro sopracciglioneeeeee,siamo quiiiiii!" urlava tranquillamente quel ninja scalmanato.

Tutti si girarono e,mentre Lee andava incontro a Naruto,Sakura ridacchiò e fece segnò ad Hinata di raggiungerla.

Timidamente si staccò da Naruto per raggiungere la compagna mentre lui era intento a discutere animatamente con il sopracciglione riguardo la voglia ormai essenziale per loro di combattere e dimostrare la propria forza.

Sakura le mise un braccio sulla spalla e con uno sguardo furbetto la guardò,facendo anche un po' vergognare la povera Hyuuga.

"Di un po' tu Hinata,non è che per caso tu e Naruto avete fatto qualcosa di romantico,non so se mi spiego!" 

Continuava a ridacchiare mentre Hinata avampò. 

"N-no ma che dici,abbiamo s-solo chiacchierato u-un p-po' s-sulla missione e c-ci siamo p-preparati....e-ecco..." balbettò molto imbarazzata toccandosi le punte degli indici e lo sguardo basso.

"Su su che stavo scherzando!" carezzandole la testa " ma sai,devi prendere anche un po' tu l'iniziativa altrimenti te lo lascierai scappare,un po' come me con Sasuke....." 

Nel pronunciare quel nome si bloccò un momento e la testa si riempì di pensieri. 

< Non è possibile che lui abbia preso parte alla cattura del maestro Kakashi....lui non è cosi,è il mio Sasuke......perchè non torna da me?> pensò.

Vedendola cosi preoccupata Hinata le sorrise e le prese una mano.

 "Sono sicura che lui non ha nessuna colpa in questo caso..." cercò di consolarla " un giorno tornerà da te,Naruto te l'ha promesso e lui mantiene sempre la parola,giusto?"

Si stupiva sempre della dolcezza con cui parlava Hinata e per un attimo pensò al motivo che non facesse capire a Naruto  i sentimenti dell'amica, andando sempre dietro a lei.Aveva una ragazza così brava e dolce che lo amava e lui era l'unico a non accorgersene.Sorrise.

"Certo!Sta tranquilla Hinata no preoccuparti.Piuttosto ricorda di prendere l'iniziativa con quell'idiota" 

Indicò Naruto e Hinata rise arrossendo.

"Ci proverò,Sakura!"

A quel punto il maestro Gai presè la parola " whooooooooooooooooo" si mise in una delle sue mille pose esibizioniste " ragazzi è ora di andare,forza gioventù,il mio rivale è in pericolo e io lo salverò,il qui presente Gai Maito non si lascierà sfuggire un'occasione cosi!"

Tra gli sguardi afflitti di Hinata e Sakura e quelli accessi come un fuoco di Naruto e Lee partirono " Mission......start!" urlò il maestro.

Un caldo sole filtrava tra i rami degli alberi,Naruto e compagni erano quasi arrivati al punto dove si verificò la trappola contro il loro maestro.

Saltando da un ramo all'altro si sentiva un fresco venticello che accarezzava il volto,nessun rumore,si sentivano solo lo scricchiolio dei rami sui quali passavano.Non sembrava proprio un luogo ostile ma quella calma celava qualcosa di pericoloso,potevano esserci delle trappole,un'imboscata,qualsiasi cosa.Nessuno parlava.Naruto guardò Hinata che era vicino a lui e si avvicinò per proteggerla in caso di pericolo.

"Resta sempre vicino a me Hinata!". 

Lei annuì decisa e dentro di se era contenta.Naruto stava proteggendo lei e non Sakura,chissà forse in quel poco tempo qualcosa era cambiato da parte di lui nei suoi confronti.Tornò a concentrarsi sulla missione.

"Fermi!" gridò il maestro "Hinata usa il Byakugan e controlla se ci sono dei nemici". 

Hinata obbedì " BYAKUGAN!" 

Sembrava tutto normale,nessun pericolo,nessun segno di nemici o altro.Stava per disattivare il Byakugan quando percepì un movimento davanti a loro.Erano in due,due ninja con il coprifronte del suono appostati davanti una caverna ben nascosta,le sue dimensioni erano ridotte.

Uno dei due era alto,slanciato e con lo sguardo atento e vigile.Doveva essere molto veloce.L'altro era robusto,di carnagione un po' scura e aveva una cicatrice sulla guancia sinistra,ricordo di chissà quale scontro.Era annoiato e non prestava nessuna attenzione ma sicuramente conosceva qualche tecnica difensiva,era lì per sorvegliare qualcuno era chiaro.Hinata riferì i fatti di ciò che aveva visto.

Il maestro annuì e come al solito Naruto propose di attaccare immediatamente ed ebbe tutto l'appoggio di Lee.

Sakura sgridò entrambi.

 "Vi rendete conto che se attaccassimo direttamente potrebbero scattare trappole o addirittura arrivare altri nemici?Non sappiamo nemmeno se ci siano solo loro due!".

Lee si scusò "Hai ragione Sakura,perdona il mio impeto,d'ora in poi cercherò di frenarlo e seguirò le tue istruzioni". Sakura arrossì e sorrise,era davvero pronto a tutto pur di piacere a lei. 

"Dai Lee non c'è n'è bisogno..." le disse e aggiunse "...affidò la mia protezione a te se vuoi" gli fece l'occhiolino e il ragazzo si motivò. 

"Puoi starne certa Sakura" pollice in alto "Farò del mio meglio,darò il massimo!"

Naruto invece sbuffò. "Uff e va bene!". 

Hinata pensò che a volte era troppo determinato e rise tra se e se.

"Ragazzi abbiamo bisogno di un piano!Quindi per ora ci riposiamo qui per dare il meglio di noi!" disse con saggezza il maestro Gai.

Naruto si appoggiò ad un grande albero osservando Sakura,Lee e il maestro parlare. Si sentì raggiungere vicino da Hinata che si sedette accanto a lui.

 "Hinata va tutto bene?"

Lei aveva un'espressione stanca.

"S-si...g-grazie N-Naruto...è un po' di stanchezza.....grazie per essermi stato vicino prima...."

 Come trovò il coraggio di dirlo non lo seppe nemmeno lei,era troppo stanca per preoccuparsene.

Naruto sorrise avvicinandosi un po' e in quel momento lei si addormentò facendo cadere inconsapevolemente la testa sulla sua spalla.Lui rimase li per non disturbarla 

< Mi è proprio capitato un angelo come amica> pensò.

Si sentì pervaso da un calore e da un sentimento strano ma non ci badò molto,si sentiva felice di averla vicina. 

"Ti proteggerò io vedrai...." le mormorò pianò.

Lei fece una piccola smorfia nel sonno e si avvicinò a lui,come se avesse realmente sentito le sue parole.