Buenas dias gente! ^^
Finalmente
ho scritto la ficcy che vi avevo anticipato.. Prima di cominciare però, mi
sembra corretto darvi alcune informazioni su una delle tante esperienze nonchè
pratiche wicca. premetto che non sto cercando di influenzare nessuno con quello
che sto per dire, vi sto solamente accennando alcune cose che permetteranno di
comprendere meglio il senso della ficcy; non sto dicendo che dovete crederci,
ognuno è libero di credere nella religione che vuole, nonchè in tutto quello
che vuole.. io credo nella wicca e nei suoi fenomeni, dei quali ve ne spiegherò
uno.. Ripeto perchè ci tengo molto: NON VI STO OBBLIGANDO AD ESSERE D'ACCORDO
CON ME, vi voglio solo spiegare alcune cosette che vi faranno capire meglio la
storia.. Ma iniziamo..
Secondo la
religione wicca, l'essere umano inteso nel suo insieme è composto da due
"parti", se così possiamo definirle: una esteriore e una interiore.
La prima è quella che ci viene presentata alla luce del sole, attraverso la
quale sentiamo il caldo e il freddo, per esempio, attraverso la quale proviamo
emozioni e sentimenti. Mentre la seconda è quella che è nascosta ai nostri
occhi, che fuoriesce dal nostro corpo al sorgere della luna, una volta ricaduti
nel sonno più profondo, senza nemmeno che noi ce ne accorgessimo. Questa
seconda parte può essere definito il nostro IO interiore, una specie di seconda
persona che regna nel nostro corpo mortale e ci abbandona mentre dormiamo e,
nella maggior parte dei casi, a nostra insaputa, compie i cosidetti viaggi
astrali, che non sono nient'altro che semplici viaggi compiuti non dal nostro
Io esteriore, cioè "noi", ma dalla nostra seconda persona. Alcuni
sostengono anche che i nostri sogni non siano altro che quello che la nostra
parte interiore vede durante il suo viaggio, alla scoperta di nuove dimensioni,
ma io sinceramente la trovo una bufala gigantesca. E' vero che a volte la
nostra "anima" possa viaggiare in altre dimensioni, ma non sempre ce
ne accrogiamo, e di certo non è quello che noi vediamo in sogno.. I sogni sono
una cosa a parte!
Questi
viaggi sono anche definiti "viaggi extracorporei" e non tutti sono in
grado di percepirli. Vi posso confermare che , finchè non riuscite a farlo, non
ci potrete mai credere.. ma per farlo occorre tanta buona volontà, ore di
meditazione e, soprattutto, tanta tanta pazienza! Bisogna riuscire ad entrare
in contatto con questa nostra seconda persona, e solo allora sentirete, prima
di ricadere nel sonno, una sensazione strana.. personalmente, dopo svariate
prove, sono riuscita a sentirmi come presa in un vortice, quasi come il letto
stesse girando lentamente; dopodichè mi sono sentita leggerissima, quasi come
stessi volando via.. e di certo non sono anche mancati i sensi di veritigine..
Da allora mi capita tutte le notti, e posso finalmente dire di aver raggiunto
il mio scopo, anche se non posso dire di riuscirci quando e come ne ho voglia
durante l'arco della giornata: ancora a quel punto non sono arrivata.. Sento
questa persona, ma purtroppo ancora non riesco a "comandarla"..
Il fatto di
sentire la persona penso stia un po' alla base di tutti i principi wicca:
infatti questa religione lega a chi crede alla natura e a tutto quello che è
stato creato in orgine: i 4 elementi principali.. e per entrare in contatto con
essi dobbiamo trovare la pace interiore, una specie di innalzamento dell'anima
che riesca a "farli entrare" dentro di noi fino a diventare un
tutt'uno con la nostra parte interiore.. solo allora saremo in contatto con
quello in cui crediamo..
Questa
ficcy narra del viaggio astrale o axtracorporeo di una giovane wiccan depressa,
che inconsciamente, nel dormiveglia, entra finalmente in contatto con una nuova
dimesione che scoprirete tra poco, aiutata naturalmente dal suo bisogno di fuga
dei giorni stressanti e sempre più oppressivi.. Comincio col dirvi una cosa
molto importante: HO MESSO ANCHE UN PO' DI FANTASY, non lo metto in dubbio;
infatti, la realtà con cui verrà in contatto NON ESISTE (se no sarebbe troppo
bello, leggendo lo scoprirete *_* ^^). Ma l'ho fatto per un motivo, anzi, per
una morale, alla quale mi sento molto legata.. A dire il vero, mi sento un po'
legata a tutta la storia: la wiccan non sono io nel racconto, ma è
semplicemente una ragazza nella quale mi rispecchio moltissimo.. Diciamo che i
suoi pensieri sono anche i miei, quei pensieri che mi vengono in testa ogni
giorno, specialmente dopo una puntata di Beyblade! ^^
Cmq basta
parlare ^_^".. spero vi piaccia, e ricordate anche lo sfondo fantasy: non
voglio che vi facciate un'idea troppo "espansiva" di questi fenomeni!
Buona
lettura, spero vi piaccia! ^^
Phoenix
PS:
sinceramente, mentre per la prima volta ero intenta studiare questi fenomeni,
pensando all'IO interiore, alla seconda persona, mi è venuto in mente Yu-Gi-Oh
-.-" non sono normale... va beh, capita! ^^"
(*)-->
Lo troverete durante la ficcy: ho quasi dimenticato di dirvi una cosa.. un
altro dei principi wicca prevede la "difesa dalle arti oscure"; non è
nient'altro l'attenzione che noi dobbiamo prestare per non ricadere dalla
"parte sbagliata" nel tentativo di cercare la luce, uno dei nostri
obiettivi.. ^^"
***********************************************************************************
Ore 16.30
Ecco,
ancora una volta la puntata di Beyblade è finita: ma perchè durano così poco,
dannazione?? 20 minuti di benessere in una giornata mi sembrano troppo pochi
per i miei gusti, e penso anche per i gusti di tutti..
Spengo il
televisore ripensando alle ultime scene e bloccando intanto il
videoregistratore col quale registro ogni puntata.. Mi risiedo sul letto e
guardo fuori dalla finestra: siamo costretti a vivere in un mondo fatto di odio
e di ingiustizie, è strano come un semplice cartone animato possa suscitarmi
dei pensieri e delle domande così particolari!
Mi alzo dal
letto e mi siedo alla scrivania con davanti l'odiato quaderno di matematica.
Prendo in mano la biro dalla quale faccio uscire numeri e parole a caso: la mia
mente non è con me, l'immaginazione e la voglia di un mondo migliore mi
assillano e mi fanno volare via da questa orrenda realtà, realtà nella quale
purtroppo sono intrappolata e non posso far altro che conviverci per il resto
dei miei giorni..
Appoggio la
testa allo schermo del computer di fronte a me, tirandomelo il più vicino
possibile: devo tornare con i piedi per terra, smetterla di immaginarmi un
mondo diverso, come quello che mi appare davanti agli occhi 20 minuti al
giorno.. un mondo fatto di amicizia, di sogni, di obiettivi, di complicità.. di
viaggi intorno al mondo, di forze di volontà e di divertimento.. quel mondo per
me non esiste, è solo una lontanissima utopia! Eppure, ogni tanto mi piace
perdermi in quelle immagini tanto innocenti: ormai posso dire che la mia vita
si basa solo su quello, io vivo all'ìinterno di quelle corte e misere, ma anche
stupende puntate! M'immagino di essere nel loro mondo, con gente diversa ma
sicuramente migliore.. poi, tutto d'un tratto, mi ritrovo a guardare fuori
dalla finestra.. mi sento una nullità.. unanullità in un mondo che mai sarà
come quello da me tanto sognato e ambito.. Mi rendo conto che devo accettare le
cose come stanno, devo accettare il fatto che non sempre è tutto come
vogliamo.. devo accettare il fatto di dover riuscire a sopravvivere in
quest'inferno...
Mio Dio,
cosa darei per passare anche solo una giornata in quel mondo animato.. cosa
darei per essere anche io come loro, circondata da persone come loro! A volte
mi stendo sul letto e chiudo gli occhi: a 17 anni è una cosa stupidissima da
fare, se qualcuno lo sapesse mi prenderebbe per imbecille e minorata mentale,
però in un certo senso non mi vergogno a dirlo.. Chiudo gli occhi e immagino
me, in quel paradiso che mai raggiungerò.. perchè non esiste... dove esistono
cose che da noi a volte nemmeno sono concepibili.. e mi rendo conto di star
chiedendo troppo forse! Allora apro gli occhi tristemente e torno a guardarmi
intorno: è ora che la smetta di fantasticare su cose assurde, è ora che mi dia
da fare per accettare la realtà, per vivere normalmente come qualsiasi altra
ragazza.. si perchè in effetti mi posso definire un caso eccezionale: forse un
po' tutti desideriamo un mondo migliore, ma non stiamo a pensarci 24 ore su
24.. e soprattutto, penso di essere l'unica forse che, ancora alla mia
età, riesca e voglia perdersi in una realtà inesistente, quasi estraniandosi da
tutto quello che la circonda appena non ne trovi occasione.. Penso di essere un
caso patologico! Forse non avrei mai dovuto iniziare a guardare quel maledetto
anime in tele.. prima non avevo questi pensieri per la testa, questi pensieri
assurdi e inconcepibili che forse nessuno riuscirà mai a capire!
E' una cosa
stranissima: è come se in alcuni momenti io non sia più nel posto in cui
veramente mi trovo in quell'istante, ma sia in un altro, in un altro posto in
quel magnifico mondo.. E proprio mi perdo completamente, è questa la cosa più
bella ma anche e soprattutto più brutta.. Mi rendo conto che forse mai
riuscirò ad accettare quello che i miei occhi vedono, e non è per niente
giusto.. sto sbagliando tutto.. devo tornare con i piedi per terra..
Se solo mi
sentisse mia madre fare questi discorsi, mi prenderebbe per pazza.. o forse mi
riderebbe in faccia.. Non lo so, fatto sta che mai lo verrà a sapere! Non
voglio.. Non voglio che pensi che la sua forte e studiosa "bimba" in
realtà sia capace di buttarsi a terra con così poco: sarebbe assurdo.. è
assurdo.. tutto quanto è assurdo, e io me ne rendo perfettamente conto!
Comincio a pensare di avere qualcosa di sbagliato in testa, forse più di un
neurone fuori posto..
E'
veramente difficile riuscire a capire la mia situazione, perchè io riesco a
farmene un problema, e non solo un desiderio.. Se avessi saputo che quel
dannato anime avrebbe parlato di valori così forti, mi avrebbe mostrato come un
gruppo di ragazzi riesca a fare quello che io amo di più fare (viaggiare, avere
amici, seguire uno scopo), forse non l'avrei mai e mai guardato! Mi trasmette
delle sensazioni strane, forse quasi di invidia nei loro confronti, di persone
che, ahimè, non esistono.. e io sto qua ad invidiare come una perfetta idiota
infantile..!
Non
m'importa cosa pensi di me la gente, a dire il vero: voglio solo essere come
loro, vivere come loro, libera seguendo un sogno.. penso non ci sia niente di
male in tutto questo.. Voglio vivere nel loro mondo, un mondo colorato e
allegro, pieno di colpi di scena.. una vita che mai riesce ad annoiarti.. non
come la mia.. Non come quello che ogni giorno mi trovo ad affrontare..
Mi alzo la
mattina con un bel paio di occhiaie sotto gli occhi che, nonostante il trucco,
non accennano ad andare via! Dopo nemmeno un'ora e mezza mi ritrovo seduta
nella mia classe, piena di gente falsa e ipocrita, della quale non puoi mai
fidarti e devi imparare a tirare avanti per i fatti tuoi.. sinceramente ancora
non ho capito se sono io ad essere sbagliata o se lo sono loro.. fatto sta che
mi sembra di essere un gatto selvatico in un canile di cani rabbiosi: è
orrendo, specialmente sapendo che dovrò sopportare questa situazione per altri
2 lunghissimi anni di scuola superiore..! Torno a casa, a volte sono stanca e
stressata e non mangio e mi metto sul letto, nell'attesa di trovare il coraggio
per studiare qualcosa.. E finalmente arrivano le 16..! Allora il mio volto si
dipinge di gioia immensa, la mia mente si riempie di fantasia e assurde
illusioni.. ma questo periodo di felicità dura solamente pochissimi minuti..!
Mi rendo così tristemente conto che devo tornare al mio tram-tram da ragazza
normale.. e quasi mai mi riesce, la mia mente è sempre altrove.. Sta sempre a
pensare a quanto sarebbe bello avere qualche amica veramente fidata.. io mi
sono resa conto da solo un anno di non averne mai avute di amiche o amici: si
sono rivelati anch'essi falsi nei miei confronti, come degli squali che ti
seguono alle spalle aspettando il momento buono per attaccarti.. persino la mia
amica di infanzia si è rivelata una delle mie peggiori nemiche.. Che mondo
infame! Possibile che tutta la gente che mi circondi, a parte la mia famiglia,
ce l'abbia con me?? ma io cosa ho fatto di male nella mia vita?? Potrei almeno
saperlo?? Ho per caso commesso qualche delitto nel sonno?? Non penso proprio..
Ho capito che ad essere dolci e gentili con tutte con serve a niente: c'è
sempre gente che riesce ad approfittarne di te, di questo tuo atteggiamento
dolce e comprensivo.. Purtroppo bisogna essere forti e decisi in questo mondo,
non fidarsi quasi di nessuno.. e io l'ho capito solo da poco tempo!
Insomma, mi
ritrovo a vivere una vita monotona.. Si, certo, come direbbe mia madre "Ma
Jenny, fai la vita di tutte le ragazze della tua età!".. ha ragione, non
lo metto in dubbio, però mi sembra di vivere in un mondo fatto di mattoni neri
e selvaggi: uno uguale all'altro.. guardo in su, osservando quella specie di
muraglia cinese che dovrò affrontare, e la vedo troppo monotona per i miei
gusti.. non un colpo di scena, non un qualcosa che cambi, se non in peggio
ovviamente.. Tutti mattoni uguali.. vorrei tanto cambiarli.. ma il modo in cui
vorrei cambiarli non esiste.. Vorrei trasportarli in un'altra dimensione,
colorandoli e dando loro nuova vita, ma purtroppo mi rendo conto che è
impossibile..
Qualcuno
irrompe improvvisamente nella mia stanza, è mia madre..
-jenny,
devi studiare.. sono già le 5 e tra poco dovrai andare a danza!-MAMMA JENNY
-Si mamma..
adesso studio..-JENNY
-Che c'è
jenny? qualcosa non va?-MAMMA JENNY
-No, tutto
a posto grazie..-JENNY
-sarà..-MAMMA
JENNY
Chiude la
porta, ed egoisticamente penso che finalmente potrò essere lasciata nuovamente
in pace, magari ricominciando a passare un'oretta nel mio mondo irreale, ma
torna improvvisamente aprendo di scatto la porta:
-Jenny,
quante volta ti ho detto ti togliere quegli orrendi libri dalla
mansarda???-MAMMA JENNY
-Quali
libri, ma'?-JENNY
-Quelli di
quelle cose strane.. di occulto.. mi fai paura a volte!! devi smetterla!!-MAMMA
JENNY
-Dai ma'!!
A me piacciono queste cose, mi sento molto legata a..-JENNY
-Non me ne
frega niente! Certe cose non dovresti nemmeno vederle!-MAMMA JENNY
Sbatte la
porta e la sento tornare in soggiorno: forse ora riuscirò a starmene da sola
per un po'!
Già..
occulto.. wicca.. nemmeno lei saprebbe darmi una mano! Non posso mica creare un
qualcosa che non esiste!!
Cacchio,
Jenny.. torna coi piedi per terra!! ma perchè non ci riesco?? perchè volo via
con la mente verso un posto inesistente..??
prendo dei
fogli dalla scrivania: sono delle foto di beyblade che ho accuratamente cercato
e selezionato in internet tra i vari siti.. Le guardo.. Dio, voglio essere come
voi!! venite a prendermi se avete tempo per favore!!
le sbatto
per terra, come ormai mi succede da molto tempo, e infilo la testa sotto il
cuscino..
-Sono
pazza, sono pazza, sono pazza..-JENNY
Si, posso
essere solo pazza!! Non voglio finire in manicomio..
Le
riprendo, tornando a fissarle recuperando lentamente e quasi miracolosamente la
calma.. Guardo la faccia da imbecille di Max, quella divertita di Takao, quella
da micio di Rei e quella seria e nervosa di Kei.. cosa darei per essere come
voi..
Una volta
una mia cugina mi disse, anche se non ricordo a che proposito: "che male
c'è a sognare se ti aiuta ad andare avanti?"... ora ripenso a quelle
parole.. si peccato che lei abbia 7 anni tuttora, mentre io.. ben 10 in più! ma
no, cosa vuol dire l'età! Una persona può essere libera di sognare quanto
vuole!! Ha ragione, è una bambina molto intelligente: se mi aiuta a
sopravvivere in questo schifo di mondo, allora che male c'è? anzi!!
Sorrido
tristemente ma con decisione: in fondo, nessuno ti proibisce di sognare.. E va
bene, vorrà dire che andrò avanti fino a 90 anni con questo pensiero fisso di
questo mondo irreale e stupendo, visto che mi aiuta! Beh, potrei anche pensare
di essere esagerata, forse nemmeno io riesco a capirmi.. non riesco a capire il
come mai di questa mia fissazione.. di questo mio sollevarmi da terra alla
ricerca di un qualcosa di impossibile.. Forse sono davvero matta.. però mi
piace.. mi piace "vivere" da loro.. mi piace perdermi...
Torno a
chiudere gli occhi, tornando a pensare e a chiedermi come un semplice cartone
animato possa suscitare in me certi problemi e certe agitazioni.. forse davvero
odio questo mondo ingiusto..forse sono davvero anormale di
cervello...o forse davvero quello è il mondo in cui vorrei vivere.. e
non forse, ne sono sicura.. Però.. che strano..! Mi rendo conto che rischio di
estraniarmi in modo esagerato dalla realtà, di vivere come un vegetale
abbandonando tutto.. ma non posso.. Eppure, voglio continuare a sognare, vogli
continuare a vivere nella mia immaginazione, durante quei 20 minuti e oltre..
Senza
nemmeno rendermi conto, cado nella confusione più totale, nonchè in uno stato
strano.. Vorrei cercare di aprire gli occhi ma non ci riesco, quasi fossero
fissati con la colla più potente di questo mondo.. E comincia anche a girarmi
la testa.. mi sento leggera, presa in un turbine.. e ho le vertigini.. Tra me e
me penso di starmi addormentando, ma appena cerco di svegliarmi col pensiero
che non è tempo di dormire, non ci riesco! Sono inchiodata al letto, in un modo
che non mi era mai capitato prima d'ora, nemmeno durante le mie esercitazioni
"strane"! Uno stato di felicità mi pervade per qualche istante: forse
sto davvero riuscendo a raggiungere l'altra dimensione con la mia parte
interiore in modo diverso, forse più profondo visto lo stato in cui mi trovo..
forse da ora in poi riuscirò ahche a farlo alla luce del sole! Ma non posso
negare di avere anche paura: le vie del male ti sono sempre vicine e cercano di
attaccarti nonostante le tue difese(*), e questo stato di immobilità potrebbe
esserne l'inizio.. Allora comincio ad avere paura, tanta paura.. vorrei
nuovamente aprire gli occhi, ma non ci riesco!
Mi rendo
conto che "l'altra persona" si sta lentamente staccando e
improvvisamente mi ritrovo in una campagna deserta.. Potrebbe essere un sogno,
ma è troppo reale per esserlo: riesco a sentire il caldo pesante che il
sole alto nel cielo provoca, riesco a senitire la terra sotto i miei piedi e le
lievi folate di vento che di tanto in tanto mi scostano i capelli..
Comincio a
vagare, ma la campagna sembra troppo grande per essere percorsa in tutta la sua
lunghezza o larghezza: mi sembra di camminare per ore e di trovarmi cmq e
sempre nello stesso punto di partenza.. Voglio andarmene via da questo posto,
voglio tornare a casa!!
Mi
inginocchio e piango silenziosamente: i miei singhiozzi sono l'unico rumore che
riesco a sentire in quella desolazione e quasi sembrano rieccheggiare nel
vuoto..
Improvvisamente,
una strana luce compare davanti ai miei occhi e non posso fare a meno di alzare
il capo: guardo in alto, nel cielo, e vedo un qualcosa avvolto dal
bagliore avvicinarsi sempre di più a me, a tal punto da riuscire a
spaventarmi.. Ci metto non poco a capire di cosa si tratti..
cerco di
guardare meglio nonostante la luce abbagliante e le lacrime che sembrano
impedirmi la vista, e riesco a scorgere come un animale a quattro zampe montato
da un qualcuno.. una persona..
Indietreggio
di qualche passo spaventata, senza capire più niente: i miei occhi sono
catturati da quella visione stranissima e quasi spaventosa e, nonstante il mio
indietreggiare, essa sembra essere sempre e cmq più vicina a me.. fino a che
riesco nettamente a distinguere quello che vedo.. la luce è scomparsa, e
davanti a me stanno una tigre ritta sulle sue quattro zampe e.. un ragazzo.. mi
fissa, ma io in un primo momento non riesco a riconoscerlo..
Mi
stropiccio gli occhi, cercando di cacciare via le ultime lacrime rimaste, e
torno a guardarlo, mettendo a fuoco la vista il più possibile..
Non posso
crederci!! Questo è.. è un sogno.. non può essere altro.. Io.. lo dicevo di
essere pazza..
perdo i
sensi e faccio per cadere a terra attonita, quando lui con slacio felino mi si
avvicina velocemente e mi salva dalla caduta con un braccio dietro la schiena.
Ho quasi paura ad aprire gli occhi.. non voglio ritrovarmelo ancora davanti,
perchè non è vero.. è un maledettissimo sogno dal quale voglio uscire e
svegliarmi immediatamente!!
Mi metto le
mani davanti agli occhi, farfugliando un qualcosa di incomprensibile..
-Devo
svegliarmi... è un sogno.. sono pazza..-JENNY
Sento la
sua mano afferrare le mie, facendomi scoprire gli occhi... ma non voglio
aprirli...
-Apri gli
occhi jenny..-...
-N..no..-JENNY
-Apri gli
occhi..-...
Quasi per
forza maggiore, apro gli occhi, senza volerlo.. e me lo ritrovo lì davanti..
Comincio quasi a tremare dalla paura e dalla sopresa..
-Non è un
sogno Jenny..-...
-R..rei..
tu.. non puoi essere tu..-JENNY
Mi sorride
beatamente, mentre mi sento confusa e tutta sottosopra, senza riuscire ancora a
realizzare quello che mi sta succedendo..
-Si che è
un sogno.. non può.. essere altro..-JENNY
Fa cenno di
no con la testa, facendomi stare ancora peggio: da una parte vorrei svegliarmi,
tornare a casa, sparire da questa situazione stupidissima e immaginaria..
dall'altra, vorrei rimanere per sempre lì, nelle sue braccia... nella braccia
di un ragazzo inesistente..
-Ti
assicuro che non è un sogno.. e io.. beh, sono chi tu pensi!-REI
Mi fa
rialzare in piedi, assicurandosi che riesca a stare su con la sola forza delle
mie gambe.. Mi sento debole e perlplessa.. ripenso al fatto di come sia
realistico tutto quanto: riuscivo a sentire il suo respiro poco prima, a
sentire la sue braccia che mi tenevano lontana da terra, a sentire il suo
calore.. Mi sorprendo di come la mia mente a volte possa farmi fare certi
stupidi e orrendi sogni!
Scuoto la
testa, cercando di riprendermi, sperando che, all'alzare del mio sguardo, non
ci sia più nessuno lì davanti a me.. ma non è così.. Lui è ancora lì, mi fissa,
mi sorride accarezzando la sua tigre..
-Quante
volte te lo devo ripetere che non è un sogno?-REI
Non gli
rispondo..
-Allora
devo convincerti in un'altra maniera..-REI
Mi si
avvicina, e, ancora prima che io possa allontanarmi, mi afferra per la vita e
mi abbraccia fortemente, trasmettendomi tutto il calore e tutte quelle
sensazioni che solo da "sveglia" potrei sentire.. ma ancora non sono
convinta, e lui riesce a capirlo con un solo sguardo. Senza nemmeno lasciarmi
il tempo di proferire parola, mi stringe ancora a sè e mi bacia: sento il mio
corpo diventare sempre più pesante e legarsi sempre di più a quella distorta
realtà.. Tante volte mi era capitato di sognare di baciare qualcuno, ma mai
avevo potuto sentire il suo corpo sfiorarmi, il contatto fisico e tutte queste
sensazioni che ora mi stanno travolgendo.. quello mai.. Mi stacco da lui,
spaventata..
Lui mi
sorride ancora, come se niente fosse:
-Allora
adesso ne sei convinta..vero?-REI
Che dire?
-N..non è..
un semplice sogno..-JENNY
-Finalmente
l'hai capito..-REI
Vorrei
chiedergli mille cose, ma non riesco a parlare.. Vedo il suo sguardo farsi
serio prima di poter sentire delle ennesime parole uscire dalla sua bocca:
-Io so
tutto.. ed è proprio per questo che sono qua.. che ti ho chiamato..-REI
-Mi
hai..chiamato?-JENNY
-Esatto
jenny.. e devo ammettere che anche la tua esperienza di staccamento di persone
mi ha aiutato..-REI
-C..cosa
vuoi da me?-JENNY
-Hey,
pensavo fossi contenta di vedermi.. ma a quanto pare..-REI
-N..no..
sono contenta.. ma.. confusa.. tu.. non esisti..-JENNY
Ride
divertito e guarda il cielo:
-E' vero..
io non esisto.. però sono qua..-REI
-Non
capisco..-JENNY
-Non c'è
niente da capire..! Devi solo ascoltarmi..-REI
Si siede di
fianco alla sua tigre, in tutta tranquillità, e mi invita a sedermi di fianco
a lui: nel momento in cui mi siedo, riesco ancora a sentire le vibrazioni del
suo corpo, la terra umida sotto le mie mani.. riesco a sentire il profumo della
natura che mi circonda..
-Smettila
di avere paura.. e ascoltami bene..-REI
-Ok..-JENNY
Dannazione,
ma io non ho paura... Sono solo confusa, spaventata.. E' una situazione
surreale..! Nonostante tutto, prendo un lungo respiro e cerco di calmarmi, e lo
ascolto parlare..
-Ognuno
vive nel proprio mondo che, purtroppo, è impossibile cambiare..-REI
-Lo
so..-JENNY
-Bisogna
imparare ad accettare quello che ci circonda: immedesimarsi in altri di certo
non ci aiuta.. Rischiamo di essere catapultati in un'altra realtà che non ci
appartiene e che non potremo mai avere.. e sai cosa succede in certi casi?-REI
-No..-JENNY
-Beh,
succede che rischiamo di diventare degli esseri passivi, privi di vita.. perchè
la nostra vita non è lì, dove dovrebbe essere.. la nostra vita vorremmo
appartenesse ad un altro mondo, e la gettiamo così, nel vuoto, senza sapere
dove poi andrà a finire.. la vita è fatta per viverla fino in fondo, e non
per buttarla ai quattro venti..-REI
-Continuo a
non capire..-JENNY
-Passiamo
all'esempio più pratico allora.. Devi smetterla di vivere in un mondo che non
ti appartiene, Jenny.-REI
-C..cosa?
Tu sai..-JENNY
-Si lo so..
e non importa sapere come lo so.. quello che ti sto dando è un consiglio!
Estraniarsi dal proprio mondo è una cosa che mai si dovrebbe fare.. Devi vivere
Jenny, ma vivere nel posto in cui ti trovi, in cui sei stata creata! Accetta
quello che ti circonda, e vedrai che ti sembrerà tutto più bello se impari a
guardarlo fino in fondo..-REI
-Ma io ci
ho provato!!-JENNY
-No, tu non
ci stai nemmeno provando.. ti sei lasciata buttare a terra da brutte esperienze
che ti sono capitate.. ti sei rifiutata di convivere ancora in quell'inferno,
come lo chiami tu.. e da quel giorno hai persino smesso di guardarlo, cercando
un lato positivo in esso.. E l'hai cercato in un mondo che non ti appartiene, e
sappi che questo non può farti altro che male, ragazza.. perchè quel mondo sai
benissimo che non l'avrai mai!-REI
Mi sento
salire l'angoscia: proprio non doveva dirmelo questo! Sono consapevole di non
poter mai raggiungere quello che voglio, ma sentirmelo dire in faccia è
orrendo, fa ancora più male di quello che già può fare solo pensandolo!
-Ma io come
faccio ad accettare tutto?? Ho perso gli amici, non riesco più a fidarmi di
nessuno!!-JENNY
-Se vuoi
puoi, Jenny!!-REI
-Tu non
puoi parlarmi di queste cose!! Il tuo mondo e 100, 1000 volte migliore del
mio!! Ed io è là che voglio stare!! Tu cosa ne puoi sapere!!-JENNY
Mi alzo:
ora non ho più paura... che sia sogno, che sia realtà non m'importa.. ora,
tutto quello che riesco a sentire, è angoscia immensa.. Angoscia per delle cose
sbattute brutalmente in faccia da un non so chi che la mia immaginazione di
mer*a si è creata per cercare di aiutarmi..
Sento la
sua mano afferrarmi per un braccio:
-E' inutile
che ti allontani.. solo quando ne sarai convinta, solo quando avrai imparato,
potrai svegliarti..-REI
Un brivido
mi passa per la schiena:
-Io.. non
riuscirò mai ad imparare.. potrei rimanere intrappolata qui per tutto il resto
della mia vita!!-JENNY
-Si, se
continui ad essere testarda in questo modo..-REI
Molla la
presa e si mette ritto in piedi di fronte a me con le braccia conserte:
-Cosa
pensi, che io stia meglio di te? pensi che da noi non ci siano problemi?-REI
-IO non
intendevo..-JENNY
-Se proprio
vuoi saperlo non è come la pensi tu, Jenny.. anche io soffro, anche io ho perso
degli amici.. anche io mi ritrovo ad affrontare problemi come te! Non pensare
che sia tutto rose e fiori da noi..-REI
-ma
almeno... la tua vita non è monotona..-JENNY
-Sei tu che
ti rendi la vita monotona.. finchè non imparerai ad accettare tutto, finchè
continuerai ad estraniarti dal tuo mondo, trovarai ogni minima cosa monotona,
perchè non riesci a vivere ogni attimo.. Il segreto è questo..-REI
Le sue
parole mi colpiscono: forse ha ragione.. o forse no?
Torno a
sedermi, seguita da lui, e cerco, per la seconda volta, di calmarmi..
-Non ti sta
riuscendo facile aiutarmi..-JENNY
-E'
vero..-REI
-Allora
perchè lo fai?-JENNY
-Perchè
stai sbagliando, e io mi sento in qualche senso responsabile..-REI
-Tu non c'entri
niente..-JENNY
-Non
mentire.. e cmq so di c'entare.. anche se magari in una piccola parte..-REI
Rimaniamo
qualche attimo in silenzio: lui torna ad accarezzare distrattamente la sua
tigre e io gurdo il vuoto davanti a me, senza pensare a niente veramente,
perchè.. non so più cosa pensare! Ha ragione, non posso continuare così, devo
smetterla.. ma non è facile come dirlo..
-Jenny, ci
devi riuscire.. ad ognuno la sua realtà, e nessuna è perfetta: entrambe hanno
dei lati positivi come dei lati negativi.. cerca i lati positivi nella tua, e
vedrai che li troverai anche nei posti più impensati..-REI
-Io,
però..-JENNY
-Niente
però..-REI
Si gira, mi
fissa e mi prende le mani...
-Ti prego,
fallo almeno per me..-REI
-Cosa?-JENNY
-Promettimi
che ci proverai.. promettimi che non butterai la tua vita vivendo come un
vegetale.. perchè un giorno te ne pentirai! E' questo che tu stai rischiando,
non puoi vivere in un qualcosa che non ti appartiene, e sebbene ti riesca
difficile capirlo, pensa che deve essere per forza così... e non lasciarti
buttare a terra, se solo riuscirai a vivere ogni attimo, la tua vita ti
sembrerà un'avventura, proprio come la mia..-REI
Abbasso la
testa, senza mollare nemmeno un secondo le sue mani: malinconia, ecco quello
che sento in questo momento.. sento perfettamente una lacrima scendere sulle
mie guance: posso sentirle bagnate da quel piccolo fiume che scorre
velocemente, come nella vera realtà..
Mi asciuga
la lacrima sorridendo e torno a guardarlo: hai ragione Rei.. devo imparare ad
accettarlo, devo imparare a vivere nel mio di mondo, e non più nel tuo..
-E'
difficile.. ma.. hai ragione..però.. fa male..-JENNY
-Lo so,
jenny.. ma è così che stanno le cose..-REI
Mi prende
per il mento facendomi avvicinare a lui e facendomi quasi tremare:
-Se ti può
sollevare, ricordati di questo momento.. ricorda che sono stato proprio io a
dirtelo.. ogni volta che ti sentirai ancora come oggi, pensa che devi tenere
duro per me.. pensa che lo stai facendo per me..-REI
Annuisco
tristemente..
-Te lo
prometto Rei..-JENNY
Improvvisamente,
si avvicina drasticamente a me e mi bacia, prima di staccarsi e sorridermi:
-Non
dimenticare mai le mie parole..-REI
Si alza e
rimonta sulla sue fedele tigre: ora sembra anche lei fissarmi sorridendo..
-Addio
Jenny..-REI
-No
aspetta!!-JENNY
ma lui si è
già alzato in volo sulla sua tigre bianca.. nonostante tutto gli grido le
ultime parole:
-Come è
successo Rei???-JENNY
Sento
eccheggiare la sua risata divertita, prima si ascoltare l'eco delle sue ultime
parole:
-Immaginatelo
come vuoi, non ha importanza!! Quello che voglio è che tu creda nelle mia
parole!-REI
-rei,
grazie!!!-JENNY
niente da
fare.. scompare nella stessa luce che prima lo ha avvolto nel suo arrivo.. Mi
accarezzo le braccia, toccate da lui.. le labbra, sfiorate dalla sue.. Mi
sembra un sogno, e forse lo è stato.. o forse no? Non m'importa: ricorderò le
tue parole Rei, che sia stato un sogno alquanto realistico o meno..! Grazie per
quello che mi hai detto.. Grazie per questo magnifico ma anche tanto sofferto
momento.. Mi rendo conto che non rivedrò mai più la tua persona inesistente, ma
mi ricorderò per sempre di te..
Un senso di
vertigine torna a rapirmi.. sento delle parole in lontananza mentre il buio più
totale si presenta ora davanti ai miei occhi:
-Jenny!!
Devi andare a danza!!-MAMMA JENNY
Apro gli
occhi senza rendermene conto: mi alzo di scatto.. ora sono nella mia stanza..
cosa è successo?? Mi guardo intorno spaventata, uno strano senso di
devastazione mi prende, fino a che il mio sguardo non ricade sulla foto
poggiate prima sul letto, a fianco a me.. tra le quali c'è anche la sua: quella
di Rei.. sorrido, ora ricordo: grazie Rei, grazie ancora.. non so come sia
successo, ma, nonostante tutto, penso lo classificherò come un sogno speciale,
molto particolare, grazie al quale ti sei prensentato davanti ai miei occhi per
la prima ed ultima volta.. Il tuo sguardo felino sembra sorridermi, sembra
quasi dirmi "Ricorda...". Certo, lo ricorderò, lo farò per te: sono sicura
di ricorderai di me, anche se è stata solo una cosa immaginaria.. o forse no?
Fa niente, non ha importanza.. lo ricorderò cmq come un grande consiglio, un
aiuto da parte tua, da un ragazzo inesistente, ma anche l'unico che è riuscito
a tirarmi su il morale, a convincermi che ogni cosa ha i suoi lati negativi
come anche positivi, a convincermi che devo vivere la mia vita minuto per
minuto, trasformandola in una grande avventura, proprio come la tua.. E io lo
farò.. comincerò da oggi: la mia vita non deve essere buttata via ai quattro
venti, come hai detto tu.. Deve essere vissuta!
Questo è il
mio mondo, e da oggi imparerò ad accettarlo e a viverlo..
-Jenny,
allora!!!-MAMMA JENNY
-Arrivo
mamma!-JENNY
Preparo in
fretta e furia la mia borsa di danza ed esco di corsa da casa, salendo sulla
macchina di mia madre:
-Hey.. come
mai quel sorriso improvviso?-MAMMA JENNY
-Niente di
chè.. ho solo incontrato una persona davvero speciale e che mi ha reso
felice..-JENNY
-Umh.. mah?
penso che la magia ti stia dando alla testa tesoro mio..-MAMMA JENNY
-Forse.. ma
l'effetto è meraviglioso..-JENNY