Harry Potter, 'Il tuo sole, la mia Luna.' di Violet Tyrell (Cap 1) su EFP Fanfiction

Questa mini long fic è dedicata a Blankette_Girl, di cui sono schiava devota sia per le belle storie(leggetevele tutte) sia perchè mi ha creato un bellissimo banner per " Noblesse Oblige" la mia storia su Lucius/Narcissa
Il pairing è Draco/Luna. Ho deciso di ambientare il tutto a Villa Malfoy, quando Luna viene imprigionata a causa degli articoli del padre. Spero non siano OOC u.u quanto sarà lunga? Boh. Ma non tantissimo, esagerando direi 10 capitoli.

Il tuo sole, la mia Luna

Banner ® Ikumi91

Era seduto sulla poltrona preferita da suo padre. Un modo come un altro per sentirsi vicino all'uomo a cui tanto somigliava.
Lucius Malfoy un tempo neppure troppo lontano era stato un uomo importante: influente membro del Ministero, parte del consiglio della scuola di Hogwarts e braccio destro dell'Oscuro Signore. Ora era solamente l'ombra di sè stesso: portava i segni delle violente torture recentemente subite ma al suo fianco aveva sempre la bella e forte Narcissa.
Nonostante tutto era suo padre anche se stava parzialmente pagando per i suoi fallimenti, ed era fiero di essere suo figlio così come di sua madre.
Un matrimonio vero, un amore sincero che lui aveva sempre invidiato anche se solo in quei momenti comprendeva quanto forte era il legame che li univa: poche donne sarebbero rimaste a fianco di un simile fallimento, come aveva sentito dire da altri Mangiamorte. E sopratutto erano schiavi in casa propria, Lucius persino privo della bacchetta e ridotto ad uno straccio.
Ma erano insieme.
Che invidia.
Lui, invece, non aveva nessuno accanto a sè a fargli coraggio e sentiva il bisogno di alzare gli occhi verso di loro per sentirsi vagamente felice. Erano ancora insieme, poteva bastare no?
Quel Natale sarebbe stato tristissimo, pensò osservando le decorazioni della sala: l'Oscuro Signore le aveva ordinate solo per far ancora credere loro di essere padroni della loro vita. Come se qualche luce magica potesse restituire loro la serenità.
Mai come in quel momento si sentiva debole, non credeva di avere la forza di continuare. A volte pensava a Harry e ai suoi due amici: era certissimo che fossero assieme, nonostante al Ministero sostenessero che Ron Weasley avesse una malattia grave. Frottole. Erano indissolubili, in un certo senso erano la speranza ma non si sarebbe mai azzardato a dirlo neppure con i suoi genitori.
Chiuse gli occhi, una perlacea lacrima scintillò.
Non aveva più voglia di lottare, era stanco di tutti quegli orrori.
Sarebbe mai finita?

Alzò lo sguardo su Zia Bella, che ridacchiava divertita mentre teneva per i capelli la bionda ragazzina che suo marito aveva portato via dall'Hogwarts Express.
Luna Lovegood portava anche lei i segni di una potente tortura e gli occhi di Draco si posarono sulla sua figura cercando di capire che cosa la rendesse così quieta; Olivander era ancora terrorizzato e ne aveva ben donde.
Lei era differente nonostante i graffi e il sangue che perdeva rimaneva silenziosa. Solo nei suoi occhi Draco intravide un fremito di paura che lo faceva sentire così dannatamente colpevole: era un pò come se fosse stato lui a catturarla e a farle del male.
Stranamente se si trattava dei compagni di Hogwarts si sentiva sempre così, particolarmente con quella ragazzina strana che lo fissava: stava cercando un appiglio per non posare lo sguardo su Bellatrix, ne era convinto perciò non si sottrasse.
Poteva vedere, lei, la paura che provava lui?
Riusciva a capire che nonostante fosse seduto dalla parte dei cattivi avrebbe voluto alzarsi e liberarla, Schiantando chi la teneva prigioniera?
Sentiva che lui, Draco Malfoy, aveva bisogno della sua incredibile e silenziosa forza per sopravvivere?
E lei, poteva dargliela, questa forza?
" Draco, porta la nostra ospite nella sua stanza. "
La risata di Zia Bella, la Pazza, era sempre più folle e lui si alzò immediatamente per afferrare Luna per il braccio e portarla via.
Lontano da quella che avrebbe potuto essere una macabra tortura se la Zia si fosse dedicata al suo hobby preferito, lontano da quella stanza piena di gente che la derideva.
Era certo che, forse, solo i genitori potessero capire ciò che in quel momento lo animava, non Bellatrix che era deliziata all'idea che il suo nipote preferito fosse tanto pronto ad ascoltare e ad eseguire i suoi ordini.
" Grazie. "
Quella parola pronunciata così flebilmente ferì Draco più di ogni altra cosa.
Era come se capisse, lei, ciò che aveva fatto e volesse dimostrargli che lo apprezzava pienamente; si limitò a lasciarle il braccio che aveva stretto con meno violenza di chi prima l'aveva accompagnata lì. Non era il momento di essere tanto sentimentali.
La vide avvicinarsi ad Olivander come se si fossero incontrati nella sua bottega e non in quel sotterraneo umido e a prova di fuga. I suoi occhi percorsero per la prima volta la prigione, consapevole di quanto fosse diversa dalle altre stanze del Manor.
E nonostante fosse sembrata tanto vuota, sentiva che in qualche strano modo la presenza della bionda Luna aveva portato un raggio di speranza nella vita di quell'uomo tanto vecchio da risultare miracoloso che fosse ancora vivo.
E anche nella sua, riflettè amaramente sentendosi meno solo di prima.
" Non si vede il sole qui, che peccato."
Le parole di Luna giunsero alle sue orecchie e senza volere, sorrise.
Se lei era la Luna, allora sarebbe stato lui il sole che l'avrebbe aiutata a non soccombere: Merlino solo sapeva come ce ne fosse bisogno, visto che non era lì in gita di piacere. Si lasciò dietro solo il suono cupo dell'enorme cancello che si era chiuso alle spalle e del suono dei suoi passi che risalivano sempre più in fretta verso l'alto.

Angolo Autrice:

Secondo il mio punto di vista Draco, nel 7 libro, è distrutto e si sente debole. Ha anche cambiato un pò idea su Voldy tant'è che cerca di aiutare Harry e gli altri.
Perchè quindi anche non con Luna?
Beh mi lascereste qualche commento? spero di si^^ grazie a tutti in anticipo e al prossimo che sarà più lungo ma ho privilgiato il punto di vista di Draco. mi son ispirata alla versione in mandarino di "Riflesso" di Mulan cantata da Coco Lee