L'uovo si avvicinava velocemente a me. Più si avvicinava e più
diventava abbagliante.
Lo afferrai.
Lo strano calore di quell'uovo era... un bella sensazione. Quando lo tenevo in mano... mi sentivo bene.
"Perchè penso a questo propio adesso?!"
Dopo averlo preso corsi verso Ikuto che mentre aveva lasciato andare il direttore e si era diretto verso la porta.
-Eccomi,Ikuto!-
-Amu... la porta è chiusa. - guardò le due guardie che si erano schierate accanto al direttore Hoshina - mi occupo di quei due palestrati,naturalmente si fa per dire. Poi toccherà al vecchio. - rise - tu nel mentre...elabora un piano per andarsene di qui. Perchè io non ne ho la minima idea. - fece uno stupido sorrisetto.
-COOOSAA?! Perché ci devo pensare solo io?!- lo guardai arrabbiata.
- Io sono il braccio e tu la mente no? Ahahahahah! -
Gli lanciai un occhiataccia. E si avventò verso le guardie.
"Okey... devo pensare a un piano. Come posso uscire da qui? Pensa Amu... Pensa Amu... DAI PENSA! "
Guardai di colpo la finestra aperta.
Si accese la lampadina.
-Ran... riusciresti a farmi saltare fuori da quella finestra? - sussurrai a Ran che mi rispose subito.
-Certamente!- fece la Chara Trasformation con me.
Ikuto aveva già messo a K.O le due guardie e aveva legato il direttore Hoshina a una sedia.
"Caspita! Ikuto è davvero bravo... guarda cosa ha fatto in pochi minuti. Io invece..."
-Bene...adesso che facciamo? - Ikuto attendeva una mia risposta.
-Beh... adesso tocca alla mente! - presi la mano di Ikuto e saltai fuori dalla finestra.
Urlammo.
"Cavolo! Sono troppo impulsiva! Non avevo calcolato che era così .... a-alto!!! "
-Ora tocca alla mente ... eh? - Ikuto era ironico anche in questa situazione.
- Oh mio dio.. adesso moriremo. Addio mondo crudele. -
-Ti scordi una cosa Amu! Io sono un gatto! -
-E allora? Che centra adesso?! -
- I gatti ... I gatti atterano sempre in piedi! -
-Ti sembra il momento di scherzare?!-
"Aspetta un attimo.... i gatti... atterano sempre in piedi... quindi lui..."
Mi afferrò e mi ripose sulla sua schiena.
Mi strinsi sempre più forte a lui poiché il terreno si avvicinava.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAhhh! - urlai.
Credevo che quella sarebbe stata la nostra fine invece...
-Cooosa?! M-ma t-tu... SEI ATTERRATO DAVVERO IN PIEDI! - lo guardai stupita - Ma è... i-impossibile! -
Ero sorpresa ... Ikuto mi stupiva sempre.
- Tutto è possibile nella vita. Ti puoi svegliare un giorno e trovarti a scazzottarsi con qualche guardia per proteggere una ragazzina! - rise.
-Ikuto! Non sono un ragazzina! -
- Però,sei stata brava. Quindi un regalino te lo meriti. -
Si avvicinò con il viso.
-C-cos...? -
Mi baciò con le labbra. Durò un attimo che mi sembrò eterno.
Il calore che emettevano le sue labbra...
Era stato piacevole ma non potevo...
Mi allontanai di scatto.
-I-ikuto cosa fai? I-io... -
-Arrossisci presto,eh?-
-Ikutoooo! La smetti di prendermi in giro?! -
Rise.