19/11/2011
2 recensioniNumber three: Nagisa Honoka
Nagisa si accucciò completamente al petto di Honoka. Ammetteva che era quasi imbarazzante il modo in cui le piaceva prendersi quei momenti di pace a casa sua per accoccolarsi a lei, come un cucciolo che si lasci viziare dal suo padrone.
«Nagisa, dobbiamo metterci a studiare» il suono delle parole di Honoka risultò orripilante alle orecchie della castana, che per tutta risposta mugolò svogliatamente e si sistemò ancor più stretta alla sua migliore amica.
La Cure bianca sorrise materna: Nagisa aveva un aspetto così dolce in quei momenti, che se l’avesse raccontato in giro la gente l’avrebbe creduta innamorata di lei. E chissà, forse era vero.
«Honoka non fare la bacchettona!»
«Bacchettona?!» esalò la mora vedendosi distruggere in mille pezzi i suoi teneri pensieri.
«Questo è l’unico momento della giornata in cui posso sentirmi davvero rilassata, e tu vuoi togliermelo?»
Honoka rimase basita a fissarla.
«Davvero?»
«Certo!» fece Nagisa inarcando un sopracciglio.
Delle volte si sorprendeva lei stessa di quanto fosse semplice e diretta. Ma sapeva che ad Honoka piaceva questo suo modo di essere, e ciò non poteva far altro che incrementarlo.
Quindi sorrise vistosamente e le lasciò rapidamente un bacio a fior di labbra.
«Nagisa!» si lamentò subito dopo la mora colta alla sprovvista.
«Che c’è? Sei tu che mi vizi» gongolò la Cure nera.
«Veramente sei sempre tu che cominci» rettificò Honoka dandole un buffetto su una guancia.
Le guance di Nagisa si imporporarono per un attimo.
«Scusa...» mormorò.
Ma Honoka sorrise:
«Non ho mica detto che la cosa mi dispiace».
***
Se mi dovessero chiedere: “Qual è la persona che al mondo ami di più?” Non avrei certo dubbi a rispondere “Honoka”. Un destino che non ho scelto io mi ha messo lei accanto e io non potrei esserne più felice. Honoka è diventata in poco tempo la persona con cui condivido le mie gioie, i miei dolori, la mia intimità, le mie avventure, la mia intera adolescenza. Ci saremo per sempre l’una per l’altra.
E io voglio continuare a combattere e a vivere stringendo la sua mano.
Nessuna biologia, nessuna chimica, nessuna scienza mi potrebbe mai spiegare da dove nasce l’affettività umana. Ma nei secoli l’uomo ha sempre indicato con un solo nome questo posto fittizio: il “cuore”. È un organo famoso per il suo consueto palpitare d’amore per un’altra persona che il destino sceglie per te. Nel mio caso è per Nagisa.
È bello sapere che in questo mondo finito c’è spazio anche per l’infinito: questo dolce sentimento che provo per Nagisa lo dimostra, anche se ci ho messo veramente tanto a rendermene conto.
Ma io la amo e lo farò sempre.
Videl's AnGoLo.
Storia revisionata nel 2017
Piccolo angolo shoujo-ai, da aggiungere al novero delle coppie rappresentate in questa umilissima raccolta! Perché Nagisa e Honoka insieme sono semplicemente dolcissime! Uno speciale ringraziamento alla mia omonima Glory97, che mi segue sempre con passione *O* non ti preoccupare se non hai commentato la prima! Ti ringrazio tanto per i complimenti allo stile e alla non-banalità :D
Mentre Konan-chan, sono contenta che tu abbia colto questo! La differenza sostanziale tra Honoka e Nagisa non riesce a farmi vedere le due coppie allo stesso modo. Anche perché sono convinta che Shogo, che è un'idiota cronico, come noti bene tu (xD) non sia proprio l'amore della vita di Nagisa... sono trattati nell'anime con troppa superficialità!
Beh, al prossimo capitolo! Commentate in molti :D
Videl.