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Autore: raimbowcomet    27/11/2011    2 recensioni
Non so cosa scrivere nell'introduzione.
Tutte noi abbiamo una persona speciale senza la quale non saremmo noi stessi no? Bhè, questo è per loro, in particolare per la mia, ma spero vi ritroviate in questo "piccolo" ringraziamento. Non so scrivere altro, scusate, le lacrime mi appannano la vista.
PER TE, MIA MIGLIORE AMICA.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A lei, Maria Felicia, che mi ha cambiato la vita.




Probabilmente ora la mia migliore amica si starà chiedendo cosa io stia facendo.
Solo pochi minuti fa le ho dedicato una canzone, UGUALE A LEI di Laura Pausini.
Ne ho sentite poche parole in tv, ebbene si, stavo guardando "C'è posta per te" Con Maria de Filippi. Mezza frase ascoltata distrattamente è bastata a farmi salire il groppo in gola, a pensare "cavolo se ci fosse stata lei a posto di Julia Roberts! Lei si, che sarebbe una bella sorpresa", e il mio sguardo è restato vacuo sullo schermo della televisione.
Se solo i miei parenti sapessero cosa io stia pensando, probabilmente mi guarderebbero con la stessa espressione esasperata, e mi direbbero "Andiamo, vi incontrerete prima o poi, è solo un'amica via chat" e a quel punto come sempre mi alzerei e me ne andrei via strillando che lei non è una qualunque.
Lei è la mia migliore amica.
Ma naturalmente nessuno che mi sia vicino può capire.
Se lo racconto alle mie amiche di sempre mi guardano storto, specialmente una, che si sente offesa e tradita perchè qualun'altro ha preso il suo posto. Non è colpa mia se ho incontrato una persona fantastica, che mi capisce anche se scrivo un solo punto diverso dal solito. Non è colpa mia se ti sei comportata da stronza insultando chi non ti aveva fatto nulla e criticando il rapporto che via via si andava formando. Ognuno è causa del proprio male.
Mi viene voglia di gridarlo al mondo intero!
"Cazzo si, siamo migliori amiche, avete problemi?"
Fortunatamente non ci siamo lasciate scoraggiare... da lei, dai nostri genitori, da quei fottuti 476 kilometri di distanza.
A febbraio sarà un anno che ci conosciamo.
Brutta stronza, in un anno mi ha rivoluzionato la vita.
Se non ci fosse stata lei...
NO! Non voglio neanche pensarci.
Lei c'è stata, perchè era stato deciso così, lo so.
A tutto c'è un perchè, il destino voleva che ci incontrassimo, o meglio ci conoscessimo e, taa-dan! Eccoci qui.
Se me lo avesserero detto un anno fa li avrei guardati con faccia da pazza e sarei scoppiata a ridere in modo sguaiato. Ora invece, sorrido come una stupida e mi appoggio la mano al gomito, fantasticando su quando ci incontreremo.
Sarà l'apocalisse.
Non sprecherò neanche un secondo quando saremo insieme, sarò la sua ombra, penso che non andrà neanche al bagno senza di me, già.
Dovremmo ricordarci di portare la nostra valigia con le emoticons, le cinque memory card per la macchina fotografica, tutte le nostre lettere.
Approposito di lettere, l'ultima mi è arrivata ieri.
Come sempre è precisa come un orologio svizzero, proprio nel momento del bisogno, proprio quando stavo per crollare, nel bel mezzo dell'ennesimo litigio dei miei, sono uscita per respirare e, bhò, ho controllato la cassetta delle lettere, sembra essere diventato un tic da quando so che potrebbe inviarmi qualcosa da un momento all'altro.
Lei era lì.
Sigillata, un po rovinata ma c'era.
E non mi sono neanche degnata di rientrare dentro casa, non mi importa di nulla quando si tratta di lei, sappiatelo. Ho aperto la busta con mani tremanti e le lacrime agli occhi.
E ho letto.
Tutto d'un fiato.
Ho accarezzato i pezzi del suo diario, il trifoglio che mi ha mandato.
"Bhè si dice che il quadrifoglio porti fortuna, ma la nostra amicizia è diversa da qualunque altra cosa, così il nostro portafortuna sarà un trifoglio."
E lì ho iniziato a singhiozzare.
E l'ho odiata.
No, non è vero, ho odiato solo il fatto che non potesse essere vicino a me in quel momento di merda, quando avevao bisogno di calore umano, che solo lei poteva darmi, o meglio, in quel momento che avrei accettato solo un suo abbraccio.
Da quando l'ho conosciuta sono diventata sdolcinata, fin troppo.
E schizzata.
Salto da un discorso all'altro senza un perchè, ma penso di essere giustificata dalle lacrime che stanno colando sulle mie guancie ora.
Molte le nasconderebbero, ma non io.
Sono fiera, se lo faccio per lei.



Lei il viso che non scorderai

L’orgoglio ed il coraggio lei
Come un tesoro l’oro dentro gli occhi suoi
Lei l'estate che ricanterai
il giorno che ricorderai
e mille cose che non sai
che può insegnarti solo lei...



Cara Pausini non sai quanto hai ragione.
Lei... il viso che non scorderò così facilmente.
Il suo orgoglio nel dire: "Non sono gelosa!", il suo coraggio a sfidare la sorte.
Dentro gli occhi suoi il tesoro, limpidi come il mare; mille cose che può insegnarmi solo lei, il mio amore. E sarò felice di impararle tutte, dalla prima all'ultima, come un'alunna diligente, anche se non lo sono.
Sto sorridendo mentre piango, non è una cosa molto normale, ma io non sono normale, me lo ripete sempre.




Lei la tua ragione il tuo perché...



Si, lei, è la mia ragione e il mio perchè.
Non esagero, se non lo pensassi davvero non lo avrei scritto.
Devo smetterla di piangere, devo smetterla!


 

Il centro del tuo vivere
la luce di un mattino che,
che non perderai...



La mattina mi sveglio e penso "Cosa starà facendo? Sarà già sveglia? Mi avrà pensato?" e mi catapulto ad accendere il cellulare per controllare se c'è già qualche sms del buongiorno. Siamo peggio di due fidanzati, è una cosa schifosa. No, a chi voglio darla a bere, ogni volta che vedo anche un suo "ci sentiamo dopo <3" sorrido e mi prendono per pazza. Chi se ne frega, a quasto punto.
Sei la luce che non perderò.
Lo so, è la prima a cui scrivo queste cose, in undici anni non ne ho mai sentito il bisogno o la voglia di scriverlo ad altre. Ma lei è diversa.
Abbiamo iniziato chiamandoci per nome (se ci ripenso mi chiedo "diamine, ma eravamo noi? No vero?!") e siamo arrivate a chiamarci geme, o gems.
Si, gemelle. Lo siamo.
Fin dall'inizio siamo state capaci di finire le frasi dell'altra, di capirci con poche parole... di espressioni via webcam e poi con le foto.
Sto sospirando, perchè mi pesa ripensare a tutto quello che facciamo da lontano e a quelle che potremmo fare se solo fossimo vicine.
Eppure la distanza è solo un fottuto numero!
Può un numero essere così soffocante? Può farti salire il groppo in gola, può farti piangere disperatamente soffocando le lacrime nel cuscino?
Poi dicono perchè si odia la matematica! Tutti sti numeri, dimensioni, metri!
Sta ridendo, lo so. Era il mio scopo, farla ridacchiare mentre piange.
Lo so, lo sta facendo. La prima volta che ho voluto farla piangere intenzionalmente; sono stati giorni pieni di tensione, un pianto liberatorio le ci voleva, povero il mio tesoro. E io sono stata poco presente, presa anche dai miei problemi, mi vergogno, ma so che ha capito.



Lei lo

specchio dove tornerai
dove ti riconoscerai
semplicemente come sei, uguale a lei.



Tornerò sempre da lei, anche con la coda tra le gambe se necessario, non riuscirei a separarmene, non più ora che l'ho trovata. Semplicemente sono uguale a lei. E complementari sotto certi aspetti. Dove non arrivo io, arriva lei e viceversa; mi riconosco in ogni suo più piccolo gesto.



Lei l'estate che ricanterai
il giorno che ricorderai
e mille cose che non sai
che può insegnarti solo lei...



Il giorno che ricorderò?
Quel 18 Febbraio 2011.
Probabilmente verso le sette di sera.
L'inizio di tutto.



Lei regala i suoi sorrisi senza mai
svelare al mondo quando non ne ha
privando il suo dolore libertà,



Mi regala sempre un sorriso, una parola buona, anche se non è dell'umore, farebbe di tutto pur di non vedermi triste. Inizierebbe a fare la stupida via webcam a farmi le faccie buffe. Avere un'amica ci fa sentire più forti, più sicure, si fa sentire capaci di affrontare tutto.



lei forse è l'amore che non ha pietà
che ti arricchisce con la povertà
di un gesto semplice che eternità...




L'amore non ha pietà... forse.
Sa benissimo che la amo.
Non c'è bisogno di ripeterlo... oppure si? La conosco come le mie tasche, starà sussurrando "dillo, dillo al mondo intero che sei mia!" va bene, lo dico cara mia. TI AMO, tu che stai leggendo, mia migliore amica- ci teneva che lo ribadissi sempre e anche se non mi sta controllando ora, lo scrivo ugualmente.

Ecco... ora lo sanno "tutti", penso sia contenta. Una stupida, contenta.
Non posso fare molto per renderla felice, posso soltanto offrirle la mia amicizia, e... sembra che le basti. Non come, non so perchè ma le basta.
Sono la ragazza più fortunata del pianeta, e così tutte voi che leggete so che sotto sotto avete qualcuno a cui vorreste dedicare una cosa del genere.
Bhè sapete cosa vi dico?
Non esitate, fatelo e basta, io l'ho fatto e non me ne pento, anche se a quest'ora sarò vedova, mia moglie è appena schiattata davanti allo schermo del pc. Si, sto sogghignando, e molto anche. Sempre mentre piango. Porca miseria, so che dovrei smetterla ma non ce la faccio. Penso ai suoi occhi, alla sua sorpresa quando scoprirà che sì, ho pubblicato qualcosa per lei, su efp!
Bene, la De Filippi mi vuole proprio uccidere oggi, hanno mandato la canzone un'altra volta, e dire che avevo iniziato a calmarmi. Ottimo.
Ma... ricaccio indietro le lacrime e finisco, brevemente (?), le ho detto che sto facendo una cosa e non ce la fa più sta morendo dalla curiosità.
"Muoviti!!!" mi sta dicendo, sapete cosa le ho risposto?
"Non si può mettere fretta al cuore" e lei è rimasta scioccata e probabilmente starà battendo freneticamente le dita sulla scrivania, quindi basta, la finisco qui.
Vorrei solo dirle... GRAZIE.
E'... è una cosa banale, ma, cazzo non trovo nulla di meglio da dire!
Ci ho provato, sul serio. E spero di esserci riuscita.
In fondo, l'amicizia è proprio questo, un grazie silenzioso.


"No measure of time with you, will be long enough.
But we'll start with forever"


Che ne dite? Le andrà bene alla Edward Cullen?
Spero proprio di si, perchè non so che altro dire, le lacrime mi appannano la vista e non so neanche come farò ad usare NVU per convertire in html.
Cavolo, neanche posso rileggerla, oppure cancellerei tutto, perchè niente è abbastanza per lei. Mi farebbe sentire insignificante.
Che poi, non so neanche in quale cazzo di sezione postarla, forse non-sense. No, questo ce l'ha un senso. Forse introspettivo... romantico a questo punto!
Ringrazio voi che avete letto, testimoni di questo sfogo, di questo ringraziamento.
E poi... poi ringrazio lei.
PER OGNI SINGOLO MOMENTO PASSATO INSIEME.


Lei... lei... lei...




   
 
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