-arrivo alla nuova vita-
[...]Orochimaru
stava puntando una pistola nella fronte di Minato, tutto di fronte a Kushina
che si trovava riparata in un angolo in lacrime,
“Mi dispiace
Minato” disse sorridendo la serpe e si preparò a sparare,
“No!” [...]
Il rumore di
uno sparo riecheggiò all'interno dell'abitacolo, facendo sobbalzare la donna
dai lunghi capelli rossi che aveva chiuso gli occhi per non vedere la scena e
facendo girare gli amici di Naruto che avevano appena iniziato a dirigersi a
casa cercando di non pensare al destino del loro amico.
Solo Sai non
si era mosso dal posto dove aveva salutato per l'ultima volta il biondo, lo
stesso luogo del loro primo incontro
FLASHBACK
"Che
cosa stai facendo qui da solo?" chiese un ragazzo dai capelli biondi
spettinati ad un suo coetaneo dai capelli neri,
"Disegno"
rispose seccato il ragazzo di nome Sai mostrandogli il suo album,
"Ma
disegnare è una cosa che si fa da soli! Vieni a giocare con noi a calcio, ci
manca un giocatore" chiese Naruto mostrandogli uno splendido sorriso, al
quale Sai rispose con un'occhiataccia.
"Vattene!
Non ne ho voglia!" gli era sempre stato insegnato di non mostrare mai i
suoi sentimenti alle altre persone
-Tratta
tutti con freddezza e non soffrirai- gli
diceva sempre suo nonno e così aveva fatto, ora il biondo se ne sarebbe andato irritato
dalla sua risposta.
Al contrario
di ogni sua aspettativa il ragazzo gli si sedette di fronte e gli rispose
sorridendo,
"Allora
ritrai me! Così non starai solo" da quel momento tutto cambiò per Sai.
Trovò degli amici e una persona da amare.
FINE
FLASHBACK
Non lo
avrebbe lasciato andare, quello non era un addio, solo un arrivederci.
Nel frattempo
Kushina ebbe il coraggio di aprire gli occhi e invece di vedere, come si
aspettava, suo marino steso a terra senza vita, vide suo figlio che teneva
alzato il polso all'aguzzino riuscendo a far deviare il colpo alla pallottola
che colpì l'anta di un mobile.
Orochimaru
osservò con attenzione il ragazzo che aveva avuto il fegato di frapporsi tra
lui e Minato, incontrò degli occhi di un azzurro che facevano invidia al cielo
e dei capelli biondi come il sole in Estate. Lo sguardo serpentino vagò nel
corpo minuto e muscoloso del ragazzo analizzandolo minuziosamente.
Abbassando
la pistola lo fissò dal colletto della divisa scolastica e lo avvicinò al suo
volto, appoggiò il naso nel collo bronzeo del giovane e ispirò profondamente.
La sua pelle profumava di pesca e vaniglia.
"Bastardo!
Togli le tue luride mani da mio figlio" gli urlò contro Minato, ma prima
che potesse fare qualsiasi cosa venne di nuovo bloccato dai seguaci di
Orochimaru,
"Naruto
va in camera tua!" ordinò la donna dai capelli rossi strattonando il
figlio per il polso allontanandolo dall'uomo-serpe, il ragazzo la osservò
tristemente poi con un sorriso tirato si sciolse dalla sua presa e si
riavvicinò al mafioso,
"Io mi
offro per estinguere il debito" chiarì la situazione Naruto, tutti lo
fissarono con stupore, soprattutto Orochimaru che allibito analizzava la
situazione.
Lo ristudiò
con rinomata attenzione, dopodiché ghignò soddisfatto e con lo sguardo chiese
il parere del suo braccio destro, un uomo dai capelli argentei e degli occhiali
tondi.
Quest'ultimo
annuì convinto e rispose,
"Proceda
con la prova finale" Orochimaru non poteva sperare in un consiglio
migliore e leccandosi le labbra afferrò il mento di Naruto alzandogli il viso e
sussurrandogli sulle labbra,
"Mostrami
quello che sai fare" violentemente forzò i due boccioli rosa del
giovane e li penetrò con la lingua che voracemente vagava nell'antro appena
scoperto.
Naruto dopo
la sorpresa iniziale capì che dal risultato di quel bacio la suo offerta poteva
essere accettata o meno quindi incominciò a rispondere attivamente al bacio
immaginandosi di avere davanti Sai invece che quell'orrenda serpe. Kushina non
riuscendo più a vedere suo figlio baciato da quel mostro si girò tappandosi la
bocca per non far uscire un gemito di disgusto, mentre Minato cercava di
liberarsi dalla presa ferrea di Kabuto e dell'altro uomo per separare
l'aguzzino dalla bocca di suo figlio, inutilmente.
Dopo quelle
che parvero ore l'uomo si separò dalle labbra di Naruto permettendogli di
respirare, Orochimaru lo osservò con calma...
Il ragazzo
aveva il respiro affannato a causa della mancanza d'aria e le gote stavano
prendendo un colorito roseo.
"Prova
superata a pieni voti" concluse ghignando per poi avvicinarsi e
sussurrargli nell'orecchio con voce roca dal desiderio,
"Me lo
hai fatto venire duro solo baciandoti" il biondo sussultò non immaginandosi
un risvolto del genere e l'uomo ridendo tra le labbra si allontanò dal corpo
tremante di Naruto, lanciò uno sguardo eloquente ai suoi due uomini che come se
avessero ricevuto un ordine lasciarono Minato e si avviarono verso la
limousine.
L'uomo dai
lunghi capelli si fermò sulla soglia e prima di uscire pronunciò le fatidiche
parole, rivolto al biondo,
"Ti do'
il tempo di preparare le tue cose, tra dieci minuti raggiungici in
macchina" quindi uscì sbattendo la porta, quando la famiglia rimase da
sola il silenziò calò e qualsiasi parola sembrava inadeguata alla situazione...
Cosa avresti
potuto dire ad un figlio che si vende per salvarti la vita?
Kushina si
alzò tremante e corse ad abbracciare il figlio con le lacrime agli occhi,
"Ora
basta piangere mamma" le disse dolcemente Naruto asciugandole gli occhi
verdi,
"Non
avresti dovuto farlo!" gli urlò contro Minato osservandolo con aria di
rimprovero, il più giovane resse fieramente lo sguardo consapevole di aver
fatto la cosa giusta,
"Avrei
dovuto lasciare che ti uccidessero?" rispose con voce calma,
"Dopo
vi avrebbero lasciato in pace!" esclamò alzando ancora di più la voce, in
risposta Naruto sorrise e chiese,
"Pensi
davvero che lo avrebbero fatto? Non ci avrebbero mai lasciato in pace... Io dal
posto in cui andrò potrò tornare. Tu non avresti potuto farlo." lo
studente lasciò il padre con questo interrogativo e scostando delicatamente la
madre si diresse in camera per preparare velocemente la valigia.
Decise di
prendere solo lo stretto indispensabile, afferrò una sacca nera e la riempì con
un paio di jeans, una maglietta, della biancheria etc.
Delicatamente
afferrò una foto che teneva sul comodino, rappresentava lui e Sai abbracciati
in primo piano e subito dietro c'erano tutti i suoi amici. Sfilò la fotografia
dalla cornice, come anche una foto di famiglia, e piegandola la sistemò in una
tasca della sacca.
Per ultimi
prese il suo I Pod e il suo cellulare che nascose accuratamente nella tasca dei
suoi pantaloni. Caricandosi il suo unico bagaglio sulla spalla si diresse al
piano di sotto pronto a cambiar vita.
Vicino alla
porta lo aspettavano i suoi genitori , Minato con sguardo consapevole si scusò,
"Avevi
ragione Nacchan.Ho esagerato" si avvicinò e lo abbracciò calorosamente memore
che sarebbe passato molto tempo dalla prossima volta che lo avrebbe rivisto, se
sarebbe successo.
"Non
sono stato abbastanza forte Naruto. Mi dispiace"
"Hai
fatto il possibile papà ora devo andare"
"Ancora
un attimo" all'abbraccio si aggiunse anche Kushina e Naruto cercò di
afferrare più emozioni possibili così da non dimenticarsele nel lungo periodo
di lontananza. Dopo un po' il rumore di un clacson li fece sobbalzare e con un
sospiro si separarono e i genitori accompagnarono il biondo fino alla veranda
per poi vederlo mentre si avvicinava sempre di più alla macchina che lo avrebbe
allontanato da loro.
Naruto si
guardò intorno e illuminato parzialmente da un lampione vide Sai che lo
osservava con aria colpevole e afflitta, il biondo gli sorrise e sussurrò
un 'Ti amo ' al quale il moro sussultò. Orochimaru stanco di aspettare uscì
dalla limousine e afferrato Naruto per il polso lo trascinò dentro la macchina.
Appena
l'autista li vide entrare partì iniziando a percorrere il tragitto verso la sua
nuova dimora.
Il biondo si
accorse degli sguardi che Orochimaru gli lanciava, pieni di lussuria, per
questo fino dalla partenza teneva la testa bassa osservando con finto interesse
il sedile di fronte a lui.
"Naruto"
attirò la sua attenzione il suo nuovo 'capo', "Dovresti proprio rimediare
a questo" disse indicandosi il cavallo dei pantaloni ormai teso
all'inverosimile, tutto a causa di un innocuo bacio.
"Se
vuole ci posso pensare io" si propose Kabuto, Orochimaru lo liquidò con
un'occhiata gelida e ignorandolo apertamente si rivolse nuovamente al biondo,
"Lo
farà lui" concluse afferrando il polso del ragazzo e appoggiandolo sopra
il rigonfiamento dei pantaloni, Naruto cercò di trattenere una smorfia di
disgusto e con un sospiro iniziò a muovere lentamente la mano.
Il respiro
dell'uomo iniziò ad accelerare e il biondo aumentò il contatto
intrufolando la sua mano all'interno dei pantaloni e poi dei boxer del più
grande. Afferrando la virilità si accorse che iniziava ad essere bagnata e un
senso di disgusto lo travolse. Chiuse gli occhi cercando di immaginarsi Sai al
posto di Orochimaru, cercò di sostituire l'odore forte di tabacco con l'odore
dolce simile alla salvia del suo ragazzo.
L'uomo
afferrò la spalla di Naruto stringendogliela forte per fargli aumentare il ritmo,
il biondo mosse la mano sempre più velocemente stuzzicando anche i testicoli.
Dopo poco il mafioso venne nella mano di Naruto che velocemente si allontanò
dal suo capo spostando lo sguardo fuori dal finestrino.
Kabuto offrì
un fazzoletto al suo superiore e con disprezzo ne passo uno anche al biondo
buttandoglielo sul viso, il giovane prese il gesto come una manifestazione di
odio e con insofferenza utilizzò l'oggetto di carta per pulirsi il seme che gli
colava dalle dita delle mani.
Orochimaru,
ripresosi dall'orgasmo, chiese rivolto al nuovo arrivato,
"Non è
stata la tua prima volta, vero?" sembrava più una costatazione che una
domanda ma lo sguardo che Naruto gli lanciò in risposta gli fece capire una
cosa
Questo è un
argomento tabu pensò ripensando
agli occhi che in un secondo erano diventati come il ghiaccio, forse era una
sua impressione ma il biondino non gli sembrava più la docile e sottomessa
creatura che pensava appena l'aveva visto.
Alzando le
spalle cambiò agilmente argomento,
"Il cella
ti puoi portare tutto quello che ti sei preso... Tranne il cellulare" lo
informò muovendo l'indice in forma di rimprovero,
"Chi ti
dice che l'ho portato con me" Orochimaru lo guardò indignato,
"Davvero
pensi che sia così ingenuo? Non sei un ragazzo stupido e sono sicuro che hai
avuto il tempo di prenderlo... Quindi o me lo dai di tua spontanea volontà o me
lo prendo da solo" il biondo si chiese se era solo una sua
impressione che quella frase aveva un evidente doppio senso, poi sbuffando afferrò
il telefono dalla tasca dietro dei pantaloni e gli e lo porse,
"Quando
arriveremo stai attento a non farti sottomettere" gli consigliò Orochimaru
sorridendo.
Il resto del
viaggio lo percorsero nel più rigoroso silenzio chi pensava ai futuri guadagni,
chi al modo di rendere la vita di un certo ragazzo un inferno e chi alla sua
famiglia privata di un figlio in modo così violento e improvviso. Ad un certo
punto i finestrini vennero oscurati così da non far vedere a Naruto la strada
che avrebbero intrapreso da quello momento.
Dopo circa
un'ora la macchina si fermò e l'autista, dopo aver tirato il freno a mano,
scese per aprire la portiera al suo capo.
Come
Orochimaru scese Naruto si fiondò all'esterno e osservò ammirato quella che da
quel momento sarebbe stata la sua dimora, all'interno di un immenso parco pieno
di alberi verdi e fiori di tutti i colori era situata un'immensa villa bianca
con delle decorazioni verde-acqua e se non fosse stato per l'alto muro di cinta
e per le numerose guardie armate fino ai denti che si aggiravano nei dintorni
forse quella sarebbe passata per una comunissima abitazione.
Il biondo
percorse il sentiero selciato scortato dagli uomini più grandi di lui e con
timore aprì la porta che lo avrebbe condotto dentro quella villa che sembrava
uscita dalle fiabe, appena vide l'internò sgranò all'inverosimile gli occhi.
Ecco come le
apparenze a volte ingannano!
N: Non scaricare la colpa su dime! Sei tu che non trovavi il tempo per finirlo!
S: Perfetto! Visto che l'autrice e Naruto si sono messi a litigare ringrazio io chiunque abbia commentato o anche solo letto il capitolo precedente!! Autorizzo tutti a mettere dei commenti negativi dato che non sono apparso nemmeno in questo capitolo @-@