< Torniamo a casa > concluse Priscilla. Godric andò al cancello e lo chiuse. La barriera magica si sigillò. Si voltò sperando vivamente di non aver chiuso Salazar all’interno perché lo voleva fuori dalla scuola di magia, esattamente come Priscilla che non voleva rivederlo mai più, non con quelle idee per lo meno. Anche se entrambi erano un po’ dispiaciuti. A differenza loro però Tosca sentiva che non si sarebbe limitato a tenere le idee per sé e per la sua futura famiglia, ma che le avrebbe volentieri diffuse. Già molte famiglie Purosangue gli davano ragione. Si avviarono verso il castello. Priscilla prese sotto il suo mantello Tosca che, nella fretta di seguire Salazar, era uscita senza. < Io penso che senza di lui la scuola sarà incompleta, anche se di certo l’atmosfera sarà molto più rilassata > disse Godric, stranamente allegro. Ma del resto lui era sempre stato in conflitto con Salazar. Mentre camminavano verso la loro scuola, divenuta anche la loro casa, capirono una cosa: quel giorno avevano appena perso un amico, ma il legame fra loro tre si era rafforzato in maniera permanente per il resto dei loro giorni. Note dell'Autrice: Premetto che Tosca NON è innamorata di Salazar, gli vuole solo molto bene, come anche a Godric e a Priscilla. Ho sempre immaginato che i Fondatori tra di loro si considerassero come fratelli (e sorelle). A presto e recensiteee!