Scritta per il primo turno del
contest Vuoi
venire al ballo
con me? in coppia con Pallina88
(troverete QUI la sua drabble [quando la pubblicherà]).
Di Penne e d’Inchiostro
Umore
nero
Potevo far sospirare una ragazza
innamorata o illuminare un
sorriso sul viso di un bambino che scopre di essere speciale.
Potevo portare un libro al successo o
diventare portavoce
del Ministero... o magari il segretario del più grande mago
di tutti i tempi.
Potevo terrorizzare i passanti
strillando Mangiamorte! da un
manifesto o gridare
al mondo magico Sei finalmente libero!
Potevo rendermi utile in tanti modi,
e invece eccomi qui...
«L’attraente
bionda
Rita Skeeter, quarantatre anni, la cui indomita penna...»
...a scrivere pettegolezzi inutili
agli ordini di una bionda
isterica.
Ah, quanto è ingiusta la
vita di un povero inchiostro!
La citazione
è del
quarto libro, cap. 18. Ritrovate nel testo, tra le altre cose, la
lettera di
ammissione a Hogwarts, uno dei tanti scritti di Silente e la Gazzetta
del
Profeta del 1 novembre 1981.
L' idea di usare un oggetto
è stata mia; è stata invece di Pallina
l' intuizione di frugare nella borsa di Rita e tirarne fuori una
drabble
a testa. Ecco il giudizio congiunto:
TERZE CLASSIFICATE
Di penne e di inchiostro di Lizzyluna e Pallina88
Totale: 42,20/45
Grammatica e
sintassi: 10/10
Niente da dirvi, impeccabili.
Lessico e stile: 9/10 (8/8+1/2)
Non ho proprio niente da dirvi riguardo al vostro lessico,
sinceramente., Siete proprio impeccabili, avete reso le emozioni di
penna e inchiostro in modo eccellente. Non c’è una
virgola fuori posto, e due Drabble come le vostre sono veramente belle,
dirette e semplici.
L’unica cosa che non ho particolarmente apprezzato
è il cambio della persona; ovvero, la prima Drabble
è scritta in seconda persona, l’altra in prima.
Secondo me sarebbe meglio se entrambe fossero trattate con lo stesso
punto di vista.
Pt.: -1,00 per punto di vista differente. Totale: -1,00 pt.
Caratterizzazione: 10/10
All’inizio non sapevo bene come poter valutare questo
parametro perché come si fa a capire se una Penna
Prendiappunti o un Inchiostro sono IC? In ogni caso, ho trovato molto
buone entrambe le caratterizzazioni.
La prima, della Penna Prendiappunti, l’ho semplicemente amata
soprattutto per il finale, in cui la Penna si autodefinisce
giornalista. Sì, secondo me è una
caratterizzazione impeccabile.
Anche l’Inchiostro, dopotutto, che esalta le sue stesse
capacità e che è affranto per il lavoro misero
che si ritrova a svolgere, l’ho trovato molto simpatico e ben
caratterizzato.
Non ho molte parole, si è capito insomma, ma il punteggio
pieno ve lo meritate!
Originalità: 9/10
Una buona originalità. Ho trovato spesso divertenti e
simpatiche le caratterizzazioni di oggetti inanimati e come vengono
riproposti secondo come vengono trattati dalla gente che li circonda.
Qui, quando c’è Rita di mezzo, è
chiarissimo e lampante quale sia il loro atteggiamento nei confronti
dell’infimo lavoro che sono costretti a fare e sinceramente
l’ho trovata un’idea molto originale.
Secondo me però, per apprezzare in pieno
l’originalità di queste creazioni, sarebbe
necessario avere più spazio a disposizione, un tempo
più lungo, per far gustare al lettore la personificazione
degli oggetti.
Gradimento personale: 4,2/5
Questa breve raccolta mi è piaciuta davvero; l’ho
trovata spigliata e divertente. Perfetta dal punto di vista formale
– eccetto per quell’appunto del cambio di persona
da una Drabble all’altra – e meravigliosamente
trattata. Secondo me, comunque, sarebbe stato più
apprezzabile, come ho già detto, se fosse stato un tema
trattato, magari in due FlashFic che più di due Drabble. In
ogni caso, complimenti.
Scusatemi se il giudizio è breve, ma è la prima
volta che mi ritrovo con così poco da dire su una storia.
Dopotutto, mi sembra di aver detto tutto in queste poche righe.