Nick
Autore EFP e forum: Kornblume
Cavalier - GreenKnight_
Titolo:
Come la neve
Pacchetto
scelto: Neko
Case - I Wish I Was the
Moon
Personaggio principale: Remus
Lupin.
Pairing: Remus/Lily; James/Lily.
Prompt: Treno;
Prefetto.
Rating: Giallo.
Generi:
Malinconico; Romantico;
Generale.
Avvertimenti: FlashFic
Introduzione: Le vacanze di
Natale sono arrivate; Lily ha ceduto alla corte serrata di James e
passerà le
feste con lui. Remus sta partendo, e con lui se ne va anche la
più piccola
speranza di avere Lily per sé solo. (500 parole –
esclusa la citazione).
NdA: Davvero
mi è piaciuto
scrivere questa flash; mi sono divertita molto. Quindi grazie mille per
avermi
dato questo spunto bellissimo. Spero che la FF ti possa piacere, e
grazie
ancora infinite per la concessione sulle parole ^_^
•Come
la neve
Solo
pochi giorni. Starò via solo pochi giorni,
si ripeteva da
ore, eppure sentiva ancora un forte malessere opprimergli il petto. Le
vacanze
di Natale erano capitate nel momento peggiore, quell’anno.
Lily aveva appena
detto sì a James, aveva ceduto e aveva tradito lui.
Sì, Remus si sentiva
tradito, anche se con Lily non aveva diviso nient’altro che
il ruolo di
Prefetto e qualche notte di ronda.
Il suo sguardo si posò sul baldacchino, mentre si affrettava
ad inserire le
ultime cose nel baule.
Quante volte nel buio aveva desiderato di dividere quel letto con lei!
Anche
senza toccarla, gli sarebbe bastato guardarla da vicino, sentire il suo
respiro
sulla pelle, e quel corpo minuto emanare calore al suo fianco. Adesso,
semmai,
il letto l’avrebbe diviso con James, visto che entrambi
passavano le vacanze ad
Hogwarts. Il solo pensiero gli faceva ardere il sangue nelle vene e gli
strappava il respiro.
Chiuse il baule con forza, abbandonandolo nel dormitorio.
Lanciò un’occhiata
alla finestra: una leggera neve stava iniziando a scendere.
Le scale erano deserte, era rimasto solo lui, mentre gli altri erano
nella Sala
Grande per la colazione.
Scendeva i gradini col passo di un condannato a morte, con i pensieri
che
vorticavano nella testa dolosamente.
All’improvviso, una folle corsa fermò la sua
discesa. Lily si stava affrettando
verso il suo dormitorio. Si bloccarono l’uno di fronte
all’altro, incerti sul
come procedere.
«Aspetta.» Remus afferrò la ragazza per
i fianchi –un brivido gli scorse lungo
la schiena- e, voltandosi di fianco, la spostò sul lato.
Viso a viso, lei con
le guance in fiamme sussurrò: «Grazie.»
Remus poteva avvertire il calore del suo volto sul proprio, i loro nasi
si
sfioravano, ma nessuno dei due osava muoversi. Baciarla sarebbe stato
così
facile; avrebbe coronato il suo desiderio per un solo attimo
–si sarebbe
accontentato di quello per una vita intera-, ma il pensiero di James lo
faceva
esitare.
Il momento passò, Lily lo spinse appena e passò
oltre. Lui rimase fermo per
alcuni secondi ancora, maledicendosi mille e mille volte, certo che il
rimpianto l’avrebbe accompagnato per sempre.
Scese fino alla Sala Comune, dove si abbandonò su una
poltrona, premendo le
dita forte sulle palpebre, quasi a volersi cavare gli occhi. I minuti
scorrevano intorno a lui, ma Remus rimaneva fermo, ancora perso nel
ricordo
degli occhi verdi di Lily. Si sentì scuotere con forza,
così aprì gli occhi,
trovandosi un Sirius sorridente davanti al volto.
«Vuoi svegliarti, dormiglione? Il treno parte tra
poco!», gli disse. Il ragazzo
si alzò, lievemente traballante; si sentiva tutto
intorpidito e dolorante.
Stringendosi nel mantello, uscì dal castello seguito da
Sirius, che sarebbe
rimasto per le vacanze.
Arrivò al treno e salì, iniziando a sistemare il
baule in uno degli ultimi
scompartimenti vuoti. Il treno fischiò, preparandosi a
partire, mentre da
lontano si vedevano Lily e James correre per andare da lui. Si sporse
dal
finestrino sbracciandosi per salutare tutti. Quando furono troppo
lontani,
Remus si abbandonò sul sedile. Sarebbero state delle lunghe
vacanze.
Come
la neve passa dal finestrino del mio treno,
ti guardo e ti saluto; dimenticarti mi sembra strano.
Mia
nonna- Tiziano Ferro
1°
posto
~ GreenKnight
Grammatica e Sintassi: 9,5/10
Originalità: 6/6
Utilizzo Personaggio/Pairing/Prompt: 9/10
Caratterizzazione dei Personaggi: 4,5/5
Gradimento personale: 5/5
Punti bonus: 4/4
Totale: 38/40
Giudizio: Non c'è niente da dire sulla grammatica e sulla
sintassi, perchè sono
praticamente perfette. Magari unica cosa: “[...] mentre gli
altri erano nella
Sala Grande per la colazione”, al posto di mettere quel
“in” che stona. Mi
piace che tu abbia anche inserito dei punti e virgola e delle linee
(precisamente sono indicate come Lineetta emme) per racchiudere il
cambiamento
improvviso dei pensieri, o in questo caso dei sentimenti provati. Non
tutti lo
usano.
Ora capisco come mai non riuscivi a ridurre le parole,
perchè io personalmente
non cambierei niente. Sono contenta di aver cambiato il regolamento,
era una
flashfic da leggere completa assolutamente.
L'idea è molto originale, all'inizio pensavo che fosse una
storia d'amore
(impossibile) un po' banale, lei va con lui mentre l'altro è
innamorato, invece
leggendo la parte finale ho scoperto il trucco. Mi ha fatto ridere, ma
non un
ridere da divertimento... precisamente mi ha fatto sorridere. Creata
molto
bene.
Riguardo al personaggio, mostri un lato di Remus che è
già visto, ma in questo
caso l'altra parte femminile è Lily, ciò cambia
molto la visuale del
principale, soprattutto cambia perchè non è il
Lupin della Rowling, l'hai
personalizzato molto bene, e non sei andata per niente OOC.
Quando ho letto nella descrizione che hai messo anche il pairing di
James/Lily
ci sono rimasta male, ma per fortuna non è la coppia
“protagonista”, viene
soltanto vista dagli occhi del principale, quindi è
abbastanza di lato.
I due prompt sono usati molto bene, alla fine al centro della storia
è proprio
il treno. Quindi hai usato tutto perfettamente.
Devo ammettere che mi piace anche l'idea di non scrivere
“desidero...”, anche
se questo contest è basato sui desideri tu l'hai concentrato
nella storia. Il
lettore deve capire qual è il desiderio del personaggio (in
questo caso il suo
desiderio è Lily, se ben ho capito). Ciò rende
misterioso e cattura
l'attenzione di chi legge.
Molto azzeccata la citazione dalla canzone di Tiziano Ferro.