Serie TV > Robin Hood (BBC)
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Autore: Irae90    15/12/2011    1 recensioni
Questa è la storia del fuorilegge Robin Hood, raccontata da lady Marian, ormai sposata e donna matura. La storia di un uomo che divenne leggenda, ricordi risvegliati da una lettera misteriosa...
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Eccomi!! il capitolo in cui si conclude l assedio e i sogni di Elisabeth svelano nuovi misteri, chi vincerà? Guy e Robin riusciranno a fuggire?e  lo sceriffo la spunterà?un rocambolesco finale per questa avventura! Adesso non so se concludere qua con un capitolo e una fine approssimativa o pure scrivere altri capitoli più lunghi ...ditemi voi! :) Buona lettura COmmentate !!



La notte passò lenta ,sentivo i muscoli rigidi e nella posizione scomoda in cui mi trovavo non avrei mai potuto dormire .mi strinsi nel mantello rimanendo accucciata su di un masso che affiorava dal lercio acquitrino nel fossato.Ogni tanto qualcuno tossiva e tirava su col naso,ma nessuno parlava . Avevo paura ,tutti ne avevamo , il tempo passava e i miei pensieri divenivano sempre più cupi.E se lo sceriffo avesse ucciso subito robin?se lo avesse torturato?Non arrivava e ciò voleva dire solo contrattempi spiacevoli. Circondai le ginocchia con le braccia e affondai il viso nel mantello ,la stanchezza ebbe il sopravvento e mi addormentai . Elisabeth sedeva a gambe incrociate sul bordo del fossato nascosta da un cespuglio e pensava ….
Pensava alle sue visioni …
Non temeva per Guy perché sapeva di dover morire fra le braccia del cavaliere quindi lei non lo avrebbe mai visto morire .Una lacrima gli scese lungo la guancia ,si strinse nel mantello e fissò le stelle ,provò a contarle ,per non pensare. Erano davvero tante , cosi piccoli eppure illuminavano la notte ,noi eravamo piccoli ma potevamo salvare l Inghilterra .Elisabeth si rese conto di non esserne cosi sicura .Prosegui la sua conta ,tornando ogni tanto col pensiero a Guy , poi dopo,chissà quanto, si addormentò .Chiuse gli occhi e prese a sognare , sognò ancora Nottigham in fiamme e la sua morte ,le sue guancie divennero umide .Poi vide qualcosa di nuovo ,la bandiera di Re Riccardo Cuor Di Leone che sventolava sul arido terreno della terra Santa .La bandiera si squarciò al improvviso  e dai lembi strappati fuoriuscirono delle gocce di sangue che colarono nel mare che si creò sotto di essa . Il mare era tempestoso ,si tinse di rosso mentre su di una nave divampava una battaglia . Tutto svani e si svegliò di soprassalto con le guancie umide e i pugni sbiancati per quanto erano stretti . Si posò una mano sul cuore per cercare di acquietarlo e inspirò con gli occhi semi chiusi < oh Guy ho bisogno di te >mormorò mentre sentiva la disperazione impadronirsi di lei . La bandiera si Re Riccardo ,il sangue , in lei si fece avanti il cupo pensiero:Il re sarebbe o era già MORTO.
Guy e Robin erano svegli ,sdraiati a pancia al aria con gli occhi cerchiati e spenti ,rassegnati . Le dita mozzate del cavaliere non sanguinavano più ,Robin si era occupato di bruciarle facendo divenire incandescente una monetina di rame che aveva nella tasca . Erano disperati , la rassegnazione alla morte e al fallimento .< Ho fallito >disse Robin con tono aspro < per colpa mia il re morirà ,l Inghilterra verrà presa da uomini egoisti e senza cuore >si rimproverò mettendosi a sedere . < Abbiamo fallito Locksley >disse Guy rimarcando sulla parola “abbiamo “ . Robin non rispose e fissò il terreno per un po’ ,pensava a quello strano compagno di ventura . Osservò il cavaliere ,nei suoi occhi neri aleggiavano gli stessi pensieri che annebbiavano la mente di Robin .Per la prima volta senti che non erano e che non erano mai stati tanto diversi .< perché mi hai seguito Guy? Non te l ho mai chiesto per davvero >domandò poi prendendo a disegnare qualcosa sul terreno con un carbone tolto dal fuoco della loro tenda . Guy si mise a sedere guardando il fuorilegge con un lieve sorriso < Ti ho sempre deriso in pubblico e disprezzato ,quando invece ti invidiavo , ti reputavo un pazzo , quando invece credo che tu non avresti potuto fare cosa più nobile che metterti al servizio degli altri combattendo >sospirò con tristezza prima di proseguire < Volevo il tuo coraggio , volevo lavare la mia anima dai peccati commessi solo per salvarmi il collo e avere del oro in tasca ,per me era quello che importava >.Robin ascoltava mentre continuava a disegnare a terra ,in sé pensava alle parole del cavaliere e intervenne < perché mi invidiavi ?avevi tutto >.Guy emise uno sbuffo e sorridendo scosse la testa < tu avevi la cosa che io non avevo ,la cosa che mi faceva sentire cosi vuoto ,l amore , avevi Marian >.
< Volevo portartela via per riempire il mio vuoto >rispose il cavaliere . < Volevo essere importante per qualcuno , volevo che qualcuno mi reputasse più di un assassino ,volevo essere un “Robin HooD” per qualcuno ,e trovai Elisabeth ..>Sul volto di Guy il sorriso si allargò mentre davanti a sé immaginava la donna che amava , la vedeva che lo osservava sforzandosi nel rimanere seria ,come faceva prima di dirgli che l amava . < E per lei vero? Che hai trovato il coraggio di cambiare >disse Robin sorridendo anche lui guardando davanti a se .< No ,è lei che mi ha cambiato , il suo amore mi ha fatto vedere quanto valessi e di quanto io potessi fare per gli altri ,mi fece avvicinare al bene perché lei era nel bene >rispose Guy distogliendo lo sguardo dal immagine di Elisabeth e mettendosi a guardare Robin . Il fuorilegge terminò di disegnare e lo guardò soddisfatto e felice con un sorriso fin troppo radioso < bene, adesso che ti sono riuscito a conoscere è ora di togliere il disturbo >e cosi dicendo si alzò spolverandosi i pantaloni . Guy lo guardò interdetto ,arcuò il sopraciglio ,stava per dire qualcosa ma tacque vedendo entrare nella tenda Victor con fare circospetto.< è ora Robin >disse il ragazzo sorridendo ,estrasse dal mantello l arco e la faretra di Robin e glie la porse . Il fuorilegge sorrise e si mise in spalla la faretra guardando la faccia di Guy con aria divertita . Il cavaliere sembrò realizzare solo dopo quello che stava accadendo ,avrebbe voluto scoppiare a piangere e a ridere insieme ma tacque.< Beh vuoi rimanere li impalato o vogliamo scappare?>disse Robin mettendo le mani sui fianchi con  un sorrisetto sulle labbra . Guy si alzò in piedi e ringhiò < mi hai fatto temere la morte per nulla??!! >mise il dito di fronte a Robin con fare minaccioso per poi ritirarlo brontolando < non cambierai mai Locksley>.
Robin parve ancora più contento e dando un amichevole pacca sulla spalla di Victor disse < andiamo amico conducici fuori di qui >.Il giovane sorrise e mostrò una borsa di pelle marrone ,né riversò il contenuto a terra e gli sguardi dei due fuorilegge si illuminarono < vesti da mercenari>disse Robin con aria soddisfatta. < bene Victor dacci il tempo di vestirci e poi potrai farci uscire >il ragazzo annui alle parole di Robin e richiuse dietro di se la tenda . GUy teneva le braccia incrociate al petto e guardava con aria dispotica i due .Robin si tolse di fretta i vestiti e si mise un paio di brache marroni e logore ,una maglia sbrindellata e un paio di pelli a casaccio ,concluse il travestimento con un elmo rozzo e pesante che copriva il volto. < come ti sembro?>domandò scherzoso a Guy mentre il cavaliere si bendava le dita con della stoffa pulita portata
Da Victor .< Puzzolente e rozzo più del solito >rispose Guy con un sorrisetto maligno . < hai sempre le parole giuste >disse Robin prendendolo in giro con fare allegro.Guy si vesti coprendosi il più possibbile ,aveva la testa altrove ,mentre Robin scherzava allegramente con Victor lui pensava ad Elisabeth. Giurò a se stesso che l avrebbe sposata la notte dopo la morte dello sceriffo ,desiderava cosi tanto rivederla .Robin non aveva provato il freddo terrore e la certezza di non rivedere il suo amore,sapeva che sarebbe fuggito ,ma Guy no.Si era odiato per non averla sposata prima ,lei era la sua ragione di vita ,se  durante l assedio fosse rimasta in cinta tanto meglio ,avrebbe amato anche il figlio.Capi che per tutto il tempo lui aveva vissuto solo per compiacere e riuscire a farsi amare da lei ,adesso che aveva quel amore ne voleva godere .Indossò l elmo e deciso disse < andiamo Locksley>Robin sorrise e uscirono dalla tenda seguendo Victor .< borbottate fra di voi e ridete sguaiatamente ,comportatevi come …come dei barbari >sussurrò loro Victor mentre cominciavano a camminare fra le tende . I mercenari sedevano in cerchio attorno ai fuochi bevendo birra ,ruttavano e ridevano ,alcuni parlando in una lingua che Robin e Guy non conoscevano . Nessuno badò a loro ,Robin cominciò a dire cose senza senso verso Guy e ogni tanto rideva .< ti riesce proprio bene> sibilò Guy prendendo in giro Robin ,poi si mise a ridere pure lui come un idiota .I tre continuarono a camminare rumorosamente verso le porte del accampamento ,quando videro le enormi guardie che montavano la guardia cominciarono a sudare . Victor fece un segno di saluto verso i due omoni e disse in inglese < Dobbiamo andare alle latrine ,fateci passare >. Una delle guardie guardò di sottecchi l altra e borbottò qualcosa che sembrava un no . Robin e Guy sentirono il sudore freddo scenderli lungo la schiena .< Come no? Sono il figlio del comandante e vi ordino di farci andare alle latrine >disse Victor in tono imperioso .La guardia dal aspetto più anziano indicò Guy e Robin e grugni < voi due chi siete?>.Guy si gelò sul posto ,strinse i pugni e guardò Robin con aria sperduta .Robin fu più scaltro e si rivolse a Victor impicciando mostruosamente le parole in modo da sembrare straniero < ni ziamo Schricher ed Minfrid ,longano vienemo >.La guardia si grattò il capo confusa ed esclamò < Eh? Ma che razza di lingua parla questo?>.Vicotr sorrise sollevato e con disinvoltura rispose < eh pensare che non sono riuscito a capirlo nemmeno io ,mio buon amico>.La battuta parve distendere gli animi ,la guardia più giovane ridacchiò ma quella più anziana fece cenno a Guy di avanzare .Il cavaliere degluti ,e guardò Robin ,il fuorilegge gli fece cenno di andare .Guy fissò la guardia da sotto l elmo < ti dispiace toglierti l elmo?>domandò questa appoggiandosi pigramente alla sua lunga lancia . Guy borbottò qualcosa di incomprensibile ,ma che pareva inglese .< che??>esclamò la guardia sporgendosi verso Guy con l orecchio .< ho detto va al inferno!>gridò il cavaliere facendo sgusciare fuori dalle pellicce un coltello che infilò dritto nella pancia della guardia . Il cadavere cadde a terra  la  guardia più giovane stava per gridare ma Robin lo zitti torcendogli il collo . Però i loro movimenti non passarono inosservati ,un mercenario si alzò da suo posto accanto al fuoco e indicando i tre gridò qualcosa e immediatamente i mercenari balzarono in piedi. < è ora di andare !>gridò Robin spingendo le porte del accampamento che , con l aiuto di Victor e Guy si spalancarono di colpo .I tre cominciarono a correre mentre grida e urli di avvertimenti si alzarono tra le tende dei mercenari. Robin gettò l elmo a terra e lanciò via le pellicce ,Guy fece lo stesso e ripresero a correre come delle furie verso le porte spalancate di Nottingham .
Udimmo il fracasso proveniente dal accampamento nemico , balzammo in piedi di soprassalto ,capimmo che era successo qualcosa . Will sporse il viso fuori dal fossato e aguzzando la vista nel buio vide i fuggitivi .< stanno fuggendo !sono inseguiti !>esclamò cominciando ad uscire dal fossato < vado ad avvertire gli arceri che al segnale devono tirare >cosi dicendo volò verso la foresta. CI stringemmo le armi al petto < coraggio amici ,questa è l ultima battaglia contro lo sceriffo >dissi sfoderando l arma .< Appena entrano tutti a Nottingham dobbiamo essere silenziosi e aiutare Guy e Robin a fuggire e chiudere le palizzate >ripassò il piano Jonh parlando fra se e se .udimmo le urla , lo scalpiccio incessante ,la terra fremette ,centinaia di pesanti piedi battevano il terreno in una corsa forsennata.Cominciai a respirare più affannosamente stringendo le dita sul elsa della mia spada .Aguzzai l udito e potei sentire la voce di Robin che incitava Victor e Guy a correre .Robin era vivo ,questo mi sollevò ma la parte più difficile doveva ancora venire ,di questo ne erano consapevoli anche i fuorilegge in corsa .< corri ,corri maledizione !>sbraitò Guy mentre metteva  i piedi sul ponte levatoio ,lo vedemmo sfrecciare per primo dentro Nottingham ,mentre Robin e Victor lo seguivano a ruota .Elisabeth sobbalzò vedendo l amato e scattò in piedi per seguirlo ma Jonh le afferrò prontamente il braccio . < aspetta devono passare i mercenari!!>ringhiò spingendola seduta ,la donna respirava affannosamente ma annui ,rossa in viso.L armata cominciò a correre sul ponte , con un gran fracasso di spade e lance .Il ponte tremò mentre noi,sotto di esso,ci acquattammo ancora di più smettendo di respirare .
Quando passò l ultimo uomo uscimmo dal fossato puzzolente con le armi in pugno < è ora di andare >disse Jonh e ci guidò per le stradine secondarie e i vicoli di Nottingham ,dovevamo raggiungere la palizzata interna ,quella che circondava il castello .Giunti li avremmo dovuto far uscire robin , Victor e Guy dalla piazza in modo da chiudere i mercenari nella palizzata e correre via chiudendo tutte le palizzate .I nostri respiri si fecero affannosi mano a mano che ci avvicinavamo alla piazza mentre attraversavamo le palizzate . Udimmo delle grida furiose ,strinsi l elsa della mia spada tanto forte da farmi sbiancare le nocche . Jonh affrettò il passo ,una luce illuminava la notte ,qualcosa aveva preso fuoco nella piazza . Il gigante sguainò la spada e con un grido corse nella piazza menando fendenti per raggiungere i tre che combattevano ormai circondanti. Guy e Robin combattevano spalla contro spalla con delle agili spade ,mentre Victor menava violenti colpi con un ascia . I mercenari gli avevano circondati e ridevano come se fosse un gioco . Una delle loro torce doveva essere caduta e aveva incendiato un alberello che spuntava nel portico di una casa .< dobbiamo portarli fuori di li !>gridò Much per poi buttarsi nella mischia .gridai e mi gettai sul primo mercenario ,non fece in tempo a ridere perché ero una donna che si ritrovò la testa spaccata in due . Il sangue bagnava le pietre della piazza ,arti mozzati giacevano a terra ,odore di bruciato permeava l aria . Uccisi tutti quelli che mi si paravano davanti ,fino a che non raggiunsi Robin .Mi afferrò per il polso senza parlare e gridò a Guy e a Victor < dobbiamo aprirci un varco !>i due annuirono concitatamente mentre spingevano via gli assalitori . Robin mi tirò verso i mercenari ,dove il loro numero formava una linea più sottile ,e cominciò a colpire . Dietro di noi Victor e Guy ci seguivano facendo strage di uomini. La terra era zuppa di sangue ma non una goccia era dei fuorilegge ,grida e urla riecheggiarono nella notte ,udimmo War chiamare il figlio .Victor però non rispose alle grida del padre e senza pietà tagliò la testa di un altro uomo ,il sangue gli imbrattò il viso giovane.Pochi mercenari ci rimanevano davanti ,alle nostre spalle altre centinaia ,eravamo stremati ,la fatica poteva prendere il sopravvento .Il cavaliere stese un mercenario con un calcio e apri un varco < venite!!>gridò a squarcia gola .Robin mi tirò per il braccio e finalmente uscimmo dal cerchio di mercenari .Seguimmo Guy che prese a correre verso la prima palizzata ,Elisabeth corse subito al suo fianco .I fuorilegge ci attorniarono e correndo raggiungemmo la prima palizzata,un fiume umano ci rincorreva urlando e tirando disordinatamente le frecce . Ci gettammo al interno della palizzata e Jonh chiude appena in tempo la porta bloccandola con un una robusta sbarra di ferro .< Andiamo ,presto !!> disse Robin con voce sfiatata ,si fermò un attimo posando le mani alla parete di legno per riprendere fiato . Guardai un attimo Robin e con le lacrime agli occhi gli diedi un colpo sulla spalla e sbraitai col fiatone<  Potevo morire di paura Robin Hood! Non farmi preoccupare cosi mai più !> .Lui alzò gli occhi su di me con un sorrisino e mi abbracciò < temevo di non rivederti mai più>mormorai soffocando l indignazione . Robin mi strinse con la poca forza che aveva e mi accarezzò i capelli e disse in tono tranquillo ,come se fossimo soli < Mi sei mancata Marian … neanche la morte mi dividerà da te amore mio>.Mi separai da lui e replicai in tono sarcastico < sarò io a ucciderti se mi farai preoccupare cosi ancora >ci sorridemmo . Tutti ci guardavano attendendo la fine delle effusioni amorose ,avendo ben altro a cui pensare . Ma Guy si avvicinò ad Elisabeth e le contornò i fianchi con un braccio baciandole la guancia < e noi? Non vuoi dirmi qualcosa di romantico?>mormorò Guy con un sorriso sulle labbra . Elisabeth lo guardò divertita < abbiamo un esercito che sta urlando  qui accanto a noi ,siamo separati da loro solo da un esile palizzata ..> lo bacia sulla guancia < ci sarà tempo ..dopo ,per le tenerezze … se te le meriterai >.Le parole di Elisabeth mi risvegliarono ,mi staccai da Robin e udii le grida e tonfi provocati dai mercenari .< dobbiamo andare >ordinò Jonh visibilmente irritato ,annuimmo e corremmo raggiungendo la porta della seconda palizzata ,della terza e cosi via . Corremmo a perdifiato fino a che non chiudemmo anche l ultima  porta ,col fiatone Elisabeth infilò la mano in un sacchetto alla sua cintura < vai col segnale >le intimò Victor . Elisabeht estrasse la polvere nera ne fece un mucchietto a terra  spargendo dei granellini in fila indiana per innescare da li l esplosione . La donna prese due pietre dal suo sacchettino e si inginocchiò per dare fuoco alla polvere. Ma d improvviso robin emette un urlo e con un gesto fulmineo afferrò il braccio di elisabeth .< non farlo !!>continuò a ripetere fino a che la donna non ritornò in piedi fissando Robin con ari interdetta . < ma cosa ti prende Robin ?>esclamai dandogli un colpetto sulla spalla ,guardandolo sorpresa . < Non possiamo dare il segnale!lo sceriffo non è nella piazza !>gridò Robin arrabbiato ,lanciandomi un occhiata furente. I fuorilegge si abbandonarono ad esclamazioni ,John diede un pungo alle mura del castello e borbottò < maledetto diavolo >. Non poteva essere , era andato tutto liscio come l olio …. Anche troppo . Non potevamo rimanere comunque li , le urla dei barbari erano vicine , piano paino avrebbero distrutto tutte le palizzate con le loro nerborute braccia .< non abbiamo tempo ! Stanno arrivando !>sbottò Victor gesticolando ,ma nessuno gli diede ascolto ,pensavamo tutti a dove potesse essere lo sceriffo . < non mene frega nulla del vecchio !! Moriremo se attendiamo !>sbraitò ancora Victor ,ma ancora una volta non lo ascoltammo ,l ansia pervadeva anche noi ma se lo sceriffo non moriva  tutto sarebbe stato vano . Il ragazzo perse la pazienza e si avventò su Elisabeth strappandogli di mano le pietre ,la donna ,colta di sorpresa ,non potè fare nulla e fu scaraventata a gambe al aria .Accadde tutto troppo in fretta ,il cavaliere gridò il nome del amata issandola subito in piedi,jonh rimase a bocca aperta , io e Robin potemmo solo urlare < fermooo!!>.Victor sfregò con forza le pietre che emisero delle scintille rosse che si posarono sui granelli di polvere.I granelli presero fuoco e una fiammella sfrigolante e gialla cominciò ad avanzare verso il mucchio di polvere . Con il cuore in gola osservammo per un secondo la scena prima di voltarci e cominciare a correre lontano dal fuoco che stava per esplodere . < viaa!!>gridò la voce possente di Jonh che prese Much come un sacco di patate e prese a correre . Guy afferrò Elisabeth per il braccio e si allontanò di corsa ,anche Robin mi spinse via appena in tempo. Alle nostre spalle sentimmo un forte scoppio che ci fece fischiare le orecchie ,la forza dello scoppio ci raggiunse e ci sembrò che qualcuno ci avesse dato un forte spintone che ci fece cadere a terra . Mi coprii il volto con un braccio quando caddi ,continuando a tenere la mano di Robin . Dopo lo scoppio ci fu il silenzio , anche le urla dei mercenari cessarono per qualche minuto .alzai tremante il viso e mi ritrovai al fianco di Robin mentre dei pezzetti di  legno e terriccio ci cadevano in torno bruciacchiati . < Robin ..>lo chiamai scuotendolo per la spalla , l uomo tirò sul viso con negli occhi un espressione furente . < adesso Victor mi sentirà ,quanto è vero Dio >sbottò con rabbia alzandosi in piedi ,si tolse la polvere da dosso con una manata e mi porse al mano per farmi alzare . Non replicai alle sue parole e mi alzai da terra in silenzio < Victor! Non provare mai ….>stava gridando Robin ma la sua voce scemò ,quando mi avvicinai al punto del esplosione capii perché … Elisabeth stava di spalle abbracciata a Guy che fissava la scena con sguardo attonito ,Much stava vomitando dietro un angolo .< non è stato abbastanza veloce ..povero ragazzo >mormorò Jonh facendo passare uan mano fra i capelli sporchi ,il gigante diede le spalle allo scempio . Il corpo del ragazzo era stato squarciato ,la testa giaceva lontana dal resto del corpo fatto a pezzi ,non si distingueva praticamente nulla ,era un ammasso di sangue e carne . Alla vista delle viscere sparse sul terreno ebbi un conato di vomito ,mi coprii la bocca con una mano e nascosi il viso sulla spalla di Robin .< andiamo via >disse Guy rivolto a tutti < ora ,al diavolo lo sceriffo >. un’altra persona era morta ,trovavo giusto che dovevamo pensare a salvarci la pelle ,ma Robin scosse il capo < No, dobbiamo trovare lo sceriffo >. Guy stava per ribattere ma Much si ritirò su e dopo essersi pulito dalla bocca disse in tono supplichevole < Ti prego Robin ,siamo stanchi ,impauriti , vogliamo vivere … dietro di noi ci sono centinaia di uomini armati e le freccie stanno per incendiare Nottingham …ti prego andiamo >. Le sue parole incarnavano i nostri pensieri ,ma tacemmo tutti attendendo una risposta di Robin .Posai una mano sulla spalla del uomo che amavo ,mi guardò e io annui avendo capito i suoi pensieri . < Andiamo allora >disse con rassegnazione Robin Hood ,mi prese la mano e mi tirò dietro di se cercando di raggiungere le porte di Nottingham aggirando il sangue del giovane Victor . Non provavo tristezza per il ragazzo ,praticamente sconosciuto ,ma mi dispiacque che fosse morto per una cosa cosi stupida . Guy circondò i fianchi di Elisabeth con un braccio e ,seguendo me e Robin, uscirono dalle porte di Nottingham e dietro di loro vennero much e Jonh . Stavamo passando sul ponte levatoio quando ,dalle nere fronde della foresta di Sherwood , partirono una nube luminosa di freccia infuocate .CI fermammo ad osservare le frecce che cadevano su Nottingham ,udimmo urla di morte mentre i dardi incendiavano la città illuminando la notte . Guardai la città ,la città dove ero cresciuta , teatro di mille vicende , ora una tomba per centinaia di uomini scellerati . < Credi che esisterà mai un’altra Nottingham ?>domandò Elisabeht a Guy mentre guardava al città ,il cavaliere sorrise < Non sarà mai la stessa ,speriamo che non debba esistere mai più ne qui ne in nessun posto  un luogo come Nottingham >. Guy baciò la testa di Elisabeth e la strinse forte ,mi strinsi anche io a Robin ,lo sentii rigido e teso . < mi dispiace …di aver chiesto cosi tanto a tutti voi >mormorò Robin mentre fissava la città , nei suoi occhi verdi si riflettevano i bagliori cupi del fuoco .< volevi solo fare ciò che credevi giusto … ma ogni buon capo fa proprio come te …ascolta i suoi amici >rispose Much distogliendo lo sguardo dalal città e girandosi verso di noi . Ci guardarono tutti e un po’ imbarazzata sciolsi il mio abbraccio ma lo sentii più rilassato . Sorrisi lievemente alle parole di Much , il vecchio amico di Robin si avvicinò al fuorilegge e gli battè una mano sulla spalla e disse  < ma grazie a te ,che ci hai spronato e guidato …ora siamo liberi ,tu ci hai dato speranza >. Robin posò al sua mano su quella del amico e commosso lo guardò negli occhi e disse < Io vi ho dato speranza ma senza di voi .. Tutti voi , senza di te amico mio non ce  l avrei mai fatta >.Robin abbracciò Much con forza e gli diede una pacca sulla spalla  guardandolo negli occhi ,sorrisi ,era davvero finita ,eravamo finalmente liberi . Jonh intervenne e strappò Robin dalle braccia di Much e lo abbracciò con una profonda risata ,Robin rise un po’ soffocato e diede una pacca anche a Jonh < grazie amico mio ,per essere rimasto sempre al mio fianco >. Guy ed Elisabeth osservavano la scena in silenzio entrambi sorridenti ,Robin volse lo sguardo a loro e incrociò le braccia le petto tornando serio . Ecco ..pensai ,ora litigano ….<  A voi due … per quello che avete fatto ,dovrei tagliarvi la gola di netto>disse Robin .Spalancai gli occhi e fece per andare verso di lui ma Jonh mi prese il polso per fermarmi e mi ammoni con lo sguardo . Guy fece mettere Elisabeth dietro di se e guardò con fare minaccioso Robin < tu toccala Robin e il mio giuramento di fedeltà a te diverrà fumo e prima di accorgertene banchetterai con il diavolo!>ringhiò . Robin rimase impassibile mentre io .Jonh e mUch osservavamo basiti la scena .Elisabeth si mise fra Robin e Guy e  guardando l amato disse < No Guy, non morirai ,Robin se devi uccidere qualcuno uccidi me ..>il cavaliere afferrò la donna e la fece girare verso di se < No Elisabeth  tu non .. >.Elisabeth non gli lasciò dire altro e disse di sbottò < Ascoltami ! Guy preferirei morire che passare un intera vita senza di te !>.Rimasi con il fiato sospeso di fronte a tanto amore ,strinsi i pugni pronta ad intervenire se Robin avesse fatto sul serio .Guy sorrise e accarezzò il viso della donna con dolcezza per poi guardare Robin con aria decisa < pagheremo per el nostre colpe ,ma permettici di stare insieme >.Robin Hood sciolse le braccia dal petto e li guardò entrambi ,i due innamorati si strinsero la mano guardando con sano terrore il fuorilegge .Sapevo che Robin non era crudele e tanto meno un assassino , ma non mi spiegavo il perché di quella commedia . < bene >disse Robin , poi sorrise < Sono contento che via amiate davvero e per questo nessuno dei due morirà … era solo per vedere a che punto arrivava la vostra decisione >. Guy tirò un respiro di sollievo ,Robin puntò il dito contro Guy< ma se mi tradisci non avrò pietà … >poi ritornò a sorridere .
< Sei stato un ottimo compagno di battaglia Guy di Gisborne ,sono contento che tu sia dalla mia parte ..grazie anche a te per tutto > disse Robin sotto i miei occhi stupiti . Anche il cavaliere si stupi ma sorrise ,intravidi nello sguardo dei due uomini qualcosa … erano uniti più di quanto avessi immaginato ,il pericolo fa venire fuori chi siamo veramente e forse Robin a veva visto chi era davvero Guy ;ne fui felice. Robin diede uan pacca sulla spalla di Guy e lo abbracciò ,Elisabeth per poco sveniva incredula . Much incrociò le braccia al petto e borbottò < abbiamo finito con queste effusioni affettuose? Dobbiamo andare da will >. Robin si allontanò dal cavaliere ridacchiando e mise le mani sui fianchi guardando Nottingham in silenzio . < Abbiamo tutto il tempo Much … non siamo più fuorilegge >disse Robin sorridendo con gli occhi fissi sulla Nottingham in fiamme . Mi avvicinai a lui presi la sua mano e intrecciai le dita con le sue ,sorrisi ,una pace innaturale aleggiava tra noi . Jonh si affiancò a noi con Much ,anche Elisabeth prese al mano di Guy e si affiancò a noi guardando Nottingham in silenzio . Il fumo si innalzava nel cielo che piano piano si schiariva , il sole fece capolino dalle colline dietro la città . E cosi terminava il nostro ultimo giorno come fuorilegge ,dopo due anni di sofferenze potevamo dire conclusa quella strana parte della nostra vita . In cuor nostro sapevamo che la nostra missione non era proprio conclusa ,lo sceriffo era vivo ,ma solo e per ora innocuo non avrebbe potuto nuocere al re . I primi dorati raggi illuminarono l Inghilterra ,Robin Hood inspirò l aria mattutina e disse < Eccola amici …questa è l alba della nostra libertà >. Posai la testa sulla sua spalla e mi circondò i fianchi con el braccia < moglie mia finalmente liberi >sussurrò baciandomi la fronte . Much si asciugò una lacrima di commozione e osservando il sole disse < non riesco a crederci ,sono ..sono libero è meraviglioso ..se potessi..> stava per iniziare un lungo monologo come faceva spesso ma JONh gli diede una pacca sulla spalla e ci lanciò un occhiata < much ..andiamo da Will >.Il vecchio amico di Robin ci guardò e sospirò con un sorriso < non mi abituerò mai a loro due ..anzi  a loro quattro >.L omone sorrise e cominciò a camminare verso Sherwood seguito da much che esclamò a voce alta < Adesso che siamo gente normale ..la mia prossima missione sarà trovare una fanciulla per aggiungermi alle coppie >. Jonh rise con il suo vocione mentre si inoltrava fra gli alberi di Sherwood ,dove li attendevano i coraggiosi fuorilegge volontari .

Misi le mani dietro il collo di Roibn guardandolo engli occhi con un sorriso ,lui mi attirò a se tenendomi stretta e sussurrò < Sai cosa farò adesso ?>.Scossi il capo sorridente fingendomi curiosa < andrò a Gisborne e la ribattezzerò ,poi darò un terreno a Guy e cominceremo la nostra vita li >mi accarezzò la guancia < avremo dei bambini e vivremo tranquilli ma prima … ti bacerò >. Il cuore batteva forte ,lo sentivo nelle orecchie ,sorrisi prima di posare la labbra sulle sue mentre su di noi brillava il sole . Ci stringemmo forte ,troppo felici per parlare , ci baciammo con trasporto avendo completamente dimenticato che Guy ed Elisabeth erano ancora li .
Elisabeth teneva la mano del cavaliere mentre alternava lo sguardo tra Nottingham  me e Robin .Sospirò rumorosamente per distogliere Guy dai suoi pensieri ,il cavaliere la guardò con un sorriso estatico e disse < non ho parole per esprimerti quanto sono felice >.Elisabeth si mise davanti a lui e con un sorrisetto posò le mani sulle sue spalle < beh allora non parlare …>con cenno della testa ci indicò < prendi esempio da Robin >.Guy sorrise ampiamente e si tolse un guanto con i denti e lo lasciò cadere a terra .Si avvicinò a lei e con la mano inguantata la trasse a se circondandole i fianchi e con la mano scoperta le accarezzò il viso.< una cosa da dire ce l ho …ti amo Elisabeth ,sono felice di non doverti più rubare baci >mormorò Guy ad un soffio dalle labbra di lei.Elisabeth copri la distanza fra loro due e lo baciò con trasporto ,il cavaliere la strinse forte con il cuore che galoppava .Due coppie di innamorati si baciarono con passione davanti a quella Nottingham in fiamme ,sotto quel sole che preannunciava un nuovo inizio …
  
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