Grazie a tutti quelli che leggeranno la mia prima fan fiction! Ammetto di essere da poco tempo una fan dei Jonas e soprattutto di Joe. Spero che il primo capitolo vi piaccia e sappiate che sono aperta alle critiche :)





Data: 3 marzo 2011
Oggetto: Festa a sorpresa per Eddy.
Hey Joe volevo informarti che la festa per Eddy si fa il 10 marzo anzi che il 13, perché i genitori gli hanno regalato un week-end a Miami con la fidanzata, quindi per quel giorno lui non ci sarebbe. Con gli altri avevamo pensato di comprargli un computer, dato che il suo si è rotto. Visto che (come al solito) hai perso il cellulare ti ho mandato questa bella e-mail. Cerca di leggerla a breve e fammi sapere, così so se contarti per il regalo o meno.
Ci sentiamo non appena ritrovi o ricompri un mezzo di comunicazione tascabile. Baci e abbracci Alison.

Data: 6 marzo 2011
Oggetto: Rispondi!!
Jo porca di quella miseria! Almeno il computer ti funziona quindi non ti costa nulla rispondere! Manca poco alla festa e se non mi dici niente io non so come fare con il regalo! Brutta idiota che non sei altro! Rispondi per favore! Alison.

Data: 8 marzo 2011
Oggetto: FOTTITI!
Va bene Johanna! Visto che non hai intenzione di rispondermi, o far sapere agli altri che sei ancora viva e che gli alieni non ti hanno presa in ostaggio, puoi anche non venire alla festa! Non ci si comporta così porca..!! Se è uno dei tuoi periodi in cui ti girano me ne frego! Potevi almeno dirmi che non vuoi partecipare né ai festeggiamenti né al regalo! Non ti mangio mica!
Vabbè, fai un po’ come ti pare, ma questa ce la siamo legati tutti al dito.
Alison.

Due minuti dopo.
Oggetto: Chi cavolo sei?
Credo che tu ti stia confondendo! Io non sono la tua amica, e questa è la terza e-mail che mandi a me e non a lei. Non puoi arrabbiarti con questa Johanna perché non legge le cose che mandi a ME!
Joe.

Tre minuti dopo.
Oggetto: SCUSA SCUSA SCUSA SCUSA!!
Ti chiedo scusa! Ho sbagliato a scrivere l’indirizzo e-mail della mia amica. Che figuraccia!! Davvero scusami! Non ti prometto che non ricapiterà, perché è molto probabile (con la mia sbadataggine) che sarai costretto/a a leggere le mie e-mail molte volte. Quindi dovesse capitare, cestinale e ridi di me tranquillamente. Ancora scusa Alison.

Data: 9 marzo 2011.
Oggetto: Grasse risate!
Sarò costrettO a leggere ancora le tue e-mail? Bè vorrà dire che i miei fratelli mi vedranno ridere davanti al pc ancora un sacco di volte. Ti chiedo solo una cosa: domani sera, alla festa del tuo amico Eddy, presentati con un cellulare nuovo per la tua amica. Le devi almeno quello, visto che l’errore è stato tuo. Non offenderti perché può capitare a chiunque.
Dato che sono venuto a conoscenza di questa fantastica festa, sono invitato? Joe.

Quaranta minuti dopo.
Oggetto: …
Ho parlato con tutti i miei amici e, dopo aver raccontato le mie avventure con le e-mail (non ti dico le risate e i “complimenti” che mi hanno fatto), hanno detto che se vuoi puoi anche venire e che loro non hanno niente in contrario. Quindi sei il benvenuto! Ci ritroviamo davanti al Lava Lounge alle 6 di domani pomeriggio. Il festeggiato arriva per le 7, ma bisogna prepararsi ben bene. Penso che tu sappia dove si trova, se invece sei ignorante (nel senso che ignori anche la sua esistenza) allora si trova a Hollywood sopra Sunset Blvd. Fammi sapere! Baci e abbracci Alison.

Il giorno dopo.
Oggetto:
Alison (nome bellissimo, devo ammetterlo) mi dispiace deluderti, ma non posso. Ho un impegno di lavoro a cui non posso mancare e temo che si protrarrà (?) fino a tardi. Fai gli auguri al festeggiato anche da parte mia e quando sarai sobria mandami una e-mail con tutti i particolari. Joe.

Due giorni dopo.
Oggetto:
Chiedo umilmente perdono se mi faccio viva solo ora, ma ero talmente ubriaca che non riuscivo nemmeno a reggermi in piedi (sarcasmo). La festa non è stata nulla di speciale: il festeggiato è arrivato, è rimasto “sorpreso” della festa e abbiamo bevuto e ballato fino alle due del mattino. Diciamo che è stata una festa nella norma, anche se due mie amiche si sono messe a ballare sul bancone del bar e la coppia di fidanzatini che stanno insieme dalle medie hanno prima litigato, sotto effetto dell’alcol e subito dopo si sono accoppiati come conigli nel bagni del locale.
E com’è andato il tuo “impegno di lavoro”?
Baci Mary Alison Malone.

Dieci minuti dopo.
Oggetto:
Il mio sarcasmo era riferito al fatto che pensi che io sia un ubriacona. Alison.

Due minuti dopo.
Oggetto: I’m sorry!
Non volevo assolutamente offenderti! Non giudico nessuno, anche perché sono il primo a tornare a casa gattonando dopo una sera all’insegna dell’alcol. Quindi se ti sei offesa SCUSAMI!.
Da come ho capito la festa non ti ha entusiasmata e mi dispiace per questo. In più la mia era davvero una cena di lavoro! E posso solo dirti che è andata come speravo! Ma tu invece, non hai niente di meglio da fare che stare attaccata al computer a inviare e-mail ad uno sconosciuto? Con affetto Joseph Lo Sconosciuto.

Tre minuti dopo.
Oggetto: Gli sconosciuti hanno le caramelle migliori.
Bè, non sei poi tanto sconosciuto. So che ti chiami Joseph, o Joe e la tua e-mail. Con questi due indizi potrei venire a sapere anche quanti quadri hai appesi in casa!
E comunque, mio care sconosciuto, sono una Pr e DEVO lavorare con il computer sennò non mando avanti la baracca. Diciamo che io pubblicizzo in rete gli eventi e do informazioni se vengono richieste. Lavoro da casa e mi faccio vedere solo agli eventi. Se hai un evento da pubblicizzare non devi fare altro che chiedere..
P.s. Hai notato che ho ripetuto un sacco di volte la parola “evento”? Rileggendo la trovo fastidiosa, ma sono troppo pigra per cercare sinonimi. Sarà per la mia pigrizia che lavoro da casa? Mistero! Alison-la-pigra-Pr.

Quattro giorni dopo.
Oggetto: ???
Ti sei spaventato per le mie doti investigative e hai deciso di emigrare in qualche isoletta sperduta nel Pacifico? Sappi che riuscirò a trovarti anche lì! Ormai non mi scappi! Baci Detective Alison Malone.

Due ore dopo.
Oggetto: !!!
Hey! No, non sono scappato, stavo solo LAVORANDO! Che ne dici se un giorno ci incotrassimo? Vorrei anche sapere come sei fatta, almeno quando penserò a te saprò di che colore hai gli occhi! Joe, lo speranzoso.

Due minuti dopo.
Oggetto: Marroni.
I miei occhi sono marroni, e i tuoi? Alison.

Tre minuti dopo.
Oggetto:
Marroni anche i miei, ma io li voglio vedere da vicino! Hai paura che la tua bellezza sia superiore alla mia?
Joe il modesto.

Cinquanta secondi dopo.
Oggetto:
Ovviamente! Io parlo solo con gente più brutta di me. Alison la superba.

Un minuto dopo.
Oggetto:
Ora devo andare, ma sappi che ti intaserò la casella di posta elettronica finchè non mi dirai che accetti di incontrarci. Hai firmato la tua condanna.
Semplicemente Joe.