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Autore: Dr3aDSouL    27/12/2011    0 recensioni
vi è mai capitato di sapere già in anticipo come andrà una determinata situazione e che nessuno vi abbia mai ascoltato?! a volte capita...e questo avviene quando ci si preoccupa molto per le persone che si hanno accanto!
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ogni giorno da tempi immemori...il sole ha riscaldato la terra, con i suoi caldi raggi, facendola fiorire, illuminadola, abbracciandola con il suo candido tepore...solo in remote occasioni, i suoi raggi venivano per un breve istante offuscati dalla luna, che vi si sovrapponeva...
il tutto in un attimo...fenomeno raro quanto ammaliante, capace di catturare gli sguardi e i sorrisi di miliardi di persone...era una normale routine che si verificava di tanto in tanto...solo un ragazzo sapeva che l'eclissi che sarebbe arrivata di li a poco sarebbe stata l'ultima...
l'evento fu programmato, la data rivelata, tutti erano pronti allo spettacolo, con indosso gli occhialini per proteggere i propri occhi...tutti ammiravano con un sorriso sulle labbra il sole che lentamente iniziava a svanire coperto da un cerchio nero...
solo quel ragazzo, appoggiato alla ringhiera di un vecchio castello decrepito, guardava quello spettacolo con occhi spenti, un volto serio, senza gli occhialini per proteggersi, non aveva paura di perdere la vista...tra la preoccupazione e la tristezza...
non ne aveva fatto parola con nessuno, perchè nessuno l'avrebbe creduto, perchè nessuno ascolta, e l'ultimo dei suoi pensieri era quello di essere etichettato come bugiardo, come eretico...
la luna si posizionò totalmente sopra il sole, rimase solo attorno una corona infuocata, passarono alcuni minuti come sempre, ma tutto tacque, la luna non accennava a proseguire il suo percorso...
come mai?! cosa la teneva ferma?! neppure le menti più acute del pianeta trovavano una spiegazione razionale...mentre nel cuore del ragazzo, a malincuore, venne fuori un sorriso stentato, era la prima volta che avrebbe voluto essersi sbagliato...
eppure davanti ai suoi occhi l'eclissi era ferma...le poche fiamme del sole non riuscivano ad inviare raggi caldi alla terra...fu così che si alzò un vento gelido, le persone si chiusero in casa, in attesa che la situazione migliorasse, ma quello fu solo l'inizio...
non solo l'aria gelida, ma l'intero clima stava mutando, le piante appassivano prive dei raggi del sole...gli animali morivano...gli oceani congelavano a vista d'occhio...l'inizio della fine...
il ragazzo iniziò a vagare per la città, la gente era impazzita, presa dal panico, ognuno inziava a badare alla propria sopravvivenza...negozi venivano derubati, persone venivano uccise...
se prima all'umanità era rimasta una misera traccia di onestà e purezza, in un lampo tutto era bruciato...non esistevano più rispetto, fratellanza, altruismo o affetto...le persone pur di salvarsi dalla paura di un ennesima catastrofe, arrivavano anche a mangiarsi l'una con l'altra...
ovunque il ragazzo si girasse, non vedeva altro che lacrime e sangue...passo dopo passo, avanzava senza meta, mentre tutti vivevano nel terrore dell'incognito, lui sapeva...
sapeva che quello era solo un principio, tutto a poco a poco si sarebbe autodistrutto...si poteva rimediare?! c'era ancora qualcosa da fare?! tutto era irrimediabilmente perduto senza speranza?! domande a cui ne lui ne nessun altro avrebbero mai potuto dar risposta...
sembrava la collera di un Dio adirato e devastatore...doveva provare a fermare tutto ciò, ma perchè avrebbe dovuto?! in nome di cosa?! quel pensiero svanì dalla sua mente con la velocità con cui era entrato...
a testa bassa, con le mani in tasca, coperto dal suo pesante giubbotto per proteggersi dal freddo...continuava ad avanzare senza meta, non aveva nulla con se, carta d'identità, cellulare, chiavi di casa...
si sarebbe addentrato nelle ombre per poi esserne inghiottito, dato che il mondo era alle soglie del collasso totale, sapeva che nessuno ne in quel momento, ne in seguito, l'avrebbe cercato, ne gli avrebbero chiesto il nome...
il quale col tempo sarebbe andato perduto nei meandri del passato per poi successivamente sparire venendo cancellato inesorabilmente...l'oscuro oblio della dimenticanza avrebbe di sicuro inghiottito tutto il mondo, nessuno poteva scampare a questo destino avverso, era uguale per tutti...
l'unica consolazione e che lui lo sapeva...sapeva già tutto...e mentre la sua vita diveniva un eterno vagare, tra le vie della distruzione...il mondo, la vita, la civiltà, presto o tardi sarebbero stati spazzati via...
per sempre...inghiottiti da quell'eclissi simile ad un buco nero, capace di collassare qualsiasi cosa ne entrasse a contatto...l'ultima eclissi che la terra avrebbe visto dal giorno in cui era nata.
  
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