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Autore: otrop    28/12/2011    0 recensioni
Poesia/racconto sulla consapevolezza e sulla discriminazione
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ecco che arriva, improvvisa l'emozione.
Il cuore sobbalza, il cervello non risponde.
L'hai detto, è uscito fuori dalla tua bocca,
e adesso attendi, inerme, ti prepari, verrai ferita.
Illusa, ti dici, povera piccola illusa,
è forse il tuo cuore così debole da non poter tacere?
Tieni nascosto ciò che sei, non puoi mostrarti al mondo,
ti diranno che sei un mostro.
Il tuo sogno è calunnia,
non puoi abbandonarti all'estremità di una pura e veritiera esistenza,
Devi vagare, nasconderti, essere menzogna
e scioglierti come neve.
E tu sai che capiterà,
che il tuo cuore cessera di nasconderti,
esso non ti offrirà riparo,
dovrai trovarti sola,
mentre il mondo grida forte.
Ma ora appaiono,limpide,
le parole che rifugio ti portano.
E' nero inchiostro quello,
non può essere uno sbiadito desiderio
che proietta la tua mente arresa,
non è , soltanto, illusione
passeggera di una terra straniera.
Sono parole di accoglienza,
lui ti terra stretta sul palmo della sua grande mano,
non ti vorrà mai del male. 
  
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