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Autore: more_    31/12/2011    18 recensioni
«Louis è il padre del mio bambino» dissi sottovoce con tono piatto. Mio cugino spalancò gli occhi appena sentì quelle parole e si alzò dal letto di scatto, squadrandomi.
«Chi è quella testa di cazzo?» gridò sottovoce per non farsi sentire, né da Nathan né da Anne e gli altri. Io annuii abbassando lo sguardo. Harry si abbassò verso di me e mi mise le mani sulle spalle «Dimmi che stai scherzando! Lui non può essere il padre di Nathan!»
«Secondo te non ricordo con chi ho fatto sesso, Harry? E’ lui, Louis Tomlinson. Mi piaceva, molto temo fa, peccato che lui mi abbia solo usata! Veniva al mio stesso liceo a Doncaster, e ora non ci credo che sia qui, dall’altra parte della casa. Guarda un po’ tu che coincidenza!» chiarii mentre altre lacrime di rabbia scendevano sul mio volto.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Cause I can love you more than this, yeah 
 

Sobbalzai nel sentire quelle parole, eppure erano così belle dette da lui.
Il concetto mi era arrivato chiaro e conciso ma lo stupore mi rese nervosa e agitata, quasi impaurita. Mi ritrassi da lui strabuzzando gli occhi, stringendomi nella felpa. Alzai lo sguardo su Zayn e notai che mi fissava con ancora quell’espressione seria dipinta sul volto, deglutii rumorosamente e prima che iniziassi a parlare lo fece lui, precedendomi.
«Se non te la senti, o se ancora non sei pronta dopo quello che è successo con Louis.. io.. io aspetterò.. cioè lo farei per te» si agitò avvicinandosi al mio viso, prendendomi per i fianchi. Scossi la testa appoggiando le mani sul suo petto e lo allontanai.
«E’ già successo dopo Louis» ammisi mantenendo lo sguardo basso. Dirglielo, forse, era la cosa giusta. Insomma, era il mio ragazzo e doveva saperlo, non glielo avrei sicuramente nascosto, anche se io e Niall avevamo deciso di non dire niente a nessuno della nostra presunta relazione durata solo pochi mesi.
«E con chi?» mi domandò freddo lasciando i miei fianchi e allontanandosi di un passo da me.  Sperai con tutta me stessa che non prendesse la cosa troppo seriamente.
«Con..»                                                                                          
«Mylène!» la voce del biondino mi fece sobbalzare impedendomi di terminare la frase. L’attenzione mia e di Zayn fu rivolta all’Irlandese che mi salutava dal fondo della strada agitando un braccio, mentre con l’altra mano stringeva quella della ragazza bionda, Marine. Sfoggiai un bel sorriso, non pensando per un secondo alla discussione tra me e Malik e salutai con entusiasmo Niall che intanto si era avvicinato a noi.
«Come mai di nuovo da queste parti?» gli chiesi inserendo le mani nella felpa.
«Ho dimenticato il cellulare a casa tua» rispose storcendo un labbro e grattandosi la nuca «Ma lui è Zayn? Il tuo ragazzo?» mi chiese puntando Zayn che era rimasto dietro di me. Lui e Zayn non avevano mai avuto l’occasione per conoscersi e questa era la prima volta che si incontravano realmente, dato che avevo mostrato Zayn a Niall sono sul display del mio cellulare.
Annuii vivamente e presi la mano del mio ragazzo stringendola più forte del dovuto. Sul volto di Niall si aprii un bel sorriso e poi invece di prendere la mano di Zayn, che l’aveva tenuta sollevata per circa cinque secondi, lo abbracciò amichevolmente battendo più volte le mani sulle sue spalle. L’espressione di Zayn era alquanto buffa, così tanto che mi scappò una leggera risata, poi sorrise timidamente al biondino senza proferire parola.
 «T’immaginavo un po’ più alto amico!» continuò Niall dandogli qualche pacca, poi filò dentro casa, per prendere il cellulare e salutare Harry.
«Allora, voi due?» chiesi a Marine che era rimasta zitta tutto il tempo trovando più interessanti le sue ballerine. Alzò lo sguardo di scatto e scorsi un leggero rossore sulle sue guance, poi mi sorrise.
«Pensiamo di frequentarci, lo stavamo già facendo in Irlanda» ammise chiudendosi nelle spalle.
«Trattalo bene, è molto sensibile» più che come un consiglio, la mia voce era uscita come una minaccia, una brutta minaccia. Un solo passo falso con Niall e l’avrei ridotta in cenere. Niall si deprimeva molto spesso per motivi inutili, sentendosi uno schifo ogni volta, dato che era molto insicuro di se stesso.
Marine strabuzzò gli occhi e poi annuii sorridendo intimorita. Poco dopo vedemmo di nuovo Niall che scendeva gli scalini sorridente, mostrandoci il suo cellulare.
«Allora noi andiamo» disse posando un leggero bacio sulla mia guancia. Sentii lo sguardo infuocato di Zayn torturarmi il viso, poi annuii a Niall.
Quando fui sicura che Niall e Marine fossero abbastanza lontano da me e Zayn, posai gli occhi su quest’ultimo.
«Ecco.. con lui» dissi imbarazzata continuando il discorso di prima, mordendomi un labbro. Zayn sgranò gli occhi e si girò con aria agitata nella direzione che avevano preso Niall e Marine, per poi posare un’altra volta lo sguardo su di me.
«Con quella specie di biondino irlandese sì, e con me no?» mi chiese scioccato guardandomi torvo. Sbuffai e indietreggiai fino ai scalini di casa, per poi sedermi su di essi.
«Non è questo il punto» dissi gesticolando nervosamente con le mani. Zayn mi guardò per alcuni secondi rimanendo in piedi, poi si sedette accanto a me appoggiando i gomiti sulle ginocchia.
«E quale sarebbe?»
«Non voglio che sia una cosa a caso, ecco. Se deve succedere, succederà» chiarii voltandomi verso di lui. Mi fece un sorriso timido e allungò una mano verso il mio viso, spostando una ciocca di capelli che ricadeva sulla mia fronte dietro l’orecchio.
«Quindi vuoi una cosa non programmata?» mi chiese poi passandola mano sulla mia schiena sbilanciandomi e facendomi cadere sulla sua spalla.
«Esattamente, penso sia la cosa migliore» sospirai intrecciando la mia mano alla sua. Era talmente calda rispetto alla mia.
«Sei la prima a farmi questo effetto, lo sai?»  disse iniziando a giocherellare con le mia dita. Alzai la testa per guardarlo negli occhi e poi sorrisi teneramente. Il suo viso era perfetto, i suoi lineamenti erano decisi e dolci, i suoi occhi penetranti e profondi, le sue ciglia lunghe, le sue guance arrosate e tutto di lui mi faceva impazzire. Mi chiedevo ancora come mi ritrovavo un ragazzo così speciale al mio fianco.
«Ti amo» gli dissi mantenendo il mio costante sorriso.
Forse un po’ prematuro, un po’ troppo affrettato, ma è quello che sentivo. Lo amavo. Per la seconda volta in vita mia ero innamorata, e questa volta sarebbe stato diverso.
Zayn sussultò e poi le sue labbra si aprirono in un meraviglioso sorriso, mostrando tutti i suoi denti dritti e bianchi.
«Anche io Mylène, anche io» sussurrò allungandosi verso le mie labbra. Ci guardavamo con occhi adoranti, sapevo che da un momento all’altro mi avrebbe baciata, ma insistetti nel prolungare quel meraviglioso attimo. I nostri nasi si sfioravano, sentivo i suoi respiri irregolari sulla pelle del mio viso e mi piaceva quel contatto.
Alla fine non resistemmo più di tanto.
Le mie labbra erano incollate alle sue e le sue alle mie. Mi sentivo quasi in paradiso, molto di più che in paradiso.
 
Appena varcai la soglia della mia camera sentii due mani prendermi per le spalle e tirarmi di nuovo verso il corridoio. Mi girai di scatto furiosa e vidi Louis fissarmi serio.
«Cazzo Louis, mi hai fatto prendere un colpo!» lo sgridai mettendomi una mano sul petto «cosa vuoi?» gli chiesi dopo, sperando che non mi chiedesse di nuovo quello che mi aveva detto poche ore prima.
«Nathan è lì dentro, noi potremmo..» cominciò a parlare gesticolando.
«Scordatelo, io non sono pronta. Cioè dovrei prepararmi almeno un discorso prima, non posso andare da mio figlio e dire “Hey lui è tuo padre!”» risposi diventando nervosa «Non ti pare?» chiesi dopo addolcendo lo sguardo e posandogli una mano sulla spalla.
Louis sospirò e annuii leggermente «Scusami se ti sto scocciando così tanto»
«Non mi stai scocciando e ti capisco, solo che.. ho ancora le idee un po’ confuse Louis» mi girai nuovamente verso la mia stanza per concludere il discordo ma sentii la sua mano stringermi il polso per farmi voltare e poi le sue braccia circondarmi. Rimasi immobile a quel gesto, non mossi più un muscolo. Louis mi stringeva forte e mi accarezzava dolcemente la schiena. Perché faceva così?
Un tonfo proveniente dalla stanza di Nathan ci fece allontanare. Ci guardammo preoccupati e ci voltammo all’unisono verso la stanza di Nathan.
«Cosa è stato?» mi chiese Louis mentre io mi affrettavo ad arrivare verso quella porta. L’aprii velocemente mentre Louis mi raggiungeva.
Mio figlio era a terra con gli occhi chiusi e del sangue colava dalla sua fronte, una scatola di ferro era accanto a lui e i libri della libreria erano caduti da essa.
«Nathan!» urlai con le lacrime agli occhi correndo verso di lui.

 


 

________
Okay, la gif non c'entra niente ma quando l'ho vista sono scoppiata a ridere, spero faccia lo stesso effetto a voi :)
Andiamo subito al dunque:
VOI SIETE DAVVERO BELLISSIME E FANTASTICHE cwc 
47
nelle preferite, 15 nelle ricordate,  65 nelle seguite e 108 recensioni CIOE' mi volete morta per caso?
wqeifjieqwfh boh, mi fate davvero felice çç
Alooora, allooora, alloraa.
Che ve ne pare del momento Zylène? Io lo trovo molto carino e romantico, anche se nelle vostre recensioni noto che vi piace molto di più la coppia Lylène (?) Ecco, per questa coppia dovete aspettare un po', succederanno solo un paio di cosette tra qualche capitolo :3 *nonuccidetemi*
Godetevi intanto Zayn, perchè dopo non lo vedremo molto spesso u.u
E ora, siete preoccupate per il piccolo Nathan? :(
Fatemi sapere come sempre le vostre opinioni ;D
Un grande e grosso bacio e...
BUON NUOVO ANNO A TUTTI!
*indossate qualcosa di rosso, mi raccomando*


 

 


   
 
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