chapter2.
Harry Styles, tipico ragazzo londinese. grandi occhi verdi, capelli castani con dei ricci perfetti, quei ricci che avevavo subito fatto innamorare Louis, anche se non voleva ammetterlo. Lui e Harry si erano conosciuti più o meno tre anni fa, come nei film. Era una fredda giornata di novembre, Louis stava portando a spasso il cane come ogni sabato. Ad un certo punto, distratto da qualcosa o da qualcuno, gli scappò il cane. Lo cercò per tutto il parco, quando lo vide in lontananza. Qualcuno lo stava portando al guinzaglio. Louis alzò lo sguardo dalle converse bianche e il ragazzo gli porse il guinzaglio dicendo con un sorriso che scaldava il cuore "questo dev'essere tuo" e fu li che Louis vide quei ricci. Guardò quegl'occhi verdi e ne rimase completamente ipnotizzato, poi una folata di vento gli scompigliò i capelli così tornò in sè. "s..si grazie" si limitò ad un solo e semplice grazie, niente di più. "Io sono Harry" gli tese la mano. Louis la guardò, sembrava avesse quasi paura di stringerla. "Io Louis" stringendogli la mano. Un'altra folata di vento scompigliò nuovamente i capelli ad entrambi. Louis riuscì a sentire per pochi scarsi secondi il profumo del ragazzo, che gli entrò in testa. Si sentiva strano, come si l'effetto della sua droga preferita avesse iniziato a fare affetto. Harry lo guardò preoccupato e chiese, facendo un passo indietro "Hey, ma stai bene?". Louis socchiuse le labbra, face un lungo respiro e poi sorridente esclamò "si, tutto ok".
Ci furono una serie di sguardi intensi per pochi secondi ma che al povero Louis embravano quasì un'eternità. Si sentiva in imbarazzo, nella sua testa correvano mille domande 'perchè mi sta guardando? Sente per caso quello che sento io? Oppure c'è qualcosa che non va in me' quindi decise di prendere in mano la situazione.
"beh grazie per avermi riportato il cane..ciao" disse sorridente Louis.
"di niente. mi piacciono i cani" sorrise dolcemente Harry. Louis sentì una fitta al cuore, quel sorriso era il più bello che avesse mai visto. Si sentiva strano, Louis era considerato da tutti 'quello che si portava a letto una ragazza una sera si e l'altra pure' e non avrebbe mai pensato che sarebbe successa una cosa simile.
Decise di andarsene, così con le mani in mano, cecando di scappare da quella situazione così imbarazzante e troppo strana per i gusti di Louis.