Arianna.
Pura.
Casta.
Sacra.
Generosa.
Buona.
Altruista.
Dolce.
Gentile.
Aperta.
Luce nella
mia tenebra.
Musica nel
mio assordante silenzio.
Bianco sul
mio nero.
La
redenzione nel mio peccato.
La ragione
nella mia follia.
La mano che
mi salva dal baratro.
Questo e tanto altro. Ecco
cos’era per me lei.
Lei che dorme nel letto,
mentre io la guardo. Ecco cos’era lei per me.
Lei che mi aveva
inconsciamente salvato, facendomi comprendere le parole del Principe del
Paradiso* quando mi disse che sarei stato salvato dall’umanità che odiavo
tanto. E continuo a odiarla, l’umanità, perché rischiava di portarmi via
l’unica ragione di esistenza che avevo.
Lei.
Arianna*.
Note dell’autrice:
Benvenuti nel mio angolino! Questa raccolta, di cui questa è la prima drabble, è dedicata al mio angelo caduto preferito: Samael. Uno degli angeli della morte più conosciuti al mondo, insieme ad Azrael. Samael è famoso anche perché si è apertamente schierato con Lucifero, il Portatore di Luce, il peccatore di Superbia, compagno di Lilith, il demone della Lussuria ecc. Samael si è schierato con lui ed a combattuto nella guerra contro gli angeli e Dio. Lui è un caduto, quindi anche lui si può redimere.
Veniamo alle
note:
*Principe del Paradiso: sarebbe l’Arcangelo Michele, il
Braccio Destro di Dio, il Guerriero, che è anche l’angelo del fuoco e
giustiziere del Paradiso, oltre che comandante delle truppe angeliche e
acerrimo nemico di Lucifero, che dovrà combattere durante l’Apocalisse.
*Arianna: come vedete nella drabble è definita pura, casta e
sacra. Questo viene dal suo significato. Infatti Arianna deriva dal greco
antico. Secondo la mitologia Arianna sarebbe la figlia di Minosse, che aiutò Teseo
a uscire dal labirinto di Dedalo una volta ucciso il Minotauro, ovviamente
grazie al suo prodigioso filo. Arianna dopo fuggì con Teseo che, però,
l’abbandonò sull’isola di Nasso, dove la trovò Dioniso, dio del vino, che, dopo
essersi innamorato, la fece diventare una dea minore dopo la sua morte. In
greco Arianna vuol dire “casta, pura, sacra” e quindi ho usato questo nome per
rappresentare la purezza che ha incantato Samael.