La notte successiva Katerina sgattaiolò fuori dalla sua camera per raggiungere Klaus al lago.
Il cuore le batteva forte, era emozionata e piena di aspettative.
Nascose il volto e la lunga cascata di riccioli nel cappuccio del lungo mantello di velluto blu e si inoltrò a passo svelto nel bosco.
La luna piena creava strani giochi di luce sulla vegetazione. Il paesaggio era inquietante ma l'eccitazione per quell'incontro eliminò ogni possibile turbamento dall'animo della ragazza.
Purtroppo Katerina non sapeva a cosa andava incontro quella notte.


Un fuoco illuminava una piccola radura vicino al lago.
Una litania proveniva dalla voce di una donna. Vicino a lei, agonizzanti riverse a terra due donne e poco distante un giovane uomo reggeva una pietra tra le mani,una smorfia di vittoria dipinta sul volto.
- Tutto è pronto.- annunciò la strega- Manca solo la ragazza.
-Non mancherà al nostro appuntamento..- disse ironico Klaus- A breve sarà qui. Procediamo pure con loro due..
Si accovacciò su una delle due donne e con un gesto velocissimo le estrasse il cuore dal petto.
La seconda giovane, fulminea ,tentò la fuga ma non aveva fatto i conti con la velocità di Klaus che le sbarrò la strada.
- Dove credete di fuggire?
La mano di Klaus si strinse attorno al sottile collo della vampira e pochi attimi dopo il suo cuore apparteneva a Klaus.
-E ora...- disse porgendo i due cuori alla strega e volgendo lo sguardo alla luna- aspettiamo l'ospite d'onore!


-Katerina!- Chiamò Elijah.
La ragazza sussultò e inciampò durante la sua corsa.
Il giovane pochi attimi dopo la soccorse.
-State bene?
-Si,mi avete colto di sorpresa..- disse in un misto tra l'imbarazzo dell'essere stata scoperta e la paura.
Elijah le sorrise ma subito tornò serio.
-Stanotte non dovete andare al lago.
Katerina lo guardò sgranando gli occhi.
-E voi come..come fate a saperlo?
-Non è importante,quello che è importante è che mi seguiate. Ho preso il vostro cavallo,dovete fuggire. Subito!
La ragazza lo guardò perplessa.
-No, Klaus vuole che lo incontri lì.
-Lo so perfettamente! - disse stizzito- è per questo che non dovete andarci..Andiamo vi spiegherò strada facendo..


-Quindi siete V-vampiri? E lui è il più forte di tutti?
Elijah diede di speroni facendo nitrire rumorosamente il suo cavallo..
- E se vi ha con lui lo diventerà ancora di più.
Katerina annuì.
-E in che modo lo aiuterei a diventare così potente?
Ci fu una lunga pausa in cui  Elijah pensò a come dirle del sacrificio.
Alla fine decise di non dirle tutto,omettendo la parte peggiore.
- A Klaus serve un licantropo,un vampiro e un umano molto speciale. Una copia esatta di qualcuno. Tu sei la doppelganger di una tua antenata..
Arrivarono in prossimità di una casa ed Elijah mai come in quell'occasione fu felice di dover interrompere un discorso con la sua adorata Katerina.
Ad aprire la porta furono Rose-Marie e Trevor.
La loro espressione cambiò non appena videro Katerina entrare in casa ma non osarono proferire parola davanti ad Elijah.
- ..Non fatele mancare nulla,verrò a prenderla tra qualche giorno- disse infine Elijah dopo averli messi a conoscenza di tutto.
I due annuirono.
-Katerina..venite qui.-disse Elijah
La fanciulla gli si avvicinò e lui la portò in una stanza.


Dopo aver chiuso la porta si avvicinò alla ragazza a velocità sovrumana facendola sussultare.
Sorrise divertito e la prese a sè.
Nell'incertezza di quel momento aveva deciso di fare ciò che sentiva. Quella piccola,innocente creatura sarebbe potuta morire prima di essere stata sua.
La prese in braccio e la adagiò sul letto. Le si avvicinò lentamente e le diede un leggero bacio sulle labbra.
Il cuore di Katerina prese a battere all'impazzata.
Questa volta si lasciò guidare dal cuore e dall'istinto e ricambiò il bacio di Elijah con uno ben più passionale.
Il vampiro la strinse a sè e con un solo veloce gesto la liberò dei vestiti..poco dopo anche quelli del vampiro raggiunsero quelli di Katerina.
-Siete sicura di volerlo? -chiese con dolcezza Elijah.
- Mai stata più sicura!-  gli rispose la ragazza.
E questo bastò.
Il vampiro la baciò,l'accarezzò,la fece sua allo stesso modo e con la stessa intensità con cui Katerina lo fece suo,come se non ci fosse un domani e tutto dovesse consumarsi in quell'istante.


Alle prime luci dell'alba si addormentarono l'una tra le braccia dell'altro,felici, mentre nel bosco la furia di Klaus si abbatteva sulla strega,mettendo fine alla sua vita.