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Autore: Master Ellie    30/08/2006    13 recensioni
Ho pescato i vecchi chap di fuori da ogni schema. Li ho presi e riguardati, lievemente corretti. A ME HANNO FATTO SCHIFO. Pero`...forse a voi possono piacere. LA MIA PRIMA FF. I MIEI PRIMI PASSI NEL MONDO DI LILY E JAMES... IL solito schema A&B version. Lui ama lei, Lei ODIA lui. Mille avventure. Troppe avventure... I primi due capitoli sono uguali alla mia ff. E` DAL TERZO IN POI CHE LA TRAMA CAMBIA non ostante il titolo sia uguale per quasi tutti i capitoli.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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…………………………

Ho pescato i vecchi chap di fuori da ogni schema. Li ho presi e riguardati, lievemente corretti.

A ME HANNO FATTO SCHIFO.

Pero`...forse a voi possono piacere.

LA MIA PRIMA FF. I MIEI PRIMI PASSI NEL MONDO DI LILY E JAMES...

 

IL solito schema A&B version.

Lui ama lei, Lei ODIA lui.

 

Mille avventure.

Troppe avventure...

 

ECCO A VOI COSA AVEI PUBBLICATO SE NON SE NON AVESSI LETTO LA FF DI rossanasmith !!!!

 

 

 

FANFICTION INTERAMENTE DEDICATA A :

Rossanasmith: senza la tua ff, non ci sarebbe stato il mio rivoluzionamento celebrale ed esistenziale nei riguardi di Lily.

Avalon: Senza i tuoi alza il c**** e posta non ci sarebbe stata la voglia di continuare a pensare. Ne`ci sarebbe stata la trama completa.

SENZA DI VOI NON CI SAREI STATA IO CON I MIEI SOGNI E LA MIA FF!!!!!!!

 

…………………………..*0*……Jeu Dangereux.……*0*……………..

 

 

 

Si può essere più stupidi di me?

Ma dico….è normale che una persona che ne ha odiata un’altra per 6anni si innamora di questa il settimo?

 

E che inoltre lo ammetta quasi subito,senza riesaminare la propria scelta?!?

 

Non è un normale comportamento da ragazzine questo!

 

Dove sono i pianti disperati?

L’amore sofferto??

I m’ama non m’ama???

I e-se-mi-mettessi-con-lui-ma-no-perché-sé-poi,-sennò,-mi-tradisce-arghh!-non-so-che-fare????

 

Perché a me non è successo tutto questo?

Perché il mio cuore non ha rispettato lo schema?

 

Quello del B ama A,ma A odia B,poi però B fa una cosa fantastica e A si ricrede e ci mette 2 secoli a capire che in fondo B le è sempre piaciuto….e dopo mille mirabolanti avventure A si sveglia una mattina và butta le braccia al collo di B e lo bacia in una situazione fantasticamente fantastica……ma A……ed è meglio se non continuo,dato che le varianti sul tema sono infinite come i numeri naturali……………

 

Tornando al punto….perché?

Perché ho iniziato ad amarlo?

 

 

………………………………………^0^…………………………………………

 

 

 

Un sabato mattina mi sono svegliata,ho aperto la finestra e l’ho visto.

 

James Potter era in giardino e,accarezzando un gatto,leggeva un libro.

 

Il mio primo pensiero fù che se il buon sabato si vede dal mattino…il mio doveva essere rovinato.

 

Però osservai la scena,curiosa di come fosse James quando nessuno lo guardava. Era stranamente placida.

 

Decisi di non pensare al fatto che l’avevo appena chiamato mentalmente "James".

 

Il vento soffiava leggero facendo ondeggiare gli alberi sempreverdi della foresta proibita.

L’acqua color ghiaietto con riflessi argentati del grande lago,era increspata da minuscole onde e rifletteva il color grigio perla del cielo un po’ nuvoloso.

Seduto sul prato verde,James resisteva tenacemente al venticello dispettoso,che gli muoveva i capelli neri,le pagine del libro(uno sul quidditch immagino) e che giocava con il pelo rossiccio del gatto sonnecchiante.

Era in divisa quella mattina.

Il nero faceva risaltare la sua pelle pallida.

Le sopracciglie evidenziavano con un arco pressochè perfetto gli occhi di castani screziati d’oro e incorniciati da un paio di occhiali dalla montatura rotonda.

 

Mi sorpresi a pensare di Potter in questi termini.

Ma tant’è,mi sembrava un gioco divertente quello di immaginare una descrizione fantastica per MisterBoccinoD’oro,così continuai a giocare scegliendo gli aggettivi più poetici per descrivere quella scena.

 

Le mani sottili accarezzavano il gatto,quasi ballandoci sopra.

Quelle pallide dita scherzavano con le orecchie triangolari,scendevano giù per il dorso,passavano con voluttà su ogni singolo centimetro della testa del gatto. Il gatto sornione approvava ogni singolo gesto del ragazzo.

 

Con gli occhi seguivo ogni singolo movimento della mano.

 

e immaginavo le sensazioni che avrebbe provocato a me.

 

Mi sorpresi a invidiare quel gatto.

Perché non c’ero io tra le mani di James Potter in quel momento?

Arrossii di botto.

 

Porca miseria!

 

Stavo pensando in quel modo di Potter!

Di Potter-ma-quanto-sono-bono-che-se-non-ho-un-boccino-con-cui-esibirmi-di-fronte-a-tutti-vado-in-paranoia!

 

Il mondo doveva stare per tirare le cuoia,dato che aveva raggiunto il grado di pazzia necessario alla sua distruzione!

Io innamorata di James?

Oh my God and dog!Ora mancava solo il papa nero e la 3°guerra mondiale e Nostradamus avrebbe avuto perfettamente ragione!

 

C’era un’unica soluzione:dimenticare tutto quello che avevo visto ed estirparmi Potter dalla mente.

 

Cercai disperatamente la forza di volontà necessaria a chiudere la finestra….

 

…ma non ci riuscii,perché ogni volta il mio sguardo veniva catturato da un particolare nuovo.

 

Il gatto che muoveva la zampa…

 

Chiudi la finestra………

 

James che si passava la mano tra i capelli…

 

Chiudi la finestra……

 

James che sfogliava la pagina…..

 

Chiudi la finestra…

 

James che chiudeva il libro…

 

Chiudi la finestra.

 

James che si stiracchiava….

 

Chiudi. La. Finestra.

 

James che alzava gli occhi.

 

 

E incontrava i miei.

 

E CHIUDI QUELLA DANNATISSIMA FINESTRA!

 

Ma tra dire e il fare c’è di mezzo il mare.

Così mentre il mio corpo obbediente chiudeva la finestra,i miei occhioni e i suoi si erano incontrati per 3 intensissimi secondi.

 

Uao.

 

Poi sbattei fortissimo la finestra.

E credetemi…

 

……..mi dispiaccque davvero molto.

 

 

…………..………o.0……….0.0……….0o0……….=o=…….>0<.……..^0^……………………

(come la coscienza reagì alle mie riflessioni.>//_//<)

 …………………*0*………… pesce che parla! ………*0*………………

 

 

Monday Morning. Lessons are starts!

 

La mattina era iniziata da schifo.Il tempo era orribile.Non avevo dormito,e per di più le mie camice dalle taglie giuste erano desaparecide(me ne era rimasta solo una di 1 taglia più piccola)le mie scarpe si erano rotte(quindi ero stata costretta a mettere le mie all star viola con dei calzettoni larghi e bianchi che non stavano su e mi scoprivano tutte le gambe)e Alice mi aveva rovesciato il latte sulla veste,quindi non l’avevo addosso…………

 

Ma non ci sono limiti alla sfiga?!?

 

Ora ero a lezione,la camicia mi stava decisamente aderente e non avevo la veste con cui nascondere il seno…non che fosse poco ma…ecco…io sono decisamente pudica…le calze stavano ostinatamente giù e in più……………

 

Sfogliai disperata il mio libro di trasfigurazione.

Arghhh!perché non c’era scritta nessuna spiegazione sugli incantesimi "res plurima"?!?

 

Era circa mezz’ora che ero impantanata in quell’incantesimo complicatissimo.

Il procione che avrei dovuto trasformare in un set da barba e in uno da cucito,rosicchiava placidamente la pergamena dei miei appunti.

 

Come diamine fare?aiutooooo!!s.o.s!!!

 

Ma le mie urla silenziose non fecero sussultare nessuno.

Mi costrinsi ad alzare gli occhi.

Molti erano in situazioni critiche,ma non quanto me!

Rimpiansi amaramente di non aver ripassato quell’ incantesimo,ieri….

Ma anche volendo non ce l’avrei mai fatta a studiare.

 

Il mio cervellino era perso…(letteralmente)…dietro quel figo,bono,angelo del paradiso,o come diavolo lo volete chiamare,di James Potter.

Anche se quel sabato non aveva fatto nulla.

Non aveva parlato,ne fatto gesta eroiche o particolarmente stupide.

Era stato lì e basta.

E,in quei pochi minuti,i suoi ormai conosciutissimi tratti erano cambiati.Non esternamente.Ma dentro il cuore.

Un melenso cliché lo so.Ma come diamine dirlo se no?

Avevo sentito un clak! Soffocato da qualche parte del mio essere,e in quel momento la mia testa aveva cominciato a deragliare per tutto il week-end.

 

Con gran rimpianto per la mia carriera scolastica……

 

-ma kakkien Lyli!questo non ti aiuta con l’incantesimo!-

 

Pensai disperata tra me e me.

Arggghh!ormai avevano quasi tutti finito!

 

Decisi di mettere da parte l’orgoglio.

Avevo bisogno di lui.

I due cervelli più grandi del nostro corso dovevano cooperare.

Infatti come io,Lyli Evans,stavo alle pozioni,così lui,James Potter,stava a trasfigurazione.

 

Ovvero,modestamente,dei miti….

 

Contai per farmi coraggio.

1……..

ehm……e se me la cavassi da sola…?

2……

e se poi mi prende in giro…?

3……

e ormai i giochi sono fatti….

 

Mi voltai verso la bancata affianco.

I suoi due set erano già stati fatti 20 minuti fa….

 

Respirai mooolto profondamente……

Poi sussurrai un disperato:

 

-Potter…..psss….Potter!…-

 

Si volto di scatto.

E mi sorrise.

 

Lo shock fu’ grande…..ma la nostra eroina riuscì a sopravvivere!

 

Congiunsi le mani in un gesto di supplica.

 

-Mia Reina!in cosa il tuo cavaliere può esserti utile?-

-ti prego Potter dammi una mano!!!-

Spalancò la bocca in un gesto teatrale.

-la prefetta perfetta della scuola che chiede aiuto a una feccia boriosa come me??-

-oh,ti pregotipregotiprego!!-

Mi guardò con gli occhi socchiusi.

-scusa…ma perché dovrei?in fondo mi hai sempre insultato,punito,bistrattato,ridicolizzato….-

Ormai non rideva più.Stava dicendo cose verissime…

Lo guardai negli occhi.

Sprizzavano odio.Ma dietro tutto quell’odio c’era qualcos’altro…

-ok,…lo ammetto…sono stata una stronza…..-

E,ripensandoci con attenzione,….era vero.

Cosa mi stava succedendo???

-e così và meglio…..vuoi uscire con me in cambio,Evans?-

Sirius ridacchiò contento.

Lo incenerii con lo sguardo.

 

-sei uno stronzo,Potter!mi hai imbrogliato!!!-

-suvvia,ma petite,che linguaggio….-

-vaffanculo!!-

 

Pestai la mano sul banco.Il tempo stava per finire e quel deficiente non mi aveva aiutato.

 

-allora,mi aiuti o no?quale parte del mi-aiuti-ti-prego non ti è chiara?

-il ti-prego.Non è da te.-

-James,guarda che ce l’ho un nome.-

 

Non so come,me lo lasciai sfuggire.

Ma tanto avevo deciso di giocare a carte scoperte.

E prima si accorgeva che ero persa per lui,meglio era.

Mi guardò strano.

Poi sogghignò.

Ormai era completamente girato verso di me.

E mi stava fissando con uno sguardo decisamente lusinghiero.

Bè…..non tutto il male viene per nuocere…..

 

-certo che ce l’hai.Lilian.-

-meglio Lyli.-

-no,Lilian.-

 

Poi si girò dalla parte della professoressa McGrannit.

 

-professoressaaaaa!-

-si,signor Potter?-

-posso cambiarmi di posto?Sirius disturba.-

 

Sirius non si offese…anzi…parve decisamente contento di questo.

Lo sentii sussurrare un "farete faville insieme"prima del rigido "sì"della professoressa.

 

Tirai un sospiro di sollievo.

E uno di paura.

 

Sarei riuscita a controllarmi con lui così vicino?

 

Misteri del mio insondabile cervellino!

 

E così…..

Mi si sedette affianco.E praticamente mi parlò sul collo.Un brivido mi percorse la schiena…

 

-allora Reina…che cosa non hai capito?-

 

Non si azzardò a mettere la sua mano sopra la mia spalla.

Peccato…..

 

 

-tutto!come diamine si fa a sdoppiare un procione in due set di economia domestica?-

-uff…..sarà dura…-

-grazie,molto gentile!-

 

Mi prese la bacchetta che avevo usato per fermare i capelli,che mi caddero a cascata libera sulle spalle.

 

-ma che fai?!?-

-ti rendo in grado di eseguire il lavoro…non mi risulta che tu abbia poteri se non usi la bacchetta,quindi ti serve,no?-

-in effetti…-

 

Mi scostò i capelli da una spalla.

E ci si appoggiò sopra.

 

-il tuo tormento è il prezzo da pagare per l’aiuto?-

-non farmi venire strane idee in testa,Reina….-

 

Oddio.Sentivo la sua guancia contro la pelle del mio collo…..

 

Ma vuole che gli salti addosso in piena lezione di trasfigurazione?!?

Aspetta…stiamo parlando di Potter,giusto?…allora si…lo vuole…

 

Prese il mio libro e incominciò a sfogliarlo.Poi lo richiuse con un tonfo.

 

-ehi!-

-non c’era niente di utile dentro…..dunque.Cerca di pensare molto intensamente e i due set in cui desideri tramutare il procione.-

 

Bè,per pensare molto intensamente,pensavo……ma il procione non era nella lista delle mie priorità al momento….

 

Non so come,riuscii a seguire la sua spiegazione e,contemporaneamente, a non sbavare troppo.

Alla fine avevo capito quasi tutto.Ma il quasi rompeva!

 

-allora….ora prova.-

-c-cosa?-

Sbuffò.

Si tolse dalla mia spalla,si mise a cavalcioni della panca e mi prese per il mento.

Mi guardò negli occhi.

Poi le labbra più seducenti del mondo parlarono.

 

-Lilian…mia Reina….come diavolo pensi di poter fare quest’incantesimo sennò?-

 

Iiiiiiioooooooiiiiiiiiiiiiooooooo(p.s.come si scrive il suono dell’allarme dell’ambulanza??)!!allarme incendio!Lyli Evans sta letteralmente avvampando!

 

Poi mi lasciò la faccia.

Appoggiò il gomito sul banco e il mento sulla mano.Mi sorrise come un’avvoltoio con la dolce pecorella che si mangerà tra 2 min.

 

-e cappuccetto rosso disse "nonna…..che grandi denti che hai…."-

-cosa?-

-niente….mi stai ricordando il lupo cattivo di una favola babbana…-

-non c’era un cervo il quella storia??sarei stato adattissimo per la parte…-

 

Lo guardai stralunata.

 

Ma cavolo c’entra Potter con i cervi???

 

Mi aspettavo da un momento all’altro che gli spuntassero canini da 5 cm….La sua espressione era talmente bastarda….

 

E questo in James Potter non era mai buon segno…

Continuò a parlare.

 

-….ma scusa,sabato non avevi freddo in reggiseno verde,smeraldo tra l’altro..??-

 

Nuvolette di vapore uscivano dalle mie orecchie con un suono da sirena anti-nebbia….

Avevo spalancato la finestra mentre mi stavo cambiando…come ho fatto a non accorgermene?

Ma lui non se ne accorse,e continuando imperterrito….

 

-Eri tremendamente sexy,ok….ma chi dovevi catturare,mia Giulietta?Patil di corvonero che stava per finire gli allenamenti di Quidditch al campo?-

 

Ci misi un po’ a capire l’ultima frase.

Elaborai una risposta.

 

….. Ma non ti sei minimamente accorto che stavo partendo in quarta per te,razza di bomba sexy con il Q.I. pari a un babbuino?!?!?

 

…………….purtroppo non mi limitai a pensarle queste parole…

 

 

….…le dissi pure……

 

Lui spalancò la bocca.Tipo la rana dalla bocca larga…..

 

-….-

-……-

-………-

 

Era completamente spiazzato.Mi morsi il labbro.

 

-…Lilian Evans.Dimmi che non mi sono appena immaginato queste parole.-

-…..-

-……..allora?….-

 

Su Lyli….un respiro profondo…..

 

-vorreipotertidiretremendamentedinomapurtroppoèunsi…-

 

Inarcò un sopracciglio……

Forse non aveva capito leggermente una mazza di quello che gli avevo detto?

 

………….Forse…..

 

………………………Groan………………….

 

-….cosa..?..-

-…..ehhhhh(rassegnazione)….è un si,Potter.-

 

Abbassai la faccia.

Adesso mi prenderà per il c*lo per tutta la vita…..

 

-……..uao….-

-….-

-e io che mi aspettavo una dichiarazione più romantica….-

 

Alzai la faccia.Lo guardai incredula.

 

-che so….fiori,giardino,gesta eroiche….e invece no…in un’aula di trasfigurazione…..-

 

Abbozzai un sorrisino.Senza essere troppo imbarazza per di più….

 

-non si può dire che io non sia una ragazza originale……-

-Potter ed Evans!volete lavorare,o no?!?-

 

Ci voltammo in contemporanea verso la professoressa.

Mannaggia a lei!

E rispondemmo pure in contemporanea……

 

-sì,professoressa McGranitt….-

 

Ci guardammo stupiti.

La classe scoppiò a ridere.

 

-toccati il naso Potter….altrimenti non ti sposi più….-

-giammai vorrei incorrer in tal perio….-

 

E scoppiammo a ridere anche noi.

Poi il silenzio calò e la McGranitt continuò a passare tra i banchi a controllare il lavoro.

La campanella suonò salvandomi da quel incubo di lezione.

 

Ma urgeva un altro problema…..

 

Mi girai di scatto verso Potter.

 

-James,dobbiamo parlare.-

-…….e pecchè?….- (ho appena copiato la mia prof.d’italiano…pretenderà i diritti d’autore???)

-uao….già così intimi,Evans?-

 

Era quel minorato di Sirius…..simpatico e bono quanto volete,ma strombolo come pochi….

 

-ficcati la coda in bocca,segugio…..-

 

Strabuzzò gli occhi.

Perché lui,James e Remus mi guardavano increduli?Ho sempre pensato che Sirius assomigliasse a un cane….

 

-ehi…iuUuUu…ma era così offensiva quella battuta?-

 

Si guardarono esterrefatti.

 

-m-m-ma….allora …non sai nulla?-

 

Mi insospettii…..

 

-cosa non dovrei sapere??-

-ma nulla te lo assicuro…eh…eh…-

 

……..James imbarazzato?qui c’è sotto qualcosa….

Corrugai la fronte.

Afferrai le cravatte di Sirius e James.Li avvicinai pericolosamente a me.Assunsi il mio più pericoloso tono da caposcuola.

 

-Potter.Black.Cosa diamine state tramando?-

 

James rispose mezzo-soffocato.

 

-ma niente..!vero felpato?lunastorta?-

 

E si rivolse a Sirius e Remus.

 

-right,ramoso!Ora Reina…non la prendere come un’offesa…ma sei 20 cm più bassa di me e James, e stiamo leggermente soffocando….né che ci molli?-

 

Risposi con un distratto:

 

-oh,si..certo….-

 

Li mollai pensando a cosa non avrei dovuto sapere.

Forse si riferivano all’accenno di James ai cervi?

James mi guardò strano mentre si aggiustava la cravatta.

 

-ma che mi volevi dire?-

 

Raccolsi la mia roba.Mi buttai la tracolla sulla spalla.

Poi misi un dito sulle labbra di James.

 

-pesce che non parla ha vita lunga…pesce che parla viene arpionato dal pescatore e pappato a cena.….-

 

Mi girai e tranquillamente me ne andai.

 

Ma in un attacco di audacia,quando ero ormai fuori,mi girai feci l’occhiolino a quei 3 e li salutai con un:

 

-ci si vede Potter…..e cerca di non farti beccare da me,quando combatti con mocciosus….-

 

L’ultima cosa che vidi prima di girare l’angolo fù la loro faccia sbigottita.

 

………decisamente gratificante.

 

 

 

 

………………>.<………>_<………>0<……(mie)…0_0………^__^…….^0^……(James)………..…

 

(le facciuccie mie e di james quando mi dichiarai…>//0//<…)

 

……………………………….*0*….I CAN FLY…..*0*…………………………………

 

Appena girato l’angolo del corridoio che conduceva all’aula di trasfigurazione mi pentii immediatamente di quello che avevo fatto.

 

La mia anima da ragazza per bene riprese il sopravvento.

E si mise a farmi un esame di coscienza non richiesto…

 

…………….COME DIAMINE AVEVO POTUTO FARE LA GATTA CON POTTER??

 

……di fronte a Sirius e Remus,per di più……

 

 

AAARRRRGGGHHH!!!!………LA MIA REPUTAZIONE ERA COMPLETAMENTE ROVINATAAAAA!!!!!

 

Mi sentivo tremendamente strana….

 

Era come se dentro di me 2 persone facessero a botte per decidere se dovevo vergognarmi o no di quello che avevo fatto.

 

Fuggii più veloce che potei da quelle nuove parti di me.Dalle mie paure.

In soli 3 minuti avevo fatto 4 piani.

Cosa tutto ti fa fare la forza della vergogna…..

Arrivai senza fiato in sala comune e,travolgendo chiunque fosse sul mio cammino,mi precipitai in dormitorio.

 

Buttai la borsa a terra,mi misi le mani tra i capelli,e iniziai a urlare.

 

-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!-

 

Per la vergogna pestai i piedi a terra,facendo una specie di balletto tribale in giro per la stanza.

 

Ero psicologicamente distrutta.Il mio mondo si era completamente frammentato.Due personalità distinte si facevano la guerra dentro il mio povero cervello.I miei limiti,che pensavo di conoscere benissimo,erano arrivati a livelli inauditi.

 

In 3 giorni avevo avuto troppi sconvolgimenti………

 

Mi misi a piangere…

 

Mi sono presa qualcosa di più di una scuffia mondiale per James.

Non ho studiato per 2 interi giorni,cosa che non avevo mai fatto.

Il lunedì mattina ero in "crisi abiti" per la prima volta in vita mia.

Non ho capito un argomento di trasfigurazione.

Ho scoperto di essere capace di fare la gatta con una faccia di bronzo da fare invidia a Sirius.

 

Insomma…..avevo capito che dentro di me non c’era solo una ragazza che cercava di compiacere tutti facendo compiti e svolgendo il proprio dovere.

C’era anche qualcun altro.

 

Fui tremendamente spaventata dalle mie riflessioni.

 

Continuai a urlare con quanto fiato avessi in gola:

-BASTAAAAAAAAAAAA!!!tutto per colpa o merito tuo potter!!

HAI VINTO!!MI HAI PRESO!!Quando avevo abbassato la guardia,mi hai fregata!!

MI HAI FATTA INNAMORARE DI TE!!Avrei giurato che avrebbe fatto prima a nevicare all’inferno…..MA INVECE AVEVI RAGIONE TU!!………..-

 

Mi accasciai a terra e continuai a sussurrare tra le lacrime,rabbiosa:

 

-…………ma basta…..ora lasciami stare…..fammi ricostruire la mia semplice vita da secchiona scolastica con un futuro fatto di famiglia e lavoro al ministero…….-

 

Mi asciugai le lacrime che mi avevano inondato il viso,pronta a tornare a vivere la mia vita da secchiona,caposcuola e da ragazza leggermente emarginata.

 

Ma come un colpo di mazza di troll,mi resi conto che non avrei mai potuto.

 

Né riprendere la mia emarginata vita.

 

Né dimenticarmi James.

 

Ormai avevo assaggiato quello che si prova a sentirsi lo stomaco in tensione per una cotta acerba.

Ormai avevo assaggiato la sensazione che io,piccola e insignificante ragazzina,potessi stupire.

Ormai la mia anima da ragazza determinata,dolce,ma anche caustica e insubordinata alle regole,da sempre nascosta dalla mia anima da "only school",aveva assaggiato l’aria dolce della vita attiva.

 

Ed era stufa di stare nascosta.Era pronta a uscire e a farmi vivere la mia vita.

 

Quella che veramente volevo.

 

Non quella che avevo sempre aspettato di vivere.

 

Poi qualcuno mi afferrò per le spalle.

Mi voltai di scatto,spaventata.

 

Fiuhhh……era Alice…e dietro di lei vedevo i capelli,più rossi dei miei,di Molly.

 

Alice era preoccupatissima:

 

-Lyli!che cosa è successo?sei passata come una furia in sala…hai…hai spaventato tutti!Eppure sembravi così felice in questi giorni….-

 

Non potè finire la frase perché mi buttai sulla sua spalla piangendo.

Molly mi si avvicinò e mi strinse in un abbraccio stritolacostole.

Sempre la solita,piccola,dolce,invadente Molly.

Mi sussurrò con voce arrabbiata:

 

-deve essere stato Potter,vero?ah,ma se lo vedo….gli faccio patire tutto quello che ti ha fatto…..Su Lyli……dimmi tutto…e poi gliela faccio vedere io…..-

 

Sorrisi tra le lacrime.

Mi staccai dal duplice abbraccio di Molly e Alice.

Poi passandomi una mano sulla faccia,mi tolsi gran parte delle lacrime.

Alice mi guardava,con uno sguardo dolcedolce.Molly mi stringeva la mano determinata ad aiutarmi.

 

-oh,no….Potter non c’entra…c’è si,ma…oh che casino!-

 

Risi.Forte,senza paura di fare troppo rumore,di essere troppo allegra.

 

Ero stufa di essere quello che gli altri si aspettavano da me.

 

"Solitamente la gente vuole diventare famosa.Io voglio solo diventare me stessa.Per una volta"

Bè,ormai avevo deciso che quella sarebbe stata la mia diottrina.Per il resto della mia vita.

"Essere se stessi.Sempre."

 

Le mie migliori amiche mi guardavano esterrefatte.Poi sul viso paccioccotto di Alice passo un lampo di comprensione.

Mi si avvicinò sorridendo.

 

-prontooo??stò parlando con l’anima di Lyli Evans secchiona e saccente o con l’anima pazza e finalmente libera della vera Lyli??-

 

Molly ci guardò esterrefatta.

 

-scusate…devo essermi persa qualche battuta?!?-

 

Sorrisi felice.

 

-ti sei persa il fatto che,per "colpa"di Potter,mi sono accorta che la vita che avevo sempre creduto di vivere era ancora chiusa nel cellophane.-

 

La sua espressione mi fece capire che non è che avesse del tutto chiaro il concetto….

 

-oh,Molly….non c’è bisogno che tu capisca.-

 

Le dissi sorridendo, mettendole una mano sulla spalla.

 

-basta che l’abbia capito io…-

 

Alice ridacchiò e mi cinse le spalle con il braccio.

Molly mi sorrise obliqua.

 

-senti….l’unica cosa che ho capito è che tu hai bisogno di una bella cioccolata calda!ti va di andare in cucina a prenderla??-

-perché,no?…voi iniziate ad andare…io arrivo subito.-

 

Molly mi guardò preoccupata.

 

-oh,Molly!non ti preoccupare!Non è che se mi molli per 4 minuti,mi succede qualcosa!!-

-dont’worry Lyli!ti libero io da lei!-

 

Disse Alice,trascinando via Molly dalla stanza.

Chiusi la porta dietro di loro.

 

E mi misi a canticchiare.

 

-i can fly….i can fly…..-

 

Mi girai verso la finestra.

Il sole splendeva fuori.

 

Ma qualcuno da dentro la stanza ostruiva la sua luce.

 

Qualcuno dai serici capelli ribelli.

James Potter era appoggiato al vetro della finestra.

Il suo viso era in ombra,ma potei percepire che sorrideva.

 

Mi avvicinai a lui.Poca era ormai la distanza che ci separava.

 

-Quanto hai sentito?-

-Quanto basta.-

 

Mi prese la mano e mi attirò a lui.

 

-so che sei cambiata,Lilian….

-…Lyli…-

 

Sbuffò. Continuando però a sorridere.

 

-…hai cambiato anima.hai permesso alle cose che più ti rendono fantastica ai miei occhi,di venire a galla.

Ma è solo il primo passo.-

-….Lyli…..Reina mia…..il tuo cavaliere ha perso la strada per arrivare al castello.Non puoi dargli una mappa per raggiungerlo.Devi prenderlo per mano e condurcelo tu.-

-potrai farlo quando vorrai.posso io,il tuo cavaliere,aspettare quanto tempo vuoi.Solo quando ti sentirai definitivamente pronta a cambiare….vienimi a prendere.-

 

Gli sorrisi ancora di più.

Mi abbracciò.Forteforte.

 

-ho come l’impressione che tu non sorrida così spesso…-

-…….troppo poco spesso…-

 

Mi scostò i capelli dal collo.

 

E mi diede un bacio.

Sul collo.

 

-Lyli!!vuoi deciderti a scendere?!?guarda che ti veniamo a prendere!!!-

 

Quelle due pazze mi stavano chiamando dalla sala comune.

 

Ci staccammo a malincuore.

 

-manterrò la promessa James.non ti lascerò fuori alla pioggia,mio cavaliere.-

-ma…..per quella cosa del tempo…ecco….mi sono lasciato un po’ trasportare….-

 

Si passò la mano frà i capelli.

Risi e mi girai per andarmene.

Poi sulla porta mi venne un’idea.

 

-James?..-

-..sì..?..-

 

Si stava rimettendo il mantello color argento che prima era ai suoi piedi.

 

-I Can Fly.I Can Change…..-

 

Mi sorrise.

Chiusi la porta.Giù,nelle scale trovai Alice e Molly.

 

-Alloraaa?!?-

-oh,andiamo razza d’impazienti!!-

 

Ci prendemmo a braccetto.

 

E mentre percorrevo la sala grande mi accorsi davvero di poter fare quello che avevo detto.

 

……………………………i can fly………i can change…………………………….

 

 

 

………………..…….T.T….ToT…..T0T……>0T…..^oT…..>_^…..^0^…………………

(le mie facciucce durante i vari stadi del pianto liberatorio.^//.//^)

 

 

(canzone consigliata:Switch di Will Smith;When you say nothing at all;I can Fly)

 

 

…………………………*0*…WE CAN FLY….*0*………………………..

 

I tre ragazzi erano seduti in uno dei salottini,dedicati a chiunque potesse avere accesso al reparto proibito in biblioteca per leggere,e discutevano animatamente.

Il più carino di tutti,dai ricci capelli neri lunghi sulle spalle,rise con una risata simile a un latrato.

Era stravaccato su una poltrona in velluto nero e teneva tra le mani uno specchietto.

Il secondo in ordine di bellezza,che aveva i capelli sparati in tutte le direzioni,la pelle pallida e dei tondi occhiali che lo facevano assomigliare a un’affascinante bibliotecario,era seduto per terra appoggiato alla colonna del camino e rideva anch’esso.

Il terzo aveva un’aria di stanchezza e,non ostante avesse delle precoci rughe e dei precoci capelli bianchi,era decisamente gradevole alla vista.Lui sorrideva e basta.

-allora sir…cosa hai fatto a Brown?a quel deficiente che se la tira troppo con le ragazze?-

Il ragazzo chiamato Sir sghignazzò.

-ahah!….hai presente l’assurda fissa di quel ragazzo per i suoi capelli?-

-già ramoso…è peggio di te!-

Aggiunse il ragazzo stanco.

Ramoso,ovvero James Potter,rise.

-sì ,lo so benissimo…allora,non tenermi sulle spine…che gli hai fatto?-

-…..bè…diciamo che ora i suoi capelli sono di un gradevolissimo…ROSA!uahahah!!-

I due ragazzi si rotolarono a terra dalle risate.

Remus si limitò a ridacchiare.

Poi Sir,ovvero Sirius Black,smise di colpo e si mise a guardare James con enorme interesse.

James rise sempre di meno e la sua risata si spense con un sorriso.

Anche Remus si era fatto serio ora.

-James?-

-sì,felpato?lunastorta?perché mi guardate così?-

Ora era decisamente incuriosito del comportamento dei suoi migliori amici.

Sirius si protese leggermente verso di lui.

-che cosa è successo stasera?perché sei sparito per più di mezz’ora?-

-ehm…..-

-allora?-

-non posso dirvelo…c’è…io vorrei…me c’è un’altra persona in mezzo e se non mi da il permesso io mi devo portare questo segreto nella tomba….-

Si passò una mano trà i capelli.

Sirius lo guardò strano.Poi si rivolse ostentatamente a Remus.

-rem…non ti è sembrata strana la Evans….oggi?-

-in effetti sir….-

E qui Remus si mise a guardare in tralice James.

-oggi…sembrava un po’…..gatta.-

Sirius si rivolse a un James sempre più rosso.

-e tu James ne sai qualcosa,naturalmente….-

-ma no…ehm….vi assicuro che non c’è niente sotto….-

-no,no,no…non sotto,ramoso,tra semmai……-

Cassato su tutta la linea Potter!

-ehm….-

-che t’ha fatto fare Reina,questa volta?-.

Gli chiese calmo Remus.

James si vide rassegnato a rispondere.

Ma qualcuno li interruppe.

O sarebbe meglio dire……qualcuna.

-Sirius che sorpresa!cosa fai qui?-

Una ragazza dalla bellezza cupa(molto simile a Sirius)e con le palpebre pesanti si avvicinò al gruppetto.Portava i colori della casa di Serpeverde e avvicinandosi fece l’occhiolino a James.

Decisamente inquietante.

-Bellatrix….-

La salutò Sirius,con un’espressione di pura noia e con una punta di disgusto.

-Allora…come stà il mio cuginetto preferito?-

Usando un tono di finto affetto.

Sirius la guardò storto.

-solitamente quando usi questo tono vuoi qualcosa in cambio.quindi….che vuoi?-

La ragazza sbuffò.

-oh,niente…sei sempre così sospettoso,sirius…..ma….-

-ma cosa?-

-uff….oh bè,fregatene…vi volevo solo salutare…..-

Detto questo si voltò verso James e,con un tono terrificantemente zuccheroso,lo salutò.

-ciao a tutti!e oh….Ciao James!-

Detto questo corse via.

-……..Sirius….ma tua cugina stava male,vero?..-

-no,James.Stava benissimo.ma mi preoccupa,tutto questo atteggiamento.non è da lei.-

Il gruppetto si scambiò un’occhiata preoccupata.

-ma perché mi ha fatto l’occhiolino?!?-

Chiese James preoccupatissimo.

-non lo so.ed è questo che è inquietante.-

Poi Remus notò una cosa.

-Sirius…perché hai in mano lo specchietto?e dov’è l’altro?-

-ehm…..in verità….non lo so….-

James esplose.

-cooosaaaa?!?e tu lo dici così,molto tranquillamente??!!?-

-oh,non ti preoccupare…lo ritroverò,no?-

James si rialzò in piedi di corsa.

-oh,no….tu me lo ritrovi adesso!!Quindi alza il c*lo e inizia a cercarlo!!-

-uff….va bene…va bene..-

 

…………………………………………^0^…………………………………

(questa facciuccia vuol dire sempre casini per la nostra protagonista…)

Ero distrutta.Prima il mio inizio di cambio di coscienza,poi la cioccolata con Alice e Molly,le lezioni serali,e tutti quegli scombussolamenti con James…

Avevo bisogno di stare sola…e di sfogarmi.

Così non vista da tutti,uscii dalla sala comune e mi precipitai su per le scale fino alla torretta est.

Con me avevo solo la mia fantastica bacchetta.

Ero felicissima di tornare al mio rifugio…lo era stato per tutto il 4°anno,poi però avevano dovuto usarlo per il circolo delle gobbiglie.

Ma si poteva trovare passatempo più stupido?

Arrivai all’ultima aula dell’ultimo piano.

Era ancora come me la ricordavo io ,ovvero ingombra di scaffali,con ampie vetrate per un lato e grandi e alti specchi per altri 2.Il pavimento era di semplice pietra tagliata a grossi quadrati,ma era di una sfumatura più calda di quella del resto del castello.

Andai sicura verso l’ultimo scaffale a sinistra della porta,su cui stazionavano un vecchio mucchio di pergamene e piume spezzate.Sorridendo sempre di più,lo trasfigurai in uno stereo e in una pila di cd.

Risi tra me e me.Senza Potter non sarei mai riuscita a fare quel incantesimo.

Attaccai la spina e scelsi un cd.

Classica o HipHop?

Optai per un robusto HipHop…precisamente "switch" di Will Smith.

Partì la musica.Alzai il volume,finchè non sentii che tutte le mie cellule desideravano solo potersi muovere a tempo di musica.

Volteggiando mi diressi verso gli specchi.Trasfigurai la mia divisa in un paio di pantaloni neri e larghi,in un paio di scarpe molto simile come modello a quello delle Vans.Al posto della camicia e del maglione trasfigurai una maglietta verde,aderente,con ricami dorati.

E finalmente potei ballare.

Passo avanti.Passo dietro.Si agitò,fluida come percorsa da un unico brivido.

Mossi il bacino.

Passi strascicati con le gambe.

Mossi le mani come per farmi spazio in una folla invisibile.

Giro su se stessa.

Poi a testa in giù fece un giro completo a 360°.

Si diede la spinta e,mentre si tirava su in piedi,fece una capriola in aria.

Atterrò facendo una spaccata.

Si sollevò con leggerezza.Si girò verso la sua immagine rivolta allo specchio,e ammiccante,fece un gesto come per invitare un ragazzo invisibile a ballare.

Mano sulla testa e una sul bacino iniziò a muoverlo prima a destra e poi a sinistra a tempo di musica.

Poi la musica si fece più ritmata.

Dava quasi una sensazione di…abbassamento. E Lyli seguì il suo istinto e inizio ad abbassare sempre di più il bacino e sempre più in fretta.Poi di scatto si bloccò e con un movimento complicato della gamba e ritmati gesti delle mani ,che parevano dettati dalle note stesse,si tirò su di scatto.

(scusate per i tempi verbali decisamente scritti a casino….^0^)

Il suo istinto le diceva come fare.Lei faceva.

Non era lei che si muoveva a tempo di musica.

Era la musica che suonava esattamente come lei la voleva..

Si sentì libera.E felice.Come non era da tanto tempo.

Ripensò a tutto quello che di bello le era successo oggi.

Le risate con le amiche…

Mosse la testa e si passò una mano sul collo,sollevando i capelli e facendo ballare gambe e bacino.

Quella fantastica lezione di trasfigurazione…

Lanciò le braccia in avanti roteando le mani e facendo fare alle gambe dei passi avanti,subito seguiti da dei passi indietro.

E a Potter.

Si accorse che la musica stava finendo.Si lanciò in avanti,piroettando su se stessa e bloccandosi subito finendo con una fantastica posa quella bellissima esibizione di danza.

Sorrisi a me stessa nello specchio.

Uao.Ora ero completamente rilassata.La tensione,che come un fiume in piena mi aveva soffoca in quei giorni,se ne era andata ed ora mi sentivo prosciugata,ma stanca e soddisfatta.

Tolsi il cd dallo stereo e rimisi tutto sul suo scaffale ritrasfigurandolo nel solito vecchio mucchio di piume e pergamene.

Ritrasfigurai anche i miei abiti nella solita divisa.

Guardai dalle finestre….ormai il cielo era buio.Doveva essere molto tardi.

Per riposarmi decisi di coricarmi un attimo per terra.Continuai a guardare gli specchi pensando ai fatti miei.Poi mi accorsi che uno spicchio di scintillante materia argentata veniva riflessa dallo specchio di fronte a me.Mi volsi.Affianco a me vi era uno specchietto di forma quadrata che aveva i bordi di argento lavorato.

E non rifletteva me.

Sembrava una pozza di lucido vetro nero.

-che strano specchio che sei…-

Dissi a voce alta.

-evidentemente le cose strane sono prerogativa della torretta est…-

Dissi sorridendo.

Poi,non ne sono sicura,sentii come un respiro soffocato.

Mi guardai intorno sospettosa.

Ma intorno a me non c’era nessuno che potesse averlo fatto….

Mi coricai con un braccio sotto la testa,stesa su un fianco,e sempre puntando lo specchio su di me.

L’ultimo pensiero prima di addormentarmi fù quanto era strano il nero di quello specchio …sembrava tanto la trama e l’ordito di una stoffa

………….quella…..

………..sembrava la trama della stoffa di una tunica da mago………

…………………………………..v_v……………………(Lyli dorme…)………

Una mano mi accarezzava delicatamente la testa.

Passava tra i capelli,mi accarezzava la pelle della fronte e scendeva giù per il collo.

Poi tornava su,nella testa e riprendeva ad accarezzarmi la pelle tra i capelli…

Era assolutamente fantastico.

Un brivido di piacere mi percorreva ogni volta che riprendeva ad accarezzarmi il collo.

Indugiava appena sulla poca pelle della schiena che riusciva a raggiungere e poi con voluttà e un rapido movimento di dita tornava su.

Uaaauuu……..

Iniziai a riprendermi da quel coma in cui ero caduta per colpa della stanchezza.

Dal freddo che sentivo nella parte inferiore del corpo dedussi che dovevo essere ancora sul pavimento,precisamente a pancia a terra,faccia in giù.

E che in quella stanza non ero sola.

Durante i pochi minuti in cui non ero più del tutto incosciente riuscii a percepire tre voci diverse.

Oddio.

Indovinate di chi erano.

…………

-è molto bella….già…ramoso,avevi ragione tu…-

-quoto in pieno,lunastorta.è decisamente.…gnoc..ehm....ben messa.-

-rigth,felpato.e non dimenticare che balla da dio.-

-in effetti era molto sciolta nei movimenti e abile con le acrobazie..-

-miii lunastortaa!!ma ti sei mangiato un vocabolario a colazione?!?-

-shhhh!!!parlate piano che se si sveglia sono casini amari!-

-perché,scusa?-

-ma come ramoso,voi due non vi odiavate?!?-

-oh,si…..-

-come "oh,si…"?!?yuuuhuuu!!sei tu ramoso?!?ma non ti ricordi che le vostre zuffe sono leggendarie?!?-

James rise.

-storia passata….molto passata…-

-ok lunastorta….che ne dici,lo dichiariamo James completamente partito di testa?-

-right,felpato….quoto…..-

-allora ramoso….ci vuoi dire cosa diavolo hai fatto oggi per l’intera ora in cui sei sparito?e cosa diamine è successo oggi a trasfigurazione?..-

Allarme rosso!Danger!

Come diamine far capire a Potter di tenere quella boccaccia chiusa?

Pensa Lyli…pensa..

……………trovato!….

Così,mooolto casualmente mi girai.Da pancia in giù mi sistemai a pancia in su,facendo zittire tutti,e in particolar modo James…

Dopo 5 minuti vedendo che non mi muovevo più e che ,apparentemente,dormivo ancora, james borbottò un:

-ma,diamine,ragazza mia!e adesso come faccio ora a gattonarti senza cadere nell’indecente??-

E cosa fece allora il brillante James Potter?

Mi prese la mano e se la poggiò sulla guancia,continuando a parlare tranquillamente….

Respira profondamente Lyli……ricorda cosa ti sei ripromessa…...

"se mai partirò all’attacco con Potter,avere sotto,o comunque nelle vicinanze,un materasso.perché il pavimento in questi casi è scomodissimo."

-GATTONARTI???-

-è un modo per dire accarezzare senza cadere nel melenso…-

-……o.0…….(lunastorta)-

-…….0o0….(felpato)-

-……….^.^….(ramoso)-

-e comunque,sei strano in questo periodo.-

-perché?-

-oh,andiamo!non inviti più Lyli a uscire,rompi molto di meno e hai smesso di metterti con una ragazza diversa al giorno!-

-Sirius….se ti attaccassi uno dei due neuroni che hai e lo facessi lavorare a tempo pieno per un giorno scopriresti che queste sono le cose che più fanno incazzare Lyli.-

-James!ma allora è grave!non eri mai cambiato per niente o nessuno prima d’ora…-

-Jamie,Sir…è tardissimo!sono quasi le due!se ci cassano fuori dal dormitorio a quest’ora è punizione sicura!-

-oh.caz*o!!hai ragione!!dai andiamo!-

-aspettate…come facciamo per lunedì?è luna piena!dove andiamo?-

-ma ti sembra saggio parlarne qua??-

-okokok…..voi andate…io vengo dopo.-

-ciao..Jam..-

-ciao…James…-

-ciao raga…-

Sentii un rumore di passi e uno,lieve,di porta chiusa.

Sentivo che l’aria mi percorreva un piccolo tratto di pancia,rimasta scoperta dalla camicia.

E James iniziò a gattare (ricordate?voce del V.Gattarti) proprio là.

Con la punta delle dita arrivava all’ombelico,ci girava intorno,lo superava di un po’,e poi tornava giù.Fino al limite della gonna.

Ma allora lo faceva apposta,quel diavolo tentatore!!!

Poi cominciò a parlare.Da solo.O almeno con me,che mi credeva addormentata.

-ti odio o ti amo?-

-……….. perché ti odio,Lyli Evans?….oh,ti amo anche,naturalmente….ma sai perché ti odio tantissimo?…………..perché ti vedo così orgogliosa di non concederti,ne a me…ne ha nessun altro…,dolce e pura come un mazzo di gigli mai colti…,e supponente come chi non ha mai amato.Ti vedo così piccoletta che credi di poter giudicare il mondo solo perché fai sempre quello che ti ordinano..ma a quanto pare ora ti sei innamorata di me.io,tutto quello che hai sempre disprezzato.o almeno,tutto quello che hai sempre detto di disprezzare…..-

-ma anch’io del resto…. "cuore ho mai detto di amare?rinnegalo poiché non sapevo quello che dicevo."….-

-oggi ti sei confessata con me.ma non del tutto.tu non ti fidi di me.quando mi hai abbracciato…quando mi hai sorriso…..vedevo benissimo che dentro di te dubitavi…avevi paura… "è forse realtà tutto questo?non stò solo sognando?perché così accecante è la luce del sole,e così assordante il battito del mio cuore,che ho paura che tutto questo sia soltanto una seducente illusione…-

-ti vedo camminare.e vorrei camminare con te.vorrei essere i ragazzi con cui ridi e parli….perché con me non lo hai mai fatto…perché non so il suono della tua risata?perché ti sei sempre negata a me?-

Si prese la testa tra le mai.Con la testa girata e gli occhi lucidi capii che anche con i minimi gesti lo avevo ferito.

Perché ci siamo insultati per tutti questi anni,James?Perché abbiamo sprecato tutti questi giorni in cui potevamo stare insieme??

Ci pensate?se qualcuno l’anno scorso mi avesse detto che avrei avuto tanto potere su James-Potter-inchinatavi-al-mio-passaggio-perché-io-sono-un-mito-vivente,gli avrei riso in faccia.E gli avrei detto che è impossibile far soffrire chi ha un boccino al posto del cuore.

Quanto mi sono sbagliata.

Mi tirai a sedere di scatto.James aveva ancora nascosta la testa tra le mani.Gli scostai le braccia dalle ginocchia e dalla faccia e,stringendolo forte,mi rannicchiai contro il suo petto.

-non devi piangere.-

-non lo stavo facendo.-

Risi da qualche parte imprecisata della sua spalla destra.

E risi,risi,risi…,era una risata nervosa,lo so,ma dovevo sfogarmi.Sempre tensione…tensione….

E allora anche lui ridacchiò.E mi strinse.Mise una mano sui miei capelli e una sul mio fianco.

-mi hai fatto perdere la bussola,Lilian….-

-perché?-

-prima avevo saputo quello per cui ero fatto…il Quidditch,le mille ragazze,la folla…me stesso come un’idolo…-

-ma poi?…-

-quando ho visto che tutto questo non bastava per raggiungerti nel tuo piccolo universo isolato,in cui io per te ero solo letame,ho capito che qualcosa non andava.né in te.né in me.-

-siamo cambiati,James-

-aspetta…come era quella storia? …I Can fly…giusto?-

-nonono….non I can fly.WE Can Fly.-

Chi ha detto che il paradiso lo si raggiunge solo con i baci?A me bastava solo stare stretta a lui…e tutto passava.

- credi che ci vergogneremo a ricordare le nostre dichiarazioni?-

-mi sa di si….grondano zucchero e miele da tutte la parti..-

-da attacco diabetico,insomma….-

Ridemmo.Insieme.A lungo.

-ti amo lilian.-

-ti amo james.-

-………-

-….ma….-

-porca miseria!Lilian Evans!ma ci deve essere sempre un ma con te?avanza…cosa c’è???-

-ehm…..devo ancora finire di esplorare il castello…-

-mi stai facendo capire che io,il tuo cavaliere,devo ancora restare fuori alla pioggia dei tuoi mutevolissimi sentimenti???-

-mi sa proprio di si……-

-crudele.-

-grazie.-

-sadica.-

-arigrazie.-

-ti sto odiando.-

-ti amo anch’io James.-

sentivo il suo corpo così vicino…..troppo vicino…..

Era caldo…e forte….

………………………e con una punta di panico mi accorsi che stando così vicino a lui mi stavo eccitando decisamente troppo.

In quel momento stavo per buttare alle ortiche tutta la storia della Reina,del cavaliere perso e del castello da esplorare.Se James me lo avesse proposto sarei passata al sodo senza tanti mezzi termini.

……….poi però mi ricordai che non c’era un materasso né sotto di me,né vicino a noi.E cambiai idea…………

Ricordate la "Regola Del Materasso". Funziona sempre se siete in dubbio….

 

 

……….^0^….^0V…v0V…v_V…..>0V….>//_//<…>.<…>o^…..^0^….^.^…>//*//<…….

(tutte le mie facciucce durante la serata.Le V sono per ZZZzzzz……)

 

Commentuccio?? ^^

  
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