14 - CHILDHOOD
Ti ricordi di quel bambino con gli occhi neri e le guance rosse che correva nel giardino?
Ti ricordi quanto aveva fatto confusione per avere quel cappellino bianco e rosso... e quanto era stato felice quando finalmente lo aveva tra le mani?
Ti ricordi del bambino sempre spettinato e con le ginocchia sbucciate che tornava dal torrente ridendo e stringendo tra le mani una ranocchia e che diceva che da grande sarebbe diventato il più grande allenatore di Pokémon?
Ti ricordi di quel bambino che ti saliva sulle ginocchia, ti tirava i capelli e ti diceva che da grande sarebbe diventato forte e buono come te?
E ti ricordi di quando diceva che avrebbe sposato una ragazza dolce e intelligente, con i capelli rossi e gli occhi azzurri come la sua mamma?
Beh, papà, io spero che te ne ricordi, dovunque tu sia.
Perché io sono diventato grande... e anche se i capelli sono rimasti spettinati, spero di essere diventato forte e buono come eri tu.
E adesso che sto per sposare una ragazza dai capelli rossi e gli occhi azzurri, dolce e intelligente proprio come la mamma, volevo solo farti sapere che io non dimenticherò mai gli anni bellissimi che ho diviso con te.

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NdA: Che dire? Non vi siete mai posti il problema di come Ash abbia preso il fatto che sia orfano? Insomma... i ragazzini di questo anime non hanno poi tante famiglie alle spalle. Mi piace pensare che - almento fuori dalla sua vita "pubblica" di allenatore - ad Ash venga in mente suo padre.
Ok, ok, forse è presa per i capelli. Ma mi piace rendere i personaggi un po' più "profondi" di quanto non siano in effetti. Li rende più veri.
Grazie a tutti quelli che hanno letto (Ser ^^) e alla prossima!
*Flora*