Dopo aver fatto colazione chiamai Elise per sentire che fine aveva fatto.
Harry nel frattempo entrò lui per primo nella doccia.
-Pronto Eli? Dove sei?- Le dissi con una risatina maliziosa.
-Allo "Bringfull Palace Hotel",tu tesoro?-
-Noi siamo "all'Hotel Palace",dove ci vediamo per pranzo?-
Sentii dal bagno Harry che urlava "Andiamo al Mc!"
Risi e dissi ad Elise prima che lei mi rispose: -Ti va di andare al Mc?-
-Certo! Lo chiedo a Niall e ti mando un messaggio con l'orario!-
-Ok Eli,a dopo allora-
Attaccai.
Bussai alla porta del bagno,se dovevamo uscire avrei dovuto farmi una doccia ed eravamo in ritardo perché era già mezzogiorno.
-Haaaarry,devo farmi la doccia,sbrigati lentone!-
-Lentone a me?- Sentii dall'altra parte della porta.
Lo vidii uscire spalancando la porta. Era praticamente nudo e un'asciugamano era il solo ad impedirmi di vederlo davvero come mamma l'aveva fatto.
-Io lento?-
Rimasi un momento senza parole,aveva davvero un bel fisico,il ragazzo.
-S-sì..-
-Che c'è? Vuoi toccare? Tocca tocca tocca- Mi disse prendendo la mia mano ed appoggiandola sui suoi pettorali.
Mi misi a ridere e glieli palpeggiai per scherzare.
Fece una di quelle sue risate davvero contagiose,si avvicinò e mi stampò un bacio sulle labbra.
Sorrisi accarezzandogli una guancia,dicendogli: -Adesso se non ti dispiace vado a farmi una doccia.-
-Non posso venire anche io?- Mise il brocio.
-No,scemo- Risi.
-Va beeeene- Disse con la voce di un bambino e andò verso il letto per vestirsi.
Entrai finalmente nella doccia e uscii dopo una mezz'ora buona.
Quando uscii Harry era già pronto. Presi i miei vestiti e riandai in bagno per vestirmi,quando mi arrivò un messaggio di Elise che diceva: -All'una al Mc!-
Cavolo! Era l'una meno un quarto! Corsi a vestirmi e dopo nemmeno cinque minuti uscimmo dalla stanza lasciando un disordine incredibile,ma ci importava davvero poco.
Arrivammo per un pelo al Mc all'una in punto,con un taxi.
C'erano già Elise e Niall ad aspettarci davanti la porta. Stranamente si stavano scambiando qualche bacio. Qualche eh!
Andai vicino i due e li scossi con "ehm,ehm".
Si accorsero del nostro arrivo e si staccarono sobbalzando,dando inizio ad una risata generale.
Ordinammo le cose da mangiare e ci misimo il un tavolo in fondo alla sala.
Non c'era una ragazza che non si girava. Addirittura venivano fino al tavolo a dire "Oh mio Dio! Harry,Niall! Vi prego,potete farmi un'autografo?!". Cosa potevano fare,ignorarle? Certo che no! Così da bravi idoli si misero a firmare fogli e diverse parti del corpo di ogni ragazza.
Io ed Elise ci guardammo un po' scosse da tutto ciò. Noi avevamo quasi finito di mangiare e come se non bastasse le ragazze non finivano mai. Così dimmo ai ragazzi che dovevamo finire di mangiare per poi raggiungere gli altri e che si sarebbe fatto tardi.
Ripresero "coscienza" da tutto ciò e ripresero a mangiare,spiegando alle fan che dovevano mangiare,ovviamente.
Tra una chiacchiera e l'altra si fecero le tre. E decidemmo di chiamare gli altri. Niall chiamò Zayn e nel fratemmpo Harry chiamò Louis che quel giorno si trovava con Liam.
Ci demmo l'appuntamento alle cinque a casa di Louis per una partita alla Wii.
Così,dopo aver pranzato,Niall ci disse che voleva portare Elise da una parte e che quindi ci saremmo visti alle cinque da Lou.
Detto questo,ci salutammo con Elise e Niall e io ed Harry andammo a prendere la sua macchina. Si ricordò che era parcheggiata poco lontano da li,fortunatamente.
Arrivati in macchina,mi mise un fazzoletto di stoffa sugli occhi dicendomi: -Ora ti porto da una parte. Fidati di me amore.- Oh merda. Mi aveva chiamato Amore! AMORE! AMORE! AMORE! Io ero il SUO AMORE! Il mio cuore iniziò a farsi sentire,facendo cento battiti al secondo.
-O-ok..-
Passarono dieci minuti e senza poter vedere la strada mi stava venendo da vomitare tutto ciò che avevo mangiato al Mc.
-Siamo arrivati,ma non levarti la benda.-
Mi aprii la portiera e mi tirò delicatamente fuori. Poi mi fece fare un venti metri a piedi,mi sciolse la benda dicendomi: -Adesso puoi guardare-.
Eravamo in un parco enorme,era tutto completamente verde e le margherite bianche spiccavano dal terreno.
Mi portò in una parte del parco dove le persone non ci andavano spesso.
C'era una rupe,e grazie ad essa si poteva vedere l'immensità della città e della sua natura.
Rimasi a bocca aperta.
-Ma è fantastico,Harry!-
Si mise di fronte a me dicendo: -Come te,d'altra parte.-
Lo abbracciai fortissimo. -Non potevo desiderare di meglio! Sono completa,quando sono con te,sei tutto ciò di cui ho bisogno,amore mio.-
Fece un sorriso enorme,bellissimo,mozzafiato.
Sollevai la mia testa dal suo petto,e lo guardai.
Prese la mia testa delicatamente tra le sue mani e si avvicinò per baciarmi. Mi diede una serie di piccoli e teneri baci,nel frattempo ci abbassavamo verso il terreno,e ci sedemmo.
Iniziò ad essere più intenso,quando le due lingue si intrecciarono.
Sentivo i brividi fare il giro del mio corpo. Dalla punta del capelli fino alla punta dei piedi.
Sentivo freddo,ma non era vero e proprio freddo,era l'emozione che mi faceva provare Lui,i suoi baci. Sentivo un calore nel petto,indescrivibile.
I nostri continuavano ad essere intensi. C'era molta attrazione da tutte e due le parti. Forse anche troppa. Mi morse il labbro,emanando un piccolo gemito. Sorrise,ma le sue labbra rimanevano incastrate alle mie.
Mi toccò il margine della maglietta,e piano piano la tirò su.
Lo fermai con la mia mano,dicendogli: -Harry,non possiamo.-
-Perché? Non c'è nessuno,non ti preoccupare- Le ultime parole me le sussurrò,come per convincermi.
-No davvero,non...non possiamo.-
-Sono io il motivo per cui non possiamo?- Si mise un'espressione di serietà che quasi mi impauriva.
-Assolutamente no,ma...non mi piace in pubblico,per favore. E poi è tardi,sono le quattro e mezza e dobbiamo andare da Louis.-
-Va bene,non ti preoccupare piccola,dai,andiamo.- Tornò ad avere la solita espressione di dolcezza e mi sorrise.
Raggiungemmo la macchina e prima di partire mi stampò un bacio.
Arrivammo da Louis e giocammo con la Wii.
Tre ore passarono in un batter d'occhio. Così ordinammo una pizza da un ristorante italiano. -Mmh,amo l'Italia e il suo cibo!- esclamò Harry.
-Mmh,concordo con te- disse Niall.
-Mmmh,anche io- seguito da Liam,Louis e Zayn.
Io ed Elise ci limitammo con una risata.
Verso le undici io ed Elise dovevamo tornare urgentemente a casa,era da un giorno intero che non ci facevamo vedere dalle nostre famiglie e come minimo si sarebbero incazzate entrambe.
Salutai Harry con un lungo bacio stampato su quelle due labbra di cui non mi sarei mai stancata di guardare ma soprattutto di baciare,e seguito da un "ooolèèè" di tutti,sorrisi e me ne andai salutando gli altri con la mano e tirando un bacio all'aria.
Elise mi accompagnò a casa e rientrai in casa subendomi le lamentele di mia madre,ma poco mi importava. Il mio pensiero fisso era su di Lui,su quel ragazzo che mi aveva stravolto la mente.
Quando..nel bel mezzo della ripresa da parte di mia madre,mi squillò il telefono...