"Tu muori e io vado dal Signore Oscuro. Se la proposta è questa allora accetto cugino!" Arrivai appena in tempo per sentire queste parole e vedere un'altro lampo verde schivato da Sirius con quella che all'apparenza mi sembrò una piroetta.
"Oh no deliziosa cugina. La mia era una proposta di tutt'altro genere!" al che mi preoccupaio un po' conoscendo le abitudini tutto forchè pudiche di Sirius, e a giudicare la faccia sbigottita di Bellatrix anche lei doveva aver pensato lo stesso.
"Razza di pervertito! Non vedi che sto tentando di ucciderti? Come ti vengono in mente certe cose?" uhm, Bellatrix era a dir poco furibonda.
"Ma che hai capito! Volevo semplicemente offrirti come mio personale regalo di compleanno una capatina dal parrucchiere! O se proprio non hai tempo insomma, sei una maga! Fa qualcosa per quel cespuglio!"
"AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH dovresti dargli ascolto mia cara!" eccola la voce roca e suadente! Ad ascoltarla meglio anche un po' nasale direi.
Mi voltai impaziente di svelare l'arcano mistero ed ecco che mi ritrovai davanto un oscuro Voldemort in ginocchio che si teneva la pancia dal ridere.
"Oh mio signore voi dite?" chiese la donna con gli occhi un po' meno folli del solito e un po' più a cuoricino. "Vado subito se la pensate così!" e con un sonoro pop Bellatrix sparì, giusto in tempo per non sentire un serio NO.
I tre uomini rimasti soli nell'atrio si guardarono ammutoliti.
"Signori scusate ma così non si può iniziare una battaglia all'ultimo sangue però! Credo che mi farò scattare qualche foto e poi tornerò dalla mia Nagini, e le ordinerò di cenare con Bellatrix domani. Oh Silente buonasera!"
"Era il Padrino!
Autrice:
Chiedo perdono ma è tardi e sono sotto esami quindi il mio povero neurone ha perso il controllo.
Spero non sia eccessivamente nonsense perchè io mi vedo chiarissima in mente questa scena!