E' lì davanti a te, avanti! Chiediglielo!

"Cos'hai?"

Lui si volta, ma non sembra sorpreso."Nulla". Risponde calmo. Vedo che sta mentendo, ormai lo conosco fin troppo bene. "Quindi non mi parli per nessun motivo?" Quasi sussurro mentre glielo chiedo, poi riprendo la mia espressione forte. Ora sembra sorpreso, ma cerca di nasconderlo.

"Sì". Ora una lacrima di rabbia scende sulla mia guancia.

"E io devo continuare ad amarti per nessun motivo?" dico con la voce che mi trema.

"No" risponde con una calma che mi infastidisce.

"E allora dimmi perchè non mi parli e io ti dirò perchè ti amo". Mi asciugo una lacrima.

"E cosa ti fa pensare che io lo voglia sapere?". Lo chiede come se volesse saperlo davvero.

Non ci penso, rispondo subito. "Il fatto che, ogni tanto, mi chiedi se ti amo ancora."

Ora mi fissa, con uno sguardo fin troppo serio. "Secondo te perchè te lo chiedo?"

Mi prende in contropiede. Non credo di voler rispondere, la mia bocca si muove da sola. "Non lo so".

Non dice nulla per alcuni secondi, rimane a fissarmi. "Non te lo sei mai chiesta?".

Sa che l'ho fatto, sa che ci penso ogni giorno. Anche lui mi conosce, sa tutto di me, ormai. "Si, ma preferisco non saperlo."

"Perchè?" ribatte subito.

"Perchè ho paura di una tua bugia, ma credo che la verità sia ancora peggio." Ora le lacrime ricominciano a scendere. Non so se ho ragione. Lui non deve rispondere, lui non mi deve nulla. Anzi, non voglio proprio saperlo.

Lui si volta e continua a camminare, lasciandomi lì a fissarlo. Lo sapevo, non potevo pretendere nulla. Me ne vado anche io, mi sto chiedendo perchè continuo ad amarlo.