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Autore: ElisDirectioner    31/01/2012    30 recensioni
E se Niall Horan non fosse un ragazzo timido e gentile?
E se Harry Styles fosse un ragazzo carino e dolce,inesperto?
E se Niall,Zayn,Louis e Liam fossero degli stronzi di prima categoria?
Cosa accadrebbe?Bhe',io l'ho immaginato,ed e' uscito questo. :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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-----------------------IMPORTANTE C:----------------------

Sono ancora quì a fracassare le palle :')
làlàlàlàlààà.
Vi scrivo all'inizio per dirvi che e' abbastanza lungo questo capitolo e spero vi soddisfi C:
Un saluto speciale a:
DreamerOfCarrots
itsfrancy
AngelCharlie C:
Enjoy.






{You are beautiful when you smile.
Capitolo 2.}





Finita la scuola Harry mi aveva chiesto il mio numero di telefono e,senza ripensamenti,glielo diedi subito.
Ero seduta alla mia scrivania svolgendo i compiti distrattamente.
Il libro di chimica aperto,accanto il quaderno e sopra astuccio e telefono.
Forse speravo in una chiamata di Harry,ma che dico?SPERAVO in una chiamata di Harry,senza quell'inutile 'forse'.
Sentii il cellulare squillare e lo afferrai con foga,premendo il tasto verde.
"Pronto?" chiesi titubante e impaziente nel sapere chi mi stesse telefonando.
"Hei Charlie!Sono Harry!"
Era lui.Il mio cuore inizio' a martellarmi dietro al petto e le mani iniziarono a sudare.
"Hei Styles!Come stai?" chiesi sorridendo come un ebete ma lui,non poteva saperlo.
"Tutto bene grazie..." sorrisi sapendo che stesse bene.
Aspetta!A me che importava se stesse bene o male?Scossi la testa liberandomi da quel pensiero inutile.
"Volevo chiederti..siccome domani e' venerdì e non ho voglia di stare a casa da solo..."
Smise di parlare e mi venne il magone.Cazzo Harry,PARLA!
"Ti andrebbe di stare tutto il giorno assieme a me?Sai..sono senza amici e i miei genitori non sono con me..."
Mi sembrava di sentire del timore e imbarazzo nella sua voce,ma forse mi sbagliavo solamente.
"Emh..ma certo!" risposi per una volta con tono di voce sicuro.
"Bene!Allora domani dopo scuola vieni a casa mia.Porta anche il pigiama e quello che ti occorre."
"Ma certo!Allora a domani Harry..."
"Ciao Char..."
"Ciao Harry..."
Il mio cuore martellava anche al termine di quella banale telefonata.
Buttai il telefono sul letto e chiusi i libri,ormai disinteressata dallo studiare quell'inutile materia.
Non ho mai dormito da un'amica ne tanto meno da un amico o da un ragazzo qualsiasi.
Vivevo da sola,lontana dai miei genitorni e da tutti.
Spostai lo sguardo verso l'orologio che segnava le 21.OO.
Mi alzai e misi i libri per il giorno dopo nella cartella e preparai il borsone con il necessario.
Mi infilai sotto il piumone caldo e mi addormentai ripensando al...sorriso di Harry?


La sveglia suonò puntuale anche quella mattina,costringendomi ad alzarmi.
Come ogni mattina,il programma era sempre lo stesso:
presi i vestiti,andai in bagno,mi feci la doccia,mi vestii ed uscii di casa con le cuffie nelle orecchie.
L'aria londinese quella mattina era particolarmente fredda e solleticava la mia pelle facendola arrossare dal freddo.
Mi sfregai le mani oramai fredde e le misi nelle tasche della tuta,continuando a camminare.
Ero certa che in uno di quei giorni avrebbe nevicato,in fondo eravamo a Novembre e il gelo si faceva sentire particolarmente.
Arrivai davanti a scuola e nessuno degli studenti era fuori,forse per il troppo freddo,così entrai anche io nell'edificio.
Il caldo mi avvolse e le guance iniziarono a riprendere il colorito normale.
Tutti si girarono a guardarmi e iniziarono a ridere come ogni fottuta mattina ed io,come ogni tale fottuta mattina,mi diressi al mio armadietto in silenzio.
Posai i miei libri e presi quelli della prima ora,come sempre,ma poi sentii una mano sul mio fianco.
Mi girai e mi ritrovai Niall con un sorriso strafottente sul volto assieme ai suoi amici.
"Ciao York." disse il biondo con il suo solito tono.
"Horan..." sibilai a denti stretti.
Mi guardai attorno sperando di trovare qualcuno,ma non c'era nessuno.
"Che cosa vuoi?" chiesi a denti stretti ancora una volta.
Mi si avvicino' pericolosamente e indietreggiai fino a sbattere la schiena contro al mio armadietto.
"Non fare la spiritosa con me York..." sussurro' prendendomi i polsi e sbattendoli su cio' che avevo dietro.
"Mi fai male...lasciami..." lo supplicai,ma era inutile.
Chiusi gli occhi sperando che tutto cio' fosse un brutto sogno e,quando avrei riaperto gli occhi,tutto sarebbe svanito.
Nulla,Lui era ancora davanti a me assieme agli altri tre bastardi.
"Lasciala stare." sentii una voce che ci fece girare tutti verso la porta affianco.
"Stenley eh?Che ci fai quì sfigato?" parlo' Tomlinson guardandolo e facendo ridere gli altri.
"Styles...Mi chiamo STYLES." tiro' un pugno in faccia a Horan facendolo barcollare.
Subito Louis si lancio' contro il riccio,ma il rumore di tacchi nei corridoi lo blocco'.
"Forza ragazzi,andiamocene!" annuncio' Liam per poi sparire tutti chissa' dove.
"Harry,stai bene?" mi avvicinai a lui e mi sorrise radioso,mostrando le sue fossette.
"Styles,York!" ci richiamo' la professoressa di chimica facendoci sobbalzare.
"In classe,avanti!" annuimmo senza ripensamenti e la seguimmo in classe,dove entrammo in silenzio e ci sedemmo all'ultimo banco.
Presi il mio libro e lo aprii alla pagina in cui stava spiegando la professoressa,ma Harry mi distrasse:
prese il mio astuccio e ci mise dentro qualcosa,per poi ripassarmelo sorridendo.
Lo guardai confusa e mi fece cenno di aprire e così feci,fino a trovare un bigliettino.
"Allora,come stai? :)" sorrisi e mi morsi il labbro inferiore quasi facendomi male.
Presi la penna nera e gli risposi,per poi così continuare a parlare tra noi durante la lezione.


Il prof prese il bigliettino tra le mani e rise beffardo,iniziando a leggere davanti a tutta la classe.


"Allora,come stai?:)"
"bene dai,e tu?"
"Ma bene,dai.Horan ti ha fatto qualcosa?"
"No per fortuna..Se non fossi arrivato tu,non so cosa mi sarebbe successo!"
"Tranquilla piccola,d'ora in poi cerchero' di protteggerti."
"Sei gentilissimo e carinissimo.."
"E tu sei bellissima quando sorridi e diventi rossa in viso quando sei imbarazzata :)"



Tutti si misero a ridere e io sprofondai abbassandomi dietro al banco.
"Bene ragazzi!Siete così carini insieme come la chimica." sorrise beffarda,ma la campanella suonò.
Tirai un sospiro di sollievo e mi alzai dal banco,pronta per l'intervallo.
Afferrai il cappotto nel mio armadietto e la mela per la merenda,per poi uscire in giardino dove c'era qualche studente.
Mi sedetti sulla panchina verde scritta dagli studenti e iniziai a mangiare la mia mela guardando il cielo.
Le nuvole sopra alle mia testa mi osservavano facendomi compagnia come ogni volta.
Quando ero bambina,ricordo, che guardavo il cielo ed avevo paura che le nuvole mi cadessero addosso,ma mio nonno mi stringeva sempre tra le sue braccia rassicurandomi.
Ah,mio nonno paterno.
Ricordo ancora quel suo odore di libri antichi impresso tra i suoi vestiti composti da pantaloni grigi,canottiera bianca sotto a un maglione azzurro.
Le scarpe nere lucide e i lacci che sempre si slacciavano,facendomi così piegare ad allacciarli.
Amavo quell'uomo,era il padre che non avevo mai avuto.
Passavo i giorni con lui e la nonna e me le ricordo come se fossero ieri:
la nonna guardava 'Beautiful' e faceva le sue battutine sui protagonisti facendomi ridere,mentre mio nonno mi accarezzava i capelli ridendo assieme a me.
Purtroppo morì nell'ottobre del 2O11,lasciandomi così da sola.


Sospirai ripensando a quei ricordi e girai il mio sguardo,fino ad incontrare gli occhi di Harry,il quale era seduto accanto a me.
"Harry.." sussurrai piano.
"Ti stavo osservando in silenzio,scusa." disse abbassando la testa.
Sorrisi dolcemente e gli baciai la guancia,facendolo sorridere ancora.
"Tranquillo Harry,non me la sono presa." il suo sorriso si aprì ancora di piu',facendo spazio alle sue adorabili fossette.
La campanella suono' la fine dell'intervallo e sbuffai assieme a Harry.
Ci concessimo una risata e ci alzammo tornando in classe e seguendo le lezioni successive: fisica,storia e arte.
Per fortuna la giornata finì e la campanella suono'.
Sgattaiolai al mio armadietto e afferrai i libri rimettendoli nella cartella.
Una mano si poggiò sul mio fianco facendomi sobbalzare.
"Scusa." disse mortificato Harry.
"Tranquillo,è solo che pensavo fosse Horan." risposi tranquillamente.
"Allora,andiamo?" chiese sorridendo.
"Non scherzavi?" chiesi sorpresa aprendo la bocca a 'o'.
"No,perchè dovrei?Forza bellissima,andiamo!" mi sorrise avvolgendo il mio collo con un suo braccio,iniziando a camminare verso casa sua.
















-----------------------Spazio agli unicorni gente! èwé-----------------------



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CIAOOOO *^*
Ecco il capitolo C:
Spero vi sia piaciuto,davvero.
Mi scuso per gli eventuali errori çç
Bhe',recensite gente C:
E' tutto gente!ADIOS!
..............................

NO!NON E' TUTTO èwé
Volevo ringraziarvi per:

Recensita da: 37.
Preferita da: 16
Ricordata da: 1
Seguita da: 30



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C'è,vi amo giuro :o
-Elisa.♥
  
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